Tiziana Testa, 1949-2009

Si sono svolti questa mattina i funerali di Tiziana Testa, socia dell’UAAR, nella sala del commiato di Padova, sala del commiato fortemente voluta dal nostro circolo, che si è riunito per diversi anni proprio a casa sua: Tiziana era una dei dodici firmatari presso un notaio padovano dell’atto costitutivo dell’Uaar il 18 marzo 1991.

Pubblicato da Redazione Uaar

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53 commenti

Maciste

Condoglianze e un plauso al suo contributo per la fondazione della nostra bellissima associazione!

Emilio Gargiulo

Non l’ho mai conosciuta, ma devo esserle grata per quello che ha fatto per noi. Condoglianze ai suoi cari. E che ci sia di esempio.

rododentro

Nella mera consolazione di essere salutata in un luogo a Lei consono, La ricorderemo come un pilastro della UAAR, un caro saluto.

Ivano

Da socio Uaar sento il dovere di unirmi al cordoglio per la scomparsa di una persona che è stata fondatrice dell’unica associazione che ci possa rappresentare e che è stata sicuramente un illuminante esempio di coerenza e umanità.

daigoro

Sentite condoglianze e la mia gratitudine per quanto ha fatto per la nostra associazione.

maxalber

# Dalida scrive:
11 Aprile 2009 alle 20:18
La sua anima riposi in pace.
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Questa inutile provocazione te la potevi risparmiare.
Il tuo atteggiamento si dimostra gratuitamente e pesantemente offensivo.
Vedi di andare a trollare altrove e dimostra il rispetto dovuto a un momento di dolore.

Markus

Ai parenti posso solo augurare di tornare presto a sorridere, anche se le avete voluto bene ed il dolore è grande.
Ho perso da poco mio padre e questa è anche la mia sfida. Che l’amore che provo per lui non sia di ostacolo alla mia felicità, nonostante la sua grande mancanza.

vico

Non ho conosciuto Tiziana e mi dispiace. Posso pensare, però, che se in questo momento, scrivo in questo blog, lo devo anche a lei, e che quindi, a differenza di molti altri, ci ha lasciato qualcosa.
Ciao, grazie, e per quello che può contare, un abbraccio a chi ti ha voluto bene.

Traveller

Grazie Tiziana, per aver lottato per un mondo più libero. Le mie condoglianze ai suoi cari.

Stefano Grassino

Conosco un’unico modo per dirti grazie: proseguire nel mio piccolo nell’impegno in cui ti eri prodigata: battersi per il libero pensiero.

Kanna Shirakawa

condoglianze, anche io non la conoscevo, ma le rivolgo un immenso grazie per avere lottato per difendere non solo le proprie idee, ma anche e sopratutto quelle degli altri

Red Passion

condoglianze vivissime. E soprattutto grazie Tiziana, ci hai lasciato un patrimonio di idee e battaglie che continueranno a vivere con noi.

J.C. Denton

Come tutti colori che hanno vissuto liberi, e costei lo è stata senz’altro, la sua persona vive in eterno nelle conseguenze delle sue azioni e, quindi, in noi. Un grazie va a lei da chi come me non l’ha conosciuta ma continuerà nel suo piccolo la sua opera.

Sinceramente commosso mi unisco al cordoglio dei familiari.

Che la terra le sia leggera.

Francesco Paoletti

Il Circolo di Roma manifesta le proprie condoglianze. Non dimenticheremo il suo nome e ciò che ha fatto. Grazie Tiziana !

El condor pasa

Grazie per il grande contributo per l’affermazione del LIBERO PENSIERO in questo paese oscurantista, violento e prepotente. Ben consapevole dell’importanza del tuo impegno, continuerò, e continueremo tutti insieme, a portarlo avanti con pari determinazione. Ciao Tiziana!

Dalida

caro marco e maxalber anche questa è libertà di pensiero e questo è il mio augurio a chi, di qualunque pensiero sia, incontra la morte. Mi dispiace che davanti al dolore e alla morte, ancora una volta, non siete riusciti ad accogliere il pensiero altrui. Mi scuso con tutti gli altri per la polemica che posso aver inescato in questo post involontariamente, non vi era l’intenzione. Scusatemi ancora. E condoglianze a quanti vivono il dolore per questa morte.

maxalber

La tua mancanza, Dalida, come spessissimo avviene nell’arroganza della credenza, è stata MANCANZA DI RISPETTO. Voi date per sottinteso che il vostro modo di vedere ed affrontare le cose sia universale ; e davanti a qualsiasi diversità vi attendete che GLI ALTRI si mettano a capire il VOSTRO punto di vista e ad accettarlo senza discussioni.
Anche il tuo modo di porgere le scuse è stato arrogante e presuntuoso (“Voi non siete riusciti ad accogliere il pensiero altrui…”).
Predicate l’amore e l’umiltà ma si tratta di prerogative che dimostrate di non conoscere e di non saper applicare.
Non ti è neppure lontanamente passato per la mente di usare con umiltà un linguaggio che potesse essere condiviso da noi e che in quel caso sarebbe stato gradito? Non ti sei resa conto dell’arroganza della superbia che hai dimostrato? E che con le tue maldestre scuse adesso stai perseverando nell’errore?
Personalmente non accetto alcuna scusa a chi la porge reiterando l’offesa e l’irrispettosità.
Tiziana era un’amica che ci mancherà.
E quel richiamo all’anima è stato di un cattivo gusto perverso.
Vai a confessarti e togliti dagli zebedei.
Torna solo quando avrai imparato a dialogare con chi la pensa diversamente da te.

Butch.er

Per favore, evitate di cadere nelle provocazioni.

Condoglianze.

vico

L’intelligenza delle persone si misura con le loro azioni. Nessuno di noi entrerebbe in uno spazio virtuale o reale, dove i credenti ricordino uno dei loro per dire che dio e l’anima non esistono. Ma noi non rispettiamo i cattolici, che invece ci rispettano e pregano per noi.
Grazie ancora a Tiziana e a chi, come lei ha fatto si che ci sia un’associazione che tutela i diritti di chi non vuole inchinarsi di fronte alla superstizione.

maxalber

# vico scrive:
12 Aprile 2009 alle 13:25
L’intelligenza delle persone si misura con le loro azioni. Nessuno di noi entrerebbe in uno spazio virtuale o reale, dove i credenti ricordino uno dei loro per dire che dio e l’anima non esistono. Ma noi non rispettiamo i cattolici, che invece ci rispettano e pregano per noi.
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I cattolici ci rispettano? E questa da dove le deduci, da qui?
http://www.uaar.it/ateismo/dicono-di-noi
E poi noi non è che non rispettiamo i cattolici come persone (anche se ci permettiamo di giudicarne l’atteggiamento).
Noi non rispettiamo la loro costruzione ideologica, la loro gerarchia ecclesiastica e la sprezzante arroganza con cui ci trattano.

Livio Rosini

Penso d’esser stato la persona più importante nella vita di Tiziana, e che lei sia stata la più importante nella mia.

La casa di Tiziana, dove si riuniva il circolo di Padova, era anche la mia.

Penso spetti quindi a me ringraziare per le condoglianze e per le belle cose che avete scritto su di lei.

Quando Tiziana si è ammalata, ha scritto un testamento che inizia con: “Desidero un funerale laico, senza preghiere né preti. Voglio essere cremata e che le mie ceneri siano portate nella tomba dei miei genitori.”.

Alla sala del commiato eravamo in tanti.

Grazie a tutti, anche a Dalida.

Alessandro S.

Le mie condoglianze a Livio Rosini e a quanti hanno condiviso con Tiziana il suo impegno per un mondo più bilanciato, equo e ragionevole.

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