Il leader di una confessione religiosa che ha supportato migliaia di guerre ha dichiarato oggi che indebolire il matrimonio mette a rischio la pace. E’ una dichiarazione che fa il paio con quella di ieri di Ferrara: non porre limiti alla satira equivale a uccidere embrioni. Per trovare dei leader che, in assenza di argomenti logici, fanno dell’incoerenza un vanto, e per trovare dei cittadini che, incredibilmente, ancora li stanno a sentire, bisogna essere costretti a vivere in un paese arrivato alla frutta, o probabilmente oltre: agli stuzzicadenti, peraltro già usati da altri. L’abbraccio sempre più stretto tra classe dirigente e Chiesa cattolica è un abbraccio che si sta rivelando mortale: forse per loro, sicuramente per l’Italia.
I vertici postmoderni dell’incoerenza papale
16 commenti
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La religione castiga “il gregge” in casa propria e lo prepara al macello di guerre esterne.
Secondo me ferrara non è ‘leader’ manco del suo pisturino, cmq a parte questa definizione concordo con l’articolo…
Kull.
loro le indebolivano le famiglie; con tutti i morti in guerre propagandate e sorrete dai papi nei millenni.. altro che ipocriti….
Se per pace si intendono le relazioni armoniose tra persone, comcezione ebraica, che ci sarebbe di sbagliato nel discorso?
Razionalmente come si può dire che è possibile la pace tra i popoli se non lo fosse prima tra le persone?
Chi non va d’accordo,lo si voglia o no, esprime di fatto un’impossibilità ad un livello più grande.
Forse il papa vuole dire che un popolo che smette di combattere dentro casa è più facile da conquistare militarmente, invece una sana famiglia nel vincolo del matrimonio dove marito e moglie se le danno di santa ragione, rende più sicuri i confini del Paese 😉
Ahhhh alta teologia 😛
Ps
Grande Ferrara.
Il suo ultimo paragone tra satira ed embrioni rende evidente quanto gli siano chiari entrambi i concetti… 🙂
Se fossimo un Paese serio, le quotidiane esternazioni di Maledetto XVI sarebbero fonte di grande ilarità per tutti quanti. Invece stiamo qui a roderci il fegato perchè la classe dirigente di questo paese, a volte per convinzione, altre per ipocrisia, più spesso per timore, tace ed acconsente.
anche non fare del sesso mette in pericolo la pace
Chissà com’è ma ogni volta penso di esser vaccinato e puntualmente invece mi vedo basito da certe uscite…mah! Devo avere proprio qualcosa che non va…
A parte il ridicolo finale sulla famiglia le parole di B16 le condivido.
@python:
se la gente avesse un minimo di ragione ogni giorno dovremmo stare a riderne di queste cose non a doverle pure temere
disgraziatamente c’è molta gente che prende seriamente certe boutade, forse per un suo personale tornaconto, forse per soggezione alle “autorità”.
considerato che alcuni “grandi” “intellettuali” le sostengono senza ritegno molti le ripetono acriticamente, refrattari a qualsiasi dialogo (ipse dixit).
Così capita di sentire le più balzane tesi ripetute come grandi verità e purtroppo è una farsa tragica: le menzogne sono da sempre la migliore giustificazione per ogni sorta di nefandezze.
un esempio Genova 2001: per settimane “autorevoli” personaggi hanno sostenuto la ridicola tesi dei manifestanti pronti a contaminare la polizia con sangue infetto di svariate malattie. Tesi balzana, assurda: non esiste un’avis parallela che raccoglie sangue da malati di aids ecc. per fornirlo a chi lo richiede. Eppure quella tesi venne accettata per vera e ripetuta a giustificazione della “macelleria messicana”.
A questi “autorevoli personaggi” va data una risposta adeguata tale da produrre quella sonora risata che le loro boutade meritano. Ridere fa bene alla salute e fa paura ai palloni gonfiati.
Luttazzi torna mi manchi!
indebolire il matrimonio mette a rischio la pace… si sa infatti che spesso due popoli in guerra ponevano fine alle ostilità siglando un matrimonio(coattivo) tra la figlia di uno dei capi contendenti e il capo avversario o un suo discendente…il Vaticano potrebbe iniziare ad organizzare matrimoni tra i capi di stato o i ministri delle aree in conflitto…
Come mai l’Unione Europea vive in pace allora? Tra l’altro se non sbaglio è proprio in Irlanda dove cattolici e protestanti se le sono date sino ad un po’ di anni fa. E là la famiglia e la natalità è ancora molto importante.
Mi sembra che ai tempi della prima e della seconda guerra mondiale in Italia non divorziasse nessuno…
X pastafarian
a quei tempi ci pensavano le trincee e i bombardamenti a praticare i “divorzi”.
Scusa l’umor nero 🙁