Legge 194: distinguo di Bondi

“Scorrendo oggi i maggiori quotidiani italiani apprendo che avrei presentato una mozione per modificare la legge 194 sull’interruzione di gravidanza. Non e’ cosi’: la mozione, depositata gia’ da oltre tre mesi, non chiede la revisione della legge, ma l’istituzione di linee guida(attualmente non previste dalla 194) per permetterne un’applicazione piena, coerente e omogenea”. Lo precisa in una nota il coordinatore nazionale di Forza Italia, Sandro Bondi.

Repubblica.it, oggi

Bondi si dice convinto “di dover rappresentare le ragioni dei laici come dei credenti di Forza Italia, uniti dalla difesa della dignità della persona e del valore sacro della vita. Alla luce di questi valori – ricorda – ho presentato una mozione parlamentare per rivedere le linee guida della Legge 194, sulla base della necessità di tenere conto delle nuove possibilità tecnologiche che rischiano di inficiarne i principi ispiratori”.

Repubblica.it, ieri

Il testo completo della legge 194/1978, a beneficio dei navigatori e dell’On. Bondi (uno yesman non può vivere senza linee guida) è pubblicato sul sito UAAR.
Il testo della mozione di Bondi non sono riuscito ancora a recuperarlo.

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39 commenti

enrico matacena

Bondi sta semplicemente tastando il terreno , per vedee le reazioni , in vista di una eventuale offensiva conservatrice sulla legge sull’ aborto. Credo però che lo stesso centro-destra tema di perdere consensi se provasse a farla troppo grossa, tentanto di modificare la legge 194. Se è vero che l’estremismo aiuta l’avversario, dovremmo augurarci che qualche cattolico integralista faccia fare un referendun per l’abrogazione della legge: vorrei vedeere quanti SI prenderebbero !

BX

C’è chi ha immaginato – con sprezzo del pericolo di fronte ad una visione così orrenda – un matrimonio tra Ferrara e Ruini… Per completare il quadro (l’incubo) propongo Bondi come testimone di nozze.

tadeuz

Bondi si dice convinto di dover rappresentare le ragione dei laici come dei credenti ispirato da motivazioni umanitarie di voler stirpare della societa’ “disordine nel “corpo politico”, la realta’e’ piu antica e piu attuale oggi rischia de infettare la societa italiana; la ideologia religiosa, i temi cruciali del capitale umano, dell’eccellenza academica interessano poco, niente apertura internazionale europea, nessuna iniziativa, nessun programma culturale, anche per altri motivi provo un’indignazione molto profonda perche ci toca molto piu da vicino, violenta la mia fiducia, la mia dignita come persona.

Pelizza Simone

Come volevasi dimostrare: l’obiettivo di Ruini e “devoti” è promuovere interpretazioni restrittive della legge, in modo da svuotarla del suo contenuto. Sono veramente furbi (o così credono di essere).
Mannaggia a Ferrara e al suo Fogliaccio della malora !

Marco

Ragzzi qui bisogna tenersi forte, alle prossime politiche il crocifisso sarà dappertutto, destra sinistra centro e pure periferia. Purtroppo la questione cattolica è l’ unica sulla quale tutti sono d’ accordo:la Chiesa deve restare un’ istituzione collaterale allo stato e le sue direttive vanno seguite senza orgogli laicisti. Tanto ormai si definiscono tutti laici , ma sinceramente al PD laico con la Binetti dentro non ci crede nessuno. Cosa significa oggi laico in Italia? Solo il fatto di non essere un prete o una suora? Vergogna a chi si mette a 90° di fronte alla Chiesa, politico o giornalista che sia.

Germana

Ma quand’è che la Chiesa inizierà a farsi gli affari suoi? E quando la smetterà questa destra bigotta e conservatrice di stargli sotto le sottane? Ciò che mi disturba di più è che sono gli uomini a promuovere e a mettere in discussione cose che dovrebbero essere messe in discussione dalle donne visto che si sta parlando di “noi”.

enrico

Informo Germana che metà (circa) dei feti abortiti sono di sesso maschile e che il 100% dei feti abortiti ha un genitore maschio che non conta nulla nella decisione della madre di eliminare suo figlio.
L’aborto non riguarda solo le donne. E se i maschietti si assumessero qualche responsabilità in più, al riguardo, forse alcune donne non ci pensebbero neanche ad abortire.

Asatan

Ma cosa vuol dire “linne guide per portare alla piena applicazione”?
Non ci sono i soldi per finanziare i consultori e i piani di aiuto economico alle donne che i bambini vogliono tenerli? Beh potremmo iniziare a fare pagare l’ICI alla chiesa e devolvere QUEI soldi in piani di assistenza finanziaria alle madri single, famiglie povere, ecc…

Anche secondo me questi deliri servono per tastare il terreno e vedere come reagisce la gente.

@Alteredo: quelle interviste danno i brividi…

diabolik

Bondi è unop degli esseri più patetici che esistano sulla faccia della terra. Comunque ha ben imparato l’arte della correzione di quanto detto, come d’altronde sa ben fare il suo vero e unico amore…Silvio. Il problema vero è che l’Italia è un paese di servi sciocchi e la Chiesa ha un peso ormai insopportabile. Bisogna assolutamente resistere e reagire prima che ci schiaccino definitivamente e ci costringano a marchiarci una bella “A” sullaa testa di modo che siamo riconoscibili come atei.

Alessandro Bruzzone

Cito dall’articolo:

Bondi si dice convinto “di dover rappresentare le ragioni dei laici come dei credenti di Forza Italia, uniti dalla difesa della dignità della persona e del valore sacro della vita…”

Sembrerebbe che in Forza Italia i laici siano tutti credenti, se sono “uniti dalla difesa della dignità della persona e del valore sacro della vita” del preembrione.
Che ipocrisia…

@ enrico matacena:

sono d’accordo con la tua interpretazione.

dv64

@diabolik
Piuttosto che essere scambiato per cattolico, la “A” sulla testa me la marchio spontaneamente.

ignazio

Domanda rivolta a tutti i lecca C. di Herr Ratzigenr (e non solo):
Secondo voi in Italia è prioritaria la revisione della 194 o legiferare affinché nell’anno appena cominciato non si debbano contare quattro morti al giorno nei posti di lavoro, come nel 2007?
Binetti, Buttiglione ecc. si dovrebbero sotterrare, ci sono ben altre emergenze in Italia!

enrico

x Ignazio

Invece immagino che la legge sui Dico o i Cus sia ritenuta una priorità maggiore alla sicurezza sul lavoro, visto che ha fatto parlare i giornali ben più di qualunque proposta di applicazione di TUTTI gli articoli della 194 (leggere art. 2 e 3, please!)

cartman666

Oltre ai morti sul lavoro, bisognerebbe ridurre di parecchio la spesa pubblica, invece di stare a fare casino sulla 194, approvata anche da un referendum e quindi intoccabile,perche’ non abolire enti inutili e mangiasoldi come le province, tanto per nominarne uno? O tutti i comitati inutili dell’Inps e Inpdap, che servono solo a foraggiare i sindacati a nostre spese?
Privatizzare la rai, facendoci risparmiare il canone, non e’ forse un cosa piu’ urgente da fare?
Invece i cattotalebani stanno a rompere sulla 194, forse per sviare l’attenzione dai veri problemi.

Leo55

Un pò più di razionalismo non guasterebbe……..
Vogliamo più sicurezza sui posti di lavoro? Più giustizia sociale? Più valore dei salari e delle pensioni?
Tutto ciò con cosa lo vogliamo ottenere……….con la riduzione della spesa pubblica, con la deregolamentazione, con la politica dei tagli??
Siamo almeno coerenti: se abbiamo visioni politiche indirizzate non vergognamoci di esprimerle e di chiarire.
Il cavallo di battaglia delle province e degli enti inutili mangiasoldi è stato fatto proprio da epigoni della confindustria che hanno gozzovigliato a più non posso col denaro dello Stato, quando ne hanno avuto l’opportunità, senza dare niente in contropartita alla collettività e senza pagare dazio, sperperando, anzi a più non posso in spese di consulenza assurde che hanno finanziato le tasche di parenti e amici. nonchè in progetti formativi che di formativo avevano solo il conto dell’imprenditore: le tasse vanno pagate e facciamola finita, una volta per tutte con la furbizia all’italiana, figlia del culturame clerical-liberal-fascista.

watchdogs

enrico

dillo agli amici tuoi, che hanno mobilitato le masse contro quei dico, il casino lo hanno fatto loro che ad approvarli ci voleva ben poco…

franz

La senatrice paola binetti è in pieno DELIRIO ALLICINATORIO. Adesso si allea con forza italia per la moratoria sulla legge 194. La donna non deve assolutamente abortire anche a rischio di morire. E ALLUCINANTE. Perchè non si ritira in un monastero di clausura con i suoi cilici? Ma chi sono stati quei dementi che l hanno eletta?

enrico

watchdogs

Appunto, ma dipende dalla priorità di un governo decidere se è il caso di scatenare un casino o fare leggi utili e condivisibili come, appunto, quelle che potrebbero diminuire le morti sul lavoro…

watchdogs

una legge che vuole aggiungere diritti a chi non ne ha non dovrebbe mai scatenare casini, se fosse per me la si voterebbe in 10 minuti

g.b.

In realtà la 194 andrebbe rivista, ma in senso opposto a quello auspicato dai clericali; in particolare andrebbe garantita la piena autodeterminazione anche alle minorenni, per le quali una gravidanza indesiderata è ancora più traumatica(ricordo a questo proposito drammatici suicidi di adolescenti avvenuti non molti anni fa)

Camomil

Caro g.b. come si fa a concedere il diritto di abortire a persone che non sono ancora mature per decidere? Sotto i 18 anni le ragazze non sono mature per sapere cosa stanno facendo. Un aborto sotto i 18 anni potrebbe portare una ragazza persino alla malattia mentale come avveniva tra l’altro nel film “Cosa hanno fatto a Solange?” film italiano di primi anni settanta che ho visto recentemente, voi l’avete mai visto?

g.b.

A Camomil
Forse nei film le ragazze impazziscono in seguito all’aborto, ma nella vita reale credo che sia molto più probabile l’inverso. Direi anzi che nella maggior parte dei casi sono proprio le minorenni ad avere maggiore necessità di ricorrere all’aborto.

Camomil

Secondo il catechismo della Chiesa cattolica e, penso secondo tutti i catechismi delle varie Chiese cristiane l’aborto è un omicidio pari quantomeno ad un omicidio comune di persona adulta, secondo voi come può un cattolico o un cristiano di qualsiasi confessione condannare l’aborto senza cosiderarlo un omicidio e senza volere l’arresto per chi tale omicidio commette? Alla luce della fede cristiana qualunque compromesso o qualunque ragionamento alternativo è impraticabile. E’ impraticabile anche l’idea di condannare l’aborto considerandolo però meno grave di un omicidio, perchè una volta che si presume che un feto abbia un anima da un punto di vista cristiano lui è una persona come le altre.

Camomil

Sempre per g.b. : ma se è proprio la morale laica a dire che qualunque cosa si può fare solo col consenso altrui e solo col consenso di chi è maggiorenne! Se una minorenne secondo molti non può essere considerata consenziente per un rapporto sessuale(perchè si parla di pedofilia o no?) come può adesso essere in grado di dare il consenso ad un aborto! Forse che il consenso ad un aborto è più leggero del consenso ad un rapporto sessuale con un adulto? Per fortuna che voi radicali o filo-radicali ce l’avete sempre contro la pedofilia dei preti!

Red Passion

@ Camomil
Ma se il catechismo dice che per la chiesa cattolica l’aborto è un omicidio (un bel chissenefrega di cosa dice il catechismo ci sta anche bene), perchè le suore, quando rimangono, come dire? in dolce attesa abortiscono? Come mai i preti fanno abortire le donne che mettono in cinta? Vuoi vedere che il catechismo non frega niente neanche a loro?

Red Passion

@ Camomil
Come si fa a mettere in seminario ed indirizzare al sacerdozio o alla clausura i bambini e le bambine?

nihil

la linea di demarcazione l’abbiamo passata col refendum sulla fecondazione assistita.
ha vinto la chiesa, ha vinto il clero, ha vinto la teocrazia, con il beneplacito dei nostri cari politici ( dovremo ringraziarlil vitanaturaldurante per tutti i casini che continuano a crearci)..
e, da allora, forti della loro virttoria, avendo realizzato che la società è cambiata, e il tempo è giusto, la società più stupida e ignotante di prima, sono tornati all’attacco.
quindi, da quel dì, tutti i nostri diritti conquistati sono, e verranno, messi in discussione, e se non saremo abbastanza lesti, potremo anche salutare una nuova era, un nuovo, nuovissimo, entusiasmante medioevo.. è già cominciato, non ve ne siete resi conto?
c’è già chi ha tirato fuori il CILICIO!
*inquietante!!***

Daniela

per camomil,
ma per me il cristiano può fare e pensare quel che diavolo vuole, ma non deve assolutamente permettersi di imporre la sua morale e i suoi personalissimi convincimenti agli altri. Io sono in grado di decidere benissimo da me della mia vita e del mio corpo e non ho bisogno di sentirmi dire come devo comportarmi soprattutto in frangenti così delicati come quelli di cui stamo parlando.

Leo55

Per Camomil

Sei daccordo o no che ogni individuo umano possieda il diritto primario ed inalienabile di disporre del proprio corpo e della sua integrità e questo a prescindere dall’età dell’individuo??
Se sei daccordo su questo mi spieghi come fai ad imporre o meno il portare avanti una gravidanza ad una minorenne?
Hai un minimo di considerazione della donna , come persona, tale da lasciarle la capacità di disporre del proprio corpo secondo la sua personale volontà??

Angela

Scusate, di solito cerco di fare interventi seri ma … questa mi è venuta e proprio non mi sta dentro. Secondo me noi laici dovremmo difendere a spada tratta l’aborto per il semplice motivo che magari, se quando è stato concepito Bondi sua mamma avesse avuto un ripensamento avrebbe potuto legalmente evitarci la sua presenza!!
Meditiamo gente, meditiamo!!

Angela

Caro Camomil,
ma perché la chiesa cattolica ritiene l’aborto un omicidio?
Forse per dare di nuovo un lavoro alle suorine ad allevare i figli di nessuno o delle donne che non potevano tenerli perché, non prostitute o madri cattive, ma semplicemente dovevano lavorare??E a loro volta diventavano braccia e manine sante per i ricami delle doti delle ricche famiglie? O meglio ancora, visto la legge sulla fecondazione assistita, tanti bei bambini da dare in adozione visto che è quasi impossibile praticarla grazie a Monsignore??
Ti farei conoscere persone allevate in tali contesti e ti assicuro che, se non si suicidano tra i 18/30 anni diventano dei vegetali a 50/60 sotto psicofarmaci. O comunque persone con gravi disturbi. Poche sono così forti da restare immuni.
Ma voi che difendete così tanto la famiglia lo volete capire una buona volta che i bambini hanno diritto ad una famiglia serena? E’ questo il diritto di un feto, non quello di nascere a tutti i costi.

watchdogs

Ti farei conoscere persone allevate in tali contesti e ti assicuro che, se non si suicidano tra i 18/30 anni diventano dei vegetali a 50/60 sotto psicofarmaci. O comunque persone con gravi disturbi.

Confermo

Akrasias

La proposta recentemente fatta da Bondi ha un solo scopo politico ed è quello di mettere in difficoltà il PD, di divederne le varie anime.Di dividere la sinistra moderata da quella più estrema e così creare confusione. Non ci vedo altri intenti.Per quanto riguarda l’aborto è una questione in se drammatica e sia i cattolici che i laici dovrebbero prima di cambiare la legge che c’è creare i presupposti culturali,sociali, economici, perchè sempre meno gente arrivi a questa scelta. Ognuno avrà le sue strategie, chi una politica di educazione sessuale e anticoncezionale, chi una politica di astinenza e di responsibilizzazione, su questo si deve discutere.
Per quanto riguarda l’aborto, è anche un “omicidio”, difficile escluderlo almeno al 3°mese, ma anche la guerra lo è stata e lo è,non per questo ci sono situazioni drammatiche in cui, vedi la guerra difensiva,ci si può esimere pur non condividendola.Molti parlamenti,recentemente, pur andando contro l’Art. 11 hanno deciso interventi al limite del legale e li sostengono e tra questi molti cattolici non si pongono tanti scrupoli morali.

Rudy

Addirittura la malattia mentale per una ragazza che dovesse abortire.
Tra un pò ritorna la schizofrenia se ci si masturba (la cecità no, basta onanizzarsi con gli occhiali da sole).
L’esistenza, le esistenze sono certamente e fortunatamente tante quante le persone, ognuna con le sue felicità ed i suoi drammi, come si fa a sostenere questa f e t i c i s t i c a adorazione di una morula o, ok, di un embrione con la veemenza di un integralista cieco di fronte alla vera difesa della vita che è quella che s i s t a v i v e n d o .
Il vojuerismo e la lubrica perversione di questi fondamentalisti dei “valori” sono inquietanti, e capisco che attraggano tanto: sono meccanismi infinitamente più lussuriosi di qualunque bondage.

Rudy

x tisana
“..perchè una volta che si presume che un feto abbia un anima da un punto di vista cristiano lui è una persona come le altre…”

Grazie mille per rendere il punto di vista cristiano universale, gli occhi cristiani tu li hai e puoi utilizzarli, non imporci un trapianto di cornea.
Infinitamente grato.

Sergio

@ Daniela

Mi ripeterò, ma mi sembra che non si voglia capire che la concezione del mondo del credente non è un’opinione come un’altra, un modo come un altro per organizzare la cittadella terrena, ma la sola unica e vera via di salvezza. È quindi vano dire: si facciano gli affari loro e non interferiscano nei nostri. Noi non imponiamo loro la nostra concezione e la nostra morale e esigiamo reciprocità. È impossibile. La Binetti vuole assolutamente … salvarti, Daniela, perché tu sei su una via di perdizione ed è suo dovere cercare di rimetterti sulla retta via. Con le buone e magari anche con le cattive (restrizioni della tua libertà, leggi ad hoc per impedirti di nuocere ecc.).

I “diversi” alias peccatori inquinano l’ambiente e possono sedurre le anime pie, sono dunque un pericolo per i cattolici.
Perché la Chiesa ha fatto tutta quella cagnara per l’ora di religione, dopo aver firmato un concordato in cui riconosceva che l’IRC non era più obbligatorio e quindi di fatto una materia facoltativa che non implicava nessun obbligo di alcun genere per i non avvalentisi?
Ma perché i non avvalentisi facevano passare la voglia agli avvalentisi (che bello restare a letto un’ora di più la mattina o uscire un’ora prima di scuola). Onde la richiesta di non porre l’ora facoltativa di religione in apertura o chiusura delle lezioni, come sarebbe giusto e normale per un’ora facoltativa.
Per dire che su certe questioni non è possibile scendere a compromessi, farsi gli affari propri.
Il divorzio per i cattolici è un grave disordine morale che può far scuola. Le mele marce bisogna buttarle se no marciscono anche le altre.

Ma anche noi, se qualcuno minacciasse davvero la nostra libertà, che per noi è valore non negoziabile, ci difenderemmo, combatteremmo chi attenta ai nostri valori.

Cosa voglio dire con questo? Che vedo le cose con molto pessimismo, anzi non vedo proprio soluzione. I cattolici, i veri cattolici come se li sogna il papa, devono essere missionari (combattere cioè altre idee e credenze) e aspirare persino al martirio (i papi però diventano quasi tutti matusalemmi).
Ci lasceranno in pace solo quando non saranno più cattolici. È la croce che dobbiamo portare noi: sopportare questa gente e cercare di scrollarcela di dosso o di tenerla lontana. Sperando che in un futuro non troppo lontano si convertano loro ai nostri valori (studio, arte, conoscenza, bellezza).

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