Manifesti atei anche a Modena

Sono stati affissi oggi a Modena sei manifesti “atei” di sei metri per tre: due posizionati in parcheggi di centri commerciali, due in svincoli di grande passaggio, due in vie prossime al centro cittadino. Resteranno affissi per due settimane.

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35 commenti

Luca

Ottimo come risultato, seppure la frase continui a non piacermi, troppo banale e perbenista.

gno

il secondo – ad uno sguardo distratto – sembra un manifesto del PD.
Poi certo, se uno lo legge, si rende conto della differenza…

peppe

Eccoli là, che belli… per fortuna che c’è il “dio denaro” a difendere la libertà di parola degli atei. Se aspettassimo il “dio dell’amore” dei tolleranti cristiani staremmo freschi.

Giuliano, Uaar Modena

@ Bruno Gualerzi:
No, a Modena nessun problema. L’ufficio affissioni è stato professionale e corretto.
Consiglio vivamente, a chi volesse proseguire l’iniziativa in altre città, di servirsi della tipografia genovese che è quanto di meglio ci si possa attendere da un fornitore.

enrico matacena

Belli vero ? Ora attendiamo le sdegnate reazioni del talebano di turno.
Enrico Matacena UAAR Modena
Dobbiamo ringraziare pubblicamente il socio Giuliano che ha gestito tutta la faccenda.

Billy Belial

La buona notizia è che dio non esiste, la cattiva è che il vaticano è reale

Ambras93

Io continuo a non condividere lo slogan… ma non ne era stato approvato un altro?

darik

miserabili miscredenti!
per punire le vostre empietà dio ha mandato la febbre suina in messico
(e pure un terremoto – last news)
ora, se per avergli mangiato una mela ha fatto quel bel po’ di casino ke ben sapete;
cosa farà mai d’ora in poi per mostrare la sua esistenza a voi ke la negate?

Federico V.

Spettacolari.
Il secondo però, sebbene si legga il nome uaar, ricorda per i colori rosso e verde su sfondo bianco i manifesti del pd…….

Giuliano, Uaar Modena

Le due versioni grafiche dei manifesti, una prodotta da un grafico pubblicitario e l’altra da due nnss. soci, hanno voluto essere anche una prova tra un “modello unificato” che serve a creare un filo rosso che identifica la campagna nazionale ed un “manifesto autoctono” dove si evince che c’è un circolo Uaar in città. Quest’ultimo può essere usato anche altrove cambiando solamente la dicitura che identifica il Circolo (ed anche i due colori, se non piacciono). Infatti la tipografia genovese ha già il file e ritengo possa fare la modifica senza costi ulteriori.

fresc ateo

deh sodoma e gomorra ???? mah peste suino un corno??altro che peste ,,dove le mettete le altre amenita’ che sto’ DIO se inventato ,,che fantasia ragazzi ?? nemmeno dario argento
sarebbe riuscito a scrivere un film ,,il terrore di dio sulla terra . malattie a iosa ,,ho miga cicerchie hee”??conate tutte le melkattie che si è invenato stò DIO .da quel radioso giorno che invito’ abramo ad andare nell’agognata terra promessa ??avete letto nò? cosa volete che siano un po’ di pestaccia suina o terremoti ,se siete dei peccatori cavoli vostri lui vi aveva avvertito gia’ 6000 anni fa’ per bocca dei selvaggi di all’ora ops selvaggi pardone moi , primitivi di all’ora ,
come sgarrerete saranno cavolacci amari ……….ma io se lo prendo a sto’ DIO gli do 10 e lode ….mannaggia ai roghi.

fresc ateo

All’ora scrivere., anche DIO ESISTE??? e manda le malattie e i terremoti la fame e la povertà,
all’ora DIO e’ il male assoluto. meglio se non esisteva.

Antonio

Manifesti UAAR, la Sardegna vi attende ansiosa! a quando anche qui?

Ettore Minguzzi

Salve, forse arrivo tardi alla discussione per gli slogan. Volevo proporre:

Noi non pensiamo per voi.
UAAR – Liberi di non credere.

Secondo me lo slogan non dovrebbe essere eccessivamente polemico, ma invitare alla riflessione.

Non condivido lo slogan pubblicato perché scoprire che dio non esiste potrebbe anche essere una buona notizia. Con questo manifesto sembra che gli atei stessi condividano l’idea che la perdita della fede sia qualcosa di negativo. Inoltre io sono agnostico e certe convizioni atee mi sembrano fin troppo affini a quelle religiose. Dopotutto la battaglia dovrebbe essere contro un certo tipo di chiesa che limita la libertà di pensiero piuttosto che sulle conseguenze di questa libertà di pensiero, siano esse la fede in dio o babbo natale.

Comunque complimenti per l’iniziativa! Ciao

Amos

Neanche a me piace lo slogan, non credo che il fatto che non esista alcun dio sia una cattiva notizia… preferisco :
Liberi di non credere
O si pensa o si crede

skysail jack

non mi piace lo slogan, la bella notizia è che dio non esiste…

takeshi

In effetti il fatto che dio non esiste non dovrebbe essere percepito come una cattiva notizia, ma mettiamoci dalla parte dei cattolici che vedono Dio come colui che si assume tutte le responsabilità liberandoli dalle loro, dal prendere decisioni autonome, dall’avere una moralità vera, dal confrontarsi con l’etica e dall’essere razionali. Certo per loro se non ci fosse la balia dio sarebbero ****zi amari. Quindi i manifesti non sono poi così malaccio 🙂

Umberto

Complimenti agli amici di Modena, come l’avrà presa il catto-integralista “Fernandel” Giovanardi? come minimo sarà diventato verde di rabbia.

anna

a sassari si pensava di fare un manifesto… ma dobbiamo prima raccogliere abbastanza offerte 😉

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