Notizie dal mondo

Dawkins sta facendo un opera davvero meritocratica, di divulgazione scientifica e di divulgazione del ragionamento critico, in un paese dove la maggior parte della popolazione crede che il creazionismo sia vero, in un paese dove le domande ai candidati alle presidenziali vertono sul bibbia, sul fatto che un candidato ci creda del tutto o in parte e perchè, in un paese del genere, dove un presidente dice di essere ispirato da dio nel condurre le guerre serveno proprio degli incontri e delle sessioni di lettura e di dibattito.

Mi ha fatto piacere leggere, inoltre della disponibilità dei parlamentari della danimarca di permettere l’adozione anche alle copppie gay.

Una riflessione sulla ricerca scientifica partendo dallo studio delle pecore omosessuali (William Saletan su Slate)

La genetica e la sua interazione con l’ambiente rendono ciascun essere vivente diverso dagli altri. Alla maggior parte delle differenze che si osservano non viene attribuita nessuna valenza morale (buono o cattivo) ma questo non vale per le differenze a carico del comportamento sessuale (se sei etero sei buono mentre sei cattivo se sei omo). Perchè?

Questo articolo ci dice che ai ricercatori non gliene importa nulla dell’aspetto morale della sessualità delle pecore, quello che a loro importa è che si riproducano per ovvi motivi economici!!!!!!

Ma in realtà l’articolo non percepisce che i concetti di moralità e di riproduzione sono indissolubilmente legati: la morale è quell’insieme di comportamenti individuali e collettivi che permettono ad una società di esistere e crescere e quindi non può non prescindere dalla riproduzione/sessualità. La sessualità, infatti, non è un fatto privato ma “geneticamente-culturalmente collettivo”: se i figli non si riproducono la famiglia si estingue ……… orrore biologico!!!!!

Quindi, scoprire quali sono le cause della omosessualità (genetiche, ambientali, pinco pallo….. se è normale o patologica ….) non aggiunge o toglie niente alla soluzione/accettazione del problema (sempre che sia un problema). Quello che aiuta veramente è il rendersi conto che la riproduzione di un individuo non è l’unico valore che egli può dare alla società

Dal commento dell’associazione Prometheus. “According to the respected English paper, The Economist, the value of shares and other possessions of the Vatican was at least 22 billions DM in 1970.” In spe salvi!!!! Direi che con un salvadanaio di quesl tipo c’è bene da… sperare.

scusate, parlavo di questo, riportato nell’articolo:
Richard Dawkins in tour negli USA per ‘predicare’ l’ateismo

Azz, ancora esiste il quotidiano cattolico “La Croix”? Ne parlava Mussolini agli inizi del ‘900 (se è lo stesso), quando era ancora socialista. Che mi sono perso fino ad ora…

Miracolo: anche la matematica è diventata un’opinione grazie alla fede. Odifreddi si converta: in un metro quadrato vi entrano quattro persone se atee o trentotto credenti.

Che curioso… la Rai continuando a disinformare sulla vera “portata” della chiesa ne ha preso le doti “taumaturgiche” e incomicia come lei a fare i miracoli; ora siamo alla “moltiplicazione dei fedeli” , beh!! La chiesa da anni fa con successo una cosa ancora più miracolosa: la moltiplicazione delle panzane!!