Il circolo UAAR di Roma “Gianni Grana” rinnova il suo impegno civile per la promozione della laicità e per la difesa dei valori sanciti dalla nostra Costituzione attraverso quattro iniziative che si svolgeranno tra i mesi di aprile e maggio:
24 aprile ore 21: presso il locale Acrobax (via della vasca navale 6, ex cinodromo) si terrà la prima grande festa dello “sbattezzo” a Roma. Verranno raccolte le richieste di coloro che volessero revocare la loro adesione alla Chiesa cattolica annullando gli effetti del battesimo.
25 aprile ore 9.30: il circolo aderirà alla manifestazione istituzionale per celebrare la Liberazione dal nazi-fascismo.
26 aprile ore 14: il circolo parteciperà con uno stand alla manifestazione – organizzata da Pdci, Rifondazione comunista, Sinistra critica e comitato di quartiere Finocchio – contro la cessione alla Curia romana della Collina della Pace (parco Peppino Impastato, km 18 della via Casilina).
1 maggio: al tradizionale concerto di piazza san Giovanni sarà presente uno stand del circolo. Anche in questa occasione sarà possibile, per i cittadini interessati, compilare e consegnare i moduli per lo “sbattezzo”.
L’UAAR ricorda che per “sbattezzarsi”, ossia per cancellare il proprio nominativo dall’elenco dei cittadini battezzati, basta riempire un modulo, indicare la parrocchia del battesimo e presentare un documento di identità. Sarà l’UAAR stessa a recapitare il modulo alla parrocchia e alla Curia.
Per informazioni: roma@uaar.it
“Annullare gli effetti del Battesimo”?
La vedo dura.
Comunque avete tutta la mia solidarietà:
potere rifiutare certi padrini è una goduria,
e non celebrare funerali, è togliersi un peso non indifferente.
Ci sarà il buffet laico?(che è il buffet laico? )
Un buffet presso il circolo “Gianni GRANA”
@ don alberto: ““Annullare gli effetti del Battesimo”?
La vedo dura.”
beh come minimo si può eliminare la possibilità per la ccar di millantare per cattolici tutte le persone battezzate. altri effetti non è necessario eliminarli (l’acqua fresca evapora in pochi minuti). resta effettivamente aruo, e qui devo darti ragione, eliminare gli effetti nocivi del plagio subito dai bimbi battezzati con l’indottrinamento del catechismo