Oslo – Il governo norvegese infrange ogni tabù e prepara una nuova legge sul matrimonio rivoluzionaria: stessi diritti delle coppie eterosessuali a quelle gay, tra cui il diritto all’adozione e l’accesso alla fecondazione assistita. Non solo: gay e lesbiche potrebbero presto pronunciare il fatidico sì davanti all’altare.
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La proposta darebbe inoltre alle coppie dello stesso sesso la possibilità di sposarsi in chiesa, ma non obbliga i sacerdoti a svolgere le cerimonie. La chiesa luterana norvegese è infatti divisa sulla questione.
La Scandinavia è distante anni-luce, ahinoi, dalla repubblica cattolica delle banane.
Comunque con ‘sta storia del riscaldamento del pianeta, la primavera norvegese non dovrebbe poi essere tanto male..
Non vedo proprio perché l’uguaglianza dei diritti sia considerata un “tabù” da Il Giornale.
Il suo padrone non si dichiara “liberale”? Forse gli dovrebbero spiegare che “liberalismo” vuol dire proprio “uguaglianza dei diritti”, e non: “sposate un miliardario per risolvere i vostri problemi finanziari”.
@ jacopo.
Ti sbagli, in quanto il surriscaldamento del pianeta porterebbe una diminuzione della corrente del golfo, con conseguente abbassamento delle temperature in tutta europa: considera che New York è circa alla stessa latitudine di Napoli: a New York vengono dei metri di neve, a Napoli? Senza la corrente del golfo, la scandinavia sarebbe invivibile
Bisognerebbe che i norvegesi potessero leggere i commenti, in grande maggioranza xenofobi, antieuropei (questi ultimi particolarmente ignoranti visto che la Norvegia non è neppure nella UE) dei lettori del Giornale. Anzi, bisognerebbe farli leggere in primo luogo ai parlamentari del PPE, in particolare quelli dei paesi scandinavi membri della UE, come la Danimarca e la Svezia, visto che le persone che postano sono in maggior parte elettori del partito di Berlusconi che insiste nel farne parte.
@Marco.g
già, direi che in particolare un paio sono davvero emblematici dell’aria che si respira nel nostro paese (li riporto qui sotto):
#15 Emanuele (32) – lettore
“Perchè mai si dovrebbe pagare una pensione di reversibilità a una persona che per tutta la vita si è divertito non ha mai avuto figli, con tutti i problemi per decenni che i figli danno. Per quanto riguarda l’adozione… Un bambino ha diritto a mamma e papà che siano uomo e donna. Questo è un abominio. Le fecondazione poi… Roba diabolica. Penso che bisognerebbe uscire immediatamente dall’Europa, in cambio di quattro soldi questi massoni ci stanno distruggendo tutti i valori morali. Stanno praticando una politica di deformazione del Diritto allo scopo di distruggere la società umana. Ringraziamo Dio di averci dato un Papa forte come Ratzinger più andremo avanti le forze del male si scateneranno contro la Chiesa e contro l’Uomo”
#20 canadien (22) – lettore
il 15.03.08 alle ore 8:34 scrive:
Se la civilta` si misura da queste leggi, non voglio essere civile. L’unione Europea si sta trasformando nel cesso del mondo. Sterile relativismo dilagante, ottusa burocrazia imperante, colpevole servilismo verso l’islam……. ma che centra l’Italia con la sua storia, i suoi valori e la sua “anima” con questo baraccone ?
@ Marco.g e Edoardo
Commenti come questi dei lettori del Giornale aihmè sono purtroppo la normalità di questi tempi, soprattutto in certi ambienti qui in Lombardia. Che vomito !
Povera Italia!!
non vi preoccupate perche e la notizia di ieri che anche in grecia ieri hanno approvato il matrimonio gay, la prima coppia sara formata da due donne che saranno sposate ad atene dal sindaco, siamo proprio gli ultimi in europa, l italia e la repubblica dei talebani , dovrebbe fare unione co l iran e non con l europa.
giuseppe galizia berlino socio uaar
dimenticavo per quel signore che scrive edoardo, che gli regaliamo un volo di non ritorno per l iran,la notizia sulla grecia la trovate su gay.it e gaynews
la notizia la trovate su gay.it, o gaynews,per tutti gli omofobi e clericali ed antieuropei che vogliono in italia una societa che discrimina e crea ghetti, e non vuole diritti civili che sono diritti umani li spediamo in iran e quello il posto giusto per loro, non qui in europa
Ci sarà da ridere quando saremo rimasti gli ultimi in assoluto in Europa. Che farà allora il signor Uòlter Anche ? Dovrà dire che va bene essere clericali ma ANCHE pro-Europa e concedere i diritti civili anche agli ultimi esclusi della Banana Republic? Non potrà reggere il moccolo al Vat ancora per molto perchè si vergogna di fare il progressista ma ANCHE il restauratore.
Certo, non è nemmeno probabile che vinca Uòlter. Se vincono quegli altri andrà anche peggio. 5 anni di buio assoluto.
Le lettere al Giornale sono divertenti e piene di invocazioni a Dio e segni della croce, nonché di castronerie grandi come una casa, come ad esempio il tentativo di mettere in rapporto il nazismo con il mondo protestante (oggi colpevole di avere autorizzato i matrimoni gay). Persino i sassi sanno che Hitler avesse avuto educazione cattolica (come anche Goebbels) e che il lander più nazista fu la Baviera, notoriamente cattolica.
Posso confermare io da berlino, sia Hitler che Goebbels hanno avuto da ragazzi una educazione cattolica, e che durante le ultime elezioni libere nella repubblica di Weimar del 33 ,fu proprio la baviera a dargli i maggiori consensi, mentre a Berlino il partito nazista ebbe da pertutto voti piu bassi della germania,lo visto qui in citta ad una mostra sulla morte della repubblica di Weimar,non a caso oggi la baviera e la regione piu conservatrice di tutta la germania, ed in tema di leggi sul pacs ha dovuto accettare dall alto facendo parte della germania la legge sulle unioni gay, ma essendo la germania un paese federale ha ottenuto sempre la sola baviera, che le coppie gay, si possono unire come nel resto della germania con gli stessi diritti, ma materialmente la cerimonia avviene dal notaio a pagamento ,molto piu costoso rispetto al comune a differenza delle altre regioni questo ,per fare capire che la cultura cattolica della regione considera le coppie gay di serie b,non a caso e la patria di Rathzingher.ciao
giuseppe galizia berlino
Un’ora fa ho lasciato un articolato messaggio sul sito de Il Giornale, ma a quanto pare me l’hanno censurato.
Forse perchè dicevo qualcosina di poco carino sull’Italia e sulla chiesa.
Invece, i messaggi con parolacce omofobiche passano senza problemi.
Ladies and gentlemen, questa è la destra “liberale” italiana. “Liberale” delle mie babbucce.
Persino i sassi sanno che in Italia gli atei hanno avuto un’educazione cristiana.Ma che c’entra?
Io non trovo giusto le nozze gay in chiesa, con tutte quelle che la chiesa gli ha fatto passare perchè gli omosessuali avrebbero bisogno di un prete per sposarsi?
In chiesa non dovrebbero andarci neanche gli eterossessuali per sposarsi!
Myself, stiamo parlando della Chiesa di Norvegia, no di quella di Roma! E poi, è lo stesso discorso del matrimonio in generale: nessuno obbliga i gay a sposarsi, ma i gay vorrebbero solo poter scegliere se farlo o no, come tutti gli altri. O si abolisce il matrimonio etero (ed è un’opzione sicuramente più razionale ma difficilmente percorribile) oppure si apre il matrimonio ai gay. Logico, no?
Aggiungo che nei paesi scandinavi far parte della chiesa luterana nazionale è un elemento importante della (scarsa) socialità di ciascuno di questi popoli. E il governo può influenzare la Chiesa per legge, perché la Chiesa è un organismo statale (non lo è più in Svezia da qualche anno).
@Akrasis: forse sarà un duro colpo per la tua illusoria visione del molti, ma ci sono parecchi di noi che hanno avuto un educazione laica e non religiosa.
Ad ogni modo, l’educazione cattolica di Hitler c’entra eccome, sai si è solo ispirato a cosuccie come la crociata contro gli Albigese, le stragi per cristianizzare la Sassonia e l’irlanda… insomma ad illustrissimipredecessori.