Caso Englaro, clinica di Udine: “intimidazioni dal ministro Sacconi”

Claudio Riccobon, amministratore delegato della casa di cura “Città di Udine”, ha criticato ieri sera il ministro Sacconi, intervenuto con un atto ministeriale per impedire che ad Eluana Englaro vengano sospese le cure nelle cliniche italiane. “Una struttura sanitaria, su base volontaria ed in forma gratuita, si rende disponibile a dare applicazione a un decreto di Corte d’Appello” spiega Riccobon, “ratificato dalla Corte di Cassazione, ormai inoppugnabile e definitivo ed un ministro della Repubblica cosa fa? Lancia intimidazioni cercando di colpire l’azienda nel suo interesse vitale arrivando a minacciare la sospensione dell’attività in accreditamento con il Servizio sanitario nazionale”.

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28 commenti

piero

finalmente qualcuno che ha coraggio delle proprie azioni e non si piega a 90 al sopruso di chi comanda. finalmente qualcuno che non fa parte di quella zona grigia che (come negli anni ’20) sta portando questo paese di nuovo al fascismo

dinuzzo 56

Mai sentito parlare di ricatto mafioso? Di protervia? Di abuso di potere? Di bieco servilismo ai poteri vaticani? Di politici senza coglioni ,ma comunque coglioni? Questo è il paese che la maggioranza degli italiani si è scelto,perchè gli italiani sono per la maggior parte bigotti e ipocriti. Chiamiamoli col proprio nome:se si offendono peggio per loro. Zapatero ,sempre Zapatero, solo Zapatero!

sti.ca1970

Si abbia il coraggio di denunciare il mini-stro, e di chiedergli anche i danni.
Devono imparare ad essere persone civili e non sciacalli.

El@nS

“Malasanità: Bari, muore in ospedale dopo attesa di tre ore” notizia AGR.
Ministro, si occupi un po’ di questo per favore.

monica

Che amarezza! La crudeltà di queste ridicole posizioni è estrema! Concordo in pieno con El@ns!

faidate

Coraggio, è natale e siamo tutti buoni cristiani. Auguriamo ogni bene al ministro!

Otto Permille

E’ semplice propaganda elettorale. Un corposo nucleo di voti che sostiene l’attuale maggioranza proviene dalle cantine del cattolicesimo, ossia da CL e affini. Se vogliono impedire che questi voti finiscano a Casini devono pure fare qualcosa.

iononcistopiù

governo, mafia,vaticano, malaffare con questa ricetta il minimo che può accadere è il sorpruso, l’intimidazione è il mezzo per eccellenza usato dlle mafie ergo se la usa un rappresentante delle istituzioni…

Chinsky

Credo ci sia un limite a tutto. Poi si assiste a certe cose e hai delle conferme: l’intelligenza, il buon gusto ed il buon senso, in certe persone, sono limitatissime. Quasi inesistenti. Un minuscolo punto in un oceano di … (mi autocensuro)

Andrea

E poi la chiesa cattolica dice che nel nostro paese c’è un eccesso di laicismo, di relativismo ecc..
Una cosa sola ci vorrebbe per il vaticano: debellatio!!
Qui si vuole a tutti i costi (e con questo governo non è difficile) far passare l’esecrabile concetto che: quel che è peccato deve essere reato, che una mediocre supposizione filosofica debbe essere la vera esclusiva morale per tutti.
Che schifo di paese che ci siamo fatti!!!

Giovanna

Intanto anche oggi al tg2 delle 13 si è parlato di risveglio dal coma vegetativo … chissà come mai???

Angela

Credo che il termine mafia sia persino un complimento.
Come disse qualcuno: si è superata la misura (da mò)

Dario

sono contento che ci sia gente cosí decisa nella mia terra, bravi udinesi!!
la sinistra? a proposito di coma vegetativo penso che non si risveglierá piú e verrá portata pure quella a Udine…

Maybe

Che siano di sinistra o che siano di desta non cambia assolutamente nulla.
Troppi sono gli elettori cattolici per permettersi di perderli.
Regge bene il paragone col fascismo. Amicizia con la chiesa per mantenere/guadagnare consensi.
Ma non fermiamoci al ventennio!
Da allora TUTTI i politici hanno leccato le scarpe al vaticano per salire al potere.
E’ inutile osannare zapatero, è il popolo italiano che deve cambiare mentalità se vogliamo diventare finalmente uno stato laico.

Saluti
maybe

Paolina

Ormai tra il popolo e il potere non c’è nessun rapporto. La destra piduista, prima di andarsene, farà tutto il male e tutta l’illegalità di cui è capace.

MicheleB.

Come ho già scritto ieri, è un abuso di potere che non può portare sltro se non uno sfiancante ritardo. Il loro obiettivo è mostrare agli uomini in gonnella che fanno tutto quel che possono per compiacerli. Perchè non è mai abbastanza.

cesare

Come ha scritto ieri Ainis su La Stampa in un articolo da incorniciare”…c’è un Antistato dentro il nostro Stato. Le sue sentinelle, i suoi stessi generali, sono ormai i generali dello Stato italiano”
Sacconi è soltanto un caporale. (Il grande Totò insegna)

stefano

il ministro si è piegato al diktat di qualcuno che sta più in alto di lui nella scala gerarchica della trocrazia italiana.

Stefano Grassino

@ stefano

Non ti preoccupare che si è piegato volentieri.

Massi

In una Repubblica come si deve non solo la sovranità è dei cittadini ma anche produrre le loro migliori condizioni di vita è la sua sola ragion d’essere.
Cosa c’incastra l’inchinarsi alla volontà del sovrano di un altro Stato, per giunta teocratico?

babaciu

L’uomo che avrà la PRESUNZIONE di NON DARE ASCOLTO AL SACERDOTE che sta là per servire il Signore, il tuo Dio, o al giudice, quell’uomo DEVE MORIRE; così toglierai via il male da Israele. [Deuteronomio 17:12] (quindi date retta ai preti SEMPRE o sono cazzi amari)

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