Il parlamento lituano ha approvato nei giorni scorsi, con una maggioranza di 87 voti favorevoli contro 6 contrari, una legge che limita la diffusione tra i minori di informazioni concernenti l’omo e la bisessualità. Il parlamento ha dovuto esprimersi nuovamente dopo che il presidente della repubblica baltica, Valdas Adamkus, aveva posto il veto al provvedimento (cfr. Ultimissima del 24 giugno). Il gruppo parlamentare liberale ha preannunciato di voler sottoporre la legge al giudizio della Corte costituzionale: una decisione salutata con favore dalla Lithuanian Gay League, la quale tuttavia ha espresso il timore che nuovi emendamenti omofobi siano approvati nel prossimo autunno.
Lituania, approvata legge omofobica
50 commenti
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a me stanno parecchio sulle scatoline questi paeselli insignificanti dell’est che entrano in Europa solo per trarne i privilegi economici che fanno loro comodo, senza avere la benché minima idea di entrare in Europa per quanto riguarda le dinamiche sociali “scomode” per il loro clero integralista e baciapile di turno.
siamo alle solite. entro in una comunità che esiste da più di 50 anni, entro per quello che fa comodo a me, perchè va bene. quello che non fa comodo e potrebbe “contaminare” la mia purezza, lo respingo e non cerco nemmeno di capirlo.
ergo, fuori i paesi baltici dall’Europa. Possibilmente insieme a Polonia ed Italia.
quoto dysphoria…
che poi intendiamoci, se bastasse leggere un pamphlet su un determinato orientamento sessuale o guardare un bacio o altro di un determinato orientamento sessuale per diventare di quel determinato orientamento sessuale, staremmo freschi…
“ergo, fuori i paesi baltici dall’Europa. Possibilmente insieme a Polonia ed Italia.”
Sicura che nell’Unione Africana o nella Lega Araba staremmo meglio?
@don alberto
intendeva dire che non abbiamo i requisiti per stare in europa, non che l’europa fa schifo
@don alberto
dipende… a chi ti stai riferendo con quel “noi”? se intendi “noi dell’uaar” ovviamente no.
@scimmiacottero
per l’appunto… e onestamente sono anche abbastanza dubbiosa sul fatto che l’italia e la maggioranza degli italiani soddisferanno mai quei requisiti. nel dubbio, personalmente preferisco far di tutto per andare dove quei requisiti sono già soddisfatti piuttosto che aspettare godot.
@kaworu
sei fuggita all’estero? 🙂
x kaworu
sai quando si va via..nn si sa mai quel ke si trova…se nnsi lotta in casa si riskia di trovarsi lo stesso probma fuori dopo poki ani…poi KAWORU scelte di vita nn si diskutono,questa è la mia,io etero ma mi sento minoranza lo stesso
@scimmiacottero
è mia intenzione farlo appena possibile, appunto alle condizioni migliori possibili (non che non sia disposta ad andare a vendere kebab o gelati, però se riesco a ottenere qualcosa di più, ben venga 😉 )
@brunaccio
lo so, rispetto la tua idea, ma riguardo ai paesi su cui ho messo gli occhi, penso di poter stare ragionevolmente tranquilla, almeno per i tempi prossimi venturi (tra duecento anni non so, ma d’altra parte mi interessa anche poco).
inoltre se posso dirlo, penso che gli italiani siano un popolo veramente atipico sotto quasi tutti i punti di vista, che non ha gemelli in nessuna parte del mondo.
tornando it, non comprendo l’intento di questa legge. l’omosessualità non si propaga nè si limita, semplicemente esiste. l’unica cosa a cui potrà portare sarà una maggiore solitudine ed isolamento dei giovani omosessuali, ma del resto… non cambia poi molto le carte in tavola diciamo.
x kaworu
scusa kiudo,se andiamo tutti in spagna,per esempio,si crea problema là,fiurarsi in svizzera o altrove…dieci annial massimo se tutti facciamo così e facciamo danni agli altri..ecco xkè io nn vado via.
discusso e risolto.
Devo ammettere che mi riesce difficile conciliare la mia conoscenza dei lituani con questo aborto di parlamento che hanno. Ci ho a che fare tutti i giorni e sinceramente li ho sempre trovati molto aperti di idee e moderni. Leggere queste notizie mi lascia di stucco.
@Dysphoria
Temo di darti una delusione ma la Lituania è tutto meno che un paese povero che sfrutta l’europa. Il traffico export verso la Lituania è forte ed in costante crescite, il che significa che l’economi gi gira parecchio bene.
@ Asatan
A questo punto non ci capisco più niente. Se un paese fà dei progressi economici, questi dovrebbero aiutarti ad uscire da un eventuale medioevo in cui vivi. Tra l’altro mi dici che sono già aperti di idee e moderni……non sarà che la chiesa si è comprata quattro gatti di parlamentari (imparando da noi) e che quest’ultimi tutto rappresentano meno che il popolo Lituano?
@ Asatan
Pensa al fatto che non sempre i governi promulgano leggi che i loro elettori approverebbero… pensa all’Italia!
Sarebbe interessare, visto che tu hai contatti con lituani, capire la genesi di questa legge.
Il parlamento lituano avrà un po’ di suicidi sulla coscienza.
I paese omofobi fuori dall’Unione Europea per favore.
E nessuno dica che questa non è una legge partorita da menti omofobe.
@ Alberto detto “don”
Come al solito, riesci sempre a capire fischi per fiaschi.. 😀
@fab
non penso che gente di quella risma sia munita di coscienza, sinceramente.
@Stefano Grassino e FRI
Possibilissimo che il clero si sia comprato i politici oppure che la gente al momento del voto non avesse ben presente chi stava votando. Le campagne elettorali sono il festival delle balle spaziali.
@ Kaworu
Mah… sono convinto che gli psicotici del tutto indifferenti agli altri siano meno di quel che si crede. C’è tanta gente convinta di essere cinica e poi dentro sta da schifo.
Beninteso, quando collega i neuroni.
limitare le informazioni ai minori….si sa,una seria informazione puo’ essere deleteria…
io so fin da bambina dell’omosessualita’… sono spacciata?????
@ Stefano Grassino
Può essere che la chiesa lituana si sia comprata quattro gatti di parlamentari ma da noi il vaticancro riesce a fare molto meglio, i soldi se li prende direttamente dalle casse del nostro stato, dalle nostre tasse, per portare avanti i suoi progetti autoritari.
@ takeshi
Sull’italietta stendiamo un pietoso velo.
da oggi l’omofobica itaglia non è più sola (c’era già la polonia credo…) ecco la lituagna a farci compagnia.
Comunque la nuova presidente lituana è contrarissima a questa legge e ha promesso di fare il massimo per modificarla
Al di la’ di come la pensano i vari don e frafra sugli omosessuali…o come la pensano molti soci UAAR sui paesi dell’est omofobici, certe liberta’ e certi diritti andrebbero garantiti dalla stessa Costituzione Europea.
Io penso che le differenze ci arricchiscano e ci rendano piu’ umani come specie…L’idea del “siamo tutti uguali” (tipica delle religioni e di altri regimi totalitari del ‘900) e’ oltremodo folle, impensabile ed utopica. Per natura non possiamo essere tutti uguali e quindi le leggi, soprattutto quelle Europee dovrebbero garantire tale diversita’.
Resta un mio punto di vista, ma considerato che i diritti umani garantiscono liberta’ di credo, liberta’ di pensiero e tantissime altre liberta’, perche’ non garantire anche la liberta’ ad ognuno di noi di gestire la propria sessualita’!?!?
Penso anche che i preti con la loro castita’ siano abominevoli e contro natura, ma non mi sognerei neanche per l’anticamera del cervello di promuovere una legge che vieti loro tale attegiamento!
Insomma, in questo caso il mio chi se ne frega dei gusti sessuali degli altri, diventa un’incantevole liberta’.
Un saluto a tutti
@paul
Al di la’ di come la pensano i vari don e frafra sugli omosessuali…o come la pensano molti soci UAAR sui paesi dell’est omofobici, certe liberta’ e certi diritti andrebbero garantiti dalla stessa Costituzione Europea.
perfettamente d’accordo. semplice come cosa, ma troppo complicata per chi basa la sua vita sulla prevaricazione degli altri.
mi associo a PAULM al 100%
siamo tutti uguali nelle nostre differenze come si diceva qualke anno fa….
quoto dysphoria…
L’Italia non ha i requisiti civili e gli standard di libertà e di garanzia dei diritti umani necessari per far parte dell’Europa, soprattutto per la presenza della lega, partito oscurantista, nel suo panorama politico. Curiosamente la presenza della lega e di partiti analoghi rendono questo paese più simile ai paesi dell’est o alla Turchia che non al’Inghilterra o alla Francia
Grazie ragazzi…Quando mi quotate mi sento troppo fico!
Buonanotte a tutti
“brunaccio scrive: …poi KAWORU scelte di vita nn si diskutono, questa è la mia,io etero ma mi sento minoranza lo stesso.”
Se sento un’altra volta parlare di “scelte di vita” sparo a qualcuno.
A tutti gli etero all’ascolto: Voi quando avreste “scelto” di diventare etero??? E quando avreste “scelto” di diventare destri e non mancini???
Credo che quelli che “scelgono” (o che dicono di averlo fatto) sono solo 1 su un milione.
@Vime
Tranqui fratello…brunaccio e’ persona seria, molto ben educata e rispettosa. Credo che si sia soltanto espresso male..!
Ciao a tutti e buonanotte
ma che legge cretina é!? Cioé giusto per farla ma a che scopo? non é che gliel’ ha suggerita la Binetti?
x vime
hey calma,io nn scelto niente,mi ci fai alzare….
LA SCELTA STA NEL RIMANERE QUA O EMIGRARE
come potrei scegliere mie preferenze?o essere destro o mancino?
spero kiariti
x PAULM
GRAZIE! MA ERA DOVEROSO SPIEGARE SUBITO SALVO POI ALIMENTARE MALKOMPRENSIONI
X VIME
UNA VOLTA X TUTTE BASTA!!!!
nn è la prima volta ke persone ke leggono (ho parenti ben fino all’argentina…) mi kiamano x cose importanti e kiarire qs era doveroso,e ormai ki dorme più….
leggete bene prima di venire a fare i giudici delle altrui vite e coscienze,poi basta sullo stesso post (siamo uguali nelle differenze…nn so parole mie)
qst di leggere me lo insegnò la maestra alle elementari…srebbero gradite scuse ma immagino mai arriveranno…
l’umiltà seriamente presa è solo utile,la superbia necessiterebbe forse di una buona camomilla…vorrei augurarmi.
ciao VIME datti una calmata ti fa male alla salute!!!!
@VIME
SE ANCHE FOSSE UNO SU UN MIGLIONE
non avrebbe gli stessi “diritti &doveri” degli altri??????
” LIBERA CITTADINANZA PER GLI OMOSESSUALI CURE PSICHIATRICHE PER I LORO NEMICI” . Vedo che l’omofobia è dura a morire.NON MOLLARE MAI!!!!!!!!!!!!!!!!
quotone LUIGI DE LAURETIS NISII
io volevo dire lo stesso…ma forse spiegato male….
x POPKORN
grazie amico!
io a posto,le skuse formali poko mi interessano importante è kapirci
ora mi rilasso un poco…mille grazie
🙂
Non proprio off topic, segnalo notizia simile Irlanda “blasfemia criminalizzata” con multe salate:
http://www.spiked-online.com/index.php/site/article/7171/
I ragazzi che, in futuro, saranno omosessuali o bisessuali, non potranno avere accesso a informazioni utili alla loro felicità, ma potranno imparare il timore di Dio, il senso di colpa cattolico, l’obbedienza al clero, QUESTO è IL FUTURO VOLUTO DAI RELIGIOSI.
Per capire questi piccoli paesi baltici e anche la Polonia bisogna conoscere la storia del novecento. Infatti quando essi furono inglobati, prima dall’URSS nel 1939, poi durante la guerra dalla Germania hitleriana e infine ancora dall’URSS fino al 1989, erano governati da partiti di dx e estrema dx, in Estonia addirittura l’adesione al nazismo fu di massa. Quindi quando nel 1989 riebbero l’indipendenza tornarono a governare i partiti di dx, appena ripuliti da incrostazioni fasciste. Da loro vi è una cultura populista, dove i problemi economici sono scaricati dalla retorica di dx sulla minoranza russofona e si alimenta l’odio omofobico. Che volete questa è la Storia.
quotone HORACE
vedi nn ci pensavo minimamente.
@Horace
Certo che in quei piccoli paesi baltici, dopo piu’ di 80 anni di regimi totalitari, comunismo, hitler/nazi, e ancora comunismo, il fatto che siano omofobici mi sembra il minimo che potesse capitargli…!Ringraziamo il cielo che non siano tutti minorati mentali!!!
Grazie per la precisazione Horace.
Un caro saluto
Vorrei riabilitare la cultura di questi popoli. Per esempio una delle più eminenti studiose di Antropologia religiosa (da un punto di vista non credente) era Marija Gimbutas (1921-1994), grande conoscitrice della cultura neolitica europea. Certo da piccola emigrò in America, ma rimase sempre legata alle sue origini lituane. Di questa studiosa consiglio, per chi volesse approfondire, la lettura delle seguenti sue opere: M. Gimbutas, I Baltici, 1967; Il linguaggio della Dea. Mito e culto della Dea Madre nell’Europa Neolitica; e il postumo Le dee viventi, 1999;
Interessanti letture.
Tranquillo, Brunaccio!
🙂
Il tuo pensiero era sufficientemente chiaro fin dall’inizio e comunque ogni malinteso può essere chiarito.
Mi spingo addirittura ad aggiungere, da persona omosessuale quale io sono, che anche se tu avessi inteso l’omosessualità come una “scelta” (e, ripeto, è chiaro che non intendevi questo!), una simile affermazione sarebbe stata sì fortemente imprecisa ma comunque non grave, almeno dal mio punto di vista: sarebbe bastato precisare che di scelta non si tratta, senza irritarsi troppo e soprattutto senza presumere che gli altri debbano sempre intuire di noi tutto e subito, prima ancora di essersi confrontati ed essersi resi disponibili ad una spiegazione.
x MAURIZIO
grazie maico..infattio io parlavo con kaworu sulla scelta di rimanere in italia o emigrare…se fossi omofobo si sarebbe già accorta kaworu, che invece ha capito subito…poi arrivano altri leggono male o come vogliono mettono bocca senza aver capito e poi succede così.
ma ormai risolto e chiarito spererei
grazie amico,comunque mi mandi a dormire sereno
ciao
🙂
maico è amico,digitazione rapida…ma con te forse non abbisogna la precisione ortografika..anzi senza forse….
🙂
Off .topic.
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Non mi meraviglia. La Chiesa Anglicana, nata con un atto di inusitata superbia da parte di Enrico VIII che pretendeva da Clemente VII ciò che la Chiesa non poteva, non può e mai potrà fare, cioè sancire il divorzio in nome di Cristo, morrà per naturale estinzione sotto il peso di quel peccato reale e mai confessato.
La chiesa cattolica avrà partita vinta anche in Inghilterra dove però si profila il pericolo della diffusione della sharia mussulmana.
Come al solito dovrà essere la Chiesa di Roma, a dover salvare la civiltà inglese ed occidentale allo stesso tempo.
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Off topic two
Il laicismo alla Francese è da mentalità ottocentesca. Roba vecchia di secoli.
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Ottima la legge della Lituania. Finalmente un Parlamento illuminato che ha rifiutato la schiavitù del secolarismo. Un vero raggio di sole.
Da prendere a modello. Per costruire una civiltà che dura nel tempo.