Archivi Mensili: Giugno 2024

Il Vaticano e l’etica (laica) dell’intelligenza artificiale

Leggiamo su Wired che il Vaticano «interviene sempre di più sul tema dell’AI, con accordi con le multinazionali per stabilire regole ed etica delle tecnologie» e che «si impegna a promuovere – in collaborazione con le altre religioni abramitiche – un utilizzo dell’intelligenza artificiale che rifletta valori umani fondamentali». Lungi da noi il pensare che i sistemi di intelligenza artificiale siano esenti da problemi di natura etica. Abbiamo voluto però fare un piccolo test, giusto per capire che cosa potrebbe… Leggi tutto »

La clericalata della settimana, 23: l’azienda sanitaria friulana rimette i crocifissi negli ospedali

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”. La clericalata della settimana è della Direzione generale dell’Azienda… Leggi tutto »

Trent’anni senza Dc (ma con tanti ex democristiani)

La Democrazia cristiana italiana non esiste più. Ma i suoi quadri dirigenti, trapiantati nella seconda repubblica, hanno continuato a comportarsi come nella prima. Raffaele Carcano ripercorre questa ingombrante presenza nella politica italiana sul numero 1/2024 di Nessun Dogma. Per leggere la rivista associati all’Uaar, abbonati oppure acquistala in formato digitale. Finita la seconda guerra mondiale, i tre grandi sconfitti sono stati governati a lungo da partiti centristi. In Giappone, i liberaldemocratici (più di nome che di fatto) sono tuttora al potere…. Leggi tutto »

La clericalata della settimana, 22. ll ministro Valditara lancia i concorsi dei docenti di IRC

Ogni settimana pubblichiamo una cartolina dedicata all’affermazione o all’atto più clericale della settimana compiuto da rappresentanti di istituzioni o di funzioni pubbliche. La redazione è cosciente che il compito di trovare la clericalata che merita il riconoscimento sarà una impresa ardua, visto l’alto numero di candidati, ma si impegna a fornire anche in questo caso un servizio all’altezza delle aspettative dei suoi lettori. Ringraziamo in anticipo chi ci segnalerà eventuali “perle”. La clericalata della settimana è del ministro dell’Istruzione e… Leggi tutto »

La Vought International lava più bianco

Nella serie tv “The Boys” supereroi vanesi e corrotti vengono idolatrati come figure quasi divine: un riflesso delle complesse dinamiche religiose nella società contemporanea. Micaela Grosso ne scrive sul numero 2/2024 di Nessun Dogma. Per leggere la rivista associati all’Uaar, abbonati oppure acquistala in formato digitale. The Boys, in onda dal 2019 e ancora in produzione, è il tipico esempio di serie tv basata su un fumetto – quello creato da Garth Ennis e Darick Robertson – ed è una… Leggi tutto »

Buona Festa della Repubblica

La strana Repubblica che annovera una sfilza di festività nazionali religiose, compreso quell’assurdo unicum che frammenta attività lavorative, scolastiche e familiari rappresentato dal santo patrono, si ricorda almeno di celebrare se stessa e i principi che dovrebbero renderla indipendente e con sovranità esercitata dal popolo. Lo fa oggi, 2 giugno, appuntamento di metà anno nel quale oltre a festeggiare possiamo fare una specie di tagliando a una parte di ideali repubblicani. Una Repubblica che si rispetti deve avere la laicità… Leggi tutto »

Buone novelle laiche

Non solo clericalate. Seppur spesso impercettibilmente, qualcosa si muove. Con cadenza mensile vogliamo darvi anche qualche notizia positiva: che mostri come, impegnandosi concretamente, sia possibile cambiare in meglio questo Paese. La buona novella laica del mese di maggio è il pronunciamento della Corte europea dei diritti umani che legittima il divieto di ostentazione dei simboli religiosi nelle scuole. Il caso riguarda tre studentesse musulmane del Belgio i cui genitori contestavano il divieto, introdotto nella provincia fiamminga del Limburgo nel 2009,… Leggi tutto »