Tunisia, condannato direttore di Nessma Tv: “Offesa ad islam per Persepolis”

Condannato da un tribunale tunisino Nabil Karoui, il direttore dell’emittente privata Nessma Tv, per offesa all’islam. Una multa di 2.400 dinari, circa 1.200 euro, per disturbo dell’ordine pubblico e offesa alla morale e alla religione. La sua colpa? Aver trasmetto il film d’animazione Persepolis, fortemente critico verso l’integralismo islamico e il regime degli ayatollah in Iran. Dove si vede, nelle fattezze di un anziano con la barba, anche Dio (o Allah, nella versione islamica): la rappresentazione della divinità è esplicitamente vietata dalla religione musulmana.

La trasmissione aveva suscitato disordini, con centinaia di salafiti che avevano tentato l’assalto alla rete televisiva. E che hanno dato fuoco alla casa di Karoui a Tunisi, rogo dal quale sono sfuggiti moglie e figli del direttore. Karoui è stato poi denunciato da 140 avvocati tunisini, per aver trasmetto una pellicola ritenuta ‘blasfema’. Un copione, quello della denuncia da parte di legali integralisti, che si ripete anche in altri paesi arabi ora formalmente più liberi, come l’Egitto.

Nel dibattimento, alcuni hanno invocato persino la pena di morte, ma poi il giudice ha deciso per un’ammenda. Il processo contro Karoui ha riacceso il dibattito tra laici e integralisti in Tunisia, dopo i casi di condanne pesanti contro atei. Con manifestazioni a favore e in opposizione al responsabile dell’emittente e una stretta sorveglianza per proteggere l’incolumità dell’imputato dagli estremisti. Ancora una volta, nella Tunisia della primavera araba, si negano i diritti e le libertà per far prevalere un’interpretazione rigida dell’islam. E a farne le spese sono ancora laicità e libertà di espressione.

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38 commenti

romeno182

ecco quello che ci aspetta in europa.. continuamo a importare salafiti e l’ islam sara nostro (religione di stato)

Tiziana

tv italiana, rete pubblica rai, opera tagli nel film dei cawboy gay senza nessuna reprmenda per il direttore di rete che per scusarsi lo rimanda in onda a notte fonda. E questo un paio d’anni fa nel servizio pubblico di un paese ufficialmente laico (tralascio che rai è il megafono dei sospiri ppali col canone pagato anche da me che non sono interessata a quei sospiri)
e , sempre rai, non ha mai mandato persepolis che pure è un film interessante
quanto agli islamofobi in servizio permanente effettivo sarebeb opportuno che dessero delle chiare indicazioni: camere a gas, bombardamento dei paesi d’origine, fiamme alle stamperie di corani?
purtroppo la non moderazione anza di riflessione di queste persone poi porta ai Brejvik e similari.

Tiziana

E’ appena il caso di ricordare che la rai servizio pubblico un paio d’anni fa tagliò alcune scene di un banale filmetto su due cowboy innamorati. Solo schiacciato dal senso del ridicolo il direttore di rete riprogrammò il film col favore delle tenebre. Ed è inutile forse ricordare che la rai servizio pubblico è il megafono dei sospiri del papa (sospiri pagati anche dal canone mio che a quei sospiri non vorrei partecipare)

Quanto agli islamofobi in servizio permanete effettivo, sarebbe opportuno che dicessero quali sono i mezzi che si propongono: marchiature a fuoco? camere a gas? bombardamenti nelel <ree geografiche di provenienza?

La mancanza di moderazione, riflessione, civiltà di questa genia di persone, poi alleva i Brejvik e, maramaldescamente , ne prende pure le distanze.

Tanto vero è che poi questi si celano sempre nome de plume ridicoli

whichgood

Hai visto ITIS Galileo?. A me è piaciuto molto. L’hanno dato il 25 aprile alle 21:00 ed è finito oltre l’1:00 di notte, giustamente, quando la maggior parte della gente che lavora (per non parlare dei bambini) si appresta ad andare a letto. Finalmente un programma bello, fatto bene ma… parlava dell’oscurantismo della Chiesa, orrore !. Siamo a dei livelli che neanche in Cina !!!

Tiziana

@whichgood
no, in realtà non vedo molta tv piuttosto giro i canali. comunque era su la 7 io in genere contesto solo la rai.
mi sembra che spesso ci sia una critica severa e attenta (giusta) ma sempre sottovalutando quel che ci succede più vicino.

fab

Ancora non ho capito perché i musulmani non ci hanno già conquistato da secoli, se sono tanto potenti.

Diocleziano

Non è questione di conquistare qualcosa, è che siamo sovrappopolati.
Nei cinema, quando tutti i posti sono occupati, si smette di vendere biglietti.

Laverdure

@Fab
Semplicemente perche fino a tempi recenti il razzismo,in occidente, consisteva nel concedere agli stranieri diritti inferiori a quelli dei propri connazionali, e nel demonizzare le colpe dei popoli stranieri minimizzando le proprie.
Ora ,lungi da abolire il razzismo,abbiamo seplicemente invertito i termini.
Alle responsabilita morali abbiamo aggiunto una ulteriore idiozia,come se non ce ne fossero gia abbastanza in precedenza ( di idiozie !).
La “potenza” dei musulmani sta tutta qui.

fab

Laverdure, queste sono boutade: l’autorazzismo riguarda una frangia minoritaria di persone, che come gruppo sociale è prevedibile che si estinguano molto velocemente, per ovvi motivi.

Laverdure

@Fab
Temo tu non abbia proprio capito il mio intervento :stiamo concedendo molto spesso
agli extracomunitari in generale ,e agli integralisti islamici in generale,dei privilegi e delle immunita che stanno incrinando sempre piu’ il concetto di stato sovrano.
Opere cinematografiche o teatrali censurate per non offendere “culture ” straniere,
diritto a indottrinare i bambini in “madrasse”autoctone sottraendoli alla scuola dell’obbligo,tolleranza tacita su propaganda di istigazione alla violenza religiosa,
acquiescenza del potere giudiziario su delitti cosiddetti “d’onore ” ai danni di familiari ecc.
E in cima a tutto ovviamente il diritto di immigrazione incontrollata senza in pratica piu’ possibilita di espulsione nemmeno nei casi di comportamenti criminali.
Il tuttto in nome del “politically correct” che riguarda non certo una frangia minoritaria ma quella maggioranza chiamata efficacemente “popolo bue ” !

neuro

Purtroppo hai ragione! E questo è anche colpa di una classe politica indifferente. Il problema dell’immigrazione, molto sentito dalle gente comune, viene tirato in ballo solo quando serve per a far racimolare voti.

diego

wow… chiesta la pena di morte per aver trasmesso un film!! Forse si dovrebbe chiedere la pena di morte anche qui qualche volta.

Laverdure

@Diego
E che ci sarebbe di male ?
Tanto non verrebbe mai eseguita per scadenza dei termini di prescrizione.

diego

non sarebbe eseguita perchè la pena di morte in italia non c’è. Ma figurati se un gruppo di persone andasse a San Pietro a chiedere la pena di morte per quelli che negano l’utilità del preservativo contro l’AIDS

Laverdure

@Diego
E io torno a dirtelo:con la giustizia che ci ritroviamo,un condannato a morte in attesa di esecuzione verrebbe rimesso in liberta per decorrenza di termini di carcerazione,gli basterebbe sfruttare i cavilli di rito per guadagnare tempo.
Ovviamente gli verrebbero imposti gli arresti domiciliari,diamine !
E nessuna forza politica,a parte le critiche di facciata,avrebbe interesse a cambiare le cose.
Non ricordi il caso Scattone ?
Se Berlusconi avesse usato i mass media che controlla per mettere sulla graticola
le “toghe rosse” ( o presunte tali)responsabili di una sentenza cosi rivoltante,ogni persona ragionevole sarebbe stata costretta a dargli ragione (tappandosi il naso).
Non si e’ sognato di farlo perche l’assuefazione dell’opinione pubblica al garantismo piu’ idiota e’grasso che cola per lui (e per tanti altri !)

G.B.

Inverno, e brutto, altro che primavera araba.
Meglio un regime autoritario laico che una democrazia religiosa(inevitabilmente illiberale).

Laverdure

G.B.
E di cosa ti meravigli ?
Mai sentito parlare della Rivoluzione d’Ottobre ?
A cui dopo un breve periodo piu’ o meno libertario,segui la “dittatura del proletariato”.
(Un ossimoro usato come slogan fondamentale !).
E segui un certo Stalin,con relativo Beria,e tanti piccoli gulag a contorno.
La primavera araba segue gli stessi binari,la totale mancanza dim maturita politica di un popolo ,come pure la macanza di una borghesia favorisce movimenti basati sul fanatismo
controllato da piccole oligarchie,o,come nel caso di Stalin,da singoli individui che finiscono col circondarsi da una vera e propria aureola mistica pseudolaica.
Discorsi simili per Hitler e Mussolini.
L’unico regime autoritario veramente laico occidentale recente fu quello di Franco in Spagna.Infatti non mi risulta che Franco basasse il suo potere su particolari ideologie o sul culto della personalita,ma solo su metodi repressivi,che comunque hanno funzionato perfettamente fino alla sua morte.

Ferrer

“L’unico regime autoritario veramente laico occidentale recente fu quello di Franco in Spagna.Infatti non mi risulta che Franco basasse il suo potere su particolari ideologie o sul culto della personalita”

Ahahah…Franco laico!!!! Questa non l’avevo ancora sentita, è proprio buona!

Se passi in Spagna, fatti un giretto la valle de los caidos e poi mi dici sul culto della personalità.
Per quanto riguarda il carattere confessionale cattolico del regime franchista, prenditi un qualsiasi documento nazionalista dell’epoca della Guerra Civile o del periodo del regime e vedi se non trabocca letteralmente di riferimenti religiosi…

Laverdure

Non fate finta di non capire:Franco strinse relazioni di alleanza con la Chiesa per ovvi motivi di convenienza,ma non arrivo mai a fare del suo regime una vera “religione
laica” come Stalin,con tanto di sacre reliquie (ricordate il mausoleo con la mummia di Lenin ?)e di martellanti indottrinamenti cui ogni cittadino era sottoposto fin da bambino.
E nemmeno arrivo a roboanti esibizioni di demagogia ed esibizionismo come Mussolini.
IL suo pragmatismo lo spinse a restare al di fuori della seconda guerra mondiale, e per la Spagna fu una fortuna notevole,e la rapidita con cui il paese alla sua morte si e’ rimesso sulla strada della democrazia senza gravi scosse ne’ bisogno di interventi esterni dimostra che il suo assolutismo non aveva provocato danni oltre certi limiti e non aveva impedito alla popolazione di raggiungere un discreto livello di maturita civile,
maturita che vi sfido a trovare nei paesi governati da teocrazie.

G.B.

Guarda che ha avuto più morti la Spagna durante la guerra civile che l’Italia durante la seconda guerra mondiale. La Spagna è rimasta fuori dalla seconda guerra mondiale solo perchè era stremata dalla precedente guerra civile, e comunque ha mandato un piccolo corpo di spedizione in Russia. Quanto ai progressi posteriori alla dittatura non sono stati certo maggiori di quelli compiuti nel secondo dopoguerra da Germania, Giappone e Italia.

cartman666

io da appassionato di animazione, ho potuto notare le terrificanti censure fatte dalla rai e merdaset, anche su titoli per ragazzini. Per quanto riguarda i film la situazione grazie ai salafiti nostrani, il Moige, e’ persino peggiore, film horror in prima serata non se ne vedono più.
Il risultato? I giovani sono emigrati su internet, o su Sky, chi può permettersela.
La tv generalistà sta andando in una crisi oramai irreversibile.
Per quanto riguarda Persepolis, e’ un cartone fantastico, che andrebbe fatto vedere alle scuole, uno dei pochissimi titoli europei che può controbattere le produzioni americane e giapponesi, e stare nell’olimpo dei capolavori di tutti i tempi.
Quello che succede in tunisia, mi fa pensare che queste “rivoluzioni” siano una vera rovina, dittatori avevano prima, si troveranno con i fanatici.

Martin L'Utero

Un film MERAVIGLIOSO!
Se da una parte si condanna il signor Nabil Karoui, dall’altra lo si stima. E alla grande!

Ecco la dura vita di chi MEDIOCRE non lo è proprio!

alle

Pure io. Non so cosa dire se non che sono orripilata che queste cose si possano anche solo pensare, figuriamoci dire o pretendere (pena di morte!). Poi gli hanno dato “solo”una multa. E per fortuna. Che dire poi dei 140 avvocati tunisini (cosa non si fa per mangiare)? E il popolo bue che si attizza non perchè è povero e ha fame ma perchè hanno insultato Allah… Qualcuno mi svegli, please

Kaworu

le religioni tengono buono il popolo (a suon di capri espiatori) da 2000 anni

alle

per Kaworu
Si, ma non è ora di basta? Forse sono stata fin qui troppo ottimista, in realtà, pur essendo agnostica da sempre, è solo da – relativamente – poco che mi rendo conto del problema fanatismo-integralismo qui e altrove.

Kaworu

effettivamente hai ragione.

@alle

beh noi possiamo dire “ora anche basta”, ma chi non ha le capacità per farlo, continua a fare la pecora di questo o quel pastore.

Don Drakh

Qualcuno con tanti soldi e una coscienza ancora funzionante dovrebbe mettere su una specie di organizzazione segreta che aiuti le persone perseguitate per motivi politici o religiosi a fuggire dai paesi totalitari.

Scaveon

E perchè mai dovrebbe essere segreta? non c’è nulla di criminale nel difendere la libertà di pensiero e di espressione.

Diocleziano

Sarebbe più logico andare alla radice del problema e combattere i regimi totalitari, altrimenti tutto si riduce a una eterna transumanza di esseri umani.

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