Una giovane inglese esperta d’arte, studiosa delle opere di Leonardo Da Vinci, si è suicidata dopo essere diventata ossessionata dalla trama del libro-thriller «Il Codice Da Vinci». Convinta di avere scoperto «segreti scomodi» nelle opere del maestro rinascimentale, nonché di avere ammassato «troppa conoscenza» sulla materia, la bella Caroline Eldridge, che studiava e viveva a Roma, era convinta che degli oscuri emissari pseudo-religiosi volessero farla fuori a causa dei suoi studi e ha giurato al padre: «Non lascerò che mi prendano viva».
La 38enne Eldridge, che lavorava al fianco del Professor Rocco Sinisgalli a Roma, aveva cominciato ad avere attacchi di panico che, secondo il coroner, l’hanno portata ad un estremo stato di paranoia, in cui la studiosa ha cominciato a pensare di vivere nel libro di Dan Brown, campione di incassi in tutto il mondo. Nel libro uno studioso di simbolismo risale ai colpevoli dell’assassinio di uno dei massimi esperti di Leonardo Da Vinci, ucciso perché questi aveva scoperto il segreto del “codice” del maestro, che in sostanza legava Gesù Cristo e Maddalena in un matrimonio fecondo. La Eldridge scrive il Daily Mail, era convinta di aver scoperto altri segreti innominabili, tra le opere di Leonardo, e questo l’avrebbe messa in costante pericolo di morte. La ragazza, riportata a casa dal padre, che si era molto preoccupato per il suo stato di salute mentale, era poi stata portata in un ospedale per malati di mente e subito dopo rilasciata perché non affetta da particolari malattie nervose.
A casa con i genitori, in un tranquillo paesino dei Cotswolds, la Eldridge ha però continuato a sentirsi perseguitata. Dopo pochi mesi a casa, Caroline ha quindi deciso di farla finita, prendendo un’overdose di farmaci. […]
Roma: ossessionata dal Codice Da Vinci, si uccide
39 commenti
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Un caso di delirio di persecuzione come un altro… Se non avesse letto questo libro sarebbe stata perseguitata da qualcos’altro.
Vogliamo parlare degli omosessuali che si sono suicidati o rovinati la vita perchè infarciti di sensi di colpa, rifiutati e condannati dalla società, cominciando dai propri famigliari? Vogliamo parlarne o questo non fa notizia?
Una mia zia credeva di essere sempre spiata al telefono
Una folle.
Condizionata per la sua debolezza mentale da un libro ridicolo e mediocre rimpinzato di fantasia con qualche brandello storico.
Grazie a Dio sono ateo.
C’era gente che credeva d’essere Sandokan.
A Gerusalemme c’è un sottoreparto di psichiatria dove vengono ricoverati i colpiti dalla “Sindrome di Gerusalemme”: coloro cioè che credono di essere personaggi biblici.
Non la prenderei troppo alla leggera: c’è un folto gruppo di soggetti ossessionati dal libro in questione e altri simili. Ma non è tutto: costoro vestono in maniera strana, lunghe tonache nere a volte bordate di rosso. Praticano strani riti coperti di broccati e genuflessi davanti a una croce. E durante i riti in questione consumano anche sostanze alcoliche.
Questa setta elegge addirittura un capo-portavoce, che si distingue dai membri comuni per il fatto di vestire in bianco. Costui non perde occasione per proclamare i farneticanti deliri della setta davanti a migliaia di adepti in adorazione.
Questa follia di gruppo ha raggiunto ormai le dimensioni di una piaga sociale. Si vocifera che anche importanti uomini pubblici vi aderiscano.
La situazione è grave!
Qualche anno fa ho conosciuto uno che credeva di essere un membro del kgb e che il vaticano (in particolare Giovannipaolo2) insieme a Berlusconi volessero ucciderlo.
Sono persone affette da disturbi psichici che vanno aiutate prima che sia troppo tardi.
In fondo siamo un pò tutti matti!
C’è GENTE CHE CREDE DI ESSERE ISPIRATA DALLO SPIRITO SANTO.
E se la Eldridge fosse stata VERAMENTE minacciata di morte da qualcuno che aveva un terribile segreto da nascondere?
Ci fu anche chi credette di essere il figlio di un dio…
E anche chi – a tuttoggi – crede di essere l’emissario del primo personaggio e di possedere l’unica verità su qualsiasi argomento.
PS: povera ragazza.
la gente suonata c’è sempre stata…
Chi é il giornalista che ha speculato strumentalmente su questa tristissima vicenda?
un’altra volta era stato un frate a suicidarsi se non sbaglio…..
Penso che sia ora di finirla di parlare di quella cagata immonda del codice Da Vinci, così gli si fà solo pubblicità.
@Chiara P.
Concordo con tè.
“E se la Eldridge fosse stata VERAMENTE minacciata di morte da qualcuno che aveva un terribile segreto da nascondere?”
E’ quello che ho pensato anch’io, dopo aver letto che lavorava a Roma.
Se è vero, a parte il fatto che non potrà mai essere provato e lei verrà giudicata per sempre una pazza, avrebbe almeno dovuto rendere pubblico tutto quello che ha scoperto su questa gente.
un probabile caso di bipolarismo, come tanti altri.
Mi chiedo come sarebbe andata a finire se la Eldridge avesse letto la “Genealogia della Morale” oppure “L’Anticristo” di Friedrich Nietzsche, anziché quell’innocuo fenomeno da baraccone buono soltanto per i polli.
@ † Requiem Aeternam Deo †
Nulla. Non l’avrebbe capito.
Evidentemente la malasanità non c’è solo in Italia. Recentemente ho visto un bando europeo con il quale l’NHS cercava specialisti di psichiatria clinica a 100k £ l’anno. Pare che in Inghilterra facciano fatica a trovarli. Una coincidenza?
Autosuggestioni ed autoconvincimenti
C’è in giro anche qualchd’uno che sapendo fare 2+2=4 crede che Dio non esista.
C’è gente che è convinta di avere un ruolo pastorale, uno addirittura crede di essere il vicario di Cristo in terra. Rob de matt 😉
Miiiiii sono Gig robot d’acciaiooooooo
Bè, d’altronde duemila anni fa un uomo s’era convinto di essere figlio di dio e nessuno ha avuto da ridire, anzi! Siamo ancora qui a parlarne…
Francesco, la meccanica quantistica ha appurato che 2+2 può fare anche 5, e comunque ciò non prova che dio esista! Un tizio (purtroppo non ricordo chi) ha affermato che secondo lui, al diffondersi delle conoscenze scientifiche in modo uniforme tra le persone (cosa che non avviene ora!), diminuirà in modo inversamente proporzionale la fede. E’ una cosa su cui sono pienamente d’accordo, non c’è Zichichi che tenga!
non prova nemmeno che non esiste.
>affermato che secondo lui, al diffondersi delle conoscenze scientifiche in modo uniforme tra le persone (cosa che non avviene ora!), diminuirà in modo inversamente proporzionale la fede
ma vaaa….
eppure gli scienziati sono i più credenti. Gli stati uniti sono i più tecnologici e i più credenti.
E’ vero, ma dimostra che l’Universo in cui abitiamo è complesso, tanto da andare oltre le leggi della fisica e anche dell’immaginabile, e lambire il soprannaturale… riuscendo a spiegare matematicamente il tutto senza mettere in mezzo dvinità o altro. Per il resto, sono anche convinto che, data appunto questa complessità e i limiti dell’essere umano, n on riusciremo mai a comprendere appieno l’Universo, ma questo non deve giustificare nessun tipo di fede.
Chi l’ha detto che sono i più credenti? Il 97% degli uomini di scienza è non credente o agnostica! Informati…
97% ?
Palle. Mi dispiace se non sei informato, o meglio, informato da una sola parte.
Potrei dire lo stesso di te… E comunque, per quanto mi riguarda, puoi rimanere convinto di quello che vuoi, poco me ne tange. Ho imparato col tempo che ognuno tira l’acqua al suo mulino, ed è un giochino cui non voglio partecipare. C’è chi considera Zichichi un grande scienziato, chi un mero tecnico di laboratorio. Pensi che me ne freghi davvero qualcosa chi abbia ragione? E poi, saresti davvero capace di giudicare CHI ha ragione?… Io no, e non mi va di farlo.
Aqualung suvvia, la bibbia non di ce che il 97% degli uomini di scienza sia non credente… e le donne? 😉
Paolo, ma l’onere della prova non spetta a chi afferma?
I puffi esistono, le fate e gli gnomi pure, devo dimostrartelo, o ci devi credere solo perché non sei in grado di dimostrare il contrario?
Come si fa a dimostrare l’inesistenza di una cosa che non esiste?
Non confonderei intelligenza, capacita’ di capire e riflettere con i disturbi della personalita’. Ci sono stati casi di persone molto intelligenti (vedere Nash, tanto per fare un esempio) che nella fase disturbata credevano a cose davvero ridicole (leggete l’intervista di Nash con Odifreddi). Sono convinto che si possa essere ossessionato anche dai film di Vanzina…. 🙂
@paolo: che gli scienziati siano per la maggior parte credenti e’ una falsita’ enorme, te lo dico per esperienza personale. La maggior parte sono agnostici, una parte atei convinti e c’e’ una percentuale abbastanza bassa di credenti. Con questo non voglio dire che tutti gli scienziati credenti siano simili a Zichicchirichi’, tutt’altro, ce ne sono parecchi molto in gamba. La scienza e’ un metodo di ricerca della verita’ *indipendente* dalle convinzioni personali.
A me il codice da Vinci piace.
Il fatto che una studiosa si sia suicidata perchè è rimasta in qualche modo impressionata, racconta solo la storia triste di una donna, storia che può accadere a chiunque e per qualunque motivo (e non è detto che npn sia un omicidio). Ricordiamo, per favore, quante persone ammazzano o si ammazzano in nome di un qualche dio. Milioni (forse 1 miliardo in 2000 anni). Ben altre proporzioni!
@Carlo & Aqualung (ma da dove viene ‘sto nick??? 😉 )
In Italia le percentuali sono ovviamente falsate.
Se andate in molte facoltà scientifiche italiane, troverete un folto nucleo di ciellini, intellettualmente alquanto mediocri, ma aventi cattedre e borse di studio (chissà come mai…). Visto che in Italia a potersi fregiare del titolo di scienziati e campare sono in pochi, questi ciellini alterano non di poco le percentuali.
Contate poi che tra gli scienziati annoverano anche chiunque faccia ricerca in campo medico negli ospedali cattolici e persone tipo la Binetti, e capiamo facilmente da dove vengano fuori le convinzioni di Paolo.
“[2+2=4] non prova nemmeno che [dio] non esiste.”
certo che no. per quello serve 1+1+1>1
“eppure gli scienziati sono i più credenti.”
ma per favore…
“Gli stati uniti sono i più tecnologici e i più credenti.”
infatti della tecnologia si occupa la minoranza poco o per nulla credente.
Aqualung è il titolo di un album dei Jethro Tull. Ti consiglio di leggere il libretto dell’album (lo trovi anche scannerizzato in internet) per capire il perchè di tale nickname.
Per quanto riguarda le percentuali falsate, escluderei docenti e borsisti, in quanto per la maggior parte fanno pochissima ricerca e molta docenza (spesso provocando gravi danni all’intelletto degli studenti!). Quando dico scienziati, mi riferisco a coloro che si chiudono in laboratorio o in un osservatorio in cima ad un monte per mesi per comprendere l’immensamente piccolo o l’immensamente grande, che rappresentano le due chiavi di comprensione dell’Universo. Non chi discute dell’immensamente medio da una cattedra universitaria o da qualsiasi pulpito.
http://it.wikipedia.org/wiki/Evemerismo
“Francesco, la meccanica quantistica ha appurato che 2+2 può fare anche 5”
Diamo i numeri?
Non voleva essere un’affermazione, am un esempio di come in realtà in natura esistano fenomeni che possano avvicinarsi al paranormale (teletrasporto, ubiquità, ecc) che solo adesso conosciamo e riusciamo scientificamente a spiegare. E comunque non viviamo in una società stile 1984. O forse sì…
Quando accadrà che qualcuno, ossessionato dai Vangeli o dalle lettere di Paolo di Tarso, si suicidi? Sarebbe un modo per ottenere che il Nuovo Testamento venga bandito e vietato ai minori, un passo indispensabile per il progresso della nostra civilità… 😉