Pedofilia, Teramo: dieci anni a predicatore evangelico

Eliseo Capriotti, 54 anni, predicatore della comunità pentecostale teramana dei zaccardiani, è stato condannato a dieci anni di reclusione per aver commesso violenze sessuali nell’arco di due anni su una ragazzina, non ancora quattordicenne quando iniziarono gli abusi, commessi nella sede del gruppo. Il pm aveva chiesto otto anni, ha scritto il quotidiano Il Centro.

Luciano Vanciu

Pubblicato da Redazione Uaar

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14 commenti

tonii

qualcuno ricorda di un prete cattolico condannato a dieci anni per pedofilia?
io no.

strano, vero?

daniele

Perché?
Esisterà mica la pedofilia anche in ambiente cattolico?

rik

Anche il pastore evangelico la farà franca. A 12 anni e mezzo scatta la prescrizione. Le ultime violenze sono del 2000. Tra il deposito delle motivazioni, l’appello e il ricorso per Cassazione il pastore avrà tutto il tempo di evitare la galera.

E’ quanto mai urgente una battaglia per modificare i termini di prescrizione o perlomeno per farla decorrere dal raggiungimento della maggiore età della vittima.

La prescrizione è il miglior alleato del pedofilo. Se poi si tratta di un prete il miglior alleato è l’omertà diffusa.

P.C.

Scusate la mia ignoranza in materia, ma non sarebbe più sensato stabilire che la prescrizione (per l’indagato) si ferma e non vale più una volta iniziato il processo?

nightshade90

ma io non vedo neanche perchè debba esistere la prescrizione per un reato come lo stupro e la pedofilia.

tonii

“ma non sarebbe più sensato stabilire che la prescrizione (per l’indagato) si ferma e non vale più una volta iniziato il processo?”

vorresti fare come in TUTTI I PAESI DEL MONDO???

naaa. in italia siamo diversi, da noi la prescrizione non si interrompe con l’inzio del processo, anzi, comincia dal giorno in cui si è commesso il reato! (nemmeno il giorno in cui lo si è scoperto!).
Se lo vai a raccontare all’estero non trovi nessuno che ci creda.

RobertoV

Infatti nelle altre nazioni civili si sta discutendo di elevare la prescrizione o addirittura di abolirla perchè ci si rende conto che con questo tipo di reati i tempi sono molto lunghi. L’Austria già nel 2009 l’ha portato al compimento dei 48 anni della vittima (ma purtroppo non sarà retroattivo), in Germania dove il limite era al compimento dei 28 anni della vittima si discute se aumentarlo di 20 anni. In Italia ovviamente manco a parlarne.

Francesco

Dovevano dargli 20 anni perche’ era evangelico ma ha avuto le attenuanti perche’ si comportava da cattolico.

spapicchio

Strano che un evangelico prenda anni per pedofilia… addirittura violenza sessuale… bogh
che non ci sia sotto qualche trama, visto che la pedofilia risulta essere un reato tipicamente cattolico.

Non che io conosca granché le chiese evangeliche pentecostali, però resta il fatto 😉

Florenskij

Leggo oggi sul Corriere della Sera:VIOLENZA SESSUALE SU DUE SORELLE: CONDANNATO ASSESSORE PD. ( già di Rifondazione: quattro anni e mezzo ).

Per fortuna non c’è l’esclusiva.

P.C.

1. L’abuso l’ha fatto su due ragazze, di cui una maggiorenne, non su due bambine.
2. Chi se ne frega se era del pd o di rifondazione? Sempre di violenza si tratta.
3. Cosa c’entra? O sei ancora alla balla comunista=ateo?
4. “Per fortuna non c’è l’esclusiva.” E chi ha detto il contrario? La notizia è che il caso non è stato messo completamente a tacere dai suoi “colleghi” (come capita invece nella ccar), ma ciononostante lui verrà comunque probabilmente prescritto… il problema non è (solo) il caso di pedofilia in sè (anche se secondo alcuni psichiatri ci sarebbe un nesso tra pedofilia ed educazione fortemente religiosa), è la (quasi) sicurezza per il pedofilo di farla franca!

Kaworu

io non userei il modo di dire “Per fortuna” in situazioni del genere sinceramente.

in ogni caso “fortunatamente” rifondazione o il pd non si comportano come la chiesa che i preti pedofili li protegge e al massimo li sposta di parrocchia in parrocchia cosicchè le acque si calmino (e il prete trovi nuove vittime).

disgustoso il tuo tentativo di sminuire la faccenda e confondere le acque, comunque.

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