“È una società degenere questa che finge di preoccuparsi dei malati e dei disabili facendo di tutto per ucciderli prima che nascono. Se c’è un bambino che lotta tra la vita e la morte all’ospedale Careggi di Firenze è perché qualcuno, ritenendolo malato, ha tentato di ucciderlo provocando un parto prematuro”. Lo dichiara oggi in una nota a proposito di recenti fatti di cronaca, Don Oreste Benzi, fondatore dell’associazione “Comunità Papa Giovanni XXIII”. “Vedendolo nascere sano – scrive – si è chiamato il neonatologo chiedendo di salvarlo, procedura prevista dalla legge 194 che imporrebbe di salvare i bambini nati vivi dall’aborto volontario, ma quasi mai attuata”. “L’episodio di malasanità – osserva – non sta nella diagnosi errata sullo stato di salute del bambino, ma nel fatto che quel bambino sia stato strappato alla propria madre proprio da chi doveva salvaguardarne la salute e la vita. La stessa sorte tocca a 900 bambini che ogni anno in Italia nascono vivi da un aborto oltre le 21 settimane e vengono lasciati morire senza nessuna assistenza. Questo è l’aborto cosiddetto ‘terapeutico’”, che uccide il paziente per evitare di curarlo. Ma è proprio vero – conclude don Benzi – che in Italia è stata abolita la pena di morte? Sì, ma non per i bambini.”.
Aborto “terapeutico”: Don Benzi, “Ma è proprio vero che in Italia è stata abolita la pena di morte?”
35 commenti
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Ben detto, don Oreste!
“Non commettere atti che non siano puri
cioè non disperdere il seme.
Feconda una donna ogni volta che l’ami, così sarai uomo di fede:
poi la voglia svanisce ed il figlio rimane
e tanti ne uccide la fame.
Io, forse, ho confuso il piacere e l’amore,
ma non ho creato dolore.”
F. De Andrè: Il testamento di Tito.
Ma cosa c’entra la pena di morte, con l’indurre un parto prematuro per evitare la nascita di un neonato affetto da gravi deformità e in ogni caso spesso destinato comunque a morire entro breve termine, come il caso del neonato che nasca privo di stomaco. Perché la donna dovrebbe prestare il proprio corpo ad una gestazione inutile, che porterà alla nascita di un “morituro”, ma pensi che la gestazione non comporti danni per la salute e l’organismo della persona di sesso femminile? Oreste Benzi di medicina non sa e non capisce niente, farebbe meglio ad occuparsi della religione e della cura delle anime, che questa è la competenza di un sacerdote.
per fortuna abbiamo te, Marja, che ci illumini su questioni bio-etico-mediche essenziali…come faremmo senza di te?
In questa triste vicenda arrivano i corvi a speculare; in realtà , a quanto riferisce la stampa, i medici avevano suggerito alla madre di eseguire un ulteriore accertamento mediante RNM che però non fu accettato dalla stessa che invece richiese l’aborto, come era suo diritto. Non si è trattato quindi di un episodio di mala sanità, e neppure si può accusare la donna di chissà quale misfatto: semplicemente ha vissuto una tragedia all’idea di avere un figlio gravemente menomato che sarebbe andato incontro ad atroci soffereze, quelle sofferenze che tanto allietano e fanno impazzire di gioia la pretaglia e la vescovaglia nostrane. Occorre solamente avere rispetto per coloro che hanno vissuto un dolore così grande.
Ma per favore… i cattolici sono ancora convinti che un feto sia una Persona… Assolutamente vergognosa la loro ignoranza. E ancora più vergognoso e infame è il paragone tra aborto e omicidio.
@inhocsignovinces
guarda che il feto non è un quasi individuo umano, non è una cosa che ho inventato io, lo sostengono tutti i medici e i biologici non inginocchiati palesemente o implicitamente alla teologia cattolica e in ogni caso, ammettendo pure che fosse una persona, anche la donna è una persona(o forse non è così), pertanto la legge non può obbligare la persona di sesso femminile a prestare il proprio corpo ad un’altra persona, allo scopo di farla sopravvivere, sarebbe lo stesso allora che obbligare per legge un familiare compatibile a donare il proprio rene ad un soggetto che senza trapianto morirà sicuramente.
sopra c’è stato un lapsus di scrittura, volevo dire il feto è un quasi individuo umano, non un individuo umano completo.
@gio
la realtà è che la Chiesa fino a metà del Novecento neppure sosteneva che l’embrione e il feto fossero persone, questa idea che sarebbe la scienza ad aver dimostrato la personalità dell’embrione e quindi pure del feto risale a Wojtila, prima la Chiesa fondava il divieto di aborto su altri argomenti, più strettamente morali e teologici.
inoltre sono sicura che il mondo, per fortuna, non ha bisogno di me(perché io non amo rendere servigi), ma il mondo senz’altro starebbe molto meglio senza Oreste Benzi e tutta la pretaglia come lui, senza parlare poi di quanto il mondo avrebbe bisogno di essere liberato dal Vaticano, dalle varie conferenze episcopali e da tutto l’armamentario reazionario ed oscurantista della dottrina morale della Chiesa cattolica.
Il mondo non solo non ha bisogno dei cattolici, starebbe molto meglio senza di loro. :-I
Bravo prete del mio pisello, poi dici che noi atei senza Dio abbiamo strumentalizzato il povero Welby. Se quei medici si sono sbagliati non è perchè fossero ansiosi di uccidere il nascituro, ma hanno semplicemente fatto un errore di valutazione come (purtroppo) ne accadono tutti i giorni in ogni parte del mondo.
I peggiori aguzzini sono quelli che nascondendosi dietro una misericordiosa moralità tentano di impedire che la sofferenza umana venga combattuta con tutti i mezzi. Sono peggiori di quelli che ti condannano a morte (pochi attimi) perchè ti condannano ad una vita di sofferenze (anni e anni).
Che la chiesa cominci a battezzare dal momento del concepimento e faccia funerali per gli aborti spontanei. Poi ne riparliamo.
Tutta questa gente che vuole tornare indietro sull’aborto mi sembra come gli americani che vogliono tornare al secondo emendamento, quello che da a TUTTI il diritto di farsi giustizia da soli. Infatti, essi dicono: “nelle contee del texas dove tutti possono avere armi i furti sono dimezzati. Perciò tutti dovremmo poter avere armi per proteggere noi, le nostre proprietà e la famiglia”. Al che tu gli chiedi:”E i morti da arma da fuoco?”. E loro rispondono arrossendo:”Quelli sono quadruplicati”. Rendiamo l’aborto illegale, e poi vediamo quante persone muoiono per aborto clandestino fatto in scarse condizioni igieniche, quanti infanticidi, quanti infelici produciamo.
Se nel mondo ci sono milioni di bambini che muoiono di fame perche’ non hanno cibo, anche a causa del mancato controllo delle nascite, perche’ tanto casino per un aborto andato male a causa di malasanita’, bisogna rispettare anzitutto la volonta’ della madre, gli sciacalli cristiani tacciano.
ha ragione don Benzi, in Italai la pena di morte c’è ancora!!!!! (per tutti quelli che muoiono per incidenti sul lavoro, perchè la sicurezza dei lavoratori è un onere per l’impresa), per aver toccato questo argomento Fo fu cacciato dalla cattolicissima Rai negli anni 60, e adesso le cose non sono cambiate di molto, perchè la chiesa non scomunica certi datori di lavoro?
Perchè quei datori di lavoro foraggiano la chiesa medesima?
Magari pure obbligando i loro dipendenti a firmare per il famigerato 8/1000?
Sappiamo bene che la chiesa flirta coi poteri forti di turno.
Il fondo lo hanno toccato quando hanno sostenuto che divorzio e aborto sono i principali ostacoli alla pace nel mondo… (deve essere stata l’albanese invasata a dirlo…)
bravo, hai detto bene, si gioca tutto sulla entità di quel “quasi”…di piuttosto, perchè nel tuo caso il sistema nervoso non è andato oltre allo stadio fetale?
Bisognerebbe pertanto costringere le donne a consegnare ogni mese i propri assorbenti igienici al prete, molti embrioni infatti vengono naturalmente abortiti spontaneamente, e poichè B16 ci insegna che l’embrione è una persona allora…
Vorrei sempre far notare questo:
http://www.zenit.org/italian/visualizza.php?sid=8344
Data pubblicazione: 2006-06-15
Il Governo ha ratificato la decisione del ministro per l’Università e la Ricerca scientifica Fabio Mussi di ritirare l’adesione italiana alla dichiarazione etica con la quale Italia, Francia, Polonia, Slovacchia avevano bloccato i finanziamenti dell’Unione europea alla ricerca sulle cellule staminali attraverso la coltivazione di embrioni umani.
Come direbbe Aldo:”Innguuuulooo!”
Anche l’ultima roccaforte sta crollando: in Portogallo il Parlamento, a maggioranza socialista, ha approvato la legge che depenalizza l’aborto.
@lik
> Che la chiesa cominci a battezzare dal momento del concepimento
Preti nelle camere da letto ad assistere il coito? Ammettiamolo, è sempre stato il loro sogno.
Ragazzi!
Io non ho più l’età (so che mi piacciono le donne ma non mi ricordo più perchè)
ma voi che potete, la prossima che non ve la vuol dare, denunciatela per omicidio.
Beh, oh! Lo conosci il quadro “l’origine del mondo”?
E la massima “tira più un pelo di …. che un carro di buoi”?
Le canzoni di Elio “servi della gleba” e “cara ti amo”?
Ecco, ora la realtà è questa …
A tal proposito ti segnalo un sito che diffonde “Il Verbo”: vai alla sezione mp3 e li comincia il delirio …
http://www.svulvor.com/begin1.htm
Quel bambino chiedeva solo di vivere, seppur fosse stato malato della malattia mal diagnosticata sarebbe stato curabile con il 90% di successo.
Se vogliamo uccidere un bimbo solo perchè potrebbe essere malato perchè allora non sopprimere tutti quelli che si ammalano poi?
Probabilmente quella mamma è stata spaventata e abbandonata a sè stessa. A volte basta qualche parola di incoraggiamento q qualcuno che ti vuole bene per superare un momento difficile. Ma un aborto è per sempre, una ferita incancellabile.
Sono una persona con handicap contenta di esistere!
Anche noi abbiamo molto da donare all’umanità.
Solo una società selvaggia può eliminare la vita di
un’essere umano perchè ha delle menomazioni!! …
Abbiamo il DIRITTO di esserci come tutti!!!
Che ci crediamo o no dovremo render conto al Dio
della Vita di questi crimini!!!
Shalom.
Carla
Cara Marja,
forse che se per un incidente di percorso … – della vita – rimanessi senza un arto, ecc.,
non saresti più un’essere umano!?!!??!!!
Certo che ci vuole AMORE per capire certe cose…!!!!!
Ciao.
Carla
Prima di parlare per ignoranza, guardate cos’è e come avviene un’aborto!!!
Carla
Se la gente è così arrabbiata, forse non si sente profondamente amata. Se tutti sperimentassimo il vero amore, non partirebbe nessuna offesa, perchè non ce ne sarebbero dentro al cuore. Un abbraccio soprattutto a Marja… che nel suo nome ritrovi la bellezza ed il sorriso di chi ci ha offerto la vera Via
Paragonare la pena di morte al un aborto è veramente eccessivo!Peccato che i preti non partoriscono e, soprattutto, non sono costretti ad abortire. Come si riempiano i loro istituti se non ci sono deformi? Facciamo nascere bambini malformati che soffriranno per tutta la vita con i loro famigliari e facciamo morire, come accade, milioni di bambini innocenti in tutto il mondo, di fame e di sete e di tante altre brutture; cose che preti e benpensanti, fanno finta di non sapere!
Molti sacerdoti danno la loro vita per gli altri, per gli ultimi che leggi inique vogliono eliminare! Tu Maria Rosaria oltre che offendere cosa fai per questi fratelli che soffrono!??!?
E’ perversione usare l’alibi di voler eliminare la sofferenza eliminando un essere umano!!!
Raddrizzate voi le vostre malformazioni mentali : queste sì creano danni!!!!!
Solo alzando in Alto lo sguardo si riesce a vedere in Verità la Terra!!!
Salve,
leggendo i vari messaggi mi rendo conto di quanto le persone abbiano idee molto diverse.
Io mi ritrovo a vivere un’esperienza diversa e non vi nego che la cosa mi sta facendo molto soffrire. Sono fidanzata da 2 anni e il mio ragazzo mi confidò che durante un’esperienza sentimentale di 15 anni fa, la sua ex rimase incinta. Erano diciottennni e per volere di entrambi abortì. Io non conosco questa persona ma so che non è sposata e mi chiedo se la sua vita è cambiata per colpa di quel gesto, mi chiedo se il mio ragazzo pensa mai a lei e se prova dei rimorsi.
Tra le tante cose che mi chiedo, penso anche a come sarebbe il nostro futuro con dei nostri bambini, ho paura che lui non riesca poi successivamente a dare tanto amore ai nostri bambini perchè in colpa di non averlo dato anche in passato.
Non pensate che sia facile superare una cosa del genere, perchè anche se all’inizio mi aveva lasciata indifferente, oggi mi fa star male.
…la vita è sacra…questo mi hanno insegnato fin da bambina….
Ma c’è un limite ad ogni commento su questo argomento….sono psicologa e nessuno può giudicare in modo negativo una donna che decide di abortire…..Ci sono riscontri psichici devastanti, sensi di colpa immensi….NON E’ FACILE DECIDERE DI ABORTIRE.
Ma sembra che questi risvolti non interessino i bigotti uomini…tanto loro basta che non portino a casa nulla!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Invece di togliere il diritto di decidere, perchè non cercate di svolgere più attività di prevenzione ed educazione sessuale?? Giusto, dimenticavo parlare di sesso è peccato!!!
Vergogna!!!!!!!!!!!!!1