Regno Unito, perde la causa la sedicenne che voleva portare anche a scuola l’anello della castità (Guardian)
Creazionismo musulmano (New York Times)
Francia, tribunale mette in discussione la legge laica del 1905 (Jean Baubérot su Le Monde)
Germania, critiche per la costruzione di una moschea a Colonia (Guardian)
Il grande complotto ateo-massonico-informatico di Bill Gates (il farneticante sito cattolico Camina Y Ven)
USA, i cattolici sono ormai indistinguibili dal testo della popolazione (Washington Times)
Regno Unito, si dimette la responsabile del gruppo cattolico di protezione dell’infanzia (Guardian)
X Raffaele Carcano
“USA, i cattolici sono ormai indistinguibili dal testo della popolazione”
Forse è giusto “resto” e non “testo”.
Cmq notiziola interessante che fa da corollario al risarcimento record dei giorni scorsi a Los Angeles.
anche RadioMaria.it ha una rassegna quotidiana delle notizie dal mondo (ve la consiglio vivamente!) e anche il prete che dirige la radio ha commentato la notizia dell’anello della castità…
cito a memoria: “se potessi avere da dio il dono dell’onnipotenza per 5 minuti farei piazza pulita!”
per sentirlo con le vostre orecchie c’è il file MP3 su radiomaria.it
Mah! e se fosse stato un anellino del “fare l’amore ma non la guerra” sarebbe andato bene?
Secondo me ci sono cose ben più gravi a cui dedicare energie, piuttosto che stare a sindacare su cosa si mette addosso la gente! Ma la libertà di fare ciò che si vuole senza fare male a nessuno, dove la mettiamo! Non è che i laici stanno diventando come i religiosi che impongono agli altri i comportamenti che vanno bene a loro?
Si arriverà a proibire tutto di questo passo. Non è meglio concedere tutto…..
>se potessi avere da dio il dono dell’onnipotenza per 5 minuti farei piazza pulita!
>
…io l’ho sempre detto che non c’e’ distinzione tra islamici e cattolici.
PFUI… “se potessi avere da dio il dono dell’onnipotenza”
AHAHAHAHAHAH 😀 …povero subumano ! …prega che ti passa.
@Bruna Tadolini
>Mah! e se fosse stato un anellino del “fare l’amore ma non la guerra” sarebbe andato bene?
>
Direi chiaramente no !
Le regole della scuola parlano chiaro: Nessun monile o gioiello!
Belle o brutte che siano, quelle sono le regole di quella scuola.
E’ stata solo la supponenza e la presunzione di una persona invasata dalla sua superstizione a portare addirittura a intavolare una causa civile per una puttananata del genere.
…18000 Euro di spese legali dovra’ pagare il padre della suorina alla scuola. GOOD JOB !
(ennesimo o.t. – me ne scuso)
@ emel
dato che anche tu conosci Ricca, ti riporto una notizia: circa 3000 persone hanno chiesto cortesemente nei giorni scorsi al ministro delle telecomunicazioni, sul suo sito, delle informazioni riguardo l’oscuramento del suo blog. Il ministro ci ha risposto con una presa per il c*lo e ha poi ignorato le proteste mettendosi a parlare di Rosy Bindi.
Nelle parole di un altro (ex-)elettore:
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Allora ricapitoliamo: diversi giorni fa abbiamo cordialmente chiesto spiegazioni ad una alta istituzione dello Stato. dopo diversi giorni non siamo stati nemmeno degnati di un cenno di riscontro, nonostante vi sia un ateggiamento PALESEMENTE ILLEGALE e non dico solo scortese o maleducato. Dico propro che il Ministro è nell’illegalità. Allora, signora gisella, lei cosa fa, quando un ladro, delinquente che va in galera per quattro euro, cosa fa quando una persona viola la legge, agevolando affari per milioni di euro, non si cura di dare un cenno a chi lo ha messo nel posto che occupa anzi fa lo gnorri? lei cosa fa? le dico cosa abbiamo fatto noi: SIAMO RIMASTI CORDIALI E CON SEVERITA, NON MALEDUCAZIONE, ABBIAMO CHIESTO INSISTENTEMENTE SPIEGAZIONI. Il Signor Gentiloni invece, dopo tutto questo cosa fa? Scrive un post su Rosy Bindi dicendoci che è la nuova promessa della politica italiana. ALLORA DELLE DUE L’UNA: O SIAMO IMBECILLI APPENA RISVEGLIATI DA UNA IBERNAZIONE DI VENT’ANNI, O CI STA PRENDENDO PER IL C U L O.
Dice che stiamo esagerando ad insultarlo?
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Se ti sembra il caso scrivi anche tu un’email di protesta. Non servirà, ma almeno tentare…
@ Raffaele Carcano
L’articolo “Francia, tribunale mette in discussione la legge laica del 1905” meritava qualche spiegazione. Premettendo che Jean Baubérot è partigiano di una laicità aperta (è protestante), filoislamica, ed ha attaccato violentemente Caroline Fourest accusata di islamofobia e razzismo per aver dettagliato i legami tra estrema sinistra e islamisti, dalla quale tu stesso prendi notizie (il sito prochoix che pubblica spesso notizie sugli attacchi alle cliniche abortiste negli USA) è che è in perfetta malafede perché è contrario alla laicità come la intendiamo noi, in questo articolo potrebbe avere ragione, nel senso che la legge del 1905 è in certi punti difficile da interpretare e l’articolo parla di un contratto tra un comune e una moschea per l’affitto di un terreno al prezzo simbolico di 1 euro annullato da un tribunale amministrativo. Ovvimante chi ha chiesto l’annullamento non sono i laici ma un’associazione di estrema destra filo-integralista-cattolica. Dunque un bel casino anche perché l’affere sarà portato davanti al Consiglio di stato francese, decisamente filoreligiso, ha già infatti concesso il ricongiungimento famigliare delle famiglie poligame musulmane all’inizi degli anni ’80 e accolto diverse richieste degli integralisti cattolici. Quindi filomusulmano e filocattolico contemporaneamente. Se la legge francese permette regali di terreni alle istituzioni religiose, ovvio che se lo fa per i cattolici lo deve fare anche per i musulmani, ma è una buona legge? In questo punto mi sembra di no. Oppure la battaglia della laicità è anche quella della costruzione di moschee?
Aggiungo in complemento che l’articolo parla della cittadina di Montreuil seconda cittadina del mali (anche se è in Francia) dopo Bamako per il numero di maliani musulmani che vi abitano. La regola è la poligamia altro che il pacs. I sindaco (lo stesso che ha concesso il prestito), comunista, aveva lanciato l’allarme sulla poligamia presentando un emendamento per limitare gli assegni famigliari (citando il caso di famiglie poligame con venti figli, ecco da dove viene la natalità francese). Ora sembra aver cambiato strategia, anche pe farsi eleggere.
Se ti interessa un dossier sulla poligamia eccolo:
http://www.lexpress.fr/info/societe/dossier/immigration/dossier.asp?ida=423948
La natalità francese viene principalmente dalle donne francesi (autoctone).
A proposito di Mayotte che tu citavi tempo fa: è un territorio d’oltremare, quindi non dovrebbe appartenere alla UE (la Guyana, per es., anche se non è un territorio, non appartiene all’Unione).
@ Ernesto
L’isituto di statistica francese ha recentemento ammesso di aver toppato il censimento del 1999 dimenticando circa un milione di persone e sottostimando il tasso migratorio. C’è una battaglia tra demografi que queste cifre. Nessuno comunque contesta che le donne islamica abbiano una natalità doppia riespetto alle autoctone.
PS Se Mayotte è fuori dell’ue, perché viene contata nella natalità francese? il tasso di natalità è 5,7 figli per donna per 200.000 abitanti con un 45% di minori di 16 anni.
@ lik
Ah! Hanno “dimenticato” solo un milione di persone?
Almeno per qualcosa (l’ISTAT) l’Italia è meglio. 🙂
Cmq mi sembra che ci sia accordo, correggimi semmai dato che sei informato, sul fatto che le francesi non-islamiche hanno un tasso di fecondità superiore ai 2 figli a testa e che quindi la popolazione islamica è destinata a restare una piccola minoranza (
meno del 15%) ancora per svariati decenni, anche se continuasse il flusso migratorio all’intensità attuale, cosa di per sé improbabile. Ti risulta?
Mayotte fa parte certamente della Francia, ma (probabilmente) non dell’UE. Le due cose non sono incompatibili. Se no anche la Groenlandia (che è danese) dovrebbe stare nell’unione europea.
Forse non consideri il fatto poi che la crescita demografica di una remota isola dell’oceano indiano poco ha a che fare con l’accrescimento numerico della popolazione musulmana in Francia (metropolitana), che credo sia la cosa che ti interessa.
Buonanotte.
o forse dovrei dire, secondo il tuo amico neonazista 😮 , erev tov…
@ Ernesto
Guarda che ai francesi raccontano parecchie palle. La più grossa fra tutti quella che la nube radioattiva di Chernobyl si sarebbe fermata alla frontiera con l’Italia. Le francesi non islamiche hanno un indice di fecondità che oscilla tra l’1,7 e l’1,8 anche perché quello totale della Francia non è superiore a 2 figli per donna. I Dipartimenti d’oltremare fanno parte dell’UE Mayotte, non lo so, ma comunque sta diventando anche lei dipartimento d’oltremare e tra l’altro oltre alla forte natalità c’è anche una forte immigrazione dalle Comore vicine. Comunque tra una decina d’anni diverse città francesi saranno a maggioranza islamica (quindi figurati islamici in città e cattolici in campagna bella coppietta) e secondo Jean-Paul Gourévitch nel 2030 potrebbero essere il 25% del totale. Per questo mi sembrava interessante chiarire il titolo della notizia. In sostanza la difesa della laicità passa oggi per consentire l’affitto simbolico di terreni comunali alle moschee.
Qui si dice diversamente:
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/societa/200701articoli/16719girata.asp
http://www.liff.it/view.php?ID=886
Cmq ho sentito che Sarkozy ha annunciato una politica di “incoraggiamento dell’emigrazione”, un’offerta in denaro ai nuovi immigrati perché se ne tornino indietro.