Migliorare “L’Ateo”: un’indagine tra i soci UAAR

La redazione de L’Ateo, la rivista dell’UAAR, ha avviato un’indagine tra i soci UAAR per conoscere il gradimento che riscuote la rivista. I soci UAAR sono invitati a leggere la presentazione redatta da Francesco D’Alpa, a compilare il questionario e a inviarlo a osservatorio@uaar.it. La redazione ringrazia anticipatamente tutti coloro che contribuiranno alla riuscita dell’iniziativa.

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6 commenti

Daniela

mi complimento per l’iniziativa. Ho compilato il questionario e l’ho inviato. Fateci sapere

ignazio

anch’io!
Grazie di aver dato l’opportunità di esprimere la nostra singola opinione in maniera davvero efficace.

Manlio Padovan

L’ho già fatto. Se non arriva sappiatemelo dire. Grazie

Daniele

Perchè solo i soci?????Compero la rivista ormai da due anni ma non sono socio….pero’ avrei tanto voluto dire la mia!

calogero

I risultati di un tale studio (e non penso affatto alla malafede di chi lo ha congegnato e di chi lo propone) rischiano di essere falsi. Intanto, visto che i destinatari sono i soli soci uaar, la probabilità di un andamento favorevole al mantenimento dello status quo è maggiore che non quella opposta. Poi, in sede di elaborazione di risultati, necessariamente la “democraticità” dell’iniziativa sarà erosa da una condizione semplicissima e non eludibile: le proposte minoritarie saranno sacrificate alle proposte maggioritarie, pur non potendo garantire che le seconde siano migliori delle prime. Infine, e lo dico senza malizia, di solito quando si sente il bisogno di consultare “il popolo”, significa che si è animati da spirito democratico ma significa pure altro; per esempio che le cose non vanno, e a me – sul tema rivita – non pare.

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