RU486, reazioni alla decisione dell’AIFA

Il via libera dell’AIFA alla somministrazione della pillola abortiva RU486 ha suscitato, come prevedibile, un buon numero di reazioni. Nel mondo politico hanno espresso soddisfazione Mura (IDV), Boniver e Dalla Vedova (PDL), Turco e Franco (PD), oltre al partito radicale e a quelli di sinistra (Ferrero, RC: “Vaticano e governo oscurantisti”). Il segretario PD Franceschini ha dichiarato: “Bisogna distinguere il dibattito politico da quello scientifico. Siccome siamo in un Paese che consente l’aborto per legge, se c’è la possibilità di avere un sistema meno invasivo per le donne non vedo un motivo per dire di no”. Contrari Bertolini (PDL: “aumenta il rischio per la salute delle donne”), Mantovano (PDL: “disprezzo del parlamento”), Bianconi (PDL: “un paese pro morte”), Carlucci (PDL: “aborto fai-da-te”), Gigli (UDC: “regalo alle multinazionali”).
All’interno del mondo cattolico, oltre che all’ovvia considerazione che, ai sensi del Codice di Diritto Canonico, anche l’aborto compiuto usando la pillola è colpito da scomunica, spiccano le reazioni di mons. Elio Sgreccia (“sono allibito”), della Comunità Papa Giovanni XXIII (”Sempre più assistiamo infatti a induzione e costrizione nelle mamme che incontriamo in procinto di abortire”), di mons. Luigi Negri, vescovo di San Marino-Montefeltro (“pesticida umano”), di mons. Rino Fisichella (“la Ru486 vanifica di fatto qualsiasi tentativo di far comprendere ai ragazzi il senso corretto del­­l’affettività, della sessualità e dell’amore”), di don Fortunato di Nota (“i minori già l’acquistano online”) e di Giorgio Gibertini del Centro Aiuto alla Vita (“la pillola abortiva tende a deresponsabilizzare il sistema medico, e a ridurlo a dispensario di veleni”).
Sul sito del Corriere della Sera un sondaggio vede, al momento, l’80% dei navigatori esprimersi favorevolmente alla decisione dell’AIFA. Giuseppe Regalzi, sul blog Bioetica, ricorda infine come occorra prestare attenzione alle possibili interpretazioni del provvedimento.

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287 commenti

bismarck

Tutti i discorsi degli anti abortisti sono appunto antiabortisti è inutile che dicono di voler tenere la 194 è da questi discorsi che si capiscono i secondi tripli ennupli fini che non sono oscuri ma palesi.

brunaccio

quoto bismarck

me lo ha chiesto MAKLAUS levo la k…quando torni dall’olanda vedrai non la uso…ma tanto quale mai fastidio?…sembriamo la squola
😉

comunque…io non mi sbattezzo per farmi contare sulle statistike un fedele in meno ke partecipa alle funzioni (sennò non farei numero) ma una scomunika mi farebbe divertire proprio..mi ci manca

immagino la Chiesa sia felice oggi….
🙂

Stefano Grassino

Caro Mons. Sgreccia le porto i saluti da parte di Miss Mary Poppins: “basta un sorso e la pillola va giuuuuu, e la pillola va giuuuuu!!!!!!!!!!

fab

Alcuni commenti sono strepitosi.
Bertolini: come no, la pillola è un nemico della razza umana; vuoi mettere come è rassicurante un bel bisturi? E se passassimo alla mannaietta?
Mantovano: se lui riesce a trovare del disprezzo in una decisione scientifica, si vede che pensa ci debba essere. In effetti sarebbe il caso, almeno finché non si riuscirà ad abolire la legge di gravità mettendo la fiducia.
Fortunato di Nota: pensa che qualche Adolescente (questa figura mitologica metà demone metà mutante) ha trovato il modo di craccare le porte dell’inferno!

Stefano Grassino

Attendiamo le reazioni di Sua Eminenza Mons. Viano Vescovo di Vagli.

Stefano Bottoni

A quanto pare le gerarchie vaticane (e i loro schiavi in parlamento) si riempiono tanto la bocca col “libero arbitrio”, ma non hanno la minima idea di ciò che significhi.
Se una donna intende abortire (e i motivi saranno suoi… quello che è sicuro è che non è MAI una scelta presa a cuor leggero), se ne fregherà altamente, come suo diritto, delle minacce di scomunica. Ma certo è meno peggio una terapia farmacologica rispetto a un intervento chirurgico.
In ogni caso è qualcosa che lascia il segno. Mi indigno quando sento persone che considerano l’aborto un capriccetto di ragazzotte viziate.
Se invece una donna non intende abortire, nessuno potrà costringerla (anche perchè sarebbe un reato).
Libero arbitrio. Libera scelta.
Concezione laica: -Io voglio, tu non vuoi. Io faccio, tu sei libera di non fare.-
Concezione religiosa: -Io non voglio, tu non devi!-

infiltrata

Io posto l’intervista rilasciata dall’inventore della Ru486,l’endocrinologo francese Emilie-Etienne Baulieu, di 82 anni,che da sola fornisce una risposta a tutte le blaterazioni clericali:

La Ru486 per lui è cosa vecchia, l’aveva scoperta nel 1982, e la considera un farmaco “estremamente efficace e talmente sicuro” che è il primo a stupirsene: “l’aborto è così grave, io non dico che sono favorevole – continua – ma solo che bisogna lasciare la libertà di scelta alle donne, solo loro possono decidere”. A chi, per impedirne la commercializzazione, si appiglia alla pericolosità del farmaco – le 29 morti in varie parti del mondo evocate in Italia – Baulieu risponde così: “se si seguono le istruzioni, 3 compresse di Ru486 e una di prostaglandina dopo due giorni, non c’é nessun pericolo”.
“Per esempio sui cinque decessi avvenuti in America dopo aver assunto la Ru486 il problema non fu della pillola ma dell’uso improprio che ne fece la società americana che ha comprato e commercializzato il farmaco – spiega – Per ridurre i costi la società americana invece di seguire il metodo classico da me suggerito aveva proposto di prendere una sola compressa di Ru486. Inoltre la prostaglandina anzicché per via orale veniva inserita nella vagina causando infezioni gravissime che hanno portato alla morte di cinque donne”.
Legalizzarla aumenterà il numero di aborti? “In Francia da quando è stata introdotta vent’anni fa il numero di interruzioni di gravidanze spontanee non è cambiato anzi forse é diminuito”, ha risposto Baulieu. Renderà l’aborto facile? “Non è vero – ha commentato lo scienziato francese – la vita è sempre complicata. Abortire è un fatto grave. Quando una donna decide di farlo e usa la pillola è una scelta ancora più difficile perché la fa a occhi aperti e soprattutto la attua da sola. In clinica invece si mette nelle mani di un altra persona. Scegliere o meno il metodo farmacologico è una forma di responsabilità nella donne. Bisogna avere fiducia nelle donne che rifletteranno ancora di più con la pillola”. Per lui permettere alle donne italiane di scegliere di usare la Ru486 è semplicemente “normale”, è un farmaco approvato dall’Unione europea, commercializzato praticamente ovunque. Il vantaggio della Ru486 – e Baulieu ci tiene a sottolineare che ormai non ha più nessuna partecipazione economica con la società produttrice – è anche dal punto di vista della salute: “é meglio usare la pillola per abortire se si vogliono avere bambini in seguito”.

pacamanca

A volte odio tutta questa gente con una tale intensità che è difficile da descrivere.

@Stefano Bottoni
Sono d’accordo in genere, numero e grado, come si dice da noi.

brunaccio

SCUSATE MA OGGI STEFANO?????

qua davvero facciamo che Carcano mette le notizie fra un po’,poi speriamo negli ARTISTI a ravvivare,sennò ripeto mi tocca fare il fra pallino della situazione (continuo a sostenere LUI L’ESORCISTA GIOVANE,a immaginazione li vedo bene con l’ARTISTA)

😎

brunaccio

oi uno parla di REGALO ALLE MULTINAZIONALI..immagino lui quanto sia saldo come coscienza proletaria

venduti…..

udo

Le posizioni di questi tonacati sono note a tutti e da tempo.
Perche’ non limitarsi a dire “abbiamo gia’ parlato”, come hanno fatto pochi giorni orsono?

Andre1

Sempre le solite polemiche clericali: strumentali e finalizzate a mantenere il loro anacronistico potere.
Lo sappiamo benissimo che se si toglie alla chiesa il “mistero” (per loro) della nascita e della morte non gli rimane che un bel pugno di mosche su cui far sentire la propria voce.

Non se ne può più dei loro contorti ragionamenti sull’embrione. Ma il loro certificato di nascita riporta la data del concepimento o del parto?!

E poi, gli aborti spontanei come li spiegano? Si perchè non se ne parla ma in percentuale gli aborti spontanei sono infinitamente maggiori di quelli volontari. Ini quel caso è il loro dio che prende il ruolo di grande abortista? COsa fanno, scomunicano il loro dio?!
Questi non ce la fanno più.

ONESTO PRESUNTUOSO

Quando fai notare ai cattolici che in un anno i morti a causa degli antiinfiammtori superano i morti che la RU486 ha fatto in 20 anni di utilizzo, salta furi tutta la loro ipocrista viscidità, salta fuori cioè che il motivo per cui i cattolici vogliono vietare questa pillola non è la salute delle donne ma, più semplicemente, la loro cieca ideologia senza prove scientifiche sulla pericolosità di questo farmaco.

Sandra

Non sanno piu’ cosa tirare fuori…la Binetti sembra addirittura difendere l’aborto chirurgico (mentre la realta’ e’ che e’ piu’ controllabile):
La Binetti: “Si sta riportando l’aborto a una condizione di clandestinità, non legale, ma psicologica, sociale… che riconsegna le donne alla solitudine. La casa farmaceutica che produce questa pillola punta alla vendita diretta nelle farmacie”.
Ma perche’ secondo la Binetti non si ha diritto a un po’ di privacy?
E come fa ad accusare la casa produttrice di puntare alle farmacie? Se non succede neppure in Francia! E’ sempre data sotto prescrizione e ingoiata sotto gli occhi del medico.

Conclude: “Inoltre questo tipo di somministrazione prevede che debba avvenire entro la settima settimana, termine al di sotto di quello previsto dall 194. Se però questo termine viene superato si rende necessario un raschiamento e un intervento chirurgico successivo. Insomma, stiamo uscendo da una situazione in cui l’aborto chirurgico è diventato una sorta di aborto sicuro per entrare in un’altra condizione, quella dell’aborto chimico in cui la sicurezza sembra diventata un optional”.
Eccola, l’aborto chirurgico e’ un aborto sicuro. Brava binetti, autorete. Il limite delle 7 settimane vale anche in Francia e in Svizzera. Nel 3-5% dei casi in cui l’aborto farmacologico non funzioni, si rende necessario il raschiamento (ovvio). Ma la Binetti, ha idea di come funziona? Oltre le 7 settimane, per tutte e’ aborto chirurgico, quindi 194 vecchia maniera. Certo sara’ importante non far perdere tempo a chi ne fa richiesta dell’aborto farmacologico, che altrimenti dovra’ per forza sottoporsi all’intervento di tipo chirurgico, con tanto di cappio di medico e/o anestesista obiettore.

gianfranco

qualcuno mi spieghi il commento di Mantovano (pdl):”disprezzo del parlamento.”

Mi risulta, come ricordava bene Franceschini, che in italia c’è una legge che prevede già l’aborto in determinati casi, e la RU486 è solo un alternativa al metodo chirurgico.

In che cosa offenderebbe il parlamento?

Stefano Bottoni

@ Sandra

Il tuo si chiama “ragionamento logico e razionale”.
Cosa può saperne la Binetti?

brunaccio

x onestopresuntuoso

infatti..
per gli altri farmaci le multinazionali vanno bene…..
hanno finito gli argomenti!!!!

Ateosofia

Una volta ho sentito un cinico dire una cosa orribile: “Il vero problema non è tanto l’aborto, quanto l’esistenza di aborti viventi”.

Macklaus71

Gigli dell’UDC: “regalo alle multinazionali”. Ahahahaha!!! Chissà quante lattine di cocacola avrà in casa!

Mantovano (pdl):”disprezzo del parlamento.” Certo, perchè c’è qualcuno che ancora apprezza quel covo di bastardi, ladri ed ipocriti arricchiti?

brunaccio

x maklaus

se me lo dici tu io mi adeguo…ma se vado in mod…
pazienza!!!!

divertiti là anche per me…occhio che dicono sia molto costosa l’Olanda ultimamente,portati buon cash!!!!

ciao ci sentiamo!

miro99

Andre1,
“E poi, gli aborti spontanei come li spiegano? Si perchè non se ne parla ma in percentuale gli aborti spontanei sono infinitamente maggiori di quelli volontari. Ini quel caso è il loro dio che prende il ruolo di grande abortista? COsa fanno, scomunicano il loro dio?! ”
STUPENDA BRAVO

brunaccio

x maklaus

il fatto è che sono loro i primi a disprezzare il Parlamento…

ma amano così tanto contraddirsi???

sembra una barzelletta…..

Macklaus71

Ottimo S.Bottoni!

Concezione laica: -Io lo faccio, tu sei libero di non farlo.
Concezione religiosa: -Io non voglio farlo e nemmeno tu devi farlo!

Macklaus71

Ok, Brunaccio, ce la mettero’ tutta! Anche se vado in economia spartana! 😉 Continuerò a contattare il sito comunque! Ciao e divertiti anche tu eh?

Andre1

Mi sono informato un po’ sui presunti decessi dovuti alla ru486.
Sapete la curiosità?
Il metodo di assunzione del farmaco prevede l’assunzione di due pillole di ru486 e una di prostaglandina in un secondo momento.
Ora, i decessi che si sono verificati in Usa, sono stati causati da infezioni, procurate dalla prostaglandina. La somministrazione sarebbe orale, ma in quei casi è stata inserita nella cavità vaginale, pratica che ha portato l’insorgere di mortali infezioni. Questo a livello mondiale è accaduto in 19 casi su 27.

brunaccio

x maklaus

io sempre ci provo a divertirmi..in ogni come e dove..bravo scrivi ogni tanto!!!!

🙂

il brutto

Sono 50 anni che sento dire che l’italia è “fanalino di coda” su quasi tutto, il perchè lo sappiamo da tempo e anche oggi ne arriva una esemplare conferma.
Ci vorrebbe un teletrasporto per rimandare un Kmq di italico territorio ad Avignone..o spedirlo verso la groenlandia.

patri

Io sono contenta dell’autorizzazione anche se non capisco bene cosa avrebbe potuto ostacolarla dal momento che l’aborto è legale (nessuno ha fatto il conto di quante morti per incidenti in centrali nucleari prima di firmare accordi internazionali, tra l’altro scavalcando un referendum, e poi a leggere i foglietti illustrativi delle medicine c’è la possibilità di schiattare anche con una purga).
Quello che mi preoccupa un po’ è la dichiarazione dell’AIFA che dice che la decisione assunta “rispecchia il compito di tutela della salute del cittadino che deve essere posto al di sopra e al di là delle convinzioni personali di ognuno pur essendo tutte meritevoli di rispetto. “. Confesso che sono prevenuta però mi fa un po’ paura il fatto che, ad ogni piè sospinto si ribadisca che la tutela della salute del cittadino possa prescindere dalle decisioni dello stesso cittadino sulla sua salute…. ma forse ho capito male….

massimo

Sondaggio Repubblica: sinora 89% favorevoli 10% contrari 1% non risponde.
Corriere 80% favorevoli etc etc
Come si nota la gente in generale è molto più avanti delle gerarchie religiose e dei politici che dovrebbero rappresentarla.

claudio

questa pillola farà scomparire il detto “figlio di un prete”

brunaccio

anche io letti i sondaggi…nemmeno in Bulgaria….

🙂

io ora inizio a preparae da mangiare indi allento…comunque sempre in frequenza!!!!

daniè

Titolo di repubblica:
Pillola abortiva, è polemica
Vaticano: “Reagiremo”

brunaccio

x KAWORU se leggi OFF TOPIC

ti ho risposto su belli obrutti in altro post

a parte casi gusti..da ragazzini un conto ma poi formandosi le espressioni e i modi del viso cambiano…

loro più che brutti sembrano di plastica

ciao se leggi ancora!!!!!

ser joe

Appena letto su Repubblica online:
Pillola abortiva, l’ira del Vaticano: “La Chiesa non resterà passiva, immutato impegno per educare i giovani.
Infatti la chiesa è sempre stata attiva nell’educare i giovani, specialmente per quanto riguarda il sesso in canonica.

brunaccio

e più che alto hanno sguardi che denotano poco acume a mio sguardo volante….

Masque

La Carlucci non sa nemmeno di cosa sta parlando, visto che l’uso della ru486 è consentito solo in ambito ospedaliero.

Ratzinger invece dovrebbe farsi un esamino di coscienza ogni tanto, invece di andare col pilota automatico della tradizione integralista. Se c’è una cosa che può causare più aborti è proprio l’accanimento della Chiesa contro il controllo delle nascite e l’uso degli anticoncezionali. Fra i quali, rientra anche la, da loro e dai loro integralisti obiettori/impositori di coscienza, cosiddetta pillola del giorno dopo.

Emanuela

Più che “educare” i giovani, direi “indottrinarli”…..

Emanuela

Ho appena letto l’articolo di Repubblica e sono schifata. Pare di stare in Afghanistan….

daniè

Noto comunque con stupore che Franceschini si sia dichiarato favorevole. Rimane un mistero per tutti come si destreggerà con la margherita che lo sostiene. Io comunque non posso votarlo.

Ateosofia

Le minacce di scomunica da parte della Chiesa cattolica, oggi non possono che far sorridere come le sgridate di una vecchia zia a un nipote ormai diventato grande. Il clero non si rende conto del fatto che la vera scomunica è quella che la ragione, la consapevolezza e il tempo hanno già da un po’ decretato contro di essa.

daniè

@Ateosofia
Magari la scomunica non fa più paura a nessuno, ma non mi stupirei se i nostri “simpatici governanti” (sostituire con espressione a vostra scelta) varassero qualche decreto per impedire la pillola. Ci hanno già provato, e lo rifaranno.
Non cantiamo vittoria troppo presto

Entità

tempo verrà che gli uomini pagheranno l’avermi intromesso nelle loro faccende usando me

massimo

Come voi ben sapete in metà Italia l’aborto è un miraggio. Ci sono regioni, specie al Sud, nelle quali TUTTI i medici sono obiettori. Ci sono regioni nelle quali non esistono i consultori, NON ESISTONO.

Domandina facile facile:
Che fine farà la pillola RU486 in quelle regioni?

Rispostina altrettanto facile facile:
Non verrà somministrata e quindi non ci sarà nessun aborto, con o senza pillola, così com’è stato finora. Gli sttessi medici che sinora hanno obiettato perchè non dovrebbero biettare ora? Quando il vaticano minaccia scomuniche e dure reazioni significa questo. Da stasera i telefoni delle curie bollono peggio che una fonderia: telefonate a tutti i medici, infermieri, operatori sanitari in mailing list.
Non voglio essere pessimista, ma sono vecchio abbastanza per ricordare molto bene le campagne anti divorziste ed anti abortiste di 30 anni fa…..

For all the gods

in quei casi è florido l’aborto clandestino fatto da medici che ha il vantaggio del completo segreto ed anonimato della donna

Marco C.

“anche l’aborto compiuto usando la pillola è colpito da scomunica”

Benvenga, più scomuniche ricevo da questi personaggi, più contento sono.
Il solo pensare di essere annoverato in qualche modo nella loro “comunità” mi dà il voltastomaco.

bismarck

Ratzinger e i suoi compari di merendine si stanno dando la zappa sui piedi. L’ho detto ieri lo ripeto oggi, con b16 l’autodistruzione della ccar ha messo il pilota automatico, diamo tempo al tempo. Già adesso ai suoi sermoni in piazza san pietro e alle udienze generali nella SS vaticana vanno la metà di quanti erano all’inizio del suo pontificato. Secondo me il numero elevato era anche da attribuirsi alla novità visto che di papi nuovi c’è ne sono uno ogni tanto. Speriamo che campi almeno 10 anni ancora il resto è grasso che cola.

strozzapreti

Ad ogni passo avanti del progresso, la chiesa si indigna e rispolvera il suo stantio Codice di Diritto Canonico, sarà interessante, sentire le opininoi sull’ esistenza di altre vite nell’ Universo, questa sera su RAI3 nel programma Enigma condotto da Augias. buona visione.

roberta

non mi meraviglia ,naturalmente la reazione della chiesa,ma mi meraviglia che qualche
politico abbia espresso soddisfazione:un bel coraggio di questi tempi!
comunque la contestazione che parla dei rischi per la salute della donna sfiora il ridicolo:
chi e’ contrario all’aborto abbia almeno il coraggio delle proprie idee ,senza nascondersi
dietro motivazioni pseudo-mediche

Il Filosofo Bottiglione

sentire degli arretrati che ancora minacciano la gente di scomunica (come se importasse a qualcuno) e dei politici che, per interesse di facciata, assecondano queste posizioni, fa venire il voltastomaco.

kundalini444

Ho il massimo rispetto per chi è contro alla pillola abortiva, anche se (ovviamente) non ne condivido il punto di vista! Chi non la vuole, o pensa che non sia giusto o utile usarla, è liberissimo di non farne uso!!! Basta che non impedisca a chi la vuole usare di usarla! Secondo la legge 🙂

Libertà di coscienza insomma, ognuno secondo le sue convinzioni che deve essere libero di esercitare ma NON di imporre agli altri 🙂

roberta

comunque ci sono i preti anche per i serial killers,per gli stupratori ,per i terroristi ecc..
non ho mai sentito di preti che abbiano deciso di stare vicino alle donne che hanno
abortito….
se qualcuno e’ informato del contrario ce lo faccia sapere

Emanuela

Ma la cosa più odiosa è che molti dei medici che si dichiarano obiettori negli ospedali poi nelle loro cliniche private praticano aborti come se niente fosse!! La classica ipocrisia cattolica….

roberta

@Emanuela
credo che in questi casi la fede c’entri poco…e ‘ solo che mantenere una facciata di obiettori
giova alla carriera

Paul M.

E neanche qui commenti da parte dei cattotroll….!
E’ evidente che intervengono solo quando gli fa comodo o quando vogliono provocare o no!?!?!

Quoto Kundalini444….la vera liberta’ e’ proprio questa. Ognuno e’ libero di usare quella pillola se vuole. Se non vuoi nessuno ti obbliga!!

Ma poi…”Sul sito del Corriere della Sera un sondaggio vede, al momento, l’80% dei navigatori esprimersi favorevolmente alla decisione dell’AIFA.” Penso che piu’ di cosi…! 😉
Buonaserata a tutti 😉

Sandra

Se l’aborto – in quanto, secondo la chiesa, soppressione di una vita – e’ passibile di scomunica, perche’ non lo e’ l’omicidio? Pinochet non meritava la scomunica piuttosto che gli auguri personali di Woytila per l’anniversario di matrimonio? Alla chiesa vanno benissimo gli assassini, purche’ maschi e possibilmente al potere. E Fisichella ha il coraggio di parlare di ipocrisia e di posizioni pilatesche (osservatore di oggi)! Che schifo.

Emanuela

@roberta
Sì sì sicuramente. Se sei cattolico hai più possibilità di avanzare nella carriera, e intanto ti becchi pure i soldi delle donne nelle cliniche private. Ma d’altronde chissà persone ci sono che si dichiarano cattolici solo per convenienza (vedasi classe politica)…

brunaccio

sandra

Pinochet non meritava la scomunica piuttosto che gli auguri personali di Woytila per l’anniversario di matrimonio? Alla chiesa vanno benissimo gli assassini, purche’ maschi e possibilmente al potere. E Fisichella ha il coraggio di parlare di ipocrisia e di posizioni pilatesche (osservatore di oggi)! Che schifo.

VORREI AVERLO DETTO IO

emanuela

Se sei cattolico hai più possibilità di avanzare nella carriera, e intanto ti becchi pure i soldi delle donne nelle cliniche private.

pienamente d’accordo

X TUTTI
per stasera penso vi saluterei salvo ritorni..domani prima del lavoro semmai passo..ORMAI FACCIO TIPO IL CANTO DEL MUHEZZIN

ciao a dopo o a domani…grazie di tutto

massimo

Ripropongo il mio post delle 19,53….

Come voi ben sapete in metà Italia l’aborto è un miraggio. Ci sono regioni, specie al Sud, nelle quali TUTTI i medici sono obiettori. Ci sono regioni nelle quali non esistono i consultori, NON ESISTONO.

Domandina facile facile:
Che fine farà la pillola RU486 in quelle regioni?

Rispostina altrettanto facile facile:
Non verrà somministrata e quindi non ci sarà nessun aborto, con o senza pillola, così com’è stato finora. Gli stessi medici che sinora hanno obiettato perchè non dovrebbero continuare ad obiettare anche ora? Quando il vaticano minaccia scomuniche e dure reazioni significa questo. Da stasera i telefoni delle curie bollono peggio che una fonderia: telefonate a tutti i medici, infermieri, operatori sanitari in mailing list.
Non voglio essere pessimista, ma sono vecchio abbastanza per ricordare molto bene le campagne anti divorziste ed anti abortiste di 30 anni fa…..

Luigi De Lauretis Nisii

Benvenuta pillola RU486 era tanto che le donne ti aspettavano. TOTALE LIBERTA’ ALLE MENTI E AI CORPI DELLE DONNE.

maxalber

Stefano Grassino scrive:
31 Luglio 2009 alle 17:01
Attendiamo le reazioni di Sua Eminenza Mons. Viano Vescovo di Vagli.
****************************
mmmmhhhhhh non so…
mi aspetto che si inchini alla volontà della maggioranza, secondo il suo sacro concetto di democrazia…

stefano

con l’ammissione della ru486 la laicità segna un passo fondamentale sullo schiavismo papale anche qui, feudo pretesco.
rosicate corvacci rosicate ed è solo l’inizio.

brunaccio

x stefano

ALT KI SONO I DUE ESORCISTI? QUA CHIEDONO LUMI…

🙂

stefano

funerali religiosi per la povera eluana no, per l’assassino torturatore Pinochet funerali in cattedrale e pompa magna…fate schifo.

Sandra

brunaccio,
eccone un altro:

Enrico De Pedis, boss della Banda della Magliana, criminale coinvolto in alcuni dei casi oscuri italiani (Orlandi, Calvi, Marchinkus). Ricevette inusuale sepoltura: la sua salma e’ stata infatti trasferita nella cripta della basilica di Sant’Apollinaire, in quanto “grande benefattore dei poveri”, “interessato alla formazione umana e cristiana dei giovani”. Convinto dalle cotante parole di monsignor Vergari, il card. Poletti diede il nulla osta per la sepoltura nella cripta. Di cui si seppe solo 7 anni dopo. Chissa’ quanti soldini ha ricevuto la chiesa dal benefattore per prendersi in casa e con tutti gli onori un delinquente, vero, signor Fisichella tanto svelto ad accusare gli altri di posizioni pilatesche?
E questi hanno la faccia di tolla di minacciare dopo tutte le porcherie che hanno fatto e continuano a fare!

brunaccio

x stefano

fu eliminato don alberto

io dico AMANTEDELLARTE E FRAPALLINO….alcuni stante l’artista dicono viano

attendo lumi…

brunaccio

quoto massimo 21:05

stranamente….noi comunisti non siamo propensi all’ottimismo,alla vita sì, ma si sa ke fatta le legge fatto l’inganno..sta a tutti noi fare del nostro meglio x evitare questa deriva.

la Storia non è mai scritta prima.

stefano

x brunaccio

iiiih intendi 40nizzato? il don?

non so degli altri ne se siano una unica persona…probabile.

roberta

@ stefano
brunaccio si riferisce agli interpreti del film “l’esorcista” di cui si parlava in altro post

stefano

da notare le reazioni della pdl, frasi dettate da ignoranza e interessato lecchinaggio porporato, uno skifo tutto italiano e il pd? che fa? tutto tace?

stefano

e dai con la 40ena… vabbè il pd che fa? nn reagisce? attende suggerimenti? brunaccio aiutami…

brunaccio

x ste

ahhh

3 in uno..ma vedi c’è sempre un Principio su tre (x me l’artista…)

io viano no,non lo considero un artista…ma mia idea.

ciao stefano oggi ci mancavi..tu pure vai in vacanza?(mi sa difficile da come mi dici..)
semmai collegati ogni tanto….

stefano

x roberta

capisco 😉 almeno quelli erano attori e fingevano…qui al diavolo ci credono davvero pensa te.

brunaccio

io non capisco comunque,non per insistere…

va in mod sempre stefano,va gerard(iscritto) alberto tadini,kanna shirakawa,e tanti…

altri con volgarità oscene (come dice paul m) o addirittura con stesso nick mai in mod

cambierei la piattaforma io….

stefano

no lavoro 😉 già ti spiegai che più corvi più bocche da sfamare, loro mediano col divino e mangiano 😀 io mi spacco in fabbrica e spesso faccio i carpiati x fine mese.

brunaccio

i ragazzi se ne vanno ke domani lunga,io posso stare un oretta…ora mi lurko vi lascio parlare e torno…

brunaccio

x stefano

quest’estate facciamo il gruppo della sinistra..io te massimo già presenti…poi c’è l’appoggio esterno di paul m

qua stiamo come i leoni!!!!

roberta

@ stefano
secondo te i trolls scrivono qui per esorcizzarci online?

valentina

piano, piano, ragazzi…non esultiamo troppo in fretta, chè (con l’accento, eh?) il grosso del lavoro viene adesso. Adesso dobbiamo:
1) aggirare i ricatti del pastore tedesco biancovestito e calzato prada (occasionalmente con vezzoso cappellino) – difensore dei pedofili e assassino della teologia della liberazione – e dei suoi corvacci neri e dimostrare che sono solo tentativi di prevaricazione. Se dimostriamo che il potere di questi ipocriti ‘difensori della vita’ quando gli fa comodo è autoreferenziale (cioè se la cantano e se la suonano) e basato sulla paura, la menzogna e le stronzate ripetute fino a farle passare per vere, dimostreremo che le loro cosiddette scomuniche (ma vi rendete conto? roba da medioevo. iio se fosse in loro mi vergognerei a dire certe cose…)
non contano un cazNIENTE!
2)aiutare le donne a trovare dottori e farmacisti disposti a dare una mano senza tirare in ballo coscienza e stronzate del genere
3)ricordiamoci che solo nei siti privati non si può costringere dottori e farmacisti ma in quelli pubblici li può accusare di impedimento o interruziuione di pubblica utilità.

brunaccio

poi sandra ci sarà,(io spero gerard e kefos pure),spero emanuela e roberta poi gli altri tornano,facciamo la SEZIONE ESTIVA

🙂

stefano

x brunaccio

nn può essere la piattaforma

🙂 torpiloquio forbidden for everyone o for no one 😉

nn so, tu ke dici?

brunaccio

x me IL TROLL ateodevoto prende spunti per il suo fogliuccio…

frapallino no…è un esorcista vero!!!!(per ridere)

don è un prete che non vota il nemico..ops la controparte..(e per me è tanto)

viano cerca di capirci,una volta ci scherzavo molto e a me è simpatico

poi ci sono gli improvvisati e sono molti…quelli mi puzzano di lefebvriani

valentina

vorrei invitarvi a leggere un testo fortemente antiateismo (o meglio, una requisitoria durissima e personale contro PG Odifreddi) comparso su un giornale che mai ti aspetteresti: Linus, il giornaletto dei fumetti.
E’ troppo lungo e non posso trascriverlo.
Leggetelo, poi vorrei sapere cosa ne pensate.
ciao.

Bruno Moretti Turri

[OT mode on]
brunaccio, ma non ti sembra di essere leggermente logorroico
e ammalato di narcisistico esibizionistico protagonismo?

CaS2O, ciciari peggio di una suocera vedova inconsolata!!!
[OT mode off]

stefano

x roberta

si sentono soli secondo me.
ormai i cattolici à la carte (99%) non credono in nulla, abortiscono usano pillola e condom.
i poki intransigenti cercano di raccattare pecorume.
certo hanno scelto un posto da incubo 😀 una mission impossible

brunaccio

no,la piattaforma è così.

tu sei loggato a worldpress in mancanza di moderatori c’è il moderatore della piattaforma…il problema è chi altri siano loggati alla stessa…se ho capito com funziona

ne esiste un’altra senza censura,salvo i moderatori cancellare commenti inopportuni.

brunaccio

almeno come le ho capite,vorrei passasse almeno ci si chiarisce..io non mi intendo mi ha spiegato un’amiKa ma pure lei non è un fenomeno….

brunaccio

x bruno moretti turri

prenderò atto,ma vedo che almeno il dibattito con me massimo e altri si inquadra…ho visto dibattitin senza linea.

a me interessa il parere di altri,il tuo sinceramente non molto.

brunaccio

io cerco di contribuire e vado a spunti…i temini ne ho fatti già troppi…

stefano

se intendi la wordpress andrebbe cestinata, mi pare che l’uaar utilizzi quella ma nn si spiega perchè alcuni 40nizzati puntuali altri mai.

brunaccio

x brunomorettiturri

un consiglio..basta la freccetta nella barra spaziatrice non vedo perchè fare grandi elaborati e ritrovarsi 8 9 post indietro

già siegato un 10 volte…bisognerebbe sei più umile e impari come si lavora sul NET,sennò ci sono i cirkoli le sezioni ma il NET usa così,poi ci sta anche il colloquio cherzoso,ma siamo anni luce distanti

x me finito.grazie.

brunaccio

x ste

infatti ce ne sono migliori come log iniziale..

poi quando passa…

Lorenzo T.

”la Ru486 vanifica di fatto qualsiasi tentativo di far comprendere ai ragazzi il senso corretto del­­l’affettività, della sessualità e dell’amore”
Detta da un vescovo questa frase è totalmente priva di senso.

valentina

terzo messaggio, e scusate se rompo.
vorrei correggere maklaus71 quando dice: concezione religiosa, non voglio farlo ecc ecc ERRORE!
in realtà è , MI PIACEREBBE TANTO, IMPAZZISCO DALLA VOGLIA, MA NON POSSO, NON ME LO LASCIANO FARE.
Nota personale, sono contenta di constatare quante donne ci siano, WOW! se avessi un cuore mi si scalderebbe dalla gioia-
ciao

roberta

”i minori già l’acquistano online”
c’e ‘un fondamento in questa affermazione???

stefano

x massimo

purtroppo la tua constatazione è esatta.
dal Molise fino alla Sicilia abortire è un dramma e non che al nord ciellino le cose siano molto diverse.
in sostanza esiste il diritto NOMINALE ad abortire ma anche quello di obbiettare sempre che la signora nn sia disposta a sborsare 2.000 euro per aborto in clinica privata 😉 allora il genecologo scorda di essere cattolico e post aborto regala anche immaginette devote…ipocriti maledetti.

Adriano

Certo che sono degli ipocriti del ca..o!
So per certo di suore che vanno ad interromere la gravidanza, accompagnate dalla superiora.(es Roma, ospedale santo spirito).
Hanno sempre(le gerarchie ecclesiastiche) il brutto vizio di intromettersi nelle questioni politiche.
Il problema è rappresentato dalla nostra classe politica asservita e appecoronata, sempre pronti a fare il baciamano!
Cmq consiglio a tutti “La croce della Chiesa” storia del sesso ne cristianesimo- Karlhenz Deschener.
Dovrebbero solo stare zitti e vergognarsi.
R E P R E S S I ! ! !

stefano

x roberta

forse.
con internet si può scavalcare la censura e acquistare forse in francia o altrei paesi dove l’ru486 circola liberamente da 20 anni, non ci vedo nulla di strano cmq.

stefano

x Adriano

casi simili si ripetono ovunque.
importante censurare tutto, nessuno deve saperlo.
questa essere itaglia.

stefano

ok ci rinuncio.
brunaccio ci vediamo dopo tanto qlq cosa scrivo 40na.

brunaccio

grazie valentina ho letto

pure linus….oggi poi sentivo il papa nello studio dei beatles..sembra er pasticciaccio di carlo emilio gadda qua….

massimo

@ stefano
Ecco questo sarebbe un buon sviluppo di questa Ultimissima: come siamo messi in Italia con l’accesso al diritto di aborto?
Come siamo messi con i consultori?
Inizio io: A Torino per ora non ci sono problemi rilevanti. L’aborto si pratica anche se sono tantissimi gli obiettori. I consultori funzionano credo bene.
Sarebbe interessante sapere se, oltre la Sicilia dove la situazione è drammatica (0 consultori – 0 aborti legali) altre regioni sono mal messe. Perchè se è così che ce ne facciamo di una buona legge e della sommisstrazione della RU486 se poi non la si applica in mezza Italia?

brunaccio

ciao STE io non dico niente devono decidere i soci.

ciao raga

ciao BRUNOMORETTITURRI non confondere numero di post con lunghezza,i miei sono molti e corti,senza tanti fronzoli….forse non è il mio il problema,nemmeno il tuo..sono i TROLL che ci innervosiscono (e la moderazione così fatta)..pensaci amico…prima di dire certe cose…ma io ho le spalle larghe stai sereno tutto ok

brunaccio

x massimo e ste
(soprattutto)

se sviluppi sul tuo tema sto in lettura!!!!

brunaccio

amici mi dicevano in ospedale ANCONA si fa abbastanza tranquilli…qua ora non so…

Sandra

La Carlucci? Quell’anima bella che pochi mesi fa nel corso di un dibattito sulla libertà in rete organizzato da Altroconsumo, ha replicato al giornalista dell’espresso Gilioli :
“Le auguro che appena suo figlio avrà accesso a Facebook venga intercettato dai pedofili e che lo incontrino sotto scuola… glielo auguro!”
Udibile la voce d’angelo della signora (maritata due volte, ma un figlio solo: si’ si’, e’ sicuramente cattolica) sul tubo.

O quella che tampona gli autobus e lascia la porsche in parcheggio fai-da-te? http://archiviostorico.corriere.it/2001/ottobre/25/Gabriella_Carlucci_tampona_bus_via_co_0_011025291.shtml

Belle persone, integrita’ morale ineccepibile, oppebbacco.

stefano

provo…
a Livorno tutto ok e so per certo che in Toscana no problem ovunque.
altre regioni confinanti (liguria marche umbria romagna ecc.) sono tranquille perchè fortemente DEPRETIZZITE! i problemi nascono laddove cielle, militia christi ecc. mettono radici, come in Lombardia e parte del Veneto e poi il sud italia…bè lì specie in sicilia sono messi male praticamente un’altra italia.

stefano

x Sanra

quella persona manco sa di cosa parla, non sa cosa sia il web e nemmeno sa come si guida 😉 seguace di papi cosa ti vuoi aspettare?

Marco C.

“Suvvia pontefice”

Più che creare dei ponti, Ratzinger mi sembra un geniere addetto alla loro demolizione.

“Luigi Negri, vescovo di San Marino-Montefeltro (”pesticida umano”)”
Pesticida umano ???!!! e che cacchio significa ? E’ una sostanza chimica.
Ma forse è corretto, è un lapsus froidiano con il quale il chierico in rllatà dipinge sè stesso e, in generale, tutti gli esponenti altolocati della CCAR attuali; infatti sono loro i veri pesticidi umani, che vogliono annientare legalità, democrazia e dignità della donna, nel nome del loro becero oscurantismo medioevale e, di conseguenza, sono loro i veri assassini e criminali, dalle mani lorde di sangue dei propri simili.

brunaccio

x ste

da un servizio delle iene di poki anni fa anke in Campania(piccoli centri) erano messi male,bisognava andare a Napoli x forza,poi si scoprì uno degli obiettori li faceva in ufficio a pagamento o consigliava l’amico sempre a pagamento,non ricordo precisamente

servizio enrico lucci penso si trovi.

Marco C.

“vescovo di San Marino-Montefeltro (”pesticida umano”)”

In effetti si è descritto meglio di quanto io non sarei mai stato capace di fare.

Sandra

lo so stefano, ma ti assicuro che e’ ormai il tipo di personaggio politico che piace, del resto viene dallo spettacolo, quale migliore garanzia!

Pensavo a quanto potra’ succedere, a quali difficolta’ si potranno incontrare nell’ottenere questi farmaci. Si parla di ordinazioni online e sul sito womenonwaves si avvertono le donne del pericolo di farsi recapitare medicine “false” che o non contengono la molecola giusta o peggio. Il rischio del boicottaggio di questi farmaci e’ si’ invece il ricorso a mercato nero o non controllato da canali medici, con tutto quello che cio’ comporterebbe.
Non c’e’ modo, secondo voi, di chiedere puntualmente, nel caso di difficolta’ di prescrizione, sostegno legale dalla corte europea? Se le ragioni per la non prescrizione saranno addotte da un medico, ci sara’ modo di impugnare il suo “verdetto” e portarlo in tribunale?

Marco C.

“reazioni pacate”

il termine è scorretto, al posto della “p” bisognerebbe metterci una “b”

Marco C.

“(”la Ru486 vanifica di fatto qualsiasi tentativo di far comprendere ai ragazzi il senso corretto del­­l’affettività, della sessualità e dell’amore””

Ovvero costringere la partner al parto ogni 9 mesi.

brunaccio

letto ora

il vaticano “non resteremo passivi”

al di là della facile ironia era tempo in italia (a mia breve memoria) ke non sentivo un piglio simile (ma si sa la kirurgia fa più paura,e tocca i corpi…e limita di più le donne)

ecco il problema.

roberta

”la Ru486 vanifica di fatto qualsiasi tentativo di far comprendere ai ragazzi il senso corretto del­­l’affettività, della sessualità e dell’amore”
il senso corretto ,ovviamente,lo conoscono LORO,che non hanno una vita di coppia
e che in quanto uomini non concepiranno mai un figlio

massimo

Buon divertimento e continuazione a tutti.
Ho il turno di notte, e non essendo io più un giovanotto, comincia a pesare.
Ovvero avrei il computer ma stanotte sono in giro e non alla scrivania……

brunaccio

IN RIFERIMENTO A MASSIMO

mi incuriosirebbe non tanto Roma quanto le zone sotto (velletri frosinone ecc..) a naso mi sa ke là anche ci dovrebbero essere ingerenze,ma mai sentito nessuno.

brunaccio

CIAO MASSIMO ANCHE IO LASCIO TRA UN PO’ TANTO MI INTERESSA TUO INTERVENTO,SENNO’ STARE A COMMENTARE LA NOTIZIA ORMAI…

a domani il tempo lo trovo.

bismarck

@ roberta
Spero proprio di no, poveraccio quello che se la piglia e ti immagini se avesse dei figli io non oso nemmeno pensarci.

X brunaccio
ma sei in servizio effettivo permanente tutto il giorno sul sito?

brunaccio

x bismarck

ripeto sono mezzo strappato se vedi alcuni topic nemmeno intervengo,vai sereno domani e domenica meno…e pensare che è per ineresse di apprendere…

ma forse non si è capito,pensavo tu si.

brunaccio

io voglio trovare la via di capire coma salvarci da questo momento..oggi dovevo andare al mare e non sono andato per i troll…dopo se tu ti diverti a commentare la fuga del bimbo utah,a me non interessa,ma mica ti dico niente

non mi sembra molto democratica come posizione la tua e quella di turri,un po’ retrò

anche con te avrei finito.

massimo

@ x tutti

Io invece faccio un lavoro a turni che mi consente di avere molto tempo libero…. e spesso, soprattutto di notte sono inchiodato ad una scrivania per parecchie ore. Ecco perchè ci sono spesso. Vado al lavoro buona notte.

brunaccio

..ho sbagliato faccina era x kiudere con il sorriso

ciao BISMARCK basta leggere sui post invece di scrivere solo….

🙂

Sandra

Ho trovato un documento di Oms-Europa, molto interessante sull’aborto:
http://www.euro.who.int/document/ens/en59.pdf
in cui dice che ci sono in Europa occidentale ogni anno 7 milioni di gravidanze, di cui il 21% termina con un aborto. Il che fa piu’ di un milione di aborti all’anno. Nel mondo la gravidanze sono 210 milioni, il cui 22% vengono interrotte. 46 milioni. Di aborti. Ergo di scomuniche!
Che il vaticano scomunichi pure, e pero’ aggiorni anche i propri dati su quanti sono i cattolici rimasti nel mondo! Donne pochine!

carlo

sandra, ma che dici? difficile che un cattolico scelga l’aborto è come un omicidio. a chi sceglie di abortire difficile che gli importi della scomunica della chiesa

Stefano Grassino

Qui giace Viano di Vagli
nato da madre Fiorentina (che non aveva la RU486)
e padre Pisano.
Viano, il boss di Vagli, conosciuto come Joe Varalla
il boss che morì senza assaggialla.

Stefano Grassino

@ carlo

Ma chi vuoi prendere per i fondelli? Certo, le donne cattoliche arrivano vergini alla prima notte di nozze (nelle orecchie) e non usano il profilattico. Non praticano il coito orale ne la sodomia per non disperdere il seme nell’esofago e nel retto. Quando hanno rapporti sessuali pensano alla guerra per non raggiungere il peccaminoso orgasmo (possono però dire dio, dio, siiii vedo il cielo, sento il paradisooooo) e dopo ogni coito dicono dieci ave maria……….. a carlè te la ricordi la canzone der Sor Alberto? Quella che comincia così: te cianno mai mannato a quer paeseeeeeeee!!!!!!!!!!!!!………………………………..

carlo

Grassino
hai qualche problemino?rileggiti mio commento per sandra e riprova a rispondere in modo più pertinente senza sbraitare grazie

Dariok

@dysphoria_noctis
errata corrige: la Binetti si arruolava per combattere le guerre PUDICHE
😉

béal feirste

@ dysphoria_noctis

…direi quasi quasi le guerre pubiche

Stefano Grassino

@ carlo

“difficile che un cattolico scelga l’aborto è come un omicidio”

Questa chi l’ha scritta? Tu nonno con le ruote?

Takeshi

Ma come si fa a dire: “Reagiremo”. A esprimere in un modo così aperto il disprezzo per le regole e le leggi di uno stato sovrano, l’Italia, appunto, checchè ne dica la sora nazinger o le sue amiche. Come se questo stato fosse sotto la loro giurisdizione. L’arroganza di questa gente è proprio incredibile. In Spagna o nel resto d’europa avrebbero preso un calcio sui denti. 👿

Lello

ma sono il solo che quando sente la parola “Carlucci” ha il prurito?
dovrei farmi vedere da un medico…

capitano666

Sinceramente non vedo dove sia il problema, la decisione dell’AIFA è tecnica, non morale, hanno semplicemente stabilito che il farmaco non comporta rischi statisticamente significativi per le pazienti. Non è avvenuta nessuna modifica legislativa e la pillola sarà somministrata secondo la normativa vigente come alternativa alle procedure invasive, la 194 stabilisce che l’intervento abortivo deve svolgersi in ospedale, quindi a parte quello che accade nel periodo di tempo tra l’entrata e l’uscita dall’ospedale non cambia un bel nulla.

Inoltre come sottolinea il direttore generale Guido Rasi: “Dovevamo introdurre la Ru486, era un obbligo previsto dalla nostra appartenenza all’Ue.”

brunaccio

X SANDRA 23 21

infatti mi sa di furbissima la scomunika latae sententiae..

cioè con questo genere di scomunike uno è scomunicato ma i preti non lo sanno..indi la scomunikata(se nn anke il partner ke l’accompagna venga scomunikato nn so) potrebbe ricevere tutti i “sacramenti” sino al funerale…così le statistike rimangono immutate,e loro la parte l’hanno fatta..se non erro

io comunque penso ke reagiranno politikamente…ovvero sui medici obiettori,per questo ritengo importante,come detto da MASSIMO,saperne di più sulle varie realtà ospedaliere…è tempo ke nn li vedevo così adirati…tutto per un aborto(che già si faceva) ma senza il ferro l’anestesia e tutto quanto.

ciao leggo dopo grazie buona giornata.

brunaccio

x sandra

se non rispondo sono impossibilitato dal lavoro…ma poi leggo.

CIAO

brunaccio

ora devo iniziare a lvorare non posso rispondere per un po’,quindi continuate tra voi poi leggo commenti e vedo se ci sono cose per me interessanti(situzione medici anti abortisti in italia che è utile visto il progetto del REAGIREMO).

spero ke il senso della mia partecipazione qua sia kiaro,posso fare 0 commenti come 30 secondo l’interesse e gli sviluppi del dibattito(

poi se con alcuni scambio 3 4 battute nn pensavo arrekare gran disturbo…

inviterei comunque sempre a leggere onde poi nn devo sempre precisare…

qui ognuno è libero di skerzare dire la sua,io il 5×1000 so a ki l’ho dato e mi sento legittimato come tanti ke qua nn so perkè ankora mi danno del narcisista..mah..non fa niente. a dopo ciao.

antonella

Basta, basta, basta! Non ne posso più di leggere e sentire che l’aborto è un trauma! NON E’ VERO.
Rivendico il diritto di decidere del MIO corpo. Io e solo io decido se come e quando avere una gravidanza.
Distribuirei gratuitamente la RU486 a tutte le donne in età fertile, raccomandandone l’assunzione ad ogni ciclo, nel giorno della mestruazione attesa. Assunzione da interrompere solo se si desidera una gravidanza.
Ci pensate? Niente più intromissioni di nessun genere nel nostro utero. L’aborto semplicemente svanirebbe, verrebbe utilizzato solo nei casi di malformazioni o patologie fetali.

massimo campus

@ brunaccio

Ehi narciso! non te la prendere dai…. scherzo!!!!
Ci diamo il cambio: tu hai iniziato a lavorare, io vo’ a dormire….
Stanotte me ne hanno raccontata una: c’è una farmacia a torino che ha i manifesti di medjugorie in vetrina, con tanto di comunicato settimanale della vergine. Se netri e, con ricetta, chiedi la pillola comincia a farti una concione di mezz’ora sul pericolo fisico e soprattutto per la tua anima della contraccezione. Non vende la pillola del giorno dopo e nemmeno i preservativi….
Quasi quasi vado a farci un bltz con qualcuno dei compagnucci miei molto meno democratico e tollerante di me…

brunaccio

x massimo (quando ti svegli..io sto facendo colazione di volata ma ci speravo!!!!)

grazie!!!!poi ognuno ha i suoi difetti..e posso averli anke io e per me già finito tutto.

ammazza sapevo di certe “farmacie un po’ così” ma a Torino non me lo aspettavo

ciao buon riposo amico mio!!!

x TUTTI
ci sentiamo semmai molto dopo…buona discussione.

denis_1

scomunica per medici e per chi usa la pillola? MMMM prevedo un superlavoro per gli uffici vaticani. Dovranno fare i turni di notte per pronunciare tutte le scomuniche. Penso che dovranno farlo anche per tutti i cattolici europei che ne stanno facendo uso.. o questo “privilegio” è riservato alla LORO “CARA ITALIA”? ma conviene farlo? mi sa che i famosi “quattro gatti” sono stati una profezia nefasta per Mefisto XVI.

denis_1

scomunica per medici e per chi usa la pillola? MMMM prevedo un superlavoro per gli uffici vaticani. Dovranno fare i turni di notte per pronunciare tutte le scomuniche. Penso che dovranno farlo anche per tutti i cattolici europei che ne stanno facendo uso.. o questo “privilegio” è riservato alla LORO “CARA ITALIA”? ma conviene farlo? mi sa che i famosi “quattro gatti” sono stati una profezia nefasta per Mefisto XVI.

Takeshi

Tanto ormai questa scomunica è come la carta igienica. Stesso valore, stesso uso che se ne fà.
Ma nel caso non era meglio scomunicare papi ?

nessie

Brunaccio:
alle 9.33 su 165 commenti 44 sono tuoi. Con una scarsa percentuale di pertinenza all’argomento dell’ultimissima. Lo stesso vale per i precedenti post.
Se continui a utilizzare questo spazio come una chat ergendoti a autonominato moderatore, non stupirti se poi qualcuno comincia a dare segni di insofferenza. Sai non è piacevole fare lo slalom tra i commenti per leggerne in argomento.
Inoltre, a mio parere, metti benzina sul fuocherello dei trolls.
Forse un po’ di misura e una rilettura del regolamento (vd per esempio l’articolo 29) migliorerebbe il clima.
Mi scuso con tutti per questo mio ulteriore OT.
saluti

For all the gods

@Adriano scrive: 31 Luglio 2009 alle 22:00
Certo che sono degli ipocriti del ca..o!
So per certo di suore che vanno ad interromere la gravidanza, accompagnate dalla superiora.(es Roma, ospedale santo spirito)…. Dovrebbero solo stare zitti e vergognarsi.
R E P R E S S I ! ! !”
L’argomento SESSO/colpa poiché interessa a tutti, vedo che
è la migliore arma per reprimere e sottomettere gli altri, su cui si basa la religione
😡

brunaccio

ho un attimo di tempo fra un po’ si pranza il personale,mi è stato detto di leggere da un amiKa in lettura…

QUOTO ANTONELLA 8 13
hai ragione!!! qui la gente ne parla e sono tutti a favore(tranne qualke devota irrekuperabile un po’ retrò pure lei)…se non ci sono contro indikazioni perkè non farla avere alle donne..si tratta solo di accelerare un processo naturale…in ospedale è ABORTO altrimenti è UN ANTI ABORTIVA e ki vieta alla donna di decidere quando rimanere incinta?..come diceva TADOLINI sembra ke l’aborto spontaneo sia un meccanismo fisiko per evitare òa sovrappopolazione(come peraltro letto da PANISCUS succede ai bonobo di regolare l’ovulazione)…indi, anke da come sentito e letto nel bar i giornali,perkè ospedalizzarla?

l’aspirina non la ospedalizzano mika….

tra dieci minuti vado…ciao

For all the gods

antonella SEI IMPAZZITA? O SEI UN UOMO?scrive:1 Agosto 2009 alle 8:13 Distribuirei gratuitamente la RU486 a tutte le donne in età fertile, raccomandandone l’assunzione ad ogni ciclo, nel giorno della mestruazione attesa. Assunzione da interrompere solo se si desidera una gravidanza.
Ci pensate? Niente più intromissioni di nessun genere nel nostro utero” ?
Si evita ogni intromissione con il preservativo anche fra coppie fisse, come marito e moglie
Gratis a chi lo chiede. Gli uomini più restii e capricciosi, se non hanno alternativa si adattano in fretta, e iniscono per preferirlo(avere l’erezione alla vista del preservativo,nel metterselo, per un precedente ricordo..piacevole, riuscito.Sono abitudinari, non abituateli male, donne masochiste

brunaccio

Rivendico il diritto di decidere del MIO corpo. Io e solo io decido se come e quando avere una gravidanza.
Distribuirei gratuitamente la RU486 a tutte le donne in età fertile, raccomandandone l’assunzione ad ogni ciclo, nel giorno della mestruazione attesa. Assunzione da interrompere solo se si desidera una gravidanza.
Ci pensate? Niente più intromissioni di nessun genere nel nostro utero. L’aborto semplicemente svanirebbe, verrebbe utilizzato solo nei casi di malformazioni o patologie fetali.

X ME HA RAGIONE

dai poi vedo sviluppi,qua le donne devono parlare,io solo sentito ottimo(e mia amiKa lo stesso..)

a voi ciao

brunaccio

beh…senza condom almeno per me meglio…ma il condom ha un’ulteriore funzione,le malattie sessualmente trasmissibili (soprattutto per chi non ha partner fissi…)

ciao

Marco C.

Sono già in vista i primi frutti del “reagiremo” da parte del Vaticano.
L’ Avvenire, tronfio ed arrogante, con la sua classica carica d’ odio e di disprezzo per la laicità, le verità scientifiche e le leggi volute dal popolo ma non dalla chiesa, critica il governo per non essersi adoperato abbastanza per impedire l’ introduzione della pillola.

Governo che, a quanto pare, si è già attivato per rendere la somministrazione del farmaco praticamente impossibile:
http://www.repubblica.it/2009/07/sezioni/cronaca/pillola-discordia/governo-retroscena/governo-retroscena.html

Addirittura, impossibilità di accedere al farmaco per le donne che risiedono a più di un’ ora da un ospedale; il che, considerando l’ alto tasso di medici antiabortisti che la destra ha messo negli ospedali tramite concorsi farsa, coinvolge probabilmente la stragrande maggioranza della popolazione italiana.

Nell’ articolo ciò viene definito come bozza non comunque imponibile, ma, considerando l’ andazzo recente e il fatto che questo è un momento della storia buio, in cui vige il deismo e la sfiducia e la criminalizzazione dell’ uomo, sono sicuro che ce la faranno, non ho dubbi.

brunaccio

x all gods

e devo andare

le intromissioni non erano il pene..ma il ferro kirurigiko a me sembra,forse quello è sfuggito…

ora basta sennò salto pure il rancio…

vedete vobis…ciao

stefano

ribadendo stesso concetto di ieri

la 194 è solo legge nominale in mezza italia ora sarà lo stesso per la ru486

dove il vaticano può esercitare pressioni forti su lobbyes mediche cattoliche la libertà di scegliere sarà utopia.

itaglia essere questa.

p.s. amici di Berlino, che amano italia per paesaggi e arte, per il resto la considerano BANANALUND 😉 la traduzione la lascio a voi.

hexengut

le donne di casa mia (moglie e figlia) – e anch’io naturalmente (ma valgo meno perché è l’universo femminile ad essere aggredito ad ogni piè sospinto)- danno ragione ad Antonella e pensano sia ora di piantarla con ‘sta mistica della maternità e con la pelosa menata dell’aborto “comunque un trauma”. Anche perché il problema non è quello dell’eventuale trauma ma quello del legittimo diritto della donna di decidere del proprio corpo e della propria vita. Personalmente, poi, sono anche perfettamente d’accordo con le mie donne quando sostengono che sarebbe ora di abolire il diritto all’obiezione di coscienza. Se era legittimo nei confronti dei medici in servizio al momento della legge sull’aborto (anche se buona parte degli obiettori nel pubblico si sono arricchiti praticando costosi aborti nelle strutture private), ora è a dir poco obsoleto, anzi, anche giuridicamente, penso non abbia proprio ragion d’essere. I giovani medici, se sono obiettori serii, non scelgano la specializzazione in ostetricia e ginecologia o vadano a lavorare negli ospedali cattolici. E non vengano a dirmi che ciò lederebbe i loro diritti. Da giovane uno dei miei sogni era prendere il brevetto di pilota ma essendo fin da allora estremamente miope non mi è stato possibile; e non l’ho mai inteso come una lesione di miei (presunti) diritti ma come una cosa giusta e inevitabile.Temo abbiate letto i giornali di oggi e l’ennesimo, sempre più intollerabile, intervento vaticano e quello vomitevole di Azione Giovani. Io son troppo indignato per continuare a scrivere. Anzi, no, proprio incazzato.

stefano

mons. Rino Fisichella (”la Ru486 vanifica di fatto qualsiasi tentativo di far comprendere ai ragazzi il senso corretto del­­l’affettività, della sessualità e dell’amore”) in bocca ad un prete una simile frase è addirittura grottesca.

For all the gods

dato che il pene non lo puoi sterilizzare, e che perfino lo sporco che porta il cancro alla donna lo porta l’uomo (che fosse contagioso ove vi è luogo vulnerabile, lo sapevo prima che ne dichiarassero la scoperta ed il vaccino) senza ovviamente parlare delle malattie sessuali importate da secoli, ed anche per una pratica pulizia della donna,molto difficile, il preservativo è indispensabile, ogni uomo sensato lo sa. Questione di abitudine, e ti togli i problemi. (il sesso buono non vuole problemi diceva un proverbio)

Nemmeno la pillola normale è cosa buona, serve solo a professioniste ABBINATA all’indispensabile preservativo

denis_1

infatti. non è la ru a impedire la comprensione.. ma LORO CHE DICONO NO A EDUCAZIONE SESSUALE NELLE SCUOLE, NO A PRESERVATIVI, NO QUALSIASI FORMA DI CONTRACCEZIONE, NO A MASTURBAZIONE.. SI AL SESSO PER PROCREARE.. QUINDI UNA BOTTA SOLO A FIGLIO. E NON UNA DI PIU.. ….. CI CREDIAMO TUTTI..

mocipenso

Minacce di scomunica ne ho sentite parecchie, ma non ho mai sentito che sia stata effettivamente comminata. Evidentemente sanno che, oltre agli sbattezzati, perderebbero un’altra bella fetta di “soci”.

Io, purtroppo non sono medico nè sono donna, nè credo che l’aborto sia una bella cosa, ma la speranza di una scomunica con tanto di bolla papale è, come tutte le speranze, l’ultima a morire.

hexengut

aspetto approvazione mio commento 11,10. Riassumo: solidarietà di mia moglie e mia figlia (e naturalmente mia ma conto molto meno perché è l’universo femminile ad esser costantemente preso d’assalto) ad Antonella; forte incavolatura per notizie odierne (reazioni vaticane, assalto di Azione Giovani). E seria preoccupazione per censura: sarò paranoico ma mentre talvolta passano cose piuttosto pesanti ogni volta che tocco san Fascio mi bloccano.

roberta

@ stefano
metodo contraccettivo (?) naturale che si basa sulla rilevazione della fluidita’ del muco
della cervice uterina
in pratica,il muco della cervice e’ denso nei giorni infertili e diventa fluido e abbondante
durante l’ovulazione,per permettere il passaggio degli spermatozoi.
nei giorni fertili la donna ha perdite di questo muco e quindi si deve astenere
poi quando non c’e’ piu’ traccia di muco (giorni asciutti) puo’ avere rapporti sessuali
senza(?) rischio di gravidanze.
i ginecologi in genere sconsigliano il metodo perche’ la fluidita’ del muco cervicale puo’
essere alterata da diversi fattori(probelmi di salute ecc)
scusa per la spiegazione approssimativa,un medico potra’ illuminarti meglio

stefano

x roberta

in sostanza metodo non affidabile come l’ogino-knauss se non sbaglio.
il billing lo sento reclamizzare molto da certi cattolici che lo ritengono attendibile al 100×100.

Entità

Brunaccio

scusemoi te già confond , scusemoi, exscume, pardon

For all the gods

dato che sono un igienista di spirito convinto, criticabile o no, lodo il preservativo, le donne lo devono preferire. La por no grafia dilagante moderna diseduca la femmina che ci si adatta a minor pretese, oltre a far retrocedere la civiltà, che torna a aver bisogno di religio-superstizioni per frenarsi,. Gli ormoni sono regolati da una ghiandola al centro del cervello, non mi va che si interferisca in testa con la chimica nemmeno con la normale pillola, se non per indispensabile breve periodo come per curare l’infertilità.
Sono diventato mia sorella o mia mamma.

roberta

@ stefano
quando ,anni fa, feci il corso prematrimoniale(ebbene si,mi sono sposata in chiesa…)
gli opuscoli davano il metodo sicuro al 97-98%,in pratica come la spirale e piu’ del
preservativo,mentre in riviste di medicina le percentuali sono molto diverse…
li’ cominciarono a sorgermi dei dubbi….

stefano

x roberta

non potevi pretendere che andassero contro-bottega 🙂

chiaro che i metodi “naturali” se non corroborati da ricerche mediche serie possono rivelarsi boomerang pericolosi, qui è in ballo una gravidanza mica un gelato.

e nessun metodo in ultima analisi è sicuro al 100% ecco perchè la 194 non si tocca! è un baluardo di civiltà irrinunciabile stante che l’aborto dovrebbe essere sempre l’ultima ratio…e che cmq decidano sempre le donne, a loro l’ultima parola.

dofos12

Guardate che il Vat è arrabbiato per il costo troppo contenuto della RU496, vista la sua preponderante partecipazione in cliniche,ospedali e multinazionali chimico-farmaceutiche!!

don alberto

“non ho mai sentito di preti che abbiano deciso di stare vicino alle donne che hanno
abortito….”

Oh beh, nessuno ha mai rifiutato l’assoluzione.
E soprattutto una particolare attenzione.

A meno che tu non desideri che andiamo a cercarle.
(Anche a sapere chi fossero, pensi che sarebbero contente?)

A proposito, sarei curioso di sapere cose capite quando, in questo caso, si parla di “scomunica”.

roberta

@ don alberto
chi e’ scomunicato non puo’ fare la comunione,ma puo’ andare in chiesa…
quanto ho azzeccato?

stefano

x il don

premesso che la scomunica dovrebbe essere il divieto di partecipare ai riti del culto quindi una specie di esilio dalla comunità religiosa

qui della scomunica ce ne…ci siamo capiti vero? buon appetito don, io mi preparo per il turno in fabbrica.

don alberto

Abbastanza, ROBERTA.
Nel caso specifico l’assoluzione è riservata al vescovo.
(Cioè, il sacerdote invita la persona a ritornare e intanto telefona, o manda un piccione viaggiatore, al vescovo chiedendo il permesso di assolverla)
Sempre che la persona sapesse che è un peccato “riservato” (cioè la cui assoluzione è “riservata” a qualcuno che non sia il semplice parroco),
altrimenti vado bene anch’io, come pure nel caso che ci sia il fondato motivo che per motivi vari, la persona non ritorni, o non ci sia tempo.

In ogni caso, nessuna espulsione dalla Chiesa.
Ahimè per voi.

don alberto

che della scomunica non ve ne …,
non è buon motivo per non sapere che cos’è,
ed è ancor peggio se se ne straparla.

Cmq, strano intervenire in dialoghi altrui,
e solo per comunicare a tutti che la cosa non interessa.
Brutta cosa la solitudine.

stefano

com’era la storia? tolleranza, bontà…

poi le crociate e i roghi

con la scomunica oggi si riesce ad esercitare una forte pressione sui medici cattolici che sono moltissimi

fosse solo per l’espulsione dalla chiesa…

l’ingerenza politica subdola è il loro scopo.

infatti in mezza italia l’aborto gratuito assistito è un’utopia.

p.s. sono sempre contento quando i preti NON mi considerano un interlocutore, molto contento.

stefano

la solitudine è un problema di chi la sceglie e di chi ion sostanza si sente diverso.

“io vivo in società perchè sono buono, il cattivo da solo perchè i buoni non lo vogliono” (diderot)

capisco la stizza per la batosta subita ma suvvia ci facciano l’abitudine in fondo da queste parti cominciano addirittura a chiudere per fallimento…le chiese.

Stefano Grassino

@ don alberto

A questo giro:
La pillola per le donne
La supposta per Eminenza.

Stefano Grassino

Anche per Viano. No scusa Viano che se non ti nomino poi te ne hai a male…….dici che ti trascuro.

stefano

x Stefano Grassino

io non sarei troppo crudo con loro 😉

in fondo sono arrabbiati perchè con la ru486 hanno perso di brutto ma da qui in avanti ci faranno l’abitudine, i polli sono sempre di meno, finiti quelli la Ccar dovrà dar fondo al salvadanaio (sarà bello grosso con i suoi 1900 anni di età) per tirare avanti.

brunaccio

io qua saluto DONALBERTO che a domanda ha risposto. cosa doveva fare…?

ora mi riposo un poco,ci sentiamo dopo

ciao

Marco C.

“In ogni caso, nessuna espulsione dalla Chiesa.
Ahimè per voi.”

Non c’è alcun bisogno che sia la chiesa ad espellerci.
Noi ci autoespelliamo da soli.
Ahimè per voi.

Marco C.

“Anticamente esistevano vari gradi di scomunica, il “minore” o dei tolerati (tali persone erano comunque ammesse all’interno della comunità) e il “maggiore” per i vitandi (persone “da evitare”, quindi escluse dalla comunità).

Oggi le scomuniche si definiscono latae sententiae se scaturiscono da un comportamento delittuoso in quanto tale e non è necessario che vengano esplicitamente comminate da un ente ecclesiastico: chi compie un certo atto si trova a essere scomunicato automaticamente.”
Wikipedia.

Come vedi, don Alberto, i diversi gradi esistevano solo una volta, mentre la scomunica moderna è relativa solo ai cossiddetti “atti delittuosi” (quindi ai casi “più gravi”) e implica estromissione dalla comunità della chiesa.
Buon riconteggio…

Sandra

Dal Codice di diritto canonico, libro VI: (online al sito del vaticano)

DELITTI CONTRO LA VITA E LA LIBERTÀ DELL’UOMO (Cann. 1397 – 1398)

Can. 1397 – Chi commette omicidio, rapisce oppure detiene con la violenza o la frode una persona, o la mutila o la ferisce gravemente, sia punito a seconda della gravità del delitto con le privazioni e le proibizioni di cui al can. 1336; l’omicidio poi contro le persone di cui al can. 1370, è punito con le pene ivi stabilite.

Can. 1398 – Chi procura l’aborto ottenendo l’effetto incorre nella scomunica latae sententiae.

ref:
Can. 1336 – §1. Le pene espiatorie, che possono essere applicate a un delinquente in perpetuo oppure per un tempo prestabilito o indeterminato, oltre alle altre che la legge può eventualmente aver stabilito, sono queste: 1) la proibizione o l’ingiunzione di dimorare in un determinato luogo o territorio; 2) la privazione della potestà, dell’ufficio, dell’incarico, di un di un diritto, di un privilegio, di una focoltà, di una grazia, di un titolo, di un’insegna, anche se semplicemente onorifica; 3) la proibizione di esercitare quanto si dice al n. 2, o di farlo in un determinato luogo o fuori di esso; queste proibizioni non sono mai sotto pena di nullità; 4 il 4) il trasferimento penale ad altro ufficio; 5) la dimissione dallo stato clericale.

Can. 1370 – §1. Chi usa violenza fisica contro il Romano Pontefice, incorre nella scomunica latae sententiae riservata alla Sede Apostolica, alla quale, se si tratta di un chierico, si può aggiungere a seconda della gravità del delitto, un’altra pena, non esclusa la dimissione dallo stato clericale.

§2. Chi fa ciò contro un Vescovo incorre nell’interdetto latae sententiae, e, se chierico, anche nella sospensione latae sententiae.

§3. Chi usa violenza fisica contro un chierico o religioso per disprezzo della fede, della Chiesa, della potestà ecclesiastica o del ministero, sia punito con una giusta pena.

————————
Ecco perche’ i peggiori delinquenti possono persino essere sepolti nelle cripte delle basiliche o perche’ i criminali nazisti furono aiutati nella fuga: perche’ per gli uomini esiste sempre una scusante anche al piu’ feroce omicidio, persino per impeto passionale o ubriachezza o per timore grave. Certo che i mafiosi devono avere avuto dei gravi timori, o forse la banda della Magliana era un gruppo di beoni.

Marco C.

Ah, leggiamo un pò questo passo, è ancora più interessante:

“Scomuniche latae sententiae non riservate alla Santa Sede [modifica]
È scomunicato automaticamente:

-) chi ricorre all’aborto ottenendo l’effetto voluto e chi procura tale aborto (can. 1398); attualmente la remissione di questa scomunica è stata riservata al vescovo, il quale può decidere se e quali sacerdoti hanno l’autorizzazione per rimetterla;
-) i divorziati.
-) chi è responsabile di apostasia, eresia e scisma”

Leggo bene, anche i divorziati ?
Forse a questo punto non c’è neppure più bisogno del riconteggio per stimare una percentuale abbastanza attendibile di chi ufficialmente è cattolico in Italia.

Quanto all’eresia, noto, con “sommo piacere”, che dopo secoli di stragi e uccisioni legate all’ intolleranza e all’ odio della chiesa cattolica, ancora ne parlate.
Se io dico a un israeliano :<>, finisco in galera nel giro di max 1 giorno; voi avete quindi un ulteriore privilegio rispetto al comune mortale.

Stefano Grassino

@ stefano

Anche i templari avevano un bel salvadanaio…..Filippo il Bello aveva il ferro.

Marco C.

By the way:

“Prima della nascita degli stati di diritto, la scomunica aveva gravi effetti sullo scomunicato, anche volendo prescindere dalla sua aura religiosa: nella pratica era una “morte civile”, lo scomunicato cioè perdeva qualsiasi diritto ed era alla mercé di chiunque avesse interesse a perseguirlo. Per esempio non poteva più richiedere il pagamento dei crediti, poteva essere derubato, ucciso e quant’altro, senza che i responsabili ne fossero incriminati, come se si trattasse di una sorta di “belva umana”[senza fonte]. Quindi chi subiva la scomunica, per contenerne gli effetti, doveva essere in una posizione sociale di alto livello per garantire la propria sicurezza nonostante il decadere formale di ogni suo diritto: se un imperatore poteva anche ignorare la scomunica, forte di un sostanziale potere militare, difficilmente la potevano tollerare a lungo i commercianti di una città scomunicata, soprattutto se intrattenevano rapporti con altre città e paesi.”

Per fortuna che il cristianesimo aveva abolito la schiavitù e stabilito l’ uguaglianza di tutti gli uomini.

Marco C.

Ne vuoi ancora ?

“Quale seguito dell’occupazione di Ferrara da parte della Repubblica di Venezia, Clemente V emanò il 27 marzo 1309 la bolla “In omnem” con la quale anatemizzava la Serenissima e tutti i veneziani, dichiarandoli schiavi di chiunque li catturassero, testualmente: “Se, nel termine di 30 giorni, i Ferraresi non saranno lasciati liberi, il doge, i suoi consiglieri, tutti i Veneziani e tutti gli abitanti del dominio veneziano siano scomunicati e anche coloro che porteranno a Venezia vettovaglie o mercanzie d’ogni sorta o che compreranno qualcosa dai Veneziani. Il doge e i Veneziani non siano ammessi in giudizio come testimoni né possono far testamento; i loro figli non possono accedere a nessun beneficio ecclesiastico fino alla quarta generazione. I prelati e gli ecclesiastici di ogni grado nel raggio di dieci miglia da Venezia se ne allontanino entro dieci giorni pena la scomunica. Il doge e i consiglieri, i Veneziani tutti, se non obbediranno entro 30 giorni, siano servi di coloro che li cattureranno e i loro possedimenti siano di coloro che gli occuperanno”.

Il 31 marzo 1376 Papa Gregorio XI scomunicò Firenze, impegnata nella guerra degli Otto Santi; gravi furono le conseguenze per i mercanti fiorentini, a partire dal loro saccheggio e cacciata da Avignone quello stesso anno. Fu revocata nel 1378.”

Ivo Mezzena

@ Marco C.

grazie per aver ricordato che dopo tanto male, la Chiesa andrebbe messa al bando.

Marco C.

Probabilmente l’ unica cosa che non avete ancora scomunicato (per negarle il diritto di essere uccisa e derubata) è l’ embrione.

Marco C.

@ Ivo

Già, esattamente come è stato messo ufficialmente al bando il partito nazionalsocialista, che comunque, in quanto a stragi e ingiustizie varie, è stato un dilettante nei confronti della chiesa cattolica.

capitano666

si comunque la ru468 non verrà venduta in farmacia, ribadisco che è solo un cambio di metodologia terapeutica, ma l’accesso all’interruzione di gravidanza resta immutato.
Se poi qualcuno dovesse procurarsela sottobanco (saltando quindi i colloqui psicologici al consultorio ed il ricovero in ospedale, unico luogo dove il medicinale dovrebbe essere disponibile), vale sempre l’articolo 19 della 194:

“Chiunque cagiona l’interruzione volontaria della gravidanza senza l’osservanza delle modalità indicate negli articoli 5 o 8, è punito con la reclusione sino a tre anni.

La donna è punita con la multa fino a lire centomila.

Se l’interruzione volontaria della gravidanza avviene senza l’accertamento medico dei casi previsti dalle lettere a) e b) dell’articolo 6 o comunque senza l’osservanza delle modalità previste dall’articolo 7, chi la cagiona è punito con la reclusione da uno a quattro anni.

La donna è punita con la reclusione sino a sei mesi.”

For all the gods

intanto gli alti ecclesiastici avevano gli schiavi (cristiani) come pure li potevano avere e vendere gli ebrei ed i musulmani. Chi erano gli schiavi? i cristiano ortodossi o cattolici o altro, il popolo in ginocchio, per mille anni almeno, che non sono pochi o 1500, inatti non solo i musulmani chiamavano l’europa a loro confinante con il nome terre degli schiavi, scritto sulle cartine. Ancora adesso slavi significa schiavi

Marco C.

Personalmente penso anch’ io che la legge 194 andrebbe modificata, ma in senso opposto rispetto a ciò che dicono i cossidetti “pro-life” (in verità per me sono i pro-death):

-) bisogna concedere anche alle strutture private di poter realizzare l’ aborto (per risolvere il problema del boom degli obiettori, dovuto alle ingerenze politiche e vaticane sui concorsi di nomina dei medici);

-) eliminare l’ imposizione assurda di una settimana di attesa dopo il permesso del medico, per evitare complicanze alla salute della donna; potrebbe essere la differenza tra un intervento di aspirazione senza anestesia o con anestesia.

Marco C.

negarle il diritto di non essere uccisa o derubata, pardon.

Marco C.

“Se io dico a un israeliano :”

La frase tra le parentesi di affermazione non è comparsa, ma forse è meglio così.

barbara

@brunaccio

Hai una mente aperta certamente più delle gerarchie ecclesiastiche,ma proprio in virtù del loro Diritto canonico, della serie chi è cattolico se non lo osservate siete passibili di scomunica, una ragione in più per ribadire con lo sbattezzo:io non faccio parte del gregge,io sono un uomol ibero capace di intendere e di volere ciò che reputo sia giusto per me,alle volte posso sbagliare,cado però mi rialzo da solo!!Non ho bisogno e non voglio sottostare ad un presunto essere dalle capacità superiori,che però agisce tramite esserei umani come me(leggi il cero).Ergo a questa gente bisogna far sentire una risposta forte e non limitarsi a divertirsi se ti scomunicano..Tu sei nel giusto col tuo atteggiamento più aperto e morbido,ma loro non lo capiscono ed anzi contrattaccano.

un abbraccio Barbara

barbara

Quello che mi dà fastidio delle gerarchie ecclessiastiche è che vogliano imporre il loro pensiero a tutti.
Hanno diritto,come tutti ad esprimere la propria opinione,ma che la indirizzino ai cattolici.Non possono imporla anche a chi non la pensa come loro!Colpevoli sonoi politici che gli vanno dietro e legiferano imponendo a tutti gli italiani il volere di una religione fra le tante!!
“DO UT DES”questo è lo scambio che avviene attualmente(ed è avvenuto anche in passato)tra ITALIA e VATICANO.

brunaccio

x barbara

mah,io ho un’altra analisi(io ceco di boicottare tramite apposite strutture le Multinazionali e di battere berlusconi insieme..e si sa che la chiesa da lui vuole i finanziamenti per le scuole private,di lì lo appoggiano) …e reputo ultra secondaria la faccenda sbattezzo,sinceramente l’ultima cosa in cui in questo momento è utile impegnarmi.
nulla mi vieta di rifletterci e rielaborare,ma finora non ho trovato nessunissima motivazione per me convincente.
nel momento in cui percepirò primario lo sbattezzo lo farò

…morbido io?
…io ho usato metodi ben meno civili con qualche chierico invadente…e non è il caso che lo spieghi…ero giovane e utopiKo.E credimi io non sono una persona di mio morbida,mi ci sforzo..

.. sennò si va alla Faida( clima che sta crescendo in Italia, e CCAR con REAGIREMO butta aria pesante) e io non vorrei a ciò si arrivasse.

..ne ho viste di faide tra persone… e non sono belle.Per questo mi sforzo di essere morbido.

Ti ringrazio comunque moltissimo per l’apprezzamento e ti rimando l’abbraccio.

ciao sei una bella persona.

brunaccio

sia chiaro che con questo non ritengo universale la mia posizione,per cui se uno la vede diversa io ci metto bocca…è solo quello che io penso…se uno mi porta un’obiezione fondante non è che abbia paura di fare una letterina al parroco,il parroco di solito non ha il pugno pesante…e non ne avrei lo stesso poi troppa paura.

spero sia chiario bene.

ancora ciao Barbara

brunaccio

sarei lieto continuaste la discussione…io non controllo sempre evidentemente ci sono persone vicine che trovano interessante ULTIMISSIME ma non sono come me..leggono solo..e ne conosco molti,questo è un sito molto letto.

se ho detto qualcosa di non condivisibile basta un bel X BRUNACCIO e vedo cosa posso capirci di nuovo.

grazie.

brunaccio

PS.. mi è imposibile rispondere fra le 19 e le 21 circa.scusate.

hexengut

2 miei commenti, alle 11 e alle 12 devono ancora essere approvati. Non è la prima volta e si rafforzano le mie perplessità sulle operazioni censorie. comunque la mia completa solidarietà alle donne, uniche ad avere diritti in merito al proprio corpo e alla propria vita. E la soglia del disgusto ormai oltrepassata in merito alle notizie apparse sui quotidiani odierni.

don alberto

Nel caso dell’aborto, “scomunica” vuol semplicemente dire che il peccato può essere assolto solo dal vescovo (o con il suo consenso).
Nel caso dei divorziati (“risposati”), che non possono accedere all’eucarisatia.
Il che è ovvio anche nel caso di chi non condivide i princìpi della fede.

Assolutamente nessuna espulsione dalla Chiesa.

PS: Un po’ meno di presupponenza e di arroganza, non farebbe male, da quelle parti.

brunaccio

scusate,metodo meno civile non vuol dire pikkiato…disturbato un po’ quando officiava con musica blasfemie,e altre cose satiriKe…io lo scherzo lo cerco e sempre l’ho cercato,ma non sono un farfallone,dove devo star serio, serio sto.

ora finito il personalismo,ma capitemi talvolta rendere conto troppo di sè non rinnova gran bei ricordi…(e non c’entra il prete ma lutti privati)..

io non sono cresciuto dal parroco ma nelle assemblee dei compagni…ma non sono mai stato il macho comunista di ferro (mutuato con l’omofobia dalla chiesa ortodossa orientale e da stalin)

scusatemi tanto ma non voglio mi si prenda per un violento.

ciao

capitano666

@marco: non avendo esperienze personali non ho idea si quanto sia problematica la presenza di obiettori di coscienza, secondo wikipedia:

“Se al monento dell’intervento non sono disponibili medici non obiettori, il medico di turno è tenuto a praticare l’aborto alla donna richiedente.” (http://it.wikipedia.org/wiki/Legislazioni_sull%27aborto)

e

“Nel caso del medico obiettore, egli ha l’obbligo di prestare assistenza sanitaria se manca un sostituto. Se a una donna non viene effettuata l’interruzione di gravidanza, il medico rischia la radiazione dall’albo professionale, il licenziamento e l’interessata può chiedere il risarcimento del danno biologico.” (http://it.wikipedia.org/wiki/Obiezione_di_coscienza)

brunaccio

io sinceramente vi pregherei di continuare..mi piace leggervi a pause ovvio..ma leggo sempre quello che posso….

a proposito

HEXENGUT NON TE NE ANDARE DAL BLOG QUEST’ESTATE.

🙂

ci risentiamo.

don alberto

“Come vedi, don Alberto … la scomunica … implica estromissione dalla comunità della chiesa.”

Se uno andasse alla fonte (cjc), invece che ingrassare la propria ignoranza con wiki, non farebbe certe figuracce.
-Le sanzioni sono “pene medicinali” o “espiatorie” e sono dirette, toh!: ai “fedeli” (1312)

“Estromettere dalla comunità della Chiesa” è, più che un’assurdità, un’idiothia.
Non si può estromettere dalla chiesa, perchè non si può cancellare il battesimo,
che nella chiesa inserisce.
Tutt’al più si può vietare la partecipazione a certi atti.

PS: siete uguali ai tdg e ai musulmani, che si arrogano il diritto di venirci ad insegnare a cosa crediamo

don alberto

2° tentativo
“Come vedi, don Alberto … la scomunica … implica estromissione dalla comunità della chiesa.”

Se uno andasse alla fonte (cjc), invece che ingrassare la propria ignoranthia con wiki, non farebbe certe figuracce.
-Le sanzioni sono “pene medicinali” o “espiatorie” e sono dirette, toh!: ai “fedeli” (1312)

“Estromettere dalla comunità della Chiesa” è, più che un’assurdità, un’idiothia.
Non si può estromettere dalla chiesa, perchè non si può cancellare il battesimo,
che nella chiesa inserisce.
Tutt’al più si può vietare la partecipazione a certi atti.

PS: siete uguali ai tdg e ai musulmani, che si arrogano il diritto di venirci ad insegnare a cosa crediamo

don alberto

Qui sopra c’è una postilla per monsignor professor s d (sua deità) Marco C.

Marco C.

“Nel caso dei divorziati (”risposati”), che non possono accedere all’eucarisatia (?!).”
Infatti, l’ eucarestia è un sacramento e uno dei principi fondamentali della scomunica è che colui che ne è colpito non può più accedere ai sacramenti. Che poi il malcapitato non sia soggetto all’ annullamento del diritto a non venire ucciso o derubato, questo lo dobbiamo agli stati di diritto contro i quali il tuo bisnonno politico (Pio IX) si è tanto adirato, non certo a voi.

“Nel caso dell’aborto, “scomunica” vuol semplicemente dire che il peccato può essere assolto solo dal vescovo (o con il suo consenso).”
Fintantochè non viene assolto vigono tutte le dipsosizioni della scomunica e questo voi lo classificate come “delitto”, non una cosa tanto leggera mi pare.

E per gli eretici e gli scismatici, che mi dici ?

Sandra

Ergo a questa gente bisogna far sentire una risposta forte e non limitarsi a divertirsi se ti scomunicano..

Ecco, ha ragione Barbara. Forse in un altro paese quest’intromissione, l’ennesima, sarebbe davvero intollerabile. E ognuno potrebbe inviare alla propria parrocchia non una richiesta di sbattezzo, bensi’ una lettera in cui si dichiara di aver abortito o di aver aiutato/consigliato ad abortire. Starebbe al vaticano poi valutare le contromisure da prendere rispetto a un outing cosi’ massiccio. Pero’ in italia non succedera’, adesso siamo in vacanza, un po’ di polemica per riempire i giornali, e tanto sappiamo gia’ che chi ha il potere lo esercita comunque. Per una finestra temporale di due settimane piu’ o meno, il tempo che resta a una donna tra il momento in cui inizia a pensare a una gravidanza e quello entro il quale puo’ accedere all’aborto farmacologico (avete notato come i pretacci preferiscano usare chimico? Fa piu’ paura.), sara’ un gioco da ragazzi trovare impedimenti che ritardino solo di qualche giorno.

Ancora sulla “coerenza”: il vaticano ricorre spesso all’uso di documenti segreti. Riferendomi ai miei post precedenti, la lettera di auguri particolari per Pinochet e l’inumazione di De Pedis nella cripta non furono rese pubbliche.
Ribadisco il mio schifo per questa casa della moralita’ che non ha nemmeno avuto il coraggio di emettere – in segreto se l’abili era quello di non provocare altre vittime, e visto che la scomunica non e’ un atto pubblico necessariamente – scomuniche per tutto l’apparato nazista quando venne a conoscenza dei lager. E li’ di veleni letali e di omicidi chimici ce n’erano in abbondanza!

paola

allora: mi accorgo di essere incinta non prima della 4° settimana, non mi vengono le mestruazioni, passa qualche giorno, poi faccio il test in farmacia, poi faccio l’analisi x essere sicura. siccome parliamo di una gravidanza non voluta, non programmata, non desiderata si innesca in ogni donna un meccanismo diverso a seconda della propria storia personale, ma che porta tutte alla stessa scelta: interrompere subito questo processo appena iniziato che porterà (eventualmente se tutto procede bene ) alla nascita di un bambino ( bambino? non riesco nemmeno a dire bambino, riesco solo a pensare che non ho le mestruazioni!!!!). il più presto possibile significa il giorno stesso che faccio il test : volete mettere la differenza tra ingoiarmi 3 pillole e :andare dal ginecologo, fare un’ecografia ( che ovviamente non ti fanno vedere, ma tu sai che c’è qualcosa), prendere appuntamento, fare un raschiamento sotto anestesia ( perchè nel frattempo sei già alla 7°, 8° settimana, se tutto va bene, e non ci sono ostacoli). L’Ivg significa interruzione volontaria di gravidanza, la capiscono la parola “volontaria” tutta sta gente che giudica ? sono io donna a decidere quello che deve succedere dentro di me, se permettere che questo processo meraviglioso debba continuare oppure no. c’è sempre stata la gravidanza non voluta: nelle epoche si sono susseguiti aborti, infanticidi, abbandoni. L’unica cosa che siamo riusciti a migliorare come società civile ( ci sono ancora troppi infanticidi e abbandoni) è l’assistenza alla donna che decide di interrompere la gravidanza e l’educazione sessuale ( ancora troppo poca purtroppo), intesa come conoscenza, prevenzione. quelli che negano tutto questo e x cosa poi? per tornare alle mammane? sono degli ipocriti

Marco C.

“Dietro la decisione dell’Aifa, secondo Avvenire, c’è stata però “una pressione politica e mediatica insostenibile” che ha dato vita a una “formidabile campagna” allo scopo di “centrare una nuova conquista simbolica: l’aborto fai da te”.”

Siii, certo. Infatti nei tg ci sono una valanga di laici e di atei che parlano in continuazione a favore dell’ aborto.
Della serie, la spudoratezza infinita del falso pudico.

Il problema è proprio il contrario ed è dovuto a una destra talebana e ad una “sinistra” che la rincorre e questo ha causato il vergognoso ritardo di anni e anni per la regolarizzazione di una pratica scontata e ovvia in un paese normale occidentale, per di più dotato di legge che consente l’ aborto voluta dal popolo in stragrande maggioranza.

Ma che cavolo sto facendo, mi metto addirittura a polemizzare con l’ Avvenire adesso ?
Mamma mia, che orrore. Un’ insulto all’ intelligenza e alla dignità umana, vi chiedo scusa.

don alberto

I sacramenti non sono pinzillacchere onorifiçhe.
E neppure se ne ha un diritto “incondizionato”.
Per accederevi bisogna essere in grazia di Dio.
Chi è in situazione di peccato
(uccide un essere umano,
va a letto con uno/una che non è il coniuge,
non condivide i princìpi della fede, non è in comunione con il papa),
non è in grazia di Dio.
(difficile da capire?).

In certi casi, quando p. es. la legge permette un certo comportamento,
magari non è chiaro subito che esso può essere “legale” fin che si vuole,
ma che è peccato lo stesso, e allora lo si dice in maniera un po’ forte:
“è un peccato grave, che solo il vescovo può assolverlo”.

Se poi l’importante è: “ecrasez l’infame!” ,
continua pure a sguazzare nei pregiudizi e nella disinformazione.

Emanuela

Avvenire è un giornale… ops, volevo dire un rotolo di carta igienica che mente sapendo di mentire. 😉

don alberto

anche qui sopra c’è una postilla per monsignor professor s d (sua deità) Marco C.
(17.03 e 17.37)

Marco C.

Comunque, caro don testone, ho anch’io qualche risorsa ancora in cantiere.
Se necessario, la userò.

Ivo Mezzena

non si può discutere di diritto canonico, come scomuniche, diritto a fare la comunione se sei divorziato, ecc… perchè sono tutte regole inventate da un organizzazione religiosa, di conseguenza inutili e da ignorare, a meno che non si voglia fare sfoggio di nozionismo…

brunaccio

NESSIE 10 47

hai ragione,e vedrò di riparare.

d’altronde è anche la moderazione (a cui proprio i troll sfuggono sempre…) a creare tensione…e io l’ho sfogata male.giustamente eviterò di quotare o dire la mia ma non era per malizia,spero mi crederai.

scusa e grazie della giusta critiKa

don alberto

Estratto dalle 17.37)(

Per accedere ai sacramenti bisogna essere in grazia di Dio.
Chi è in situazione di peccato
(uccide un essere umano,
va a letto con uno/una che non è il coniuge,
non condivide i princìpi della fede,
non è in comunione con il papa),
non è in grazia di Dio.
Prima si deve confessare.

Quando in certi casi la legge civile permette un certo comportamento,
magari non è chiaro subito che esso può essere “legale” fin che si vuole,
ma che è peccato lo stesso, e allora lo si dice in maniera un po’ forte:
“è un peccato così grave, che solo il vescovo può assolverlo”.

Da dove si deduce l’estromisisone dalla chiesa, non si sa.

don alberto

(estratto dalle 17.01)

“la scomunica … implica estromissione dalla comunità della chiesa.”

Le sanzioni come la scomunica sono “pene medicinali” o “espiatorie” e sono dirette ai “fedeli” (1312)

Non si può “estromettere dalla chiesa”,
perchè non si può cancellare il battesimo,
che nella chiesa inserisce.
Tutt’al più si può vietare la partecipazione a certi atti,
finchè durano certi comportamenti oggettivamente incompatibili.

Sandra

Ivo,
ho un commento bloccato dell 15.16 in cui riporto gli articoli del diritto canonico sui reati contro la vita di cui si sta discutendo. Penso sia importante capire lo spirito, i principi alla base di una legge, su cui l’impianto legislativo viene costruito in modo coerente.

Nel codice canonico, l’aborto e’ passibile di immediata scomunica. L’omicidio no, e in piu’ vi sono elencate svariate circostanze attenuanti. Uno sterminatore maschio non verra’ mai scomunicato di ufficio, una donna violentata e incinta si’.
Il principio base e’ quindi la discriminazione e la disuguaglianza.

For all the gods

non mi faccio illusioni che la chiesa ci tenga alla popolazione, altrimenti non si avrebbe avuto l’obbligo di tanti anni dopo la separazione , 5 che diventavano sette per avere il divorzio in mano e potersi risposare per avere un figlio, significava impedire alla infelice sognatrice di una buona famiglia di realizzarsi, perché ci si sposa per avere figli, la separata anche solo trentenne si trovava a 39 anni senza figli se aspettava il matrimonio civile causa la chiesa. ma alla chiesa importa la qualità (in ginocchio), non la quantità, a fatti, non a parole, non quindi figli di separate, non la quantità come fa credere difendendo embrioni probabili

don alberto

“l’aborto e’ passibile di immediata scomunica. L’omicidio no,”

infatti gli omicidi possono fare la comunione senza confessarsi.

(blog di geni)

don alberto

“Penso sia importante capire lo spirito, i principi alla base di una legge”

Il principio è questo:
quando in certi casi la legge civile permette un certo comportamento,
magari non è chiaro subito che esso può essere “legale” fin che si vuole,
ma che è peccato lo stesso, e allora lo si dice a voce un po’ più alta:
“è un peccato, e solo il vescovo può assolverlo”.

Poi, se volete fare il solito vittimismo, pensate quel che volete.

Marco C.

“Da dove si deduce l’estromisisone dalla chiesa, non si sa.”

“Scomunica nella Chiesa cattolica romana [modifica]
Nell’ambito del diritto canonico cattolico, la scomunica è la più grave delle pene che possa essere comminata a un battezzato: lo esclude dalla comunione dei fedeli e lo priva di tutti i diritti e i benefici derivanti dall’appartenenza alla Chiesa, in particolare quello di amministrare e ricevere i sacramenti.

La scomunica è una delle tre censure ecclesiastiche previste dal diritto canonico: le altre censure sono l’interdetto e la sospensione a divinis (quest’ultima può essere inflitta solo ai chierici). La scomunica può essere inflitta solo a una persona fisica, laica o ecclesiastica, non a enti e confraternite, e cessa con l’assoluzione che può e deve essere data non appena lo scomunicato si pente sinceramente della colpa commessa.

È tuttavia da notare che, per quanto la scomunica sia una pena di enorme gravità, è comminata dalla Chiesa avendo riguardo alla sola salus animarum del battezzato[1]. Infatti, lo stato di peccato grave, di per se solo idoneo a dannarlo, se accompagnato a comunione sacrilega, aggraverebbe il suo stato di peccato. Inoltre, chi commette peccato grave, specie quelli per i quali è comminata la pena in discorso, è, di fatto, fuori dalla comunione con Cristo Gesù, ergo, scomunicato. Dunque, non si tratterebbe solamente di un provvedimento giuridico di particolare gravità, ma anche e soprattutto di una forma di tutela dell’anima del peccatore.”

1: Libero Gerosa, “La scomunica è una pena? Saggio per una fondazione teologica del diritto penale canonico”, Fribourg, 1984

L’ ultimo estratto del saggio, poi, è un vero spasso.
Prima si afferma che il peccato di per sè è sufficiente alla dannazione, poi addirittura si dice che senza la scomunica la cosa è ancora più grave, quando di per sè la dannazione eterna è già la cosa più grave.

Marco C.

@ don testone albertone.

Postilla in freezer, purtroppo congelata in data 01/08/2009 ore 18:33.

Marco C.

“infatti gli omicidi possono fare la comunione senza confessarsi.”
Nei casi di scomunica latae sententiae l’ omicidio non compare:

“Scomuniche latae sententiae riservate alla Santa Sede [modifica]
Per approfondire, vedi la voce Latae sententiae.

Viene scomunicato ipso facto e deve ricorrere alla Santa Sede:

chiunque profana le specie consacrate (ostie) dell’Eucaristia, oppure le asporta dalla riserva eucaristica (Tabernacolo) o le conserva a scopo sacrilego (can. 1367), può essere anche assolto da un normale sacerdote, su delegazione dell’ordinario del luogo. Non si consideri scomunicato chi per una sola volta apra il tabernacolo e NON tocchi l’eucarestia per pregare. Il fatto va comunque confessato.
chiunque usa violenza fisica contro il papa (can. 1370 §1)
il sacerdote che in confessione assolve il proprio complice nel peccato contro il sesto dei dieci comandamenti, cioè assolve la persona con cui egli stesso ha avuto rapporti sessuali (can. 1378). Questa assoluzione, inoltre, è anche invalida (can. 977)
il vescovo che consacra un altro vescovo senza mandato pontificio (can. 1382)
il sacerdote che viola direttamente il sigillo sacramentale della confessione, cioè rende pubblica l’identità di un fedele e i suoi peccati (can. 1388)
l’appartenente a logge massoniche.
l’appartenente a gruppi o collegati al satanismo.

Scomuniche latae sententiae non riservate alla Santa Sede [modifica]
È scomunicato automaticamente:

chi ricorre all’aborto ottenendo l’effetto voluto e chi procura tale aborto (can. 1398); attualmente la remissione di questa scomunica è stata riservata al vescovo, il quale può decidere se e quali sacerdoti hanno l’autorizzazione per rimetterla;
i divorziati.
chi è responsabile di apostasia, eresia e scisma (can. 1364 §1).”
Fonte Wikipedia.

2 pari, si va per lo spareggio….

Marco C.

“Le sanzioni come la scomunica sono “pene medicinali” o “espiatorie” e sono dirette ai “fedeli” (1312)”

Haaaiiiii, autozappata sul piede….

Marco C.

“TITOLO IV

LE PENE E LE ALTRE PUNIZIONI (Cann. 1331 – 1340)

CAPITOLO I

LE CENSURE

Can. 1331 – §1. Allo scomunicato è fatto divieto: 1) di prendere parte in alcun modo come ministro alla celebrazione del Sacrificio dell’Eucaristia o di qualunque altra cerimonia di culto pubblico; 2) di celebrare sacramenti o sacramentali e di ricevere i sacramenti; 3) di esercitare funzioni in uffici o ministeri o incarichi ecclesiastici qualsiasi, o di porre atti di governo.

§2. Se la scomunica fu inflitta o dichiarata, il reo: 1) se vuole agire contro il disposto del §1, n.1, deve essere allontanato o si deve interrompere l’azione liturgica, se non si opponga una causa grave; 2) pone invalidamente gli atti di governo, che a norma del §1, n. 3, sono illeciti; 3) incorre nel divieto di far uso dei privilegi a lui concessi in precedenza; 4) non può conseguire validamente dignità, uffici o altro incarico nella Chiesa; 5) non si appropria dei frutti della dignità, dell’ufficio, di qualunque altro incarico, della pensione, che abbia effettivamente nella Chiesa.”

Marco C.

Ne vuoi un’ altra ?

“Can. 1336 – §1. Le pene espiatorie, che possono essere applicate a un delinquente in perpetuo oppure per un tempo prestabilito o indeterminato, oltre alle altre che la legge può eventualmente aver stabilito, sono queste: 1) la proibizione o l’ingiunzione di dimorare in un determinato luogo o territorio; 2) la privazione della potestà, dell’ufficio, dell’incarico, di un di un diritto, di un privilegio, di una focoltà, di una grazia, di un titolo, di un’insegna, anche se semplicemente onorifica; 3) la proibizione di esercitare quanto si dice al n. 2, o di farlo in un determinato luogo o fuori di esso; queste proibizioni non sono mai sotto pena di nullità; 4 il 4) il trasferimento penale ad altro ufficio; 5) la dimissione dallo stato clericale.

§2. Soltanto le pene espiatorie recensite al §1, n. 3, possono essere pene latae sententiae.”

Marco C.

Per i non fedeli, il problema non si pone semplicemente per il fatto che già da subito sono fuori dalla vostra comunione e soggetti al peccato originale, già di per sè sufficiente alla dannazione eterna.

anonimox

@Marco C
per non fare la Comunione non è necessario essere scomunicati, e da quanto mi risulta la scomunica non prevede la ricaduta nel peccato originario, quello è stato tolto e resta tolto

For all the gods

Saranno le onne a graire la maternità, la si vuol rendere sgradita,odiosa, imposta.Sembra una forzatura per rendere le mamme selvagge come cavernicole-aborigene, assassine di esseri appena partoriti , magari senza staccare la placente sicchè non repirano e non hanno il soffio dell’anima dallo spirito Santo? csì non sarebbero scomunicate? Ma non lo farebbero. Chi studia il tema sa che negli altri continenti la mamma può uccidere il neonato finchè lattante (non uomo, non bimbo che parla,è solo cosa di mamma). Pure nella Cina d’avanguardia, fra gli aborigeni dell’australia, in africa. Una mussulmana ha scritto che da adolescente vide in cortile sua mamma soffocare un fagotto che capì contenere il neonato atteso, e seppellirlo. Del resto aveva già fratelli. Una cosa è certa, la scelta che la chiesa non vuole capire, la sorellina adolescente di lì a poco poteva essere lei la mamma,(le mamme son tutte giovani, tutte come figlie) per quel poco di differenza di età fra i figli, i genitori dovendo scegliere di scartarne uno non sacrificano l’adolescente anche se femmina, cresciuta in cambio di un fratellino appena nato da vedere se si alleva e come viene. Non succede mai questa prevaricazione selvaggia sui diritti della madre come quì. Secondo qualcuno criminale, anche solo per un embrione in vitro, varrebbe rischiare la salute e il futuro di madre responsabile e contenta, alla ragazzina troppo giovane e contraria. In quanto allo stupratore in Cina c’è la condanna a morte (altro che la mortificazione in parte contraccambiata nella riduzione del pene).

For all the gods

CINA “ con i sempre più frequenti spostamenti delle donne in cerca di lavoro: “[le lavoratrici migranti] non considerano il bambino/a una vita umana, ma parte loro, perciò fino a quando non parla bene non ritengono che ucciderlo sia un omicidio”.
Condanne a morte uomini:
• omicidio doloso (art. 232)
• omicidio involontario
• violenza
• stupro (art. 236)
• lesione fisica (art. 234)
• aggressione
• traffico di esseri umani (art. 240)
• rapimento (art. 239, obbligatoria se è con morti)
Oltre ad una nutrita serie di reati violenti che comprendono le lesioni personali, il sequestro di persona, lo schiavismo, la rapina e l’omicidio (anche quello colposo), vi si notano fattispecie che riflettono le peculiarità culturali di quel paese; in campo di reati sociali, ad esempio, sono così puniti il gioco d’azzardo e la bigamia.
Quanto ai reati a sfondo sessuale, oltre allo stupro soggiacciono alla medesima previsione anche il lenocinio Il delitto di lenocinio è il reato del lenone, cioè di colui che sfrutta l’altrui prostituzione al fine di ricavarne un vantaggio: è quindi la figura del prosseneta, meglio noto col termine popolare di “pappone”e lo sfruttamento della prostituzione, ma anche la diffusione di materiale pornografico.

Oggi il governo cinese promuove un nuovo piano che si chiama “Aiuto alle ragazze” e non bada a spese: i genitori con una figlia si vedranno offrire dallo Stato il rimborso delle rette scolastiche, polizze assicurative gratuite fino alla maggiore età della figlia, sconti sull´affitto della casa e agevolazioni nella ricerca di lavoro, dote al matrimonio.

brunaccio

scusatemi,in un attimo poi oggi vi saluto e non intervengo più.

al di là del confonto con donalberto (legittimissimo per chi vuole) ritorno su un punto.

se qualcuno avesse da dire sulla lobby dei medici pro-life nelle varie ASL locali (come detto da MASSIMO) a me interesserebbe

vi saluto,grazie mille a domani

p.s. poi se a nessuno interessa non importa mi documento da me.

ciao

brunaccio

io sono praticamente libero già e domattina nuova levataccia(per chiarire quanto sopra su interventi da 19 a 21),ma non ho molto da dire…salvo leggere le donne(le più legittimate a parlare forse..) e appunto imparare su quanto siano forti già certe pressioni (che aumenteranno….) , e le testimonianze(io già data indirettamente..io mai successa questa vicenda direttamente) sono sempre meglio dei giornali…senza dichiarare identità solo parlando di strutture,chiaramente.

sempre se vi va.

grazie.finito.scusate ancora ciao.

Marco C.

“Non si può “estromettere dalla chiesa”, perchè non si può cancellare il battesimo,
che nella chiesa inserisce.”

La chiesa continua a proclamare il valore spirituale del battesimo, ma ci sono anche altri modi per uscire dalla comunità della chiesa che non sia la revoca del sacramento del battesimo. Innanzitutto la scomunica impedisce a chi ne è colpito di usufruire dei sacramenti (e il sacramento è un battesimo) e, in termini pratici, riconosce (non che me ne importi qualcosa di ciò che riconosce o no la chiesa, comunque) l’ apostasia, ossia l’ abbandono della religione, cosa che comporta la scomunica automatica: http://it.wikipedia.org/wiki/Sbattezzo.

Allo stesso modo, gli altri reati che implicano la scomunica, implicano anch’ essi una estromissione dalla chiesa, in quanto, dal momento che una persona definisce nullo il valore di un valore fondamentale per la chiesa (ad esempio, riconosce divorzio e aborto), non vedo proprio come possa essere considerato ancora cattolico.

brunaccio

x marcoc tanto ci sono….

la cosa migliore a mio avviso per tagliare secco e non rischiare l'”odore di santità” è donare il corpo alla scienza e disporre di tenere lontano il prete(e si può fare e io già fatto tramite miei familiare,dovesse succedere mai).poi il diritto canonico come tutti i diritti (io non lo conosco mai fregato nulla proprio) mi sa che fa la legge e trova l’inganno…a quanto fiuto…

comunque complimenti…almeno imparato qualcosa..giustamente sepre bene sapere.

grazie

Marco C.

“In quanto comunione alla Cena del Signore, nell’eucaristia i fedeli trovano il fondamento, la fonte ed il vincolo dell’unione fra loro e con Cristo.” Wikipedia

Pertanto, dato che con la scomunica non è più possibile l’ accesso ai sacramenti, non può più essere perpetrato il rito che pone il vincolo dell’ unione tra il credente e Cristo.
Il battesimo è solo l’ entrata nella comunità, dalla quale però si può sia uscire, che essere estromessi e il non essere battezzati ha lo stesso effetto della scomunica, in quanto il battesimo è il sacramento che apre l’ accesso agli altri sacramenti (da wikipedia), necessario ma di per sè non sufficiente per essere considerati veri cristiani e non incorrere nella dannazione eterna.
Se poi vi volete arrampicare sugli specchi per far finta di non capire che in verità di cattolici ufficiali che seguono filo e per segno quel che dice la chiesa in verità ce ne sono ben pochi, beh, quello è un altro discorso.

laikòs

Sono un medico che conosce direttamente l’operato dell’AIFA (Agenzia Italiano del Farmaco)e mi permetto di esprimere un giudizio diciamo “tecnico”. Quello che ha fatto l’AIFA con la RU486 è stato concedere la cosiddetta AIC, ossia Autorizzazione all’Immissione in Commercio, che comporta una valutazione di tutti i dati scientifici relativi ad un farmaco ai fini della sua inclusione all’interno del prontuario farmaceutico italiano che è il registro ufficiale di tutti i farmaci che sono autorizzati alla vendita e quindi alla somministrazione ai cittadini della Repubblica.

La valutazione dell’AIFA si basa essenzialmente su dati di efficacia – quanto cioè un farmaco candidato sia efficace nella sua indicazione terapeutica (ad esempio un analgesico nel calmare il dolore) – e su dati di sicurezza – cioè la tipologia, la severità e la frequenza degli eventi avversi osservati in concomitanza (e non necessariamente in relazione di causalità!) con il farmaco in questione. I dati valutati dall’AIFA devono essere obbligatoriamente i risultati di studi clinici prospettici in cui il farmaco è stato attentamente valutato sull’essere umano, anche nei suoi effetti collaterali tardivi.

E’ anche importantissimo sapere – e questa è una cosa che pochissimi dicono – che i farmaci autorizzati al commercio dall’AIFA sono prima valutati da una agenzia del farmaco europea che si chiama EMEA e che è estremamente rigida nello stabilire se i benefici per l’essere umano derivanti dall’autorizzazione in commercio di un farmaco rappresentino un concreto passo avanti rispetto ai migliori standard già disponibili e se in ogni caso sopravanzino i potenziali rischi correlati al suo uso. Non è infatti raro che farmaci approvati in USA dalla FDA (Food and Drug Administration) non lo siano invece dall’EMEA in quanto ritenuti non sufficientemente efficaci o non abbastanza sicuri. E dinanzi ad una approvazione EMEA vi assicuro che l’AIFA ha ben poco da dire (con buona pace delle gerarchie ecclesiastiche).

In conclusione quindi, l’operato dell’AIFA:
1) è indipendente
2) è basato su dati scientifici rigorosi
3) non è arbitrario ma coordinato con quello di agenzie superiori di livello europeo

A mio modesto parere, non sarebbe male se chi parla nel nostro Paese – a tutti i livelli – si informasse prima un po’ di più sull’argomento del proprio discutere senza dimenticare (o ignorare) i fatti dell’evidenza. Spero di aver dato un piccolo contributo di informazione. Saluti a tutti.

stefano

inutile accapigliarsi sui termini di una scomunica

è quello che è e vale per chi ci crede

il problema serio è l’utilizzo di questa per creare pressione sui medici cattolici orientandoli verso posizioni di obbiezione di coscienza, assurda secondo me inoltre contro l’etica della medicina.

altre considerazioni pretesche valgono poco, Pinochet non è stato scomunicato, Mussolini nemmeno e per quello che ne so neanche Hitler.

avanti donne riprendetevi i vostri diritti.

stefano

x laikòs

ti ringrazio, finalmente uno che sa quello che dice.

stefano

per quello che vale…
un sacramento è un dono che dio concede a tutti.
nessun uomo può (potrebbe) interrompere il fluire di questo dal divino all’umano.
i catari non si sognavano nemmeno di scomunicare perchè si rifacevano alla semplicità del cristianesimo originario, lo stesso i bogomili e i dolciniani.
solo la chiesa (istituzione) ha usato la scomunica per fini personali in tempi in cui la preclusione ai sacramenti era un impedimento grave anche per un imperatore.
la storia è storia e nessuno può negarla o cambiarla a piacimento…tranne chi soffre della verità …indovinate chi? 🙂

brunaccio

x stefano (perdonate il colloquio finisco subito)

sai gli ARTISTI ci sono apposta….

😆

Sandra

don alberto scrive:
>Il principio è questo:
quando in certi casi la legge civile permette un certo comportamento,
magari non è chiaro subito che esso può essere “legale” fin che si vuole,
ma che è peccato lo stesso, e allora lo si dice a voce un po’ più alta:
“è un peccato, e solo il vescovo può assolverlo”.

Poi, se volete fare il solito vittimismo, pensate quel che volete.
>

Se intendi dire che la legge ecclesiastica cerca di rimediare agli “errori” della legge civile, stai prendendo un granchio. Per la chiesa cattolica, valeva la scomunica per la madre ben prima dell’approvazione della 194 o della legalizzazione dell’aborto in un qualsiasi paese:

– Codice di Diritto Canonico 1917 (promulgato da Benedetto XV il 27 maggio 1917):

Can. 2350 Chi procura l’aborto, compresa la madre, ottenendo l’effetto, incorre nella scomunica latae sententiae riservata all’Ordinario; se si tratta di chierici inoltre siano deposti.

– Codice di Diritto Canonico 1983 (promulgato da Giovanni Paolo II il 25 gennaio 1983):

Can. 1398. Chi procura l’aborto ottenendo l’effetto incorre nella scomunica latae sententiae.

Nel 1917 persino in Russia – che fu il primo paese a legalizzare l’aborto tre anni dopo – l’aborto era reato penale, punibile col carcere. Quindi il benedett’uomo del tempo non doveva riempire alcun vuoto legislativo. E’ solo che la donna deve essere sottomessa. E’ un burqa immateriale quello che la chiesa ha tessuto, sul pretesto del rispetto della vita. Che pagliacciata.

Invece da noi in Italia, bastava essere comunisti per essere scomunicati dal 1949 (a proposito, vale ancora?): era peccato grave votare per un candidato comunista e persino leggere stampa comunista! Per il mein Kampf, invece, nulla.

stefano

x Sandra

dai 😉 lascia perdere.
la storia è storia e tutti possono leggerla.
alcuni provano a cambiarla e alcuni pecoroni vanno dietro a ruota ma siamo in itaglia dove l’ignoranza è di casa.
noi siamo diversi, loro lo sanno e si arrabbiano.
persa l’italia (fra 200 anni) il vaticano dovrà rompere il salvadanaio, finiti i lilleri un si lallera come si dice a Livorno 😀

brunaccio

x stefano scusate

bisogna cercare di non postare articoli doppi ma farli in unicum il più possibile almeno scritto(art.29 regole)

te lo dico perchè io ho avuto giusta lavata di capo
😉

…non lo avevo letto (anche se poi quando si cade sulle disputationes coi cattolici le sequenze addirittura le domande incrociate le sovrapposizioni quando uno non risponde,ne ho viste molte sin dalla prima volta..vabbè fa niente io ho comunque esagerato)

ciao alla prox

stefano

articoli doppi? è successo una sola volta.

e cmq in rapporto ai post scritti le 40ne sono proprio tante anche se non faccio vittimismo visto che anche altri si lamentano dell’eccesivo zelo censorio del blog.

brunaccio

x stefano

scusami io ho provato un’idea,infatti non doppi molto….speriamo si risolva

fai buon sabato amico.

dofos12

@ laikòs
non sono d’accordo con te!
Non hai consultato i Vangeli e non hai chiesto il parere alla C.E.I.!!

Entità

scusate ma perchè mi avete fatto sbattezzare se lo ero già in automatico in quanto comunista?

Marco C.

“Se uno andasse alla fonte (cjc), invece che ingrassare la propria ignoranza con wiki, non farebbe certe figuracce.”

Alla fonte ci sono andato eccome in quanto ti ho citato sia passi del codice canonico, sia un estratto da un saggio di teologia e i riferimenti che ho preso da wiki sono estratti da queste fonti, non so se sai come funziona wikipedia, che comunque, sotto internet, è la fonte più neutrale che ci sia e tutti possono iscriversi per inserire cose documentate e con fonti.

D’ altronde, preferisco ingrassare la “mia ignoranza” con wiki piuttosto che attingere ai pseudo giornaletti pornografici che a voi piace tanto leggere (leggasi Avvenire, Famiglia Cristiana, ecc.).

Chiuso il discorso, torno ad argomenti che decisamente reputo più interessanti.
Un validissimo post di un utente qui sopra fa delle interessantissime osservazioni sul “diritto” all’ obbligo di coscienza.

Marco C.

“Per accedere ai sacramenti bisogna essere in grazia di Dio.
Chi è in situazione di peccato
(uccide un essere umano,
va a letto con uno/una che non è il coniuge,
non condivide i princìpi della fede,
non è in comunione con il papa),
non è in grazia di Dio.
Prima si deve confessare.”

Peccato che la confessione sia proprio uno dei 7 sacramenti, ai quali lo scomunicato non può pertanto accedere, per via di ingrassare l’ ignoranza.

Come se non bastasse, leggi un pò qua:
“Il fedele che ha ricevuto la Confessione è riconciliato con Dio e può fare la Comunione o ricevere altri sacramenti, il che sancisce il suo ritorno nella comunità cristiana, che ha il dovere di accoglierlo come un fratello.” – quindi, prima ne era escluso.
Estratto da Wikipedia, a sua volta estratto da:
“Chiesa Cattolica, Catechismo della Chiesa Cattolica, Città del Vaticano, 1992 (ISBN 88-209-1888-9)”

E con questo ho chiuso.

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