La morte in mare di una settantina di immigrati clandestini ha innescato una polemica tra i vescovi italiani e i leader della Lega Nord. Avvenire, quotidiano della CEI, ha infatti paragonato l’altro ieri il dramma dell’immigrazione alla shoah: “Allora erano il totalitarismo e il terrore, a far chiudere gli occhi. Oggi no. Una quieta, rassegnata indifferenza, se non anche una infastidita avversione, sul Mediterraneo. L’Occidente a occhi chiusi”. Il ministro dell’interno Maroni ha risposto che nessun SOS è stato inviato dal barcone; Umberto Bossi ha invece chiesto “che le porte le apra il Vaticano che ha il reato di immigrazione; che il buon esempio lo diano loro”. Il presidente del Pontificio consiglio della pastorale per i migranti e gli itineranti, monsignor Antonio Maria Vegliò, ha ribattuto che il Vaticano è “addolorato”, invitando il mondo occidentale a “non chiudersi all’egoismo”. Secondo Roberto Calderoli, Vegliò non parla a nome del Vaticano e della CEI, tanto che altri appelli di questo tipo sono già stati in seguito smentiti dai superiori ecclesiastici.
Immigrati morti, scontro Lega – vescovi
38 commenti
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ancora una volta, forse è il caso di ricordare a questi ipocriti delle gerarchie che si riempiono la bocca di diritti umani e anti-nazismo, e che hanno la memoria corta, questo qua:
http://www.cristianesimo.it/cattonazismo.htm
ciò non toglie niente, naturalmente, alla giustezza delle critiche alle ultime leggi sull’immigrazione, solo che mi da fastidio che loro si facciano i più “autorevoli” paladini dei diritti umani, quando li smentiscono in mille altre occasioni, e la sinistra baciapile sembra non abbia altri riferimenti per affermare i sui valori 🙁
I vescovi parlano solo perchè “gli tocca” e non perchè vorrebbero farlo. Gli risulta sempre difficile criticare questo governo che nei loro confronti ha le mani bucate. Se davvero avessero intenzione di criticare, sarebbero molto più rigorosi nel farlo, almeno quanto lo sono stati nel combattere altre battaglie, tipo gli scomodi referendum degli anni scorsi. Per quanto a Bossi, pur restando nel
I vescovi parlano solo perchè “gli tocca” e non perchè vorrebbero farlo. Gli risulta sempre difficile criticare questo governo che nei loro confronti ha le mani bucate. Se davvero avessero intenzione di criticare, sarebbero molto più rigorosi nel farlo, almeno quanto lo sono stati nel combattere altre battaglie, tipo gli scomodi referendum degli anni scorsi. Per quanto a Bossi, pur restando nel torto marcio per le sua idee e azioni, nel criticare i vescovi ottiene il massimo della ragione. Questi figuri, invece di invocare la solidarietà da parte degli altri, diano l’esempio.
A questi dei diritti umani non gli ne frega ; per essere ottimisti, poco.
Unico interesse che hanno, è per la farina del diavolo.
mille anatemi per ‘sta storia e neppure una parola per i due gay romani presi a manate (e nn solo) per un bacio….. bella politica, vaticano del c…….
Finché si scontrano fra loro, va tutto bene. Litigassero di più.
BUFFONI , LORO APPOGGIANO IL PDL E DI CONSEGUENZA LA LEGA DEI FOLLI. SONO PRONTI A SCAMBI PUR DI AVERE L’ORA DI RELIGIONE E MILIONI DI EURO X LE LORO SCUOLE .
il bue che dice cornuto all’asino
Ricordiamoci che per la ccar l’immigrazione è una risorsa incredibile.
Mentre la chiesa pubblicamente sbandiera percentuali del tipo “99% degli italiani si dichiara cattolica”, in privato sa benissimo che la situazione in prospettiva diventerà per lei drammatica, aumentando una scollatura tra la facciata (inclusa la politica italiana schiava del vaticano) e la popolazione sempre più secolarizzata.
Tecnicamente l’immigrato è debole ed in condizioni di inferiorità, ed è, ad esempio, una persona più semplice da “assimilare”, soprattutto in confronto al resto della società italiana più secolarizzata ed individualista. La ccar spera di far leva su queste persone per rivendicare il suo ruolo sociale, che è ormai in crisi.
Il Vaticano ha sollevato una questione, in un braccio di mare altamente trafficato, non è possibile che nessuno abbia avvistato l’imbarcazione in difficoltà.
Malta queste imbarcazioni o non le avvista o le avvista solo quando stanno per entrare nelle acque italiane (un modo comodissiomo per lavarsene le mani).
In italia invece, i pescatori che prima soccrrevano le imbarcazioni in difficolta, ora invece, a causa della nuova legge, se ne stanno alla larga per paura di essere incriminati di favoreggiamento all’immigrazione clandestina.
Il problema non è decidere chi abbia le corna piu lunghe tra il Vaticano e il Governo, il problema è che ci sono degli esseri umani morti e ce ne saranno molti altri e la responsabilità è anche nostra che restiamo in silenzio di fornte a certe leggi xenofobe.
Non so quale dei due gruppi disprezzare di piu’
Credo che citare Bossi come “opinionista” in grado di contestare le argomentazioni del vaticano sia pretendere un po’ troppo. Meglio il vaticano di Bossi. La realtà è che non una parola sull’argomento (se non dal presidente della repubblica) è uscita dalla bocca dei “galantuomini” di governo. Uno schifo. Addirittura c’è stata una corsa per marginalizzare una notizia che da solo fastidio, esattamente come dava fastidio la strage dei civili palestinesi nell’ultima operazione di Gaza. L’ideologia che si sta diffondendo (e che sta facendo presa) è quella che della morte dei disgraziati non ce ne deve importare più di tanto. L’importante è che stiamo bene noi. Il problema è che questa ideologia assume un ormai valenza interna e prepara la lotta dei ricchi contro i poveri all’interno stesso del paese. Educare la coscienza dei “ricchi” a non avere pietà nei confronti dei disoccupati, degli emarginati, dei senza reddito, dei subalterni… Questo è il “vero” risultato che si vuole ottenere. Si comincia da lontano (migranti, stranieri) per potere poi compattare le forze per combattere una “lotta di classe” dentro al sistema.
Ha ragione AndreA.
Alla CCAR le motivazioni umanitarie non interessano affatto e le fa comodo far entrare milioni di clandestini senza alcun controllo e senza alcuna prospettiva relae di riscatto delle loro condizioni di vita, per creare in Italia una situazione insostenibile e alimentare la guerra tra i poveri. Infatti la religione trae potere sono in quelle popolazioni in cui regna la fame, la miseria e l’ ignoranza, cose che la chiesa tenta ad ogni occasione di massimizzare anche nei “paese benestanti”.
Quanto alle critiche di Casini (il clerical shic per eccellenza) e dell’ UDC a Bossi (e ribadisco che le Lega non mi pice), non vedo dove stiano le offese alla chiesa. Ha semplicemente detto delle ovvietà e cioè che il Vaticano ha il reato di immigrazione clandestina e che pertanto, prima di parlare, dovrebbe dare loro il buon esempio, prima del dare dei razzisti agli altri.
puro marketing,due paroline facili facili di condanna che lasciano il tempo che trovano ma che tra cinquant’anni verrano tirate fuori dal cassetto o allegramente ostentate,per dire:guardate che bravi e generosi fummo in quei tempi oscuri e razzisti!abbiamo difeso i negretti!ci siamo BATTUTI per loro!tutto questo ha lo stesso peso di quel po’ di ebrei nascosti nei conventi negli ultimi mesi della seconda guerra mondiale,dopo essesi infischiati della sorte loro,più di chissà quanti zingari, omosessuali,comunisti e quant’altro per vent’anni!anche adesso paga eh,quante anime candide li applaudono,lacrimuccia per la loro infinità bontà e poi tutti a casa a guardare la tivì?mai nulla di concreto,del genere,i meccanismi che spingono migliaia di persone a migrare,i danni del capitalismo…
appunto avessero detto qualcosa sui due gay,detto che l’omicidio di abba è stato un pauroso regresso di civiltà…e cos’hanno detto quando un paio di campi nomadi hanno”preso”fuoco?
@ottopermille
sagge parole! 🙁
“mille anatemi per ’sta storia e neppure una parola per i due gay romani presi a manate (e nn solo) per un bacio….. bella politica, vaticano del c…….”
Il fatto è che la chiesa odia i gay molto di più degli immigrati islamici che in larga parte sarebbero probabilmente favorevoli ad impiccarli tutti quanti gli omosex.
Del resto, un’ alleanza valoriale (e forse anche politica) tra il papa e l’ islam è stata accennata in più di un’ occasione, anche da parte dello stesso pontefice.
Siamo tra l’ incudine e il martello, che mondo di m****.
E’ un palleggio tra ipocriti: da un lato la lega che un giorno manda a cagare il clero e il giorno dopo difende i valori cristiani, dall’altro una casta di privilegiati che si lamenta di malavoglia per un massacro di innocenti.
Perchè non usano le scomuniche per queste cose se sono veramente difensori dei più deboli?
Perchè loro l’ immigrazione la sotengono solo per il proprio tornaconto politico (e non sono gli unici), come giustamente ha affermato AndreA più sopra, non certo per questioni umanitarie.
ottopermille. Condivido appieno, tranne che per “l’ideologia che si sta diffondendo”. Purtroppo è già ampiamente diffusa e radicata da tempo e purtroppo non è solo più la lotta dei ricchi contro i poveri ma soprattutto quella di poveri (o impoveriti o in procinto di esserlo e completamente ipnotizzati dai messaggi dei media) contro i più disgraziati:è proprio tra coloro che più dovrebbero essere solidali che esplode, e viene esasperato ad arte, il razzismo più virulento.
Il problema dell’immigrazione va risolto a livello europeo e mondiale
A parte certe inutili durezze leghiste e le prese di posizione del vaticano, è chiaro che non si può lasciare solo un paese- l’Italia- ad affrontare crescenti ondate di migrazione che non è in grado di assorbire, e che anche Malta non può pretendere di scaricarsi delle proprie responsabilità. Perchè non una Conferenza Internazionale sull’immigrazione? Ai problemi globali bisogna dare risposte globali. Comodo colpevolizzare l’Italia, soprattutto da parte di Malta, isola sulla quale ho deciso che non metterò mai piede. Fermo restando che chi è in pericolo di vita va soccorso, e che va assicurato il diritto di chiedere asilo. Se una barca di leghisti naufragasse, forse il signor maroni sarebbe meno cattivista….
Mattia, la responsabilità, semmai, sarà TUA se resti in silenzio di fronte alla carognate del PDL; da parte mia ho dato (e preso) abbastanza da poter dire che assolutamente non le abbiano commesse ne in mio nome ne col mio aiuto, tanto meno nel mio silenzio.
Se ai preti stassero veramente sullo stomaco certe derive raziste e xenofobe, non sosterrebbero più che apertamente l’avanzata della destra in Italia ed Europa.
” Mamma, Cecco mi tocca!…Cecco toccami, mamma ‘un guarda.”
Non credete ad una sola parola, non c’e’ e non ci sara’ mai nessuno scontro tra Lega e Vaticano e se forse qualche potra sembrare si tratta sempre del solito fumo negli occhi……sono accumunati dagli stessi ”ideali”.
Solo teatrino di infima lega e di vil sacrestia, appunto!
Gli uni incurabili eD intollerabili razzisti, gli altri eterni sfruttatori delle debolezze altrui……..
RESISTIAMO E LAVORIAMO TUTTI INSIEME PER L’ERADICAZIONE DEFINITIVA DI QUESTE E ALTRE DIFFUSE E GRAVISSIME SOCIO-PATOLOGIE!
Ma con tutte quelle chiese vuote e monasteri deserti non possono accogliere i clandestini, fare disobbedienza civile, trasformarli in cose utili ? Preferiscono vedere il dolore fuori e chiudersi tra le loro pietre a pregare invece di agire. Meglio giudicare che fare ? Non sono forse questi i problemi etici di cui si dovrebbero occupare invece di prurigginose diatribe su questioni da camera da letto ?
Ricordate don Cesare Lodeserto, il prete del centro “Regina Pacis”?
Già pluricondannato per simulazione di reato (8 mesi), violenza privata e lesioni aggravate (1 anno e 4 mesi), sequestro di persona e abuso dei mezzi di correzione (5 anni e 4 mesi), recentemente è stato condannato dalla Corte dei Conti, al rimborso di € 133.651 per aver gonfiato ne prestazioni rese agli immigrati suoi “ospiti”.
I preti notoriamente fanno affari cospicui gestendo i centri di accoglienza.
io lavoro a trastevere dove a sede s egidio congregazione..ecc negli ultimi anni ho visto una marea di gente di ogni paese arrivare qui da profugo e rivederli anni dopo che erano diventati sacerdoti e suore..semplice e corretto umanamente oppurtunistiìììnon so iprivilegi di chi aiuti un profugo con asilo politico come mantenimento vitto e alloggioììì…tra parentesi le vocazioni fra i giovani italiani sono molto in calo ..coincidenzaììì..percke non denuciare cki provaca i profughi dal afganistanh per il pakistan…e ma li ci sono i marines americani che distribuiscono le bibbieììì
Senza aver letto titti i vostri commenti o entrare nel merito di qualcuno di questi…
Posso constatare che la LEGA sta assumendo sempre di piu’ le posizioni che venivano prese una volta dai COMUNISTI…
Dopo avergli sottratto parte dell’elettorato infatti, e’ rimasto l’unico partito d’Italia ad alzare sfacciatamente la voce in risposta alle tuniche. 😉
Lungi da me l’elogiare un partito semi xenofobo come la LEGA, anzi…!Pero’ noto che i tempi sono proprio cambiati…
Per certe rispostine secche date ai vescovi quindi
W il senatur (don peppone 😀 ) !!!
rimane il fatto che il vaticano non può ergersi a paladino degli immigrati sia perchè l’immigrazione è considerata ancora reato in quel paese e perchè lo stesso vaticano (dopo oltre 200 anni) non ha ancora firmato la dichiarazione dei diritti dell’uomo.
Il fatto è che a parole ci si da un gran daffare per la difesa dei diritti degli uomini della loro dignità. Nei fatti si fa di tutto per distruggere e offendere quella dignità. Sia da una parte che dall’altra. Dovremmo insistere perchè una semplice ma efficace lettura della Dichiarazione dei diritti umani fosse applicata alla lettera. Sia da parte del Vaticano (disprezzo per le persone omosessuali) e per la lega (xenofobia). Io vedo solo ignoranza in questo paese. Il Titanic affonda e sul ponte si litiga su quale sia la musica da suonare.
Forse perchè le alte gerarchie vaticane non sono la chiesa
Forse perchè la chiesa è composta da tantissimi credenti e tantissimi parroci
che si sentono sempre piu a disagio di fronte a una chiesa che per un piatto
di lenticchie svende il Cristianesimo dell0 Amore de lla Carita.
Forse perchè è propio questa base di Cristiani e Parroci autentici stanno alzandola voce
a obbligare i vescovi a pronunciarsi.
Forse perchè io è tutti i veri Cristiani crediamo molto di piu vicini a Dio gli Atei come (senza offendere, pero io lo credo) voi che inorridiscono versi questi drami umani,
Che ‘cristiani’ come Bossi che li producono, e i leghisti che restono indifferenti (e in fondo ne godono)
Forse per tutto questo o altro ancora che vi chiedo rispetto per che crede vi chiedo di ricordare che non esiste un solo tipo di preti e non esiste una sola Chiesa.
esempi di un altra chiesa ?
ma per esempio
Don Gallo Don Zanotelli Don Giorgio De Capitani, Don Ciotti Don Vitaliano Della Sala
@Gianluca Fagioli
“Il Titanic affonda e sul ponte si litiga su quale sia la musica da suonare.”
La musica che sto sentendo suonare in questo momento è quella del “Va’ Pensiero”… 🙁
X MicheleB.
Guarda che io non sono mai stato in silenzio di fronte alle carognate del PDL
ho fatto quel che ho potuto, ma non è stato abbastanza.
E’ inutile che ti ripari dietro le parole “ho dato” perché se la legge è entrata in vigore, vuol dire che non hai fatto abbastanza, nessuno di noi ha fatto abbastanza.
C’è un problema enorme, ci sono persone che muoiono, e qui invece di discutere di questo, si rinfacciano al Vaticano i suoi scheletri.
Il vaticano ha certamente nell’armadio scheletri grossi quanto elefanti, ed è probabile che parli per i suoi loschi interessi, ma è stata l’unica “forza politica” che abbia avuto il coraggio di dire apertamente che la legge Leghista è una cosa vergognosa.
Nessun’altro ha avuto il coraggio di farlo, nessuno di noi ha alzato la voce, nessuno di noi è sceso in piazza per impedire questa legge, perciò siamo tutti responsabili.
Il dire “io non c’entro, ho gia dato” è solo un altro modo per lavarsene le mani.
Se non si vogliono clandestini, e non si vuole
rifiutare immigrati, forse c’è modo di soddisfare
entrambe le esigenze.
Premetto che gli Italiani, figli di italiani, sono
schedati in 25 modi: nome, cognome, foto, data
e luogo di nascita, residenza, targa, patente,
telaio dell’auto, codice fiscale, tessere sanitaria,
etc, etc, etc.
Veniamo alla mia proposta. Si può schedare
chiunque entri, e obbligarlo a portare un foglio
con i dati che lo rendano inequivocabile, per
esempio l’impronta digitale, se non sono verificabili
i dati che schedano noi.
Un foglio di PERMANENZA, che deve avere con sè,
non un foglio di via che butta nel primo cestino che
trova.
E’ sempre da ricordare l’odissea degli emigranti
italiani all’estero, ma non abbiamo gli spazi delle
Americhe né le miniere del Belgio.
Ma se, parlando di chi sbarca qui, loro hanno spazi
e risorse naturali, e noi soldi e tecnologia, perchè non
PRETENDIAMO che i politici risolvano nel Terzo Mondo
i problemi dei suoi abitanti? Preferisco pagare tasse
per questo che vivere tra accattoni e ladri, il più delle
volte costretti ad essere tali, ma comunque per me un
fastidio, che non risolve i problemi di quei Paesi.
Poi c’è un aspetto di cui raramente si parla.
L’emigrazione fa fuggire gli individui più abili e intrapren-
denti, immiserendo ulteriormente i loro luoghi d’origine.
Non ho sentito da nessuno queste proposte.
@ antonietta
lo scollo forte tra Vaticano e Nazismo arrivò con ll’istituzionalizzazione dell’antisemitismo. Al punto che quando Pio XII nell’ottobre 39 pubblico’ l’enciclica “Summi Pontificatus”, l’agenzia Jewish Telegraphic Agency di New York scrisse: «La denuncia incondizionata che papa Pio XII ha fatto del totalitarismo, del razzismo e delle teorie materialistiche di alcuni governi … ha provocato scalpore. Si sapeva che il Papa avrebbe attaccato le ideologie ostili alla Chiesa cattolica, ma pochi osservatori si sarebbero aspettati un documento così schietto ed esplicito…».
Per ragioni essenzialemente massoniche anticattoliche, dagli anni 50 sono uscite una serie di opere letterarie ed amplificazioni di posizioni di singoli che hanno ribaltato la realtà anche forti della rigidezza di Pio XII con lo stato di Israele.
@Stefani.
La chiesa NON ha ratifiato la Dichiarazione dei dritti dell’uomo per via dell’art.18 che riporto da Wikipedia
“Articolo 18
Ogni individuo ha diritto alla libertà di pensiero, di coscienza e di religione; tale diritto include la libertà di cambiare di religione o di credo, e la libertà di manifestare, isolatamente o in comune, e sia in pubblico che in privato, la propria religione o il proprio credo nell’insegnamento, nelle pratiche, nel culto e nell’osservanza dei riti.”
senza nessun paletto relativo a principi di fondo che queste convinzioni non devono poter negare.
“ma è stata l’unica “forza politica” che abbia avuto il coraggio di dire apertamente che la legge Leghista è una cosa vergognosa.”
Visto che ha avuto il “coraggio” di denunciare questa legge, allora non vedo perchè non deva avere il coraggio di abolire anche la legge che prevede il reato di clandestinità all’ interno dello stesso Vaticano e di accogliere i clandestini all’ interno di chiese, palazzi vaticani, alberghi.
“Nessun’altro ha avuto il coraggio di farlo, nessuno di noi ha alzato la voce, nessuno di noi è sceso in piazza per impedire questa legge, perciò siamo tutti responsabili.”
Beh, essere non credenti e laici non significa per forza essere filo immigrazionisti e condividere le ideologie politiche di estrema sinistra, che pretendono di portare dentro la piccola italia milioni e milioni di diseredati, senza reali prospettive di riscatto, solo per motivi ideologici-politici.
L’ aiuto nei mari è dovuto, ma servono regole anche per l’ immigrazione, senza contare il problema dell’islam.
Paul M. :
Mi dispiace contraddirti, ma il gioco della Lega è ben diverso a quello dell’ex PC: decisamente, loro sanno come dare un colpo al cerchio e uno alla botte. Non sono infatti gli stessi che perorano da anni la causa delle “radici cristiane” da inserire nella Costituzione europea? Non sono gli stessi che hanno votato e continuano a votare fondi per le scuole private cattoliche? Non hanno lo stesso atteggiamento omofobico della chiesa? Come vedi, alla fine tra loro si intendono sempre su qualcosa…
Vorrei aggiungere, per chi supinamente accetta le spiegazioni governative (l’Europa non ci aiuta e simili), che la stragrande maggioranza di immigrati entra in Europa dalla Germania e dagli altri paesi centroeuropei via terra, la percentuale che entra dalle nostre coste è minima in confronto. Non mi risulta che noi abbiamo mai offerto aiuto a questi Paesi per risolvere tale problema, però sappiamo berciare, inveire e piagnucolare quando il problema dobbiamo affrontarlo noi! Facendo la nostra solita figura da italiani… 🙁
Mattia, ho dato e darò ancora, ma non è vero che nessuno sia sceso in piazza; è vero che nessuno ha parlato di chi è uscito di casa ed ha preso un giorno di permesso per andare a buscarne dalla forza pubblica. Siamo pochi, oscurati e ghettizzati, ma abbiamo sempre urlato molto di più del Vaticano. E non votiamo i suoi rappresentanti in parlamento (a partire dal PDmenoL). L’Italia è piena di gente che non se ne lava le mani, che urlano cento volte -senza essere ascoltati- quel che i preti dicono una volta sola amplificati dai megafoni RAI. Il vaticano non è affatto l’unica forza ad aver protestato, anzi: arriva sempre dopo.
Se la legge è entrata in vigore, nonostante il mio impegno ed il mio voto (e guarda che chi ho votato non siede in parlamento ma sbraita continuamente nella solitudine del proprio ostracismo), non è colpa mia, neanche lontanamente, bensì di chi per ogni volta che critica la Lega, mille volte appoggia i fascisti che HA MANDATO al Governo.