Prosegue l’inchiesta di Curzio Maltese sulle finanze della Chiesa

Su “Repubblica” di oggi è stata pubblicata la terza parte dell’inchiesta di Curzio Maltese sui “soldi del vescovo”. L’articolo odierno si intitola “Gli alberghi dei santi alla crociata del’ICI” ed è liberamente scaricabile dal sito della Camera dei Deputati.

Pubblicato da Redazione Uaar

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15 commenti

franco

Non capisco il silenzio su questa serie di articoli. Penso che la chiesa dovrebbe dire il proprio punto di vista. Ma forse meno se ne parla meglio è?

ren

Curzio fa delle domande chiare, dirette, che dovrebbero essere ineludibili in un altro paese.

Barbara

Ho letto tutti gli articoli pubblicati da Curzio Maltese su Repubblica,bravo!!!!
Quello di oggi poi,sono curiosa della replica di Avvenire:
la casa di Santa brigida valore di mercato 60 milioni di euro ma è iscritta al catasto romano nella categoria “convitti” e non paga l’Ici.
Bello il finale dell’articolo:I quattromila miliardi di euro che la Chiesa riceve dall’otto per mille vanno in aprte cospicua dentro una macchina di potere che INFLUENZA e CONDIZIONA l’economia,la politica,la vita democratica e avolte l’esercizio dei diritti costituzionali tra i quali la libertà di stampa.

lugachov

Repubblica è l’unico giornale che ogni tanto fa sentire una voce fuori dal coro

cartman666

Neppure la mafia ai tempi della dc di andreotti godeva di una tale complicità delle istituzioni politiche italiane, la chiesa addirittura arriva a farsi fare le leggi di esenzioni apposite, mentre perlomeno i mafiosi rischiano in prima persona, e devono industriarsi per riuscire a riciclare il denaro sporco. (tra l’altro chi li ricicla e’ lo Ior)

zorn

Se non altro il vecchio tedesco e Ruini e compagnia mi han fatto capire chi sono davvero gli uomini di chiesa… quando c’era il vecchio papa anche io fui ammaliato da quel modo di fare ma ora ho aperto gli occhi è grazie a loro se oggi sono su questo sito…

ciceracchio 2la vendetta

w curzio :::::: soldi tanti soldi dice la cei perche’ chi ha tanti soldi vive come un papa?…..
e al letto caldo se ne sta”’ coi soldi dello stato si sa’ il papato sempre esistera’ anche a discapito dei poveri :7 .800. 000 italiani che l’otto x 1000 renderebbe non piu’ poveri?????
si sicuramente non piu’ poveri …ma all’ora i preti dovrebbero andare a lavorare ?????
ecco il terrore negli occhi di bagnasco ::: a lavorare ??????hoi hoi hoi ……

ciceracchio 2la vendetta

SVEGLIA ITALIA SVEGLIA HO QUELLO CHE GARIBALDI DEFINI? UN METRO CUBO DI LETAME ;ARRIVERA’ A COMANDARE IN CASA VOSTRA ..SVEGLIA ITALIA W LA LIBERTA’ DAI PAPI DALLA CEI A OPUS DEI …..DEVONO LAVORARE PER VIVERE ,BASTA A LE IMPOSIZIONI OFFENSIVE DELLA DIGNITA’ DEI POPOLI E SPECIE DEGLI ITALIANI COSTRETTI A SOPPORTARE I DETTAMI DI UNA SETTA DI FALSI EUNUCHI……

forzalube

Qualcuno può ricordarmi le date in cui sono state pubblicate prima e seconda parte dell’inchiesta?

mariano

Beh niente di nuovo a quanto pare nei dati, l’unica novità è nella notizia visto che ogni tanto qualche buon giornalista ci comunica il patrimonio della SANTA SEDE S.p.a.! Io studio a Lecce e qui hanno cinema, palestre, di tutto di più… cosa non si fa per la cura dell’anima…vi immaginate Gesù e i discepoli che invece di pregare e vivere umilmente distaccati dal denaro, insieme decidano di metter su un’attività economica come una palestra, o un cinema (tra l’altro con prezzi anche eccessivi ) diventando dei veri e propri imprenditori?? Bene è il nostro caso! Salve a tutti

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