Scorta alla leader delle donne marocchine

“Ho paura, ma porterò avanti comunque il mio impegno. Al momento non ho ricevuto altre intimidazioni o minacce”, lo ha detto Dounia Ettaib, la vice presidente lombarda dell’Associazione donne marocchine in Italia (Acmid), che ha avuto una scorta, dopo essere stata aggredita e minacciata da due connazionali venerdì scorso a Milano vicino alla moschea di viale Jenner.
L’Acmid giovedì scorso aveva chiesto, senza ottenerlo, di costituirsi parte civile nel processo per l’omicidio di Hina Saleem, la ragazza pakistana uccisa l’11 agosto scorso dal padre che, con l’aiuto di altri familiari, la massacrò con 28 coltellate per il suo comportamento troppo “occidentale”.
Dounia Ettaib aveva partecipato alla manifestazione davanti al palazzo di giustizia di Brescia e proprio quel suo attivismo sarebbe stato all’origine delle minacce. “Devi smetterla di parlare di islamismo” le hanno detto i suoi aggressori. “Hina è un prostituta come te”.
L’esponente di Acmid, dopo l’episodio di viale Jenner denunciato in questura, non è uscita di casa perché ha la febbre alta. Le è stato comunque assegnato dal prefetto di Milano un servizio di tutela, che la seguirà nei suoi spostamenti.

Fonte: Repubblica.it

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19 commenti

Aldissimo

Ma quante altre scorte dovremo pagare con i soldi pubblici?

Personalmente ne ho piene le tasche di questi personaggi che pretendono di rimanere fedeli alla loro religione rivelata, ma allo stesso tempo vogliono fare i progressisti e cambiare le regole suscitando l’ira collettiva.
Delle due l’una: o rimangano fedeli alla loro immutabile religione e ne accettino TUTTI i dogmi, oppure diventino degli infedeli liberi pensatori.
Altrimenti ci toccherà di pagare lo stipendio a due poliziotti per ogni musulmano ribelle.

Francesca

Mi sembra una risposta giusta ad un problema urgente, non ci possiamo illudere che per la donna minacciata le cose finiscano qui. Ed qui il problema è reale, al contrario delle minacce a Bagnasco, in merito alle quali vorrei ricordare l’intervento di d’Ambrosio, ex magistrato antiterrorismo prima e antimafia poi, quindi uno che se ne intende:

http://www.senato.it/ulivo/interviste/070430.htm

non possumus

piena solidarietà con chi combatte in prima persona contro l’intolleranza religiosa

Vash

Meno male, anche le forze dell’ordine si sono rese conto che dopo Bagnasco, se in un caso simile non avessero concesso una scorta avrebbero fatto la figura nei nazisti!

Gérard

Questo dimostra quello che da sempre scrivo su questo sito . C’é da aspettarsi più resistenza verso la religone islamica da parte delle donne che da quella degli uomini . Sono forte, risolute, è hanno bisogno del nostro sostegno…

Alessandro Bruzzone

Massima solidarietà a Douina. Vergogna ed espatrio per chi l’ha minacciata.

Ren

Vedo più di buon grado questa scorta su una questione seria che quella che si è rivelata una burla a bagnasco. E’ comunque una donna indifesa che si schiera contro la prepotenza della sua religione e del fanatismo …

Lady Godiva

La vedevo come Aldissimo, ossia:

“Altrimenti ci toccherà di pagare lo stipendio a due poliziotti per ogni musulmano ribelle.”.

Invece Francesca e Magar mi hanno fatto ricredere.
Se la donna è onestamente determinata a contribuire all’emancipazione delle donne islamiche, merita la scorta.

Se non fosse onestamente determinata a farlo, e la sua fosse solo una scelta di facciata,
la scorta servirà a tenere sotto controllo anche lei.

Quindi sono comunque soldi ben spesi.

[Sono ripetitiva, ma finché non vedo un corteo di donne islamiche che dice NO AI KAMIKAZE,
NO ALLA PENA DI MORTE continuo a nutrire i miei dubbi sulla presunta “ribellione” o “emancipazione”.]

Lady Godiva

Riguarda agli scellerati familiari di quella povera ragazza trucidata:

Conosco solo le notizie di cronaca e non i verbali, etc.

Però: ho l’impressione che si tratti di un volgarissimo omicidio in famiglia, come ne accadono
in tutto il mondo, camuffato da omicidio per motivi religiosi, per alleggerire la propria posizione.

Ema

è naturale che siano le donne a ribellarsi…..agli uomini va + che fare i padroni….

Lamb of God

@Ema

Non dovresti prendertela con gli uomini in generale ma con le confessioni religiose da sempre apertamente misogine, i tre principali monoteismi ed i loro sacerdoti hanno diffuso a ventaglio la merda che sta scritta sui loro testi e la gente indottrinata fino al midollo vi crede. Sono dell’idea che l’unico modo per guarire questi creduloni dai rispettivi virus siano le manganellate sulle gengive.

emel

@Lamb

>Non dovresti prendertela con gli uomini in generale ma con le confessioni religiose da sempre
>apertamente misogine, i tre principali monoteismi ed i loro sacerdoti hanno diffuso a ventaglio la
>merda che sta scritta sui loro testi e la gente indottrinata fino al midollo vi crede
>

Purtroppo e’ vero.
La gran parte dei sacerdoti di un monoteismo sono misogini perche’ invidiano profondamente le donne, e non riuscendo a farsene una ragione non possono fare altro che sfogarsi cercando di umiliare e asservire le donne al loro volere.

Lamb of God

Il sesso è un motore enorme per noi uomini sin dalla notte dei tempi, infatti l’industria relativa non ha mai conosciuto crisi e la fobia di esso è da sempre propagandata dai custodi della morale religiosa. Naturalmente l’oggetto del desiderio rimane la donna, infatti il celebre quadro “l’origine del mondo” non è affatto banale come chi vi scherza sopra vorrebbe farci credere, il potere rappresentato in esso è magnetico ed assoluto, molto più ampio e profondo di qualsiasi testo sacro.

Il potere che possiede chi genera il mondo e manda avanti la vita vorrebbe essere assoggettato da tutti i santoni denigrando proprio chi lo custodisce, cercando nei paesi stessi leggi che proibiscano e limitino le capacità di autodeterminazione delle donne, questo succede da sempre ed a tutti i livelli.

eleonora

finalmente ci si rende conto che l’islam è un pericolo.

Zorobabele

Le persone deveno vivere dove il loro cuore desidera, in poche parole l’ Islamico non puo vivere con i cristiani che hanno altre tradizioni, come un agnello non puo vivere con dei lupi
Un americano andrà mai ad abitare in Russia o in Cina

Bene il punto è questo, le persone devono essere convinte della libertà che il paese di destinazione gli offre altrimenti non devono assolutamente andarci, ma la vera colpa è la nostra che siamo ingenui come agnelli e desideriamo vivere con i lupi

ciao da Zorobabele

Lamb of God

@Zorobabele

L’integrazione razziale, religiosa, sessuale, culturale, etc … è _sempre_ possibile fra persone civili e rispettose, non raccontarmi delle favolette da guerra fredda o dell’epoca delle crociate per favore.

Se vuoi sottintendere che Islam, Cattolicesimo ed Ebraismo al loro fondamento non lo sono (civili e rispettose) hai ragione, per questo lo stato dovrebbe essere laicista e non permettere ad alcuno di imporsi in nome del proprio amico immaginario. E questo vale per tutti, a cominciare dai non credenti.

PS: le storielle riguardanti agnelli e lupi andavano di moda 1700 anni fa, ora sono un pelino anacronistiche.

Damiano

Personalmente ne ho piene le tasche di questi personaggi che pretendono di rimanere fedeli alla loro religione rivelata, ma allo stesso tempo vogliono fare i progressisti e cambiare le regole suscitando l’ira collettiva.

Se permetti c’è una bella differenza tra il caso bagnasco è questa donna: il primo sta usando la “religione rivelata” come un grimandello per scardinare/sottomettere le istituzioni statali, la seconda viene MINACCIATA da quella che dovrebbe essere la sua “religione rivelata”, per essersi opposta alla barbarie della propria “religione rivelata”.

giuva

Ce’ poco dafa’! Ogni musulmano ribelle maometto ha detto si deve mettere a morte. se ci lamentiamo, adesso 2007 che succedera’ 2027 quando diventano il 51% dei votanti??

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