Riesplode la polemica sull’Islam in Olanda per un film provocatorio

L’ultimo che lo ha fatto è finito in una pozza di sangue su un marciapiede della Linnaeus Straat di Amsterdam. Ci sono passato un anno fa, è un posto qualunque, un luogo senza cartoline; non c’è nemmeno una targa che lo ricorda. Ha ricordi vaghi persino il commesso del negozio di alta fedeltà davanti al quale è stato perpetrato l’omicidio. Deve essere un indice di sobrietà, perché l’Olanda ultraliberalista non ha dimenticato e, anzi, nel frattempo ha voltato parecchie pagine nel libro del dialogo multietnico. I Paesi bassi sono un paese laboratorio. C’è chi lavora per smorzare le tensioni, ma visto che si tratta di una terra democratica c’è anche chi vive per alimentarle.
Geert Wilders, deputato e presidente del partito di estrema destra Pvv, non pare interessato alla la maledizione di Theo Van Gogh, il regista olandese assassinato nel novembre 2004 da un estremista islamico. Da qualche tempo ha avviato la produzione di nuovo film contro i musulmani, una fiction televisiva con la quale vuole dimostrare, come ha dichiarato alla stampa olandese, che “l Corano e’ un libro fascista”.
Wilders, che gia’ da tempo vive sotto scorta a causa delle ripetute minacce di morte ricevute, e’ stato messo in guardia dai ministeri degli Esteri e della Giustizia dell’Aja contro i rischi che la sua opera potrebbe comportare per lui stesso e per gli interessi olandesi all’estero. E questo pur ribadendo e riaffermando il diritto alla liberta’ di espressione. L’interessato non intende fermarsi.
«Non voglio offendere nessuno – ha detto – ma illustrare la mia opinione, cosi’ come ho gia’ fatto in Parlamento. Spero che il film apra gli occhi alla gente – ha poi aggiunto – gli faccia capire che occorre proibire il Corano, cosi’ come avvenuto per il “Mein Kampf”, il manifesto anti-semita di Adolf Hitler». […]

L’articolo completo è raggiungibile sulla Stampa 

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16 commenti

Peppe

Intento lodevole… speriamo ci riesca senza lasciarci la pelle prima…

Vash

Bisogna vedere in che modo questo film affronterà l’argomento, ma trattandosi di un politico e per giunta di estrema destra non mi aspetto nulla di buono o costruttivo. Bisogna fare in modo di superare le religioni, ma per farlo bisogna essere accorti e non cercare di fare terra bruciata ai culti tutto d’un colpo ma in maniera graduale ma sistematica.

Silesio

Uno di estrema destra che accusa un libro di essere “fascista”. E’ il bue che da del cornuto all’asino?

Lady Godiva

Vash scrive:

29 Novembre 2007 alle 12:14
Bisogna vedere in che modo questo film affronterà l’argomento, ma trattandosi di un politico e per giunta di estrema destra non mi aspetto nulla di buono o costruttivo. Bisogna fare in modo di superare le religioni, ma per farlo bisogna essere accorti e non cercare di fare terra bruciata ai culti tutto d’un colpo ma in maniera graduale ma sistematica.a

L’estrema destra olandese non è da confondere con l’estrema destra italiana e i suoi nostalgici stragisti!

L’Olanda ha subito gravissimi danni durante gli anni del nazismo.

Lady Godiva

X Silesio

Oltralpe la destra e la sinistra si sono evolute da decenni.
Non hanno nulla a che vedere con gli equivalenti partiti obsoleti italiani.

P.aolo

Se la destra italiana fosse solo la metà laica e progressista come quella olandese la voterei subito!

cartman666

e’ bene che si parli delle efferatezze del corano senza farsi intimidire dai fanatici.
non se sia corretto definire il corano come fascista, sicuramente e’ una valanga di idiozie se preso letteralmente.
Ma d’altronde la bibbia non e’ da meno,pero’ sono contrario a proibire i libri, lo faceva l’inquisizione e non si puo’ scendere ai livelli dell’inquisizione.

Aldo

Cartman: “[…[ sono contrario a proibire i libri […]”.

Concordo. Sarebbe però forse il caso di proibire la santificazione dei libri? Potrebbe addirittura essere il caso di proibire la santificazione dei martiri? Ricordo che le santificazioni hanno spesso finalità strumentali e vengono usate come ariete per abbattere il senso critico di molti individui e la possibilità stessa della critica da parte degli altri.

lacrime e sangue

Il corano l’ho letto per intero. E’ arretrato tanto quanto la bibbia, altra nefandezza.
Ma mi fa più orrore la motivazione economica delle proteste del governo:
“i rischi che la sua opera potrebbe comportare per lui stesso e per gli interessi olandesi all’estero” PER GLI INTERESSI OLANDESI????

lacrime e sangue

Errore: è partito il post, non capisco come, ma non era il post che volevo…
Ecco quello che volevo mandare:

“i rischi che la sua opera potrebbe comportare per lui stesso e per gli interessi olandesi all’estero” PER GLI INTERESSI OLANDESI????
Fatemi capire: vi prostituite all’islam più forcaiolo per non perdere i contratti con i paesi islamici? Rinunciate alla libertà di parola per vendere margarina?
In realtà se ne fregano se il tizio ci lascia le penne: hanno paura di perdere soldi. Ma in mano di che politici siamo?

Don Zauker

Premesso che 1) il corano è effettivamente un libro fascista e 2) è fascista anche proibire i libri, mi chiedo come mai non si chieda anche la censura dell’altrettanto fascista pentateuco.
Ma naturalmente chiederselo è inutile: in realtà dietro il paravento della difesa dalla diffusione di idee pericolose si vuole semplicemente dare addosso agli immigrati.
Gli si getta addosso lo stigma di musulmani quindi integralisti quindi terroristi et voilà, ecco pronto un bel capro espiatorio.
E non ricominciamo con la vecchia questione dell’esistenza o meno di un islam moderato: quello che conta è che esistono i musulmani non integralisti: la tata di mio figlio è musulmana e lo nutre a prosciutto senza problemi.
E – sia detto per inciso – è alquanto callipigia e indossa dei tanga che mi creano non poco imbarazzo.
Non ci si può permettere di criminalizzare le persone per le loro idee in tema di religione.

Silent Bob

Bravo Don Zauker (boia de’! 😉 ), hai espresso perfettamente il mio pensiero…
In Europa spesso la campagna di criminalizzazione dell’Islam non ha altro scopo se non quello di far passare il cristianesimo come buono e giusto e permettere cosi’ ai suoi esponenti di continuare indisturbati a fare le loro porcherie.

lapalissiano

Sono convinto che “lacrime e sangue” ( non poteva scegliere nome più appropiato) non ha mai letto né la Bibbia né il Corano. I commenti e equparazioni sono talmente banali da non lasciare spazio a dubbi.
Ricordo che nel Corano non c’é un Nuovo Testamento, un Vangelo alla luce del quale la Bibbia puo’ e deve essere interpretrata.Anzi il Corano non puo’ essere mai interpretrato perché dettato direttamente da Allah al profeta, mentre la Bibbia si, e per questo esiste l’ermeneutica.

Magar

@lapalissiano

un Nuovo Testamento, un Vangelo alla luce del quale la Bibbia puo’ e deve essere interpretrata

Interessante, chissà cosa ne pensa l’UCEI!

Per il resto sono d’accordo con il post di Don Zauker. Come ho già detto altre volte, conosco pure io musulmani che dell’Islam prendono solo l’esteriorità rituale (niente prosciutto, ramadan, astinenza dall’alcool), essendo invece laici e moderni nei rapporti interpersonali. Le posizioni di Wilders (ricavate pure da altre dichiarazioni) sembrano invece tendere all’equiparazione di ogni musulmano ad un integralista musulmano: per queste arbitrarie semplificazioni Wilders può ben essere definito “di estrema destra”, almeno quanto la Lega Nord qui da noi.
E anche per me i libri non si censurano, neppure il “Mein Kampf”.

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