Iene: preti «omertosi» su abusi sessuali

Ancora un colpo delle Iene. Stavolta le «vittime» di un servizio del programma di Italia1 sono alcuni preti dell’hinterland lombardo: sollecitati da una finta mamma, il cui bambino sarebbe stato oggetto di attenzioni sessuali da parte di sacerdoti di parrocchie vicine, i sacerdoti consigliano di non dire niente al proprio marito e parlarne al responsabile della diocesi. Nessuno dei prelati interpellati, sottolineano i responsabili del programma, suggerisce di rivolgersi a polizia e magistratura. Il servizio, che andrà in onda martedì sera, presenta e la reazione di sette preti sui dieci effettivamente contattati dalla “mamma-iena”. […] le Iene non si sono date per vinte: stavolta sono andate a verificare «la sensibilità sul tema della pedofilia» in alcune parrocchie lombarde all’indomani delle parole si papa Benedetto XVI sulla pedofilia dei preti, definita «crimine enorme». Naturalmente il servizio che andràin onda martedì, come già quello del test antidroga poi censurato, è rigorosamente «schermato»: non si vedranno le facce dei sacerdoti e la loro voce sarà distorta. Protagonista del servizio è la iena Elena Di Cioccio, finta mamma mite e timorata di Dio. Elena incontra alcuni preti di parrocchie lombarde e la storia che racconta loro è sempre la stessa: ha unbambino piccolo, che va alle elementari e frequenta un parrocchia vicina ma le lo vorrebbe spostare e trasferire perchè vittima di attenzioni sessuali da parte di un prete di un comune dal nome inventato. A questo punto, raccontano le Iene, iniziano i consigli dei preti. Tutti, invariabilmente suggeriscono alla donna di non far parola dei fatti col marito. Nessuno di loro invece suggerisce di rivolgersi a polizia e magistratura. Piuttosto, la «mamma» farà meglio a parlarne ad un superiore del prete, al responsabile della diocesi. Ma cosa accadrà a questo prete? chiede allora la donna. La maggior parte dei preti risponde che, forse, potrebbe essere trasferito. Martedì il servizio dovrebbe andare in onda su Italia 1, dopo le 21, all’interno di Le iene show. Garante permettendo.

Fonte: Corriere.it 

25 commenti

Daniela

come volevasi dimostrare le chiacchere stanno a zero, i fatti sono quelli che contano.

archibald.tuttle

beh, stanno migliorando, un anno fa erano 7 su 8, adesso solo 7 su 10…
chissa se la puntata stavolta comparira sul sito delle iene.

Daniela

la verità è che la chiesa è sempre stata e sempre sarà omertosa, è nella sua natura.

cartman666

Speriamo di vedere questa puntata, se la mafia vaticana non la censura.

Steve

Ragazzi chi registra la trasmissione e la mette su Youtube e Google video per sputtanarli in tutto il mondo?

Fabio Sacco

la puntata è nuova? Io l’ho già vista qualke mese fa. C’era anche don Mazzi. Forse è una replica o una seconda sessione..

Stefano

anche io mi ricordo di questo servizio delle iene. Evidentemente hanno approfittato del discorso di Ratzinger per riproporlo

valeria

c’è anche da dire che bisogna essere un attimino deficienti ad affidare un bimbo o una bimba di sette anni a uno che in media ne ha sessanta, è celibe (per sua scelta) e che può restare da solo in una stanza con dei bambini senza nessuna supervisione per fare quello che più gli aggrada……..

Steve

Non so se ricordate ma quel servizio subì una censura succesiva: sparì immediatamente dal sito delle “Iene” e non fu più consultabile.

Per questo chiedevo chi lo può registrare e mettere in rete su Youtube o Google Video.

netzer

all’ “ateo apostata” convertito al cristianesimo (Gabriele):
se sei qui a leggere questo articolo, ora mi spieghi cortesemente se ti sei convertito a questo??? sono venuti questi signori a dirti come si usa il cervello per capire che dio esiste e che arruola ministri pedofili o complici omertosi???
sembrano che riescano a fare due cose con grande passione e talento: violentare bambini e condannare i gay….

antonella_621

Per 7 se gli scheletri scappano fuori e se ne vanno in giro, tutti zitti.
Ecco perchè quando ci sono le apparizioni della Madonna quella è sempre che frigna (colpa dei preti “omertosi”).
Ho qualche dubbio che se vanno in onda si produca qualche danno (nulla cambia), i preti restano tutti lì.
Per i “tossici” su 50, 1 su 3, i danni non sono stati poi così tanti, sono ancora tutti lì, non mi pare che qualcuno si sia dimesso e si sia tolto dalle “palle” o sia stato “buttato fuori” (cambiato qualcosa?), salvo proteste, sgomento, terrore panico nel WC parlamentare da “bisogno fisiologico”.

Alba Rossopedali

Dario Fo, in “Motre accidentale di un anarchico” lo chiama “il ruttino dello scandalo”.
Funziona ancora benissimo.
Un po’ di clamore, un carosello di dichiarazioni dei capi di partito.
Poi silenzio e tutto come prima, la “digestione” è finita.

kimba

Sono d’accordo con Valeria, ma i genitori non sono a conoscenza di questi fatti? Come fanno a lasciare il proprio figlio in mano a questa gente? Persino i miei genitori di 60 anni e passa si ricordano di episodi del genere quando erano bambini…

Giuseppe

@Valeria

E se il 60enne in questione fosse celibe non per sua scelta? E se non fosse celibe? E se fosse il nonno? E se fosse lo zio celibe? E se avesse 40 anni, sposato e maestro elementare, poniamo?

In questi casi stiamo tutti tranquilli, che’ non abuserebbe mai dei bambini…

Alba Rossopedali

@Giuseppe

No, tranquilli mai, ma il tuointervento mi sembra un po’ fuori luogo.
Qui stiamo parlando di quelli che blaterano boiate da un pulpito
nominando spesso (invano) la NATURA
e con le spalle coperte da un’organizzazione
ben disposta al FAVOREGGIAMENTO.

Ma la castità è secondo natura?
Nel regno minerale forse…

Giuseppe

Prima di generalizzare bisogna avere qualche dato in mano. Che la percentuale di pedofili sia più alta tra i preti è cosa, fino a prova contraria, non dimostrata dai fatti. E pertanto ogni affermazione in questo senso è una pura illazione. Così come è del tutto infondata l’equivalenza extracomunitario-stupratore quando ad esempio le statistiche dimostrano che la stragrande maggioranza delle violenze sulle donne si consumano in famiglia.

Steve

Non è affatto vero che è solo una illazione che tra i preti ci sia una più alta percentuiale di pedofili di ogni altra categoria sociale. Statistiche di provenienza cattolica indicano nel 10% i preti accusati di pedofilia in Brasile, il 4% in USA, il 3,6% in Irlanda (EIRE + Irlanda del Nord). Una tale percentuale è incommensurabilmente maggiore di ogni altra categoria sociale.

I numerosi link alle 3 statistiche puoi reperirli qui:
http://www.politicaonline.net/forum/showpost.php?p=3980465&postcount=95

Steve

Ti ho dato i dati in mano, Giuseppe, la prova contraria che chiedevi. Fatti una cultura e faci sapere che ne pensi.

RazionaMENTE.net

A me non interessa se ci siano più pedofili dentro o fuori la Chiesa. Nascondere gli abusi dei pedofili significa spronarli a continuare coi loro crimini. Se io conoscessi un pedofilo lo denuncerei affinché sia arrestato e non commetta altri abusi. La Chiesa invece li protegge.

Alba Rossopedali

Giuseppe recidivo, uno indica la luna e lui si ostina sul dito.
A parte che le statistiche te le ha mostrate qualcun altro.
Ma fingiamo che non ci siano queste statistiche… si additano i preti perchè salire tutti i giorni sul pulpito a farneticare di cosa si deve o non si deve fare per il “bene” dell’umanità e poi toccare i bambini E’ UN’AGGRAVANTE.

Fanno due volte che lo scrivo.

archibald.tuttle

il servizio e’ una replica di quello vecchio, non ne hanno fatto uno nuovo.

RazionalMENTE.net

Se avete notato, la iena che presentava il servizio ha detto che i preti non seguono le direttive del Papa, insomma tacendo sulla ben nota copertura da parte di Ratzinger dei preti pedofili, ha fatto passare il Papa per quello che non è.

Si può mentire anche tacendo parte della verità.

francesco

è giusto, i pedofili anche preti devono pagare per la colpa che hanno commesso contro un innocente e lo dico da quasi prete, ma vedere con quanta superficialità affrontate certe problematiche e certe questioni è davvero raccapricciante……

RazionalMENTE.net

Sì, è vero, siamo molto superficiali. Ad esempio non abbiamo considerato che le vittime vere sono proprio questi poveri preti pedofili. Se le madri dei bimbi abusati invece di fare tanti casini, pregassero Iddio per quei poveri preti, forti nello spirito, ma deboli nella carne, le cose andrebbero diversamente. LA COLPA E’ TUTTA DELLE MADRI CHE NON PREGANO ABBASTANZA!!!!

🙂 🙂 🙂

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