Una santa veramente fuori dal comune

Come già riportato (cfr. Ultimissima del 13 novembre), la stazione Centrale di Milano è stata intitolata a santa Francesca Saverio Cabrini. La targa commemorativa ricorda che “da questi binari tante volte si avventurò per le strade del mondo”. La santa è morta nel 1917, la stazione Centrale è stata inaugurata nel 1931 (prima ce n’era un’altra, con lo stesso nome ma non nello stesso luogo).

stazione centrale cabrini
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36 commenti

Federico Tonizzo

Ecco l’ultimo esempio di indiscutibile “falso storico” ecclesiastico 🙂
A meno che non si ribatta (però occorrono le prove) che i binari (…ma così tanti???) sono gli stessi che prima si trovavano nel luogo precedente.

non possumus

miscredente, se avesse rispettato le date che santa sarebbe stata?

giancarlo bonini

Santa per la fede cattolica….. Appunto, che c’entra questa dedica con un luogo come la stazione Centrale di Milano, delle Ferrovie dello Stato ( laico?) e posto di passaggio ( per definizione) di innumerevoli persone di ogni fede e credo e anche , come il sottoscritto, al quale della fede cattolica non ne può fregare di meno?

Kaworu

costava meno mettere una targa che dare concretamente una mano a chi in stazione centrale ci vive.

Nathan

L’esempio è bello. Un qualche altro utente delle ferrovie, se esercitasse in modo eroico le virtù cristiane della pazienza rispetto ai disservizi FS, potrebbe in teoria essere santificato, quindi gli si potrà intitolare qualche altra stazione. ora c’è il precedente.

MetaLocX

La santa è morta nel 1917, la stazione Centrale è stata inaugurata nel 1931

Ehm…
Miracolo?

Kaworu

ovvio, razza di miscredente che non sei altro 😆

(miracolo che chi si è occupato della cosa abbia superato le elementari, dato che non sembra in grado di fare addizioni e sottrazioni)

Alessandro S.

Stefano Grassino risponde:
martedì 16 novembre 2010 alle 19:44

Sarà stato frattini a scrivere la targa?

Tutto da solo? Noo, per fare un capolavoro simile ci si saranno messi almeno in tre: il Frattini, la Moratti e la Gelmini!

Ciccio

è l’inconfutabile prova che la santa è santa e fa i miracoli.

il primo, spostare stazione e binari avanti e indietro nello spaziotempo… uhm, forse in questo gran trafficare deve aver portato via anche il cervello di Frattini, ecco spiegato il perchè di certe sue affermazioni….

Florasol

almeno ha il nome giusto…. in Italya se non ruby che vay al governo a fà? 😀

Enrico

Quali inziateve fà l’UAAR per i poveri della stazione centrale?

Enrico

Gli atei che l’UAAR rappresenta sono il 16 % della popolazione italiana secondo le vostre stime allora fate almeno il 16% prima di criticare.

Kaworu

forse non hai ben chiaro cosa sia l’uaar. non mi risulta che tutti gli atei italiani siano iscritti, nè mi risulta che gli atei in generale non facciano “del bene” come singoli.

FSMosconi

@Enrico

I cattolici PRATICANTI sono sul 7-10%, fate il 7-10% prima di cirticare (e di i,porre leggi assurde)…

Enrico

Fare il 7 10 % delle opera di benificenza concrete che fà l’UAAR è molto semplice.

Ciccio

Enrico, ma digiti parole a caso sulla tastiera? perchè così sembra…

FSMosconi

@Enrico

BHWAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!
ma ti sei visto i bilanci dell’8×1000??? Hai visto quanto va SOLO e UNICAMENTE al sostamento dei preti e alla manutenzione degli edifici di culto!!!???

nightshade90

direi che da parte di un’associazionecome la CCAR, che si dice finalizzata alla diffusione del bene e della carità sulla terra, dare in carità meno del 14% dei ricavati dell’8×1000 (che in TUTTE le loro pubblicità spacciano come UNICAMENTE o almeno PRICIPALMENTE destinati alla carità), senza manco contare i MILIARDI che la chiesa riceve continuamente dal governo per le scuse più varie, sia quanto meno ipocrita pontificare sul fatto che un’altra associazione (tra i cui scopi non c’è la carità e che non è nemmeno una chiesa o una religione, ma solo una libera associazione di persone con lo scopo di ottenere una reale applicazione della laicità nel nostro paese) non dà abbastanza soldi in beneficenza.

bradipo

Quali inziateve fà l’UAAR per i poveri della stazione centrale?

Mi sembra evidente, cerca di diminuire il numero di inutili preti che mangiano a spese dei poveri e promuove un più ragionevole utilizzo delle risorse solitamente sprecate dalla voce “sostentamento del clero”.

FSMosconi

Be’, a San Nicola (di cui tralaltro l’esistenza è incerta) hanno affibiato le caratteristiche di Thor. Poteva decisamente andargli peggio…

FSMosconi

Pardòn: gli hanno affibiato le caratteristiche di di Odino, non di Thor…

Paul Manoni

Solo loro potevano riuscire a sovvertire la realtà delle cose…

robby

ma perchè nelle stazioni,ci sono di solo persone di estrazione cattolica, a fare i cosidetti miracoli,sembra che il copyright,del miracolo
ormai lo abbia la caar.ed essa ,sta attuando una campagna di simbolizaizzione,per non perdere il passo con,la societa,mettendo targhe ecc,si sta solo,autocelebrando,per ribadire che alla fine,è solo il modello cattolico,he fa testo,da cio ecco una valanga,di targhe ecc….se fosse stata piu umile la caar,caro enrico,avrebbe intitolato qualche oratorio,o in modo paralello,un ass,a suo nome,non cercare il piazzone,o una intera stazione…alla faccia del umilta

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