Milano, blocco del traffico con esenzioni religiose

Domenica scorsa è stato imposto dal Comune il blocco totale del traffico a Milano. Curiosamente, tra le categorie esentate, risultano anche i “veicoli usati da partecipanti a battesimi, matrimoni e sacre celebrazioni con adeguata documentazione” nonché veicoli di “sacerdoti e ministri di culto per le funzioni del proprio ministero”.

Luciano Vanciu

Pubblicato da Redazione Uaar

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19 commenti

SilviaBO

Se è esentato anche chi partecipa a matrimoni civili e chi li celebra, non ho niente da ridire. Se invece l’esenzione vale solo per le cerimonie religiose è un’ingiustizia.

stefano

Perche’?!
Non si tratta di servizi indispensabili come Polizia, Ambulanze, Servizi di puliuzia, etc..
Non e’ ancora vietato andare al proprio matrimonio in tram o in taxi!!
Mi sembra di ricordare qualcosa del tipo “La legge e’ uguale per tutti senza distinzioni..”, mi sbaglio?

Chiericoperduto

Beh, solitamente si programma un matrimonio con mesi di anticipo e quindi è difficile prevedere una successiva ordinanza di blocco del traffico, pertanto trovo corretto consentire la circolazione in caso di battesimi e matrimoni, mentre per quello che riguarda le “sacre celebrazioni” così come genericamente indicate le persone che vi si recano dovranno essere munite di “adeguata documentazione” pertanto difficilmente rientreranno coloro che semplicemente vanno a messa. Peraltro quando si dice “matrimoni” non è specificato se religiosi e civili..quindi si presume valga anche per quello civile. Ultima considerazione: un pò difficile portare una cassa da morto fino in chiesa e poi al cimitero con la metropolitana.
Vediamo quindi di non essere troppo integralisti nel nostro ateismo, penso che la delibera comunale, oltre a queste, abbia esentate molte altre tipologie di veicoli e scopi.

teologo cattolico

brava silvia. Se poi ti informi vedrai che vi sono una marea (una trentina ) di categorie con le esenzioni.

Francesco S.

Come dice Silvia, se sono incluse tutte le celebrazioni, non solo quelle sacre non ci vedo nulla di male.

whichgood

Una città che mette le attività religiose e sportive al di sopra di quelle culturali è una città da bigotti e tifosi ignoranti.

Stessa cosa per chi mette sullo stesso piano un’ambulanza e la macchina del prete. Se le cose stanno così i religiosi dovrebbero essere portati in chiesa quando stanno male e lasciare gli ospedali ai contribuenti.

Soqquadro

Beh, i matrimoni civili si celebrano il sabato, non la domenica, cmq si… hanno fatto deroga anche per il pranzo nuziale di un matrimonio gay (già celebrato, per ovvie ragioni, in Canada). I cattopitechi del Giornale lunedì hanno dato fuori di testa, e guarda un po’… che disonestà intellettuale…

Gianluca

Invito il circolo UAAR di Milano a manifestare al sindaco le proprie rimostranze per l’esenzione di una categoria che non dovrebbe averne.

paolo

ma non doveva essere l’attuale sindaco milanese il paladino della laicità milanese….. ahahahahah…. sta dando già segni di conversione!!!!! povero laicume milanese…….

Diocleziano

Al prossimo blocco del traffico voglio l’esenzione per andare al ristorante: dove si celebra il sacro rito della spaghettata in onore del santissimo Mostro Spaghettoso Volante (e invisibile). Tiè!… :mrgreen:

Osvaldo

Che vergogna.
Sono cose come questa che ci rendono un paese barzelletta.

Il vantaggio del bosco.

E’ il tuo intervento che é una barzelletta.

sNappy

Confermo, un mio amico aveva l’esenzione perché doveva solo partecipare alla cresima di suo cugino.

Insomma, se hai bisogno della macchina, trova qualcuno che si cresimi, battezzi, sposi … e potrai fare quello che vuoi!

al prossimo bloccco potremo proporre lo sbattezzo di qualcuno e chiedere le deroghe per la cerimonia laica. Si può fare?

Sledge

Da che mondo è mondo, per il consenso di vende tutto !!!
E non c’è sx o dx che tenga:
serve urgentemente una nuova figura politica proveniente dallo UAAR !!!

M.Hack almeno ci ha provato: si è candidata coi comunisti (il che suscita almeno qualche riflessione) ma almeno ci ha provato a laicizzare quei luoghi (falce e martello di nuovo in azione)

Francesco S.

le esenzioni sono per qualsiasi cerimonia anche non religiosa, come si evince dalla notizia.

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