Una cittadina di Tencarola (Pd) ha sporto denuncia contro il rumore delle campane della chiesa locale. I suoi concittadini, o almeno quelli intervistati dal Mattino di Padova, sono in rivolta: “La signora che ha denunciato la parrocchia è particolare. … Prima di cambiare casa, avrebbe dovuto pensarci”, “Ha fatto spostare anche il divieto di sosta davanti al suo cancello affinché le auto non parcheggiassero”, “i rintocchi sono molto meglio della musica ad alto volume”.
Forse sfugge il fatto che, se la protesta fosse accolta, la parrocchia deve semplicemente adeguare il rumore prodotto e non rinunciare definitivamente ai rintocchi.
C’è anche un sondaggio online su questo argomento, vi invitiamo a votare.
Lo scampanio fuori dalle necessità liturgiche deve rispettare orari e limiti di intensità come ogni altra attività (vedi scheda Campane).
“La signora che ha denunciato la parrocchia è particolare”
Certo che e’ particolare e’ una persona seria, cosa ne possono capire di serieta’ i superstiziosi?
“Ha ragione la donna: a volte le campane disturbano”
A VOLTE ??????. Certo, non disturbano quando uno non è a casa e neanche nelle vicinanze.
Dovremo cominciare a suonare le nostre trombe.
Sai, veramente si può fare un meccanismo (microfono-analizzatore di spettro-relay-flip flop-timer-registratore-megafono) che faccia suonare le trombe amplificate verso la chiesa ogni volta che rompono con le loro campane. Mi hai dato una idea. Lo produrrò e cercherò qualche volontario/vittima del disturbo delle chiese.
Quando sarà pronto pubblicherò l’artefatto sul sito dell’UAAR.
Allora mi auguro che siate multati entrambi! 😉
@whichgood
Okkio perchè rischieresti una bella denuncia… 😉
Art. 405 – Chiunque impedisce o turba l’esercizio di funzioni, cerimonie o pratiche religiose del culto di una confessione religiosa, le quali si compiano con l’assistenza di un ministro del culto medesimo o in un luogo destinato al culto, o in un luogo pubblico o aperto al pubblico, è punito con la reclusione fino a due anni ( ❗ ).
Se concorrono fatti di violenza alle persone o di minaccia, si applica la reclusione fino a tre anni. ( ❗ )
http://www.testolegge.com/codice-penale/articolo-405
Annoso problema quello dei rumori !!!
Pensate razionalmente: il campanile e le campane sono lì da molti e molti anni….le case
e le zone urbanizzate sono arrivate molto tempo dopo.
Quindi, razionalmente, se le campane non hanno un emissione
in dB capace di sfondare timpani umani e vetri (forse ne sono
capaci i dB delle discoteche ?!) direi che il problema è solo
demagogico.
Se la misura fosse 1 e il peso 1, allora i giornalini paesani e lo UAAR dovrebbero occuparsi
anche dei rumori prodotti di TSN e dai poligoni , spesso vicini all’ abitato, dovre tra
calibri magnum e carabine superpotenti, la domenica mattina si sentono di rumori con
dB così alti che le campane in confronto sono “dolci”, senza considerare che i poligoni
sono aperti per circa 8 h e senza interruzioni di rumorosità : non puoi certo chiedere a chi spara di farlo a intervalli di 30 min come le campane 🙂
Aspetta che costruisca il mio “sbalzanario” e dopo parliamo di demagogia. Ne sentirai parlare.
“il campanile e le campane sono lì da molti e molti anni…”
Non è così per le chiese nuove. Se rompono da così da tanto tempo allora sarebbe ora di fare qualcosa, non ti sembra?.
” dovrebbero occuparsi anche dei rumori prodotti di TSN e dai poligoni ”
Di poligoni ce ne sono pochi, chiese ovunque.
Tralasciando il fatto che, come dice Whichgod, le chiese sono tante (troppe?) e i TSN pochissimi. Io facevo tiro come sport, e dentro al poligono (a Tor Di Quinto a Roma, sperduto nel nulla più assoluto) , c’è un silenzio che non si immagina. Questo perchè la zona dove (almeno nell’Umberto I) si spara a fuoco è la più lontana dalla strada, e al chiuso.Comunque se tu hai questo problema, puoi parlo presente a chi di dovere, ed’è tuo diritto che venga risolto. Però non puoi pretendere che l’UAAR se ne occupi, altrimenti dovrebbe mettersi anche per strada a controllare gli autoradio delle macchina 🙂
Questa notizia, data così, non mi dà elementi per giudicare la correttezza del reclamo di quella persona.
Potrebbe anche essere effettivamente una semplice “breakballs”.
La voce:
“esistono delle norme, basta verificare se vengono rispettate o meno, e se non sono rispettate, imporre che lo siano”
non c’e’ fra le possibili risposte.
Se io chiedo qui se ho ragione o meno di lamentarmi dei vicini rumorosi, voi che rispondete, che fanno veramente troppo casino quindi ho ragione, o che sono solo un rompiscatole?
Domanda semplicissima.
Oggi come oggi, le campane, a che servono ?
Oltre che a fare “propaganda” alla presenza della “chiesa” (sia come immobile, sia come istituzione) ??
Samplice. A far abbaiare il mio cane, il quale poi finisce per far abbaiare tutti i cani del mio quartiere…Campane e cani che attaccano tutti insieme all’unisono, te li raccomando. 😯
P.S: Il mio cane abbaia solo al suono delle campane…E non l’ho nemmeno addestrato!! 😀
Quando si dice :
“L’ istinto” !!!!
🙂
Che esistessero anche dei cani atei…. questa poi!!! 🙂
@ Paul
per chiudere il loop occorre pronunciare la nota bestemmia che associa al nobile animale il nome del signore
@Vittorio
E chi ha detto che il mio cane e’ “ateo”??? 😉
Io ho solo detto che abbaia e si lamenta del suono delle campane…Esattamente come la Signora dell’articolo! 😉
A scandire le ore … così, chi è senza orologio, chiunque sappia che ore sono !
Forse a Frittole nel 1400, quasi 1500.
Ogni scusa é buona per rompere le scatole al prossimo e attaccare la chiesa. Chissà perché le campane, per secoli, non hanno mai dato fastidio a nessuno, anzi sono sempre state un riferimento per tutti i paesi e i loro abitanti. La signora sarà dell’uaar oppure ha problemi di convivenza pacifica con gli altri. E i commenti dei vicini lasciano intendere questo.
Ah, a proposito: la terra non è piatta, è rotonda. E gira intorno al sole. Avevate torto.
abiti sotto un campanile tu?
o hai conoscenti che vi abitano?
hai chiesto la loro opinione?
magari a qualcuno un pò di fastidio danno…
Un amico abita molto vicino ala campana municapale della mia città…Si lamenta esattamente come la signora in questione infatti. Insomma, a differenza del solito TROLLONE, io non ci vedo “un attacco alla chiesa”, ma una seria lamentale da non sottovalutare. 😉
a giudicare da quanto e’ rintronato mi sembra ovvio che abiti sotto un campanile
“Chissà perché le campane, per secoli, non hanno mai dato fastidio a nessuno, anzi sono sempre state un riferimento per tutti i paesi e i loro abitanti” forse perché è da un bel po’ di decenni che hanno inventato gli orologi da polso e non c’è più bisogno di avvertire i contadini nei campi dell’ora che fa con rumorose emissioni che rompono i cosiddetto a ogni ora del giorno e sopratutto della notte.
“Chissà perché le campane, per secoli, non hanno mai dato fastidio a nessuno, anzi sono sempre state un riferimento per tutti i paesi e i loro abitanti”0
sarà mica che, per secoli, osare lamentarsi di qualsiasi cosa che riguardi una/la chiesa fosse il modo migliore per garantirsi il posto d’onore ad un processo per eresia/stregoneria?
Giuseppe vedendo i “ragionamenti” che fai, per caso abiti vicino ad un campanile?
Esatto, giuseppe, ogni scusa è buona per rompere le scatole al prossimo, anche quella che le campane sono un bisogno. Che ragionamenti da bullo: “è colpa sua se l’ho accoltellato, si è ribellato!”.
…E il sondaggio tra i membri del’uaar non puo’ che dare quesi risultati. Fossero anche duemila su oltre cinquantamilioni di italiani si capirebbe lo stesso che é una battaglia ideologica. Tra le più ridicole.
battaglia ideologica…dipende, caro giuseppe!!!
Dipende da che ora suonano e dal volume a cui suonano!
A me le campane di per sè non danno fastidio, anzi mi piacciono pure, ma se vengono suonate alle due di notte oppure a un volume fastidioso allora mi gira un pochino.
Bisogna vedere le effettive ragioni di questa signora che ha sporto denuncia, se sono razionalmente motivate oppure no.
Come dire “non basta se sono più di 30 000 e magari il loro intento e a loro sfavorevole e ne sono consapevoli: ho detto che sono ideologhi e ideologhi devono essere”. Che infantile. Ma va’ là, va’… 🙄
Come non detto giuseppe, abiti proprio dentro la campana.
veramente il sondaggio e’ stato proposto dal Mattino di Padova. Questa volta l’UAAR non c’entra proprio niente!
Dormire la notte non è ideologia. E devo anche spiegartelo. Si vede che di campane ne hai sentite anche troppe e i danni sono palesi.
@Giuseppe Vedi, tu non hai nessuna prova che per secoli le campane non hanno rotto le scatole a nessuno, ma anche se fosse per secoli si è ritenuto, anche per colpa dei cattolici, che la terra fosse piatta, non è ora di cambiare?Inoltre il fatto che per secoli nessuno abbia mai detto nulla non da minimamente una motivazione ora a non cambiare le cose. Il punto è che OGGI danno fastidio ad alcuni, OGGI non rappresentano nessun punto di riferimento,e non si tratta di problemi di convivenza , si tratta , appunto, di convivenza, dove nessuno deve nuocere a nessuno. Altrimenti, anche io fonderei la mia religione dove alle 5 di mattino si sparano cannonate , e ti piazzerei il mio luogo di culto sotto casa, dopo vorrei vedere se tu parleresti di rispetto o di convivenza. Le campane sono inutili alla società, se proprio dovete usarle, usatele in maniera che non diano fastidio a nessun cittadino che non vuole essere disturbato da un’assurda e anacronistica usanza religiosa.
Fosse anche una battaglia ideologica, non è forse un buon motivo, difendere le proprie idee, per farla?
Non avevo capito il senso della vostra campagna contro le campane troppo rumorose fino a questa estate.
Per fortuna il parroco della chiesa vicino a casa mia è una persona civile: il suono delle “nostre” campane è gradevole, non eccessivamente forte, e alle 22 smettono di suonare.
Quest’estate invece sono andata a trovare un amico al mare e in quel disgraziato paesino le campane suonavano tutta la notte ogni santa mezz’ora!!! Durante quella notte, mentre mi rigiravo innervosita dal suono, ho capito l’iniziativa dell’Uaar esposta, qui sul sito, nella sezione Sos laicità.
Conclusione: le campane possono veramente essere moleste se il volume è troppo alto e se vengono suonate ad ore inopportune, come il mattino presto o la sera tardi! In questi casi la protestare, ed anche denunciare il disturbo della quiete pubblica, è legittimo!
Questo é un modo serio ri affrontare il problema. Ma non tutti gli interventi sono di questo tenore.
E’ inutile che tenti di ritrattare giuseppe, sai di avere torto.
@ Lyra. Bisognerebbe considerare quanto la percezione dell'”ai limiti del tollerabile” sia influenzata dall’opposizione ideologica. Il padre di Pirandello una volta sparò contro le campane; ma in che percentuale lo fece perchè era un vivace ex garibaldino? Item un nevrastenico o anche solo un sano di mente innervosito ha reazioni più forti di un carattere alla camomilla.
Tanti anni fa mio padre acquistò una casa al mare il Liguria ( non faceva l’insegnante, ovvio ). La ferrovia, trafficatissima, era ed è a cinquanta metri. La prima estate di soggiorno continuavo a svegliarmi ( ma senza pensare a nessuna reazione armata ); dopodichè iniziai a far sonni tranquilli, come se non passasse un treno ogni venti minuti. Quale sarà il caso della signora misocampaneista?
PS. Orrore! Spesso suono al nipotino di tre anni “Fra Martino campanaro”. Non sarà un plagio deprecabile deprecabilissimo?
Magari fra Martino era pure un po’ pedofilino.( E il suo vero nome francese, frére Jacques ? Mah! Poi c’è il problema di “Sur le pont d’Avignon”, città notoriamente papale… )
Suoni ai nipotini “Fra Martino campanaro” con campane da un quintale e mezzo e a 80Db?
@Florenskij
…E DAJE FLORE’!! Un pò di onestà intellettuale ogni tanto non guasterebbe sai!? 😉
Sono certo che la Signora in questione non e’ Atea e nemmeno iscritta all’UAAR o affiliata ad un’Associazione di Garibaldini nostalgici.
Sono altrettanto certo che la Signora si sia fatta due palle di proporzioni infinite a sentir suonare la campane a volumi indicibili e pertanto abbia fatto un esposto o comunque si sia lamentata. Ecco tutto, assolutamente senza ideologie di sorta nascoste dietro.
C’e’ una legge che regolamenta i suoni ed i rumori nei comuni? Sicuramente si.
Allora basta che la Signora chiami i vigili e faccia fare dei rilevamenti acustici per vedere se il suono delle campane và oltre la soglia del consentito. Se il suono delle campane da un quintale di “Frà Martino”, effettivamente disturba, il parroco provvede a regolare i volumi. Fine. 😉
Florenskij, la campana è un suono (quindi dotato di “senso”) improvviso, il treno è un rumore (quindi “naturale”) graduale; la distinzione percettiva è ovvia. E ho passata esperienza di entrambi.
Molti cattolici è noto che pur di non protestare ed esporsi alle invettive dei cattolici subendone l’onta sono disposti a vivere facendosi rintronare la testa ogni giorno senza scomporsi minimamente.
Le campane disturbano…..Anche i poligoni e i treni…….
La CCAR non paga le tasse……Anche l’UAAR e altri non le pagano……
Pedofilia ecclesiastica………….Anche i verdurai, lo zio Santuzzo ed altri lo fanno……
I Cattolici.
L’UAAR pubblica il suo bilancio on line…Puoi dire a Bagnasco, Bertone o Benedetto XVI che facciano lo stesso? 😀
E’ piu’ facile che lo pubblichino i narcos colombiani. 🙂
@ spapicchio. Sarà per questioni ideologiche, ma quando tanti anni fa dormivo da mia nonna in una città barocchissima della Sicilia il tocco notturno delle campane ( distanza: trenta metri ) non solo non mi disturbava, ma mi sembrava pure molto poetico.
Il “Notturno” è un genere di poesia di cui fu maestro Leopardi: considerazione assorta della sospensione del mondo e della vita umana fra l’esistenza e il nulla. Il tocco delle campane dà il senso di una “rivendicazione” della permanenza umana. Come dire: “Fluire del tempo, guarda che c’è qualcosa che PERMANE e che ci richiama l’Eterno.
Ci dev’essere un accenno del genere nell’episodio guareschiano dell’alluvione: il paese è sommerso, la gente angosciata e in fuga, ma il tocco delle campane testimonia che l’ETERNO resiste e continua a dare forza e ritmo alla vita.
” I Promessi Sposi”, cap. XVII, episodio della fuga di Renzo. Il giovane
passa la notte all’aperto, in attesa di passare l’Adda: “… sospirava la venuta del giorno, e misurava con impazienza il lento scorrer dell’ore. Dico misurava, perchè, OGNI MEZZ’ORA, SENTIVA, IN QUEL VASTO SILENZIO, RIMBOMBARE I TOCCHI D’UN OROLOGIO; m’immagino che dovesse esser quello di Trezzo. E la prima volta che gli ferì gli orecchi quello SCOCCO, così inaspettato, senza che potesse avere alcuna idea del luogo dinde venisse, GLI FECE UN SENSO MISTERIOSO E SOLENNE, come d’UN AVVERTIMENTO CHE VENISSE DA PERSONA NON VISTA, CON UNA VOCE SCONOSCIUTA”.
C’è poi l’episodio della notte dell’Innominato. Il signorotto
( “Rauberritter” ) è tratto fuori dalle sue angosce dal suono di una campana: “Sentì arrivarsi all’orecchio come un’onda di suono non bene espresso, ma che pure aveva UN CHE D’ALLEGRO. Stette attento,e riconobbe UNO SCAMPANARE A FESTA LONTANO… Di lì a poco, sente un altro scampanio più vicino, anche quello a festa; poi un altro. – CHE ALLEGRIA C’E’ COS’HANNO DI BELLO TUTTI COSTORO ?
A proposito di campane e fucili:
Ne “Il sabato del villaggio”: “OR LA SQUILLA DA’ SEGNO DELLA FESTA CHE VIENE… “… ODI PER LO SERENO UN SUON DI SQUILLA, ODI SPESSO UN TONAR DI FERREE CANNE ( colpi di fucile ) CHE RIMBOMBA LONTAN DI VILLA IN VILLA.”
L’UAAR vuol dismettere le campane. E le canne di fucile?
Anche Peppone voleva la SUA CAMPANA, la campana della Casa del Popolo.
Già. Poeti uaarini, PER CHI SUONA LA CAMPANA?
Chiederò a un amico musicologo per quale mai motivo la campana dia una sensazione mistica. Chissà. Forse si tratta di un misterioso convergere di misticismo e di forza del metallo. Dio non come “l’amico immaginario” ma come Colui che dà il tempo al mondo. Lui sì, il vero OROLOGIAIO, ma NON CIECO.
Florenskij, esiste la legge, e vale per tutti, e non c’è altro da dire. Fine.
florenski.si capisce che sei sordo.
@ Florenskij :
Manca una citazione: l’ora di Barga (G.Pascoli)
a te dà una sensazione mistica? Ma pensa. Ti può interessare che sensazione dà a me? Hai presente quelle domeniche di sole, noiooooooooose, niente da fare, due p… mostruose… insomma le domeniche descritte da Venditti in “Buona Domenica”?
Buona domenica,passata in casa ad aspettare… tanto il telefono non squilla mai…
Ciao, ciao domenica, madonna non finisce mai…
ecco, a me le campane danno quella sensazione lì. Ragion per cui le detesto, anche a prescindere dalla odiosa marcatura acustica del territorio, uno tra tanti esempi della prepotenza della tua cara chiesa, che dove può, i diritti altrui li schiaccia.
Art. 844 del codice civile.
E’ soprattutto interessante la “priorità di un determinato uso”.
E bravo redicoppe72, vedo che frequentandoci ti stai civilizzando, un altro motivo in piu’ per fare smettere le campane di suonare, visto che non servono a niente e non possono appellarsi a quello che hai detto.
Grazie per il consiglio, continua cosi’.
@ Francesco
Vedo che anche tu continui a non capire una cippa.
Lo sai che ho capito redicoppe72, lo sai, almeno, non voglio credere che tusia cosi… superficiale. 😆
redipippe e’ talmente imbecille che mi fa venire voglia di parlare di spazi di Sobolev con maurizio gasparri
Francesco e firestarter: Cippa 1 e Cippa 2
ti ho gia’ detto che i pezzi di m li prendo a calci in faccia per sport
Io, invece, ti ho già detto che sei un povero co gli one ateo che deve fare silenzio.
Appartieni a una minoranza pidocchiosa che deve rassegnarsi a subìre.
Buon Natale
Che bel paese democratico e liberale… Stato di diritto? Che roba è, si mangia? Buona natale neh. Solidarietà alla Signora.
Se il suono delle campane è troppo forte va attenuato. Punto. I vicini di casa della tipa che si è (giustamente) lamentata, se amano il casino dello scampanellio, se lo vadano a cercare da un’altra parte. I diritti e i doveri sono uguali per tutti: il pretuncolo di turno non è più bello degli altri. Idem per i bigotti ignoranti che gli vanno dietro.
Le campane sono il peggior tipo di inquinamento acustico, perché completamente INUTILE.
Se il prete e alcuni vicini vogliono tollerare le campane, la signora potrebbe suonare un brano musicale con amplificatori da un paio di kilowatt, tutti i giorni alle 6:00 del mattino argomentando che è la sua sveglia.
posso suggerire JUMP dei Van Halen? E’ che mi piacerebbe vedere le faccette dei compaesani… 😆
🙂
io propongo qualcosa di John Zorn da Naked City
Considerando gli interventi dei cattobigotti si capisce che per loro il rispetto per gli altri è qualcosa di inesistente (come il loro dio).
Quel che conta è la marcatura del territorio (campane, croci e crocifissi) che condividono con i canidi, i felini e altri animali selvatici.
Giusto, la legge sul rumore vale per tutti, comprese le campane delle chiese, che spesso sono molto fastidiose. Così come la legge sull’inquinamento elettromagnetico, a proposito di tutte le emissioni delle varie radiomaria, tv vaticane eccetera.
mi sembra giusto ripagare gli zelanti bigotti con la stessa moneta debitamente amplificando in prossimita’ delle loro abitazioni una sequenza di bestemmie registrate all’uopo. Il vescovo apprezzera’ l’equa misura, anzi sara’ sicuramente onorato di essere svegliato alle 2 di mattina da sonore bestemmie perche’ sapra’ che molte campane staranno giubilmente suonando nello stesso momento, poeticamente esprimendo la gioia nel signore e la paternita’ di dio (cit.)
e nessuno commenta “Ha fatto spostare anche il divieto di sosta davanti al suo cancello affinché le auto non parcheggiassero”?
povera pazza! non vuole che le auto le parcheggino davanti al portone, e’ davvero bizzarra, mai sentita una cosa simile!
io parcheggerei un bel cingolato davanti alla porta della residenza pappale
davvero pazza questa strega malefica 😉