Pisa, manifesti UAAR per una scuola laica

Il circolo UAAR di Pisa ha utilizzato gli spazi della propaganda elettorale indiretta per sensibilizzare la popolazione sull’esigenza di una scuola laica. L’iniziativa è stata oggetto ieri di un intervento pubblicato su Il Tirreno.

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45 commenti

Paul Manoni

Sempre in fermento questo Circolo! 😉
Ottime iniziative, ottima organizzazione, ottimi manifesti…
Davvero i miei migliori comlimenti!

Paul Manoni

I manifesti stessi, correlati dall’articolo su “Il Tirreno”, ti smentiscono platealmente.
Leggere bene prima di sparare trollate a vanvera! 😉

Fabio Ghianda

Vedo che confondi la fantasia con la realtà.
Attento, potresti essere deferito al collegio dei probiviri uaar.

Paul Manoni

Guarda, tra me e te, chi confonde realta’ e fantasia, non sono io.

Edo

Se rendeste disponibili i manifesti anche in formato elettronico (e magari sotto licenza creative commons) sarebbe molto più facile divulgare il messaggio online 😉

Tommaso B.

Ma la “fede” è dono di Dio ?

O materia d’ insegnamento prevista da programmi ministeriali ???

🙂 🙂 🙂 🙂

Fri

Io avrei scritto “sui banchi si DOVREBBE imparare a ragionare”… mi sembra piu realistico…
comunque bravi, mi sembra un’ottima iniziativa

Lino

Qualcuno ha una foto? Usare un font relativamente piccolo sembra una cattiva idea, ma ovviamente bisognerebbe vederlo in pratica.

Lino

Ok, grazie ora c’è la foto. Effettivamente io avrei messo un font un filino più grande ed avrei scritto tutto in grassetto o maiuscolo.

Ma tutti quanti sono buoni a criticare, con un messaggio più complesso di uno slogan di 3 parole credo che non si posa fare molto meglio di così.

salvo

Bello! Ma come dico a Beppe Bertuccelli “la scritta UAAR deve essere più GROSSA!”

POPPER

Bellissimo manifesto, sintetico e intelligente, infatti, se fossero stati caratteri cubitali, non sarebebro stati curiosi di leggere il mesaggio, lo avrebbero letto ma senza impegno, mentre invece così la gente si avvicina per leggere e per il suo sforzo anche l’UAAR può dire “ne è valsa pena”.

POPPER

Ma avete sentito P. Lomabardi? “attacchi mediatici hanno fatto danni ma l’autorità del Papa è confermata”;

I danni ve li siete procurati della ccar e adesso date la colpa ai Mass Media perchè hanno riportato le notizie e i fatti come sono in realtà? Ma andate a fan…..

Pazzesco! Il Vaticano continua a mentire spudoratamente a tutti.

Stefano Grassino

Padre lombardi ha ragione. Se la stampa non avesse parlato dei preti pedofili, la pedofilia non sarebbe esistita. Tutta colpa dell’informazione. Bei tempi quando tutto era controllato dall’inquisizione vero?

Claudio Diagora

(scusate se faccio una appunto: la parte grafica del messaggio non è incisiva, non tanto per la dimensione dei caratteri quanto per la scelta dei ‘corpi’: tre in tre linee di testo. Forse era meglio un unico corpo e colori diversi per evidenziare i concetti.)
Per il resto non posso che rallegrarmi dell’iniziativa.

Davide C.

Io invece ritengo che una scritta “piccola” attiri molto di più l’attenzione, vedere un manifestone grosso con una scrittina in mezzo invita tantissima gente (me compreso) a leggere il messaggio, non sempre i caratteri cubitali si fanno notare.

daigoro

bellissima iniziativa!

un argomento che necessiterebbe di una campagna nazionale.

stefano f.

complimenti ai ciguni pisani 😉 da un livornese doc! qui a Livorno invece certe iniziative latitano…

POPPER

Urrah, mi è arrivato il libro di Margherita Hack! Adesso mi mancherebbero ancora alcuni libri dell’UAAR e poi avrei anche nella mia biblioteca qulcosa di unico e di importante per la mia cultura personale. A marzo ho già addocchiato alcune nuove recensioni dell’UAAR e ad Aprile realizzerò altre acquisizioni: Ipazia e La rivolta degli angeli.
se qualcuno ha già acquistato questi due libri potrebbe dirmi qualcosa? Grazie!

hexengut

Dell’ultimo Ipazia non so dirti; non l’ho letto per saturazione provocata dai precedenti, uno peggio dell’altro. La rivolta degli angeli è colto, caustico, ferocemente critico nei confronti del periodo in cui svolge; e ha un originalissimo finale. Ma se proprio vuoi divertirti leggi, sempre di France, L’isola dei pinguini: una presa per i fondelli di tutte le “radici”, l’agiografia e la creazione della storia e della società cristiana, dai primordi al capitalismo e alle lotte di classe; e un piccolo capolavoro è, di per sé, la descrizione del consesso paradisiaco di trinità e santi per decidere se sia o meno valido il battesimo impartito a una colonia di pinguini da un evangelizzatore mezzo cieco e rimbecillito che li ha scambiati per umani. Buona lettura!

POPPER

Grazie hexengut, molto gentile, opterò per la rvoltà degli angeli, e poi Ipazia più avanti.

Giulia

Bravi, bisogna farsi conoscerere, anzi… se il Papa e i vascovi parlano ogni giorno bisogna reclamare il diritto di contradditorio.

Tino

Il problema è: cosa si intende per scuola laica?
Mi sembra ormai chiaro che in Italia sia un utopia pretendere una legge che escluda l’insegnamento religioso dalle scuole pubbliche, dunque sarebbe opportuno l’istituzione in tutto il territorio di un’ora di ateismo e critica delle religioni come esiste in Belgio se non sbaglio. Tra una decina d’anni sono sicuro che l’insegnamento della religione islamica sarà poi un fatto comune nelle scuole italiane nonostante le reticenze (anche giuste visto che in Spagna i professori sono scelti dall’Arabia Saudita e in Germania dalla Turchia). Il modello di scuola laica alla francese fa acqua da tutte le parti, nelle regioni dove l’insegnamento del protestantesimo, del cattolicesimo e dell’ebraismo è una realtà da più di mezzo secolo (Alsazia-Mosella) nessuno pensa di rimetterlo in discussione, anzi si sta cominciando seriamente a organizzare l’ora di religione islamica per una questione di equità. Per adesso i musulmani seguono corsi di educazione stradale.

MASSIMO

Il potere del cattolicesimo sulla gente è fondamentalmente di tipo psicologico.

Alla gente viene inculcato che i preti hanno il potere di mandati in paradiso o all’inferno dopo che sei morto e che solo loro prendoco contatti con Dio. Ma ovviamente sono solo favole fatte per far acquire il potere.

Se alla gente viene insegnato a ragionare, dopo non crede più alle favole e quindi nemmeno ai preti. Ed ecco che il cattolicesimo si sgretola alla sua base. E sarebbe anche l’ora.

stefano f.

“…ed io ho sempre saputo che la religione di Roma è perduta se gli uomini si mettono a pensare” – Voltaire

purtroppo in italia pensare è considerato un lavoro faticoso 🙁 ecco perchè siamo rimasti indietro di un paio di secoli rispetto alle altre nazioni europee civili…

Paul Manoni

“Intanto a Londra, questa mattina, un gruppo di manifestanti si è dato appuntamento alla chiesa cattolica di Westminster a Londra per chiedere le dimissioni del Pontefice, accusaandolo di aver coperto gli abusi sessuali sui bambini.”

WOW! 😉

POPPER

Usa, in corso due azioni legali contro il Vaticano
E la Svizzera vuole la “lista nera” dei preti pedifili

E la ccar cosa risponderà?
L’unica cosa da fare è promuovere iniziative per far ragionare seriamente le persone, a partire dalla scuola, poi da grandi protranno meglio distinguere un decalogo teologico da un clerico-fascismo di governo o da un catto-comunismo devoto (facoltativo ridere). Questo perchè non caschino facilmente nei trucchi dei cortili dei gentili, in cui sarebbero costretti ad assorbirsi ore e ore di teologia da atei devoti e da illustri gentiluomoni del papa.

POPPER

Di questi tempi andrei volentieri anche io ad un corso di satira sulla ccar e sui cattolici in politica tenuti da Luttazzi, dalla Littizzetto, da Crozza, ec…ecc… perchè su quel che sta succedendo vi vedo l’ombra de “Un’impresa da Dio” in cui tra appalti truccati e profezie sulla fine del mondo, ci sta bene anche l’ipotesi che stiano costruendo un arca nel Nord dell’Europa.

Intanto la paqua non si prospetta bene per la ccar e per il governo, anzi, un consiglio a berlusconi: visto che ti sei fatto una tomba con scritte maya da film di Indaiana John, vedi di rimanervi almeno per tre giorni e tre notti, poi quando uscirai per la resurrezione, scoprirai che è cambiato ben poco dal tuo ritiro e il male che hai fatto all’Italia è rimasto e il Messia in questo ti ha già preceduto 2000 anni, nella favola di Cristo.

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