Rischia un’accusa per violenza privata, e dunque una condanna fino a 4 anni, l’uomo che costringe la propria moglie a vivere chiusa in casa, obbligandola a modificare radicalmente ogni abitudine di vita. È quanto si evince da una sentenza della quinta sezione penale della Cassazione (n. 31158), con la quale è stata confermata la misura cautelare del divieto di dimora nello stesso comune di residenza della moglie emessa dal tribunale del Riesame di Lecce nei confronti di un uomo, indagato per il reato di violenza privata (articolo 610 del codice penale).
Quest’ultimo, secondo l’accusa, aveva, in più occasioni, costretto la moglie a “modificare le proprie abitudini di vita, rinunciando ad uscire a piedi e, comunque, a limitare le proprie uscite, a vivere chiusa in casa, controllando continuamente le immagini provenienti da una telecamera esterna appositamente installata, a richiedere la compagnia della madre nelle notti in cui il marito era impegnato in turni di lavoro notturni”. Il giudice per le indagini preliminari aveva rigettato la richiesta del pm di applicazione della misura di arresti domiciliari nel confronti dell’indagato, non ritenendo “ravvisabili” nella fattispecie gli estremi del reato in contestazione. La richiesta di misura cautelare, anche se limitata al divieto di dimora, era invece stata accolta dal Riesame. […]
Moglie chiusa in casa? E’ violenza privata
18 commenti
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E ci voleva la Cassazione?
Mi sembra evidente che è violenza privata.
violenza privata!?!?!? è sequestro di persona, ma siamo matti??
La sindrome del cornuto…
A me sembra sequestro di persona.
Ma perché una così non divorzia???
Non capisco dive sia la notiziona, infatti mi pare normale che privare qualcuno della libertà e controllarlo addirittura con le telecamere sia un reato!
@Silvia
Se chiede il divorzio firma la propria condanna a morte. Mi sembra palese che il tizio in questione sia uno di quegli squilibrati che riempono le pagine dei giornali, le statistiche parlano chiaro ed indicano il coniuge come prima causa di morte o violenza per le donne.
Alla faccia della famiglia naturale …
…la famiglia naturale fondata sulla minaccia di uxoricidio? 😀 🙁
Ma cos’è una notizia messa dall’Uaar contro i costumi islamici (indirettamente)?
Comunque certo, non è giusto.
Bene, ora ci vorrebbe un’indagine a tappeto sui mussulmani, su come trattano le loro mogli e figlie, ci vorrebbe una leggina, ma forse non servirebbe nemmeno, per cacciare dal nostro paese questi barbari e per proteggere le loro vittime. Purtroppo anche in Italia (siamo geograficamente troppo vicini al nordafrica) ci sono analoghi pazzi criminali, questo fatto di cronaca e simili lo dimostrano, i trogloditi-paranoici che praticano tali violenze a mogli e figlie, esistono, non si possono cacciare dal paese ma si possono punire, recludere e con ordinanze restrittive, si può impedire che avvicinino le loro vittime, per evitare tragici epiloghi.
Femmina cuciniera pigliala per mugliera, femmina piccante pigliala per amante.
Gli islamici sicuramente si distinguono dal resto per una misoginia interiorizzata nella propria cultura ma non guardiamo solo a loro, i recenti casi di cronaca parlano di cattolici romani che portano la croce alla Via Crucis davanti a tutti e poi, nel privato, prendono a botte la moglie (incinta) fino ad ammazzarla. Non vi dice niente il nome di Roberto Spaccino?
http://www.uaar.it/news/2007/05/31/barbara-urla-nel-silenzio/
Con questo non voglio mettere in scala le religioni organizzate, tanto sono una peggio dell’altra …
Zumpappone,
ti assicuro che l’emarginazione sociale, culturare ed economica della donna
non è esclusiva del mondo islamico.
Scusa, dimenticavo, secondo voi quando un cattolico imprigiona la propria moglie,
in realtà è un islamico che finge di essere cattolico, e quando un islamico tratta
con rispetto la propria moglie è un cattolico travestito da islamico.
Buona pasta e ceci, eh?
Lei si chiama Maria Addolorata… non credo sia islamica. Mah chissà…!
infatti non capisco cosa c’entrino gli islamici, questo è un caso di classica italica prevaricazione sessista, e ripeto che è allucinante che gli sia stato accollato solo il reato di violenza privata e non sequestro di persona, come se sequestrare la propria moglie sia solo “un po’ ” reato….
Carmela componiti, c’è il tuo fidanzato.
pappone (zumpa) ma devi sempre distorcere i fatti oggettivi? Guarda che qui non funziona come su avvenire dove i tuoi amici inventano balle da mane a sera.