Darwin presentato da Odifreddi

Piergiorgio Odifreddi sta presentando a Radio3 Scienza (Radio3 ore 10.50 – 11.30) una settimana di conversazioni darwiniane, per continuare a festeggiare il padre dell’evoluzionismo e scoprire l’impatto dell’opera di Charles Darwin sulla medicina, la letteratura, la politica e la società. Il matematico impertinente ne discute con studiosi di varie discipline.

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1. Se ne parla con Gilberto Corbellini, storico della medicina dell’Università La Sapienza di Roma e con Nicola Nosengo, giornalista scientifico e autore di Compagno Darwin (Sironi, 2009).

2. Michele Luzzatto, editor per la saggistica scientifica di Einaudi. Con qualche digressione sulla poesia Evolution di Langdon
Smith.

3. Irene Bozzoni, docente di biologia molecolare all’università La Sapienza di Roma, e Federico Focher, genetista dell’Istituto di genetica molecolare del Cnr di Pavia, discutono con Odifreddi delle tante conferme dell’evoluzionismo ottenute grazie alle tecniche più recenti (biologia molecolare e genetica).

4. Dario Fo presenta l’evoluzionismo dal suo punto di vista, quello di un letterato, tirando in ballo anche Galileo che, ci ricorda, era un uomo di grande ironia. Inoltre Giacomo Giacobini, docente di anatomia all’università di Torino.

5. La puntata è per venerdì ore 10.50.

NB: suggeriamo agli interessati di scaricare subito le puntate precedenti (dopo alcuni giorni saranno tolte).

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9 commenti

Filippo

Non so come fa Odifreddi a conciliare tutti gli impegni che ha! Adesso pubblica quasi due libri all’anno!

Andrea

Io non ho modo si ascoltarlo alla radio, qualcuno sa se ci sia modo si scaricare gli mp3 relativi da qualche parte?

Ciao a tutti

Andrea

Grazie a tutti comunque, li ho scaricati dal link segnalato da Teomondo.

Ciao a tutti

aLE SINI

Idea per regali densi di significato: d’ora in poi su CD podcast di Odifreddi e di Radio Tre Scienza.
Tante persone ascoltano i CD andando al lavoro…

Viano di Vagli

Indubbiamente Odifreddi mi fa venire qualche dubbio che l’ uomo possa discendere dal Macaco. Certo, sarebbe una involuzione, non una evoluzione, vista la simpatia, l’ intelligenza, la socievolezza di quella specie.

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