Natale alla veronese

Il Concerto di Natale 2007 è un’operazione commerciale ideata, proposta e che sarà realizzata da una società commerciale: la Prime Time Promotions, società a responsabilità limitata. Non è stata la Rai a scegliere Verona per il Concerto di Natale 2007, come qualcuno a voluto far credere, bensì la Prime Time Promotions ed ha scelto Verona perché qui ha saputo sollecitare le condizioni economiche ad essa più favorevoli.
Il Concerto di Natale non è una manifestazione itinerante. Per 13 anni è stato il Concerto di Natale in Vaticano. La convenienza economica per il Vicariato di Roma è andata via via scemando, sicché, anche per altri motivi non resi pubblici, l’anno scorso il Concerto di Natale ha dovuto traslocare. Per la quattordicesima edizione la società commerciale promotrice è passata a Montecarlo. Se i risultati economici per la società commerciale promotrice e per gli altri soggetti interessati fossero stati soddisfacenti, la manifestazione, probabilmente, sarebbe rimasta a Montecarlo.
Non sappiamo attraverso quali canali carsici la manifestazione sia approdata a Verona. L’amministratore delegato della società commerciale deve aver avuto assicurazione di vantaggi economici da parte del Comune e della Fondazione Cariverona. Il Documento Programmatico 2007 della Fondazione Cariverona aveva stabilito che le domande di contributi sarebbero state accettate se fossero pervenute complete di documentazione improrogabilmente entro il 28 febbraio 2007 e che i progetti potevano essere presentati soltanto da organismi non profit.
La società Prime Time Promotions ha presentato per iscritto alla Fondazione Cariverona il progetto dettagliato della manifestazione soltanto con lettera in data 29 agosto 2007, largamente fuori tempo massimo. Inoltre, è da osservare che una società commerciale non è un organismo non profit che possa avvantaggiarsi del contributo della Fondazione Cariverona. Ma la Fondazione non darà direttamente alla società commerciale un sussidio di 300 mila euro, lo darà al Comune perché lo passi alla società commerciale. Il sindaco Tosi ha chiesto il contributo al presidente della Fondazione Cariverona con una lettera del luglio
scorso, nell’interesse della società commerciale.
La Giunta comunale di Verona, con delibera in data 12 settembre 2007, ha deciso di concedere a titolo gratuito alla società commerciale Prime Time Promotions di Roma il piano nobile del Palazzo della Gran Guardia, il Teatro Filarmonico e l’accompagnamento musicale dell’orchestra sinfonica della Fondazione Arena di Verona. A parte il fatto che l’orchestra della Fondazione non è nella disponibilità della Giunta, bensì in quella del consiglio di amministrazione della Fondazione stessa, c’è da osservare che la Fondazione ha un grave passivo, procurato tra l’altro dai tre concerti regalati lo scorso anno ai vescovi ed a quello donato quest’anno al Papa a Roma.
Il regolamento comunale per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari e l’attribuzione di altri vantaggi economici prevede che la concessione e l’attribuzione sia a favore di associazioni, istituzioni ed enti pubblici e privati e non a favore di società commerciali quale è la Prime Time Promotions. Comunque, dovrebbe trattarsi di iniziative di interesse generale e senza fini di lucro. Il Concerto di Natale è organizzato dalla Prime Time a fine di lucro. Infatti, se ci sarà un saldo attivo tra entrate ed uscite, esso sarà della società stessa.
Il fine benefico, cioè l’aiuto alla Fondazione Don Bosco nel Mondo, sarà finanziato a parte mediante le offerte fatte via sms dagli spettatori.
Verona, 26 ottobre 2007
Il Circolo UAAR di Verona (verona@uaar.it)

In merito alla delibera della Giunta n. 369 del giorno 12 settembre 2007 il sottoscritto consigliere comunale, Graziano Perini, con la presente interrogazione intende domandare al Sindaco ed all’Assessore alla cultura quanto segue:
1)Quando in premessa si afferma che il Concerto di Natale “nasce come manifestazione di carattere culturale con lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di sostenere opere benefiche”, a quali opere benefiche ci si riferisce? Nel sito internet di Prime Time Promotions s.r.l. si legge: “Il Concerto di Natale in Vaticano nasce nel dicembre 1993 da un’idea di Stefania Scorpio, creatrice e anima della Prime Time Promotions, che dopo aver messo a punto con il Vicariato di Roma il progetto “50 Chiese per Roma”, doveva affrontare il problema di farlo conoscere al grande pubblico, illustrarne le motivazioni e stimolare la generosità di tutti affinché contribuissero, anche in termini finanziari, alla sua realizzazione. Sembrava un’utopia, invece il progetto è ormai una realtà consolidata, che, ad oggi, si concretizza nella costruzione di 39 nuovi centri di culto.” Le opere benefiche sarebbero gli edifici di culto cattolico? “Ma negli ultimi anni, a quanto sembra, sono cresciute di molto le spese, tanto che in realtà si è andati non molto oltre il pareggio; e la motivazione iniziale, si è esaurita”, scriveva Marco Tosatti su La Stampa del 31.8.2006 a proposito del trasferimento del Concerto di Natale a Montecarlo, dovuto (secondo lui) anche al cambio di pontefice. La Giunta è a conoscenza del bilancio del Concerto di Natale di Montecarlo? Dopo il Vaticano il Concerto è stato estromesso anche da Montecarlo? Per quali motivi?
2)Nella premessa si afferma che il Concerto di Natale richiama musicisti diversi per razza. Si potrebbe conoscere i nomi dei musicisti diversi per razza la cui partecipazione è stata programmata per il Concerto 2007? Dall’elenco fornito dalla signora Scorpio, infatti, risultano tutti appartenenti alla razza umana.
3)Nella premessa si afferma che cresce di anno in anno il coinvolgimento di network televisivi. Quanti e quali sono stati i network televisivi coinvolti nell’ultima edizione ed a quale somma ammontano i compensi televisivi percepiti dalla Prime Time Promotions s.r.l.? Dalla lettera della signora Scorpio in data 29/8/07, infatti, risulta che ogni anno il Concerto di Natale è stato trasmesso da una sola rete televisiva, non sempre la stessa.
4)Nella premessa si afferma che cresce di anno in anno l’attenzione del mondo della cultura internazionale. Quali riviste culturali internazionali hanno dedicato articoli all’ultima edizione del Concerto di Natale?
5)Nella premessa si ricorda che l’art.6 dello Statuto comunale pone tra le finalità del Comune “la promozione della cultura, intessendo rapporti di collaborazione con enti, istituzioni ed associazioni, quali testimoni permanenti dei valori universali della cultura e della libertà.” In quale categoria la Giunta fa rientrare la Prime Time Promotions s.r.l.? Tra gli enti, tra le istituzioni o tra le associazioni? Come e quando la Prime Time Promotions ha dato testimonianza permanente dei valori universali della cultura e della libertà? E’ a conoscenza la Giunta che i Concerti di Natale precedenti sono stati di musica cosiddetta “leggera”?
6)Nella premessa si dice che il Presidente della Fondazione Cariverona, “opportunamente interessata”, ha comunicato con lettera in data 31 agosto 2007 un possibile appoggio con un contributo di 300.000 euro. Dalla lettera si capisce che ad interessare il Presidente è stato il Sindaco di Verona nel luglio 2007. Perché il Sindaco ha fatto la richiesta di un contributo a favore della Prime Time Promotions s.r.l., invece che ad avanzarla fosse stata la stessa società interessata? Forse, perché una domanda della Prime Time Promotions s.r.l. sarebbe stata irricevibile?
7)Il Documento Programmatico 2007 della Fondazione Cariverona ha stabilito che le domande di contributi sarebbero state accettate soltanto se attinenti ai temi stabiliti per ciascun settore e che fossero pervenute complete di documentazione improrogabilmente entro il 28 febbraio 2007. La Fondazione ha stabilito di esaminare progetti riguardanti la musica, con particolare attenzione alle iniziative volte a privilegiare aspetti conoscitivi, di conservazione e di educazione, alla luce di progetti culturali contraddistinti da originalità e qualità. Non sembra che il Concerto di Natale abbia queste caratteristiche. Il documento programmatico della Fondazione stabilisce che possono presentare progetti soltanto organismi non profit. La Prime Time Promotions s.r.l. è una società a responsabilità limitata, una società commerciale, per definizione a fine di lucro. Alla luce di questi dati, non ritengono Sindaco e Assessore che sarebbe stato altamente improbabile il “possibile appoggio” economico della Fondazione alla iniziativa della Prime Time Promotions s.r.l.?
8)Nella premessa si considera che il finanziamento della Fondazione sarebbe erogato tramite il Comune previa presentazione di idonea rendicontazione delle spese sostenute per l’evento. Perché soltanto delle spese e non anche delle entrate?
9)La Giunta ha deliberato di concedere gratuitamente alla Prime Time Promotions s.r.l. il piano nobile del Palazzo della Gran Guardia per una cena di gala. La cena sarà a pagamento o gratuita? Ovviamente, saranno gratuiti gli ottanta inviti a favore di Fondazione e Comune promessi nella lettera della signora Scorpio. Il regolamento comunale per la concessione di sovvenzioni, contributi, sussidi ed ausili finanziari e per l’attribuzione di altri vantaggi economici (art.12 legge 7 agosto 1990, n.241), approvato dal consiglio comunale con deliberazione n.39 del 19.2.1991 e successive modificazioni ed integrazioni, prevede all’art.1 che la concessione e l’attribuzione sia a favore di associazioni, istituzioni ed enti pubblici e privati per la realizzazione, nell’ambito del territorio comunale, di iniziative di carattere sociale, assistenziale, culturale, pedagogico ricreativo e sportivo, di interesse generale e senza fini di lucro. Nell’istruttoria della domanda della Prime Time Promotions s.r.l. il competente ufficio ha verificato i requisiti soggettivi del richiedente e quello oggettivo delle iniziative, con particolare riguardo alla congruità delle spese e delle entrate come previsto dall’art.4, comma 3, di detto regolamento? L’art.11, comma 1 sexies, prevede la concessione di immobili per fini culturali può essere a favore soltanto di associazioni, istituzioni o enti senza fini di lucro. Come può essere considerata senza fini di lucro una società a responsabilità limitata, società commerciale, per definizione a fini di lucro? L’art. 12 di detto regolamento stabilisce che “entro il 31 ottobre di ogni anno gli interessati devono presentare domanda al Sindaco per le attività e iniziative da svolgersi nell’anno solare successivo”. In quale data ha presentato la sua domanda la Prime Time Promotions s.r.l.?
La Giunta ha deliberato di concedere gratuitamente alla Prime Time Promotions s.r.l. il Teatro Filarmonico. Per il solo giorno del 9.12.2007 o anche per alcuni giorni precedenti (per le prove)? Le spese per il personale di biglietteria e di sala saranno a carico della Prima Time Promotions s.r.l.? A quanto ammonta normalmente l’affitto del Teatro Filarmonico per una giornata ad una società commerciale? E’ stato preventivamente accertato che il comodato del Teatro Filarmonico alla Prime Time Promotions s.r.l. non interferisca con la programmazione del Teatro Filarmonico?
11) Dal sito internet dell’Accademia Filarmonica si capisce che la stessa ha dato in uso gratuito al Comune di Verona il Teatro Filarmonico perché sia destinato all’attività normale della Fondazione Arena. Quali sono precisamente gli accordi in merito tra Accademia Filarmonica e Comune di Verona? E’ prevista la possibilità che il Comune ceda gratuitamente il Teatro ad una società commerciale?
12) La Giunta ha deliberato di concedere a titolo gratuito alla Prime Time Promotions s.r.l. l’accompagnamento musicale dell’orchestra sinfonica della Fondazione Arena di Verona. Posto che l’attività di tale orchestra non è nella disponibilità della Giunta bensì del Consiglio di amministrazione della Fondazione, è stata precedentemente acquisita una deliberazione di detto Consiglio di amministrazione? L’eventuale accordo tra Comune e Fondazione prevede un compenso e in quale misura per l’accompagnamento musicale del Concerto di Natale, anche tenendo conto della grave situazione economica passiva della Fondazione stessa? La preparazione del Concerto di Natale non interferisce negativamente con la programmazione ordinaria dell’orchestra?
13) L’eventuale saldo attivo tra entrate e uscite per il Concerto di Natale andranno alla Prime Time Promotions s.r.l. oppure a chi? Nell’accordo definitivo tra Comune e detta società commerciale sarà prevista la presentazione del bilancio della manifestazione?
14) Alla Fondazione Don Bosco nel Mondo andranno gli utili dell’iniziativa oppure soltanto gli eventuali fondi raccolti nel corso della serata del 24 dicembre durante la trasmissione televisiva?

Verona, 26 ottobre 2007


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Un commento

lacrime e sangue

Tutto condivisibile. Aggiungo solamente che la chiesa non si interessa più al concerto di Natale perchè l’attuale papa, notoriamente arido e distaccato, non lo ritiene uno strumento atto a far cassa, a differenza del precedente, più attento all’emotività piagnona del popolo. Si è però reso conto che – per aiutare una dama dall’anima bella a mantenere il suo ormai consolidato stile di vita – può far pagare i costi alle amministrazioni comunali italiane, che credono di fornire un servizio pubblico. Meglio il vecchio concerto del primo dell’anno di Vienna.

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