L’arcivescovo Peter Akinola, primate anglicano in Nigeria, in un documento scritto per il parlamento, nell’ambito dell’iter che ha portato a una risoluzione unanime contro i matrimoni gay (cfr. Ultimissima del 18 gennaio) avrebbe usato parole pesantemente omofobe. Ecco un passaggio del suo intervento: “il matrimonio tra persone dello stesso sesso, oltre a essere empio, è non-scritturale, non-naturale, non-fruttuoso, non-sano, non-culturale, non-africano e non-nigeriano. Si tratta di una perversione, una deviazione e un’aberrazione in grado di generare olocausto morale e sociale in questo paese. E’ inoltre in grado di estinguere l’umanità in quanto tale, e non dovrebbe pertanto mai essere autorizzato a mettere radici in Nigeria. Metterlo fuorilegge significa continuare a garantire l’esistenza di questa nazione. La necessità di farlo è urgente, imprescindibile e indispensabile”. Il presule avrebbe anche suggerito di stabilire pene da uno a cinque anni nei confronti degli omosessuali.
Leo Igwe, direttore esecutivo del movimento umanista nigeriano e rappresentante nell’Africa Occidentale dell’IHEU (l’unione internazionale di cui fa parte anche l’UAAR), è intervenuto sul sito IHEU per condannare le dichiarazioni di Akinola, definendole “omofobe e medievali”.
Nigeria: dichiarazioni omofobe dell’arcivescovo anglicano
28 commenti
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ah perchè il cristianesimo è molto africano…
per la serie,un’altra buona occasione persa per non dimostrare al mondo la nostra grettezza
“in grado di estinguere l’umanità in quanto tale” . Potremmo quindi definirlo un’arma di distruzione di massa…! omamma! attenzione che qualcuno non scateni una guerra preventiva…!
eheheh
tutto quello che l’arcivescovo ha detto sul matrimonio omosessuale lui stesso lo rende possibile applicarlo alle religioni monoteiste
Direi che sono dichiarazioni anche decisamente criminali per le conseguenze che possono avere.
Il bello è che un qualsiasi altro prelato katto-fascio-leghista avrebbe detto le stesse identiche cose, appellandosi però alla cultura e alle tradizioni padane o al massimo italiane.
provo semplicemente orrore per parole omofobe dette da un prelato!
eh beh immagino che con tutti i problemi che ha la nigeria, il matrimonio tra persone dello stesso sesso sia il loro problema principale…
che poi dovrebbero solo esser contenti di gente che si riproduce meno.
Per il matrimonio ” non fruttuoso” ci ha già pensato Natzinger con il vietare i preservativi!!
Che criminali!!!
Questo mostriciattolo in cotta ve l’avevo presentato qualche tempo fa, no? Ora avete la conferma di che fogna è.
E’ uno dei vescovi scismatici che mirano a costruire una chiesa anglicana d’Africa, fondamentalista e sanguinaria, alleata con quella cattolica quando comodano gli obiettivi.
In questo caso, una o l’altra pari sono. In Burundi e in Uganda ne sanno qualcosa.
@oreste
l’omosessualità non è uno sport che si pratica.
omosessuali si è, punto.
comunque no, non fanno bene, è ovvio.
dì al tuo amico di mollare il prete e vivere tranquillo la sua vita 😉
Appena la chiesa acquista un po’ di potere, o vede che ha la gente dalla sua, scatta il delirio di onnipotenza volto alla soppressione dei dissidenti e della creazione di uno stato di odio e intolleranza.
Altro che deus caritas est.
@ Oreste: il trucco sta proprio li: convincere le persone che devono essere salvate da loro stessi, che sono SBAGLIATI di per loro.
Sia l’omofobia, sia la sessualità in generale.
Non si guarisce da questo male, non si può evitare di soffrire, e chi soffre chiede conforto, lo chiede a dio e alla chiesa, e tramite il perdono (della normalità) la chiesa si assicura uno stuolo di gonzi che credono davvero di essere stati “aiutati” da costoro.
Darci il veleno e ricattarci con l’antidoto.
Purtroppo NON è vero che la masturbazione porta alla cecità.
Se fosse vero tutti i preti/suore sarebbero ciechi.
sisi vabbene lasciamo che questo primate (non offendiamo le scimmie per favore) deliri quanto vuole…
guarda oreste, il tuo amico sarà sempre omosessuale.
che poi decida di non aver rapporti affettivi e/o sessuali con persone del suo stesso sesso e di darsi alla castità o forzarsi a stare con una donna, la sua natura non cambia.
il prete lo denuncerei per lesioni personali, così d’amblè.
visto che il tuo amico non sembra reagire oltretutto, lo denuncerei anche per circonvenzione di incapace (visto che il tuo amico sembra una persona psicologicamente fragile).
quello puoi farlo tu.
“primate anglicano”
si ma questo primate è proprio in basso nella scala evolutiva
Eppure ci sono dei sospetti che anche Gesù Cristo fosse gay. Non è una battuta, perché nel Vangelo di Giovanni, si parla più volte del “discepolo che Gesù amava”. La chiesa ha sempre glissato su questi passi imbarazzanti ed ha parlato di “discepolo prediletto”.
Trovo aberrante ed umiliante verso TUTTI gli esseri umani, esseri pensanti, emotivamente e sessualmente, che ci sia gente che, in nome di una qualsiasi religione cerchi di annientare l’essenza stessa di quella persona (uomo o donna che sia). Una persona vale in quanto tale, non per delle sovrastrutture inventate da chi ha il complesso d’inferiorità e lo maschera con un abito talare.
Secondo me, gli ‘esseri inferiori’ sono proprio loro e lo dimostrano continuamente con queste farneticazioni, offensive del rispetto della Persona Umana.
@ Otto Permille
solo gesu? Che dire di benoit e georg?
nel 2009 sentire che c’è ancora chi proferisce queste vergogne, e vedere che non c’è una legge che lo obblighi a pagare per quello che dice, è desolante.
mi ha colpito molto “olocausto morale e sociale”
Sarà ma per me si tratta di utilizzare il vocabolo sbagliato nel momento sbagliato. Olocausto fa riferimento a sterminio in massa di ebrei durante la seconda guerra mondiale. Fare il “taglia e incolla” su questo vocabolo per indirizzarlo alla discriminazione di omofobia, aggiungendo “morale e sociale” significa non capire assolutamente una mazza di nulla.
@ Oreste
Se il tuo amico è credente saprà certamente di essere stato creato a “immagine e somigliannza” del suo dio per cui non deve porsi troppi problemi.
Se invece ritiene di essere uno dei “prescelti”, creati apposta con un handicap per poter esser messi alla prova, come cavie da esperimento, provi a ragionare sul fatto che il suo dio onniscente sà già come andrà a finire per cui l’esperimento è privo di senso oltre che sadico.
La sua religione presenta una contraddizione interna per cui è falsa; provi a costruirsene una personalizzata, come fanno tanti, mantenendo gli aspetti consolatori.
Saluti.
SOLO I PRETI PEDOFILI sono un aberrazione in grado di generare olocausto morale e sociale!
Non è questo vescovo che mi preoccupa ma chi gli dà retta. Se una persona facesse questi discorsi a casa mia, chiamerei immediatamente il 113 e poi il 118.
Ci sono primati e primitivi questo “primate” è uno dei primitivi della tribù vaticanazza dove il singolo stupra all’incanto padre et madre et spirito “de-natura-to!”
@ Oreste
Cerca di parlare con il tuo amico e fargli capire che il piacere NON è peccato, sotto qualunque forma sia. Se lui <> quando sta con un uomo, vuol dire che è la sua natura di Uomo, di Essere pensante, di Essere emotivo.
Dove starebbe il peccato? Semplice: nel fatto che lui non si conforma a ciò che viene ordinato in base a dei parametri assurdi tramite i quali si stabilisce che è ‘buono’ e chi è ‘cattivo’. La leggenda dell’inferno è un’ottima scusa per ‘irretire’ persone poco fiduciose e sicure di se stesse; i preti campano per questo.
Non è il tuo amico a dover cercare un terapeuta: gli basterà l’appoggio di un Amico sincero e fidato per fargli acquisire la stima e l’amore per se stesso. Ed imparare che essere una buona persona non dipende per nulla dalle proprie inclinazioni sessuali.
“Il presule avrebbe anche suggerito di stabilire pene da uno a cinque anni nei confronti degli omosessuali”
In seno alle confessioni cristiane ci sono personaggi del genere che propongono cose del genere… E c’è ancora chi ha il coraggio di portare questi orrori umani ad esempio di tolleranza, pace e amore… Ma sparatevi, da omosessuale non posso dire altro…
Relativamente al commento che l’omosessualità porterebbe all’estinzione dell’umanità, mi permetto ricordare che la stesso risultato verrebbe ottenuto anche con il rispetto della castità assoluta, imposta al clero e raccomandata a tutti.