Un abitante di Salzano (VE), Francesco Maciariello, ha fatto causa al parroco di una vicina chiesa, don Paolo Cargnin, perché il rumore delle campane è divenuto intollerabile. Lo segnala La Nuova di Venezia e Mestre. Mesi fa Maciariello ha chiesto una perizia, che aveva riscontrato come il suono delle campane fosse intollerabile. L’uomo aveva inviato tramite il suo avvocato una lettera al parroco, che però l’aveva ignorata sostenendo di non violare alcuna legge. Per la cronaca, le campane vengono suonate dalla mattina alle 7:00 fino alla sera, ogni mezz’ora, anche per cinque minuti di seguito.
Il signor Maciariello chiede solo che venga ridotto il rumore e che le campane vengano suonate con più parsimonia. Nella sua denuncia ha menzionato anche il disturbo arrecato dalla parrocchia, soprattutto nel periodo estivo. Gli animatori che gestiscono le attività ricreative infatti utilizzano megafoni fissi.
Il parroco nega ogni addebito, parlando di lamentela “isolata” (nonostante Maciariello parli anche di altri condomini che però non si sono esposti) e sostenendo di stare “dentro ai parametri stabiliti dal comune”.
Valentino Salvatore
il famoso “rispetto” cattolico: subisci e attaccati
Sta per essere introdotta, dopo la certificazione energetica, quella relativa alle immissioni sonore.
Quando chi abita sotto i campanili e davanti agli oratori (ma anche sopra i bar, gli impianti refrigeranti, ecc. ecc.) si vedrà deprezzare il valore delle case, tranquilla che smetterà di “non esporsi”…
“le campane vengono suonate dalla mattina alle 7:00 fino alla sera, ogni mezz’ora, anche per cinque minuti di seguito.”
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Questa e’ tortura. La perizia pero’, dovrebbe farla la Polizia Municipale o comunque gli inquirenti che hanno raccolto la denuncia del Sig. Francesco Maciariello, in modo che in eventuale processo, non venga presentata come perizia di parte. Se poi e’ vero che i livelli di suono sono troppo alti, cosa di cui non dubito, allora il parroco dovrà necessariamente staccare la spina!!!
Seeeee, sogna: c’ho provato io anni fa e mi hanno rimpallato per ANNI tra vari enti, incluso dirmi che dovevo 1) aspettare qualcosa tipo 6 (SEI!!) mesi perché l’azienda per il territorio aveva TUTTI gli strmenti a tarare e 2) stare a casa dal lavoro per far entrare i tecnici in casa mia e certificare che da casa mia, appunto, il casino era intollerabile. Non si sa perché non bastasse la stessa distanza in linea d’aria, stai sicuro che con quei decibel non c’erano attenuanti.
Ah, e pure io becco scampanate ogni mezz’ora con quattro GROSSE campane di bronzo, più 2 scampanate di qualche minuto a pieno regime, per cui non riesco a parlare in casa con gente a 2-3 metri di distanza, devo fermare un film se lo sto guardando, etc <_<.
Se ci fosse una situazione così a casa mia io opterei direttamente per il bombardamento del campanile…
campane suonate anche per 5 minuti di fila a volume intollerabile
animatori che usano megafoni fissi
-> un luogo di educazione alla maleducazione
infatti la chiesa cattolica non deve più avere il monopolio dell’educazione, perchè ha già quello della diseducazione e maleducazione, oltre all’insopportabile “al lupo al lupo” quando la si critica per delle ragioni laiche di tutto rispetto e legalmente rilevanti (inquinamento acustico).
un magnifico esempio di presunzione di onnipotenza.
Nel tempo degli orologi da polso, sul cruscotto dell’auto, ovunque, e’ un modo per ripetere, ogni ora, noi ci siamo, e ci saremo sempre
Devo dire, comunque, che trovo il fastidio visivo delle montagne crocifisse piu’ fastidioso di quello uditivo delle campane, certo cinque minuti di seguito…
Se è per questo io farei causa al vaticano anche per le processioni ai santi. Ma è giusto, secondo voi, che una popolazione intera (e quindi anche non credenti come me) debba sorbirsi chiusure di strade cittadine e divieti di sosta per ore (con la penuria dei parcheggi, poi…) solo perchè un manipolo (sempre più ristretto) di credenti deve portare a zonzo la statua del santo del giorno?!
Eh sì, e una bella bomba sulla statua di S.Alfonso M. de LIQUORI? (per gli altri del forum: io e Paolo abbiamo scoperto di conoscerci di persona e questo è un riferimento personale)
L’articolo parla di un superamento della soglia consentita di 15-20 dB, che è tantissimo (l’intensità di un suono raddoppia ogni 3 dB circa)… poi bisogna vedere a quanto è fissata la soglia a cui è riferita la misurazione; ad ogni modo con uno sforamento di tale entità dovrebbe venir spontaneo chiedersi se le campane non stiano suonando troppo forte, non dovrebbe neanche esserci bisogno di fare misurazioni…
eh si ma la perizia, se certificata, può essere impugnata in tribunale per commisurare la sanzione.
insomma non so se questo è il caso ma forse varrebbe la pena appurare se questo tipo di esposizione possa essere traumatico per la capacità uditiva; non si sa mai, tante volte un bel risarcimento danni ci sta bene, specialmente se i quattrini sono della chiesa 🙂 cioè in definitiva nostri 🙁
Superamento di 15-20 dB è parecchio, ma bisognerebbe vedere qual è la soglia massima ammessa. Se fosse (tiro a indovinare) 40 dB, significherebbe che arriviamo a 55-60, ma se fosse 60 dB, significherebbe che arriviamo a 75-80, che è veramente troppo.
Altra cosa, la misurazione va fatta in casa o fuori casa? Il rumore potrebbe essere dichiarato molesto solamente fuori casa, ma anche in questo caso, d’estate con le finestre aperte, sarebbe molesto anche in casa. E in casa la rilevazione si riduce di parecchi dB.