Usa, rischia ergastolo santone poligamo della setta mormone per abusi sessuali

Warren Jeffs, capo di una setta fondamentalista mormone dove si sono ravvisati numerosi casi di abusi e violenze su bambini (Ultimissima dell’11 aprile 2008), rischia la condanna all’ergastolo per aver violentato due ragazzine di 15 e 12 anni. Dalla prima aveva avuto anche un figlio, come ha dimostrato l’analisi del Dna. La setta, denominata Fundamentalist Church of Jesus Christ of Latter Day Saints, conta circa 10.000 seguaci e prevede la poligamia come mezzo per ottenere la salvezza spirituale. Lo stesso Jeffs avrebbe 78 mogli, di cui 24 al di sotto dei 17 anni. Sentito il verdetto, Jeffs ha sollevato dall’incarico i suoi legali per scegliere di difendersi autonomamente, sussurrando “Io sono in pace” e “Io sono Dio”.

AGGIORNAMENTO DEL 10 AGOSTO. Warren Jeffs è stato condannato all’ergastolo, pena massima prevista dalla giuria. Secondo il santone, il processo avrebbe violato i suoi “diritti religiosi”. Ad però inchiodarlo c’é la prova del Dna, che ha dimostrato come egli fosse proprio il padre di un neonato partorito da una ragazza di 15 anni. Ma anche alcune registrazioni audio, come quella di uno stupro su una ragazzina di 12 anni e delle sue ‘lezioni’ di sesso alle mogli più giovani. Senza contare i suoi stessi archivi, dove riportava tutti gli eventi più importanti, a futura memoria.

Valentino Salvatore

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14 commenti

ser joe

La religione è la scusa più banale di questi dementi per scopare gratis. Il santone fa schifo ma anche i suoi aderenti le sue aderenti non sono poi tanto da meno. Semmai c’è da chiedersi qual’è il grado di intelligenza di tanti americani che aderiscono a queste sette.

Francesco

Resta sempre un modo di vita (quello dei mormoni) anche se in buona fede che si dissocia totalmente dalla realta’, credo che un paese civile debba prendere dei provvedimenti nei confronti di queste comunita’ in generale e non solo verso i mormoni per salvaguardare almeno la tutela dei minori.

fred

Tempo fa ho visto un documentario inglese su Jeffs. I suoi seguaci sono totalmente succubi, segregati nel ranch e alcuni bambini non hanno mai messo piede nel mondo esterno. Un paio di anni fa, li aveva preparati per la fine del mondo (che poi ha ritrattato naturalmente, e chiamato “risveglio spirituale”). Per gli adepti e’ addirittura impossibile allontanarsi dal culto, per pressioni psicologiche (non volevano abbandonare i figli/genitori) ma anche perche’ erano fisicamente rinchiusi.

Il documentario mi ha turbato talmente tanto che mi ricordo ho passato la notte sveglio a pensare.

Julia

Capisco il tuo turbamento, io ho letto “Fuggita dalla setta” di Carolyn Jessop, in cui una donna fuggita dalla chiesa fondamentalista di gesù cristo dei santi degli ultimi giorni racconta di come viveva e di comè è riuscita a scappare. Dopo averlo letto ero veramente sconvolta, soprattutto pensando che queste cose succedono nel cuore di quello che dovrebbe essere il “mondo civilizzato”. Spero che manderanno in galera il “santone” per un bel po’ e che la sua condanna faccia riflette gli adepti e non solo.

Batrakos

Purtroppo è la giustizia sociale che in USA (e negli stati centro e sudamericani in cui è sempre intervenuta col Piano Condor quando un governo non era a lei propizio…e ad esempio Allende non era certo Stalin…) manca.

kundalini444

Lettura consigliata: “Uno studio in rosso” di Arthur Conan Doyle
voi mi direte… che cosa c’entra un racconto di Sherlock Holmes con i mormoni poligami?
Leggete e lo scoprirete!

cesares

Tranquilli… presto ci spiegheranno che non sono mica cristiani quelli là. Come non lo è il massacratore di Oslo. Anzi, a ben vedere, quelli là sono massoni, relativisti, giudei e simile gentaglia. Loro non c’entrano niente. Loro sono la religione dell’amore e della tolleranza.

gioacolp

Non dimentichiamoci mai che questo eccellente popolo, e non solo questo, pretende il giuramento civile sulla Bibbia.

Maurizio_ds

Beh, questo ha soltanto applicato il principio dell’ammmmmore cristiano, che c’è di male?… 🙂

Southsun

Fa il paio con quell’altro santone assassino che ha barbaramente trucidato un bambino perchè gli pareva gay, e poscia ammazzato una delle adepte perchè voleva fuggire dal quell’incubo cristianista.

119 anni di galera? MAGARI! Ai lavori forzati lo manderei, così impara a schiavizzare gli altri e gli passano tutte le altre fisime.

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