Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”.
La clericalata della settimana è del senatore leghista Mario Pittoni e di quattro colleghi del gruppo Salvini Presidente-Partito Sardo d’Azione che
hanno presentato una proposta di emendamento alla Legge di bilancio per stanziare 150 milioni di euro in più all’anno a favore delle scuole private
A seguire gli altri episodi raccolti questa settimana
L’istituto tecnico “Matteucci” di Forlì ha organizzato una messa pre-natalizia nell’atrio: la notizia è emersa poiché uno studente ha celebrato l’evento su Instagram, tra l’altro inneggiando a Matteo Salvini e alle tradizioni.
Il governatore della Sicilia, Nello Musumeci, ha fatto posizionare un presepe a Palazzo d’Orleans, sede della presidenza regionale a Palermo. Nel motivare questa installazione ha proclamato che il presepe “dovrebbe stare in ogni luogo: nelle case, negli uffici, nelle scuole”.
La redazione
Una fisionomia inquietante…
°… L’istituto tecnico “Matteucci” di Forlì ha organizzato una messa pre-natalizia nell’atrio… *
E chi ha officiato, il prof di termoidraulica?
E l’omelìa a cura del prof di disegno (intelligente)… 😆
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Penosamente esilarante la tassazione del volontariato e le affannose ricerche di miserevoli introiti, mentre si fa di tutto per fingere di dimenticarsi che ci sono 5miliardi di tasse non pagate che aspettano solo di essere richieste. Si sono già dimenticati di quanto ci hanno rotto con quel ”ce lo chiede l’Europa”? Per una volta che l’Europa è dalla parte dei cittadini, facciamo finta di niente?
Con tutti i soldi di cui avrebbe bisogno il governo per tentare di portare a compimento le riforme che vuole effettuare, mi chiedo come possa essere possibile che gli appartenenti alla maggioranza propongano spese per 150 milioni di euro per le scuole private.
Musumeci ha dichiarato che “rispettare la religione altrui non significa rinunciare alla propria.” Qualcuno dovrebbe spiegargli che non significa nemmeno imporla.
Durante la messa inneggiava a Salvini? Non è che forse inneggiava al bue del presepe?
Come al solito la ccar non smette mai di fare politica ed intervenire pesantemente sulla politica del governo italiano, in particolare dopo il Decreto sicurezza tutto il clero cattolico, dal papa al ultimo dei parroci si sono scatenati in un l’offensiva antileghista di grande impatto mediatico, spero che prima o poi i politici leghisti si stufano e smettono di foraggiare la ccar Spa.
*…si stufano e smettono di foraggiare la ccar Spa…*
Hai visto quanto sono stati veloci a togliere, ancor prima che fosse applicata, la tassa sulle onlus? Basta un inarcar di ciglio per rimetterli a cuccia.
Diocleziano
questo è un governo strano, per meta leghista è meta misto lana e cottone, non so quale delle due anime del governo ha insistito per rimuovere la tassa sulle onlus, per quel che vedo Salvini è piu portato a sfruttare l’elettorato cattolico per i suo scopi invece il m5s ha nel suo interno sia laici che cattolici convinti, in ogni caso bisogna anche questo volta sottolineare l’ingerenza della ccar nella politica italiana è arrivata puntuale appena si tocca il loro portofoglio!
Nello Musumeci ….. il presepe “dovrebbe stare in ogni luogo: nelle case, negli uffici, nelle scuole”.
Anche di fronte a certi paradossi?
http://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2018/12/26/cade-anche-la-statua-di-santemidio-protettore-dei-terremoti_df19748e-57f4-4771-9f50-3129b986518d.html
Cara Mafalda, leggo sempre con interesse i tuoi interventi.
Anch’io mi lascio trascinare dalle “facce”, dalle espressioni; ben sapemdo che tale comportamento è inaffidabile seguendo esso le regole di Lombroso.
Ma come non essere d’accordo con te?
Ma perché non è venuto dopo il commento di Mafalda?
Scusa cara Mafalda; ma era per te il mio commento!
Caro Manlio, di solito l’interprete delle foto è Frank, ma questa volta l’individuo mi ha colpito per la faccia gelida e sfuggente da monsignore; immaginalo con la tonaca nera e il colletto bianco…
…praticamente l’avatar di Bagnasco! 😆
Qualcuno ha detto “Uccelli di rovo”? ;-D
Continua pure così Mafalda, io ormai mi devo “moderare”.
Ma la gente si pone ognitanto la domanda a cosa serve la Lega ? Nelle intervenzioni di quelli che sarebbero esponenti di questo partito, non vedo che crocefissi, canti natalizi, soldi alle scuole private, presepi, benedizioni… Devo aggiungere però che quando ascolto i discorsi di queste persone, penso che sono poco in grado di fare un discorso serio su cose molto piu importanti come per esempio frenare e punire l’ evasione fiscale che supera i 100 milliardi l’ anno !
La gente non si chiede a cosa serve la Lega; la gente vota la Lega, questo è il dramma. Chiediamoci perché, chiediamolo a qualche bravo psicologo o psichiatra!
Io penso che serva a due scopi in uno: soddisfare i bias dei propri elettori sollevandoli al tempo stesso dalla responsabilità di scegliere cosa votare e se votare o meno. Più di questo, e continuare ad assecondare le istanze cattoliche “di ogni ordine e grado”, non riesco a vedere…
dissection
Forse non ho capito cosa intendi, ma io mi chiedevo perché la gente vota per la lega. Il primo motivo è senz’altro economico, ma allora non vedo perché questo partito di furbi ignoranti arricchiti possa piacere a operai e pensionati, visto che per queste categorie la lega non ha mai fatto, non fa e non farà mai niente. Serve uno psicologo ti dico, perché non può essere solo la paura del migrante.
Hai ragione. Il mio era più che altro un tentativo di risolvere alla domanda “a che cosa serve la Lega”, che sia nella testa dei suoi elettori o di chiunque altro non me ne sono crucciato. Sul perché, invece, non saprei dirti altro se non che per gli stessi motivi da te elencati, la gente comunque ha votato anche Berlusconi, ad esempio, MSI e quant’altro. Forse c’è davvero bisogno di uno psicologo/psichiatra…
Vivo da ca 35 anni in Italia e una delle cose che mi hanno colpito è il poco interesse per il fatto politico in generale : prendo in esempio la ” direttiva europea Bolkenstein ” che quando fu discusso al Parlamento europeo sollevo un vero putiferio in diversi paesi europeo ( dell’ ovest ) perchè rappresentava un vero pericolo per le piccole imprese artigianali . Ho cercato di discuterne con la gente attorno a me ma la storia non interessava nessuno ( oggi se ne pentono ) . Idem per la Costituzione europea che fu rigettata da un referendum popolare in diversi paesi europei . In Italia, un documento cosi importante fu firmato nell’ indifferenza generale … E allora come votano gli ( molti ) italiani ? Per chi va più di moda : Berlusconi… Renzi… Salvini …( Tanti toscani hanno votato Renzi soltanto perchè era uno di loro.. Salvini, il Milan … etc ) .
“…hanno presentato una proposta di emendamento alla Legge di bilancio per stanziare 150 milioni di euro in più all’anno a favore delle scuole private…”
…e intanto sembrebbe che:
https://www.orizzontescuola.it/tagli-scuola-spicola-pd-il-governo-di-maio-salvini-non-crede-nella-scuola-ne-nei-docenti-e-infatti-taglia-4-miliardi/
Più che psicanalizzare gli italiani, sarebbe necessario istruirli.
Una nazione che dal dopoguerra ha votato secondo quello che gli diceva il prete
non poteva che ridursi in questo stato.
A scuola Educazione Civica, e i preti in sacrestia.
Quando è arrivato, Bossi tuonava contro il parassitismo della chiesa
e si dichiarava ateo… poi abbiamo visto come è andata a finire:
Bossi a sbavare a Meggiugorie e Salvini tutto vangelo e collanina del rosario.
La gente vota Lega come i napoletani pregano Gennaro: sanno che né l’uno
né l’altro faranno qualcosa, ma l’illusione aiuta.
Sarebbe necessario istruirli, certo, o meglio permettere loro di maturare e di staccarsi da cordoni ombelicali velenosi. A questo proposito si vedano i ricchi e variegati palinsesti delle reti RAI, l’esempio di laicità dato dai politici e le ultime iniziative del governo in fatto di scuola (quella che mi sta più a cuore è però della regione veneto: tre giorni di scuola, dico tre, dedicati allo sport; non alla musica, all’arte, alla filosofia, alla cittadinanza, ma allo SPORT).