“Un passo filosofico importante nella storia della nostra specie”. Craig Venter, il biologo americano fra i pionieri del sequenziamento del genoma umano, così annuncia, al quotidiano britannico The Guardian, la realizzazione in laboratorio di un cromosoma di sintesi, primo passo verso la possibile creazione di una forma di vita artificiale. Venter si appresta a ufficializzare la notizia lunedì, in occasione dell’assemblea annuale del suo istituto scientifico a San Diego, in California. Il cromosoma di sintesi, che Venter e la sua equipe di una ventina di scienziati (fra i quali anche il Nobel per la medicina, Hamilton Smith) sono riusciti a realizzare, copia parti essenziali del dna del batterio Mycoplasma Genitalium (un microbo che vive nel tratto umano riproduttivo), ed è stato battezzato dai suoi creatori Mycoplasma Laboratorium. Nella tappa finale del processo, scrive The Guardian, sarà inserito in una cellula vivente di cui dovrebbe “assumere il controllo”, diventando così in sostanza una nuova forma di vita. Una ricerca che non mancherà di animare il dibattito sulle implicazioni etica che attengono alla creazione di nuove specie, ma che potrebbe anche aprire le porte a nuove forme di energia e a nuove tecniche per combattere il riscaldamento globale. “Stiamo passando dalla lettura del codice genetico – spiega Venter – alla capacità di scriverlo. Ciò ci dà la possibilità ipotetica di fare cose che mai avremmo immaginato”. […]
Primo passo verso la vita artificiale?
19 commenti
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Questa notizia insieme all’esperimento di Stanley Miller che riuscì a creare i mattoni della materia organica (amminoacidi) a partire da materiale inorganico è la riprova schiacciante della non necessaria ipotesi “Dio” come origine della vita.
Adesso aspettiamo il mirror-climbing della CCAR sulla notizia.
LA FITA ARTIFICIALE E’ KONTRO LECCE NATURALE! E’ L’UOMO KE SI SOSTITUISCE A TIO! KUANDO L’UOMO VA KONTRO FOLERE TI TIO NON HA PIU’ SPERANZA!
(Scusate, stavo solo esercitandomi in una classica imitazione ma non mi viene ancora bene);-)
Buona la prima, Lorenzo!
L’obbiettivo dichiarato di Venter è di ottenere un batterio con DNA più breve possibile, in modo da poterlo manipolare per costruire colonie di batteri “produci-idrogeno”.
A lui i miei migliori auguri.
A shock, non ci saranno mai argomenti definitivi nella disputa tra fede e ateismo: se uno vuole credere o non vuole credere, crede o non crede indipendentemente dalle prove a sostegno della sua visione. E poi, se uno crede, per definizione prove e dimostrazioni scientifiche non sa nemmeno cosa siano…
Sogno di un biologo ateo
Pensiamo alla prima pagina de “I promessi sposi” scritta con un linguaggio datato, l’italiano del seicento, pesante, arzigogolato, roboante in confronto al linguaggio delle pagine sucessive più fresco, moderno. Ecco, il confronto rivela che ci sono modi diversi di scrivere usando la stessa lingua. Perché non immaginare che anche il codice genetico potrebbe essere scritto in maniera più elegante e che, se così fosse, potremo produrre forme di vita eleganti?
Per poter scrivere nuove forme di vita dovremo imparare a leggere.
L’uomo ancora non sa leggere il DNA.
Lo puo’ decodificare e far corrispondere ad una serie di triplette un aminoacido.
Siamo ancora allo stadio empirico che permette di trovare una relazione solo per esclusione: manca una tripletta, manca un ezima.
Oggi possiamo leggere il DNA come si legge una lingua ignota, possiamo cioè leggere la serie delle lettere, dei segni, ma questo non è sufficiente per comprendere, non siamo in grado di comporre una pagina nuova di questa lingua. Ma non si puo’ escludere che potremo arrivare a leggere il genoma come si legge un libro, fino al punto di capire, leggendo la sequenza dei nucleotidi, quale sarà la truttura quaternaria della proteina.
Allora saremo in grado di scrivere una o più forme di “vita” come un “romanzo” una “poesia”.
Potremo scrivere il DNA per un organismo evoluto, intelligente, che viva nello spazio, tra le stelle , una forma di vita evanescente, impalpabile, che si nutre dei raggi cosmici e avremo creato Dio.
E’ il sogno di un biologo ateo che non puo’ sottrarsi alla ricerca della conoscenza.
errata corrige
struttura quaternaria (invece di truttura quaternaria)
Prego il moderatore di correggere. L’errore si trova nelle ultime righe
ancora errata corrige
intanto il mio e-mail corretto e poi
-successive (invece di sucessive)
-manca una tripletta manca un enzima (invece di manca una tripletta manca un ezima)
scusate il tormento
Speriamo che la scienza procedi con grande senso di responsabilità vista la materia così delicata.
Bisogna dire che, nonostante il sensazionalismo dei media, la posizione della Chiesa è molto più tranquilla (leggo dall’articolo che avete segnalato):
//Cauto, infine, il commento della Chiesa cattolica, affidato dalla Radio Vaticana al genetista cattolico Angelo Vescovi, dell’Istituto San Raffaele di Milano. Vescovi minimizza l’esperimento di Venter, affermando che non c’è “nessuna nuova scoperta scientifica e nessun cambio di prospettiva”, ma semplicemente “un’evoluzione tecnica in più”. “Si può fare un’analogia con la fissione nucleare che – ricorda lo studioso cattolico – è possibile utilizzare per scopi benefici e per produrre energia ma anche per distruggere e uccidere centinaia di migliaia di persone”.
“Non vedo assolutamente Frankenstein alla porta – concldue Vescovi – ma è importante uno sviluppo, in parallelo a questi grandi progressi della scienza, di una cultura, di una filosofia e di una bioetica che riescano a controbilanciare e controllare queste forze rilasciate e liberate, che sono assolutamente imperscrutabili nelle loro future applicazioni, ma potentissime”.//
Direi che è nel DNA dell’uomo cambiare l’ambiente dalle grandi alle piccole cose. Lo abbiamo fatto e lo facciamo non per peggiorare la nostra condizione ma per migliorala e, malgrado qualcuno se ne lamenti, direi che l’umanità ne ha effettivamente tratto grandissimi vantaggi!
Gli effetti collaterali delle nostre passate azioni sono tantissimi, la maggior parte dovuti al fatto che non erano prevedibili con le conoscenze del tempo. Oggi si conosce di più e, si spera, forse le implicazioni saranno più valutate …. tutte le implicazioni!
Comunque, sugli annunci del vecchio Craig ci andrei cauto. E’ uno che le spara grosse, probabilmente in buonafede e per ottenere piu’ finanziamenti, ma sempre esagerato e’.
potremmo riscrivere il nostro DNA impostando il nostro orologio biologico con una “scadenza” più avanti di decenni (grosso problema per l’INPS), creare nuove forme di vita, ma senz’altro B16 ed i suoi successori a venire s’incazzeranno! come un rivenditore (di che?) che perde l’esclusiva.
Ecco bravo Carlo.
Volevo dire la stessa cosa su Craig Venter. E’ uno che è più interessato ai soldi è a far parlare di se piuttosto che alla scienza.
Anche la sua azienda, la Celera Genomics è stata al centro della controversia della paternità del sequenziamento del genoma umano. La Celera ha sempre rivendicato l’esclusiva di questa paternita quando invece per sequenziare il genoma si è servita dei risultati pubblici del consorzio internazionale per il sequenziamento del genoma umano.
Comunque, vera o falsa questa specifica notizia, le informazioni sulla struttura modulare dell’informazione genetica rendono possibile il “taglia ed incolla” per costruire qualcosa di diverso.
Credo che sarà l’inizio di una nuova industria in cui, invece di vendere viti, chiodi o motori, freni …… ci saranno ditte specializzate nell’assembrare e vendere centromeri, telomeri, origini della replicazione ecc …..
mi sembra che la vera notizia, come spesso accade, è il sensazionalismo mediatico (che al solito ha parlato di “scoperta choc” e via farneticando) scatenato intorno a un annuncio da verificare. le implicazioni etiche sono talmente poco consistenti che perfino gli scienziati cattolici non hanno nulla da ridire. ma intanto i media hanno terrorizzato la gente con storie intorno alla “vita artificiale” e via cianciando.
BENE OK A TUTTI I CATTO CREDENTI E COMPANY: PREPARARSI A PREGARE NON PIU’ DAVANTI A STATUE VARIEGATE ; ONDE CHIEDERE FAVORI E GUARIGIONI MA
ALZARE LO SGUARDO ALL’ILLUMINATO SCIENZIATO CHE DIVENTANDO IL NOVELLO DIO CREATORE DI VITA ET OPERANDO NON P’IU’ IN UN DESERTO CHIAMATO SINAI
E NON PREDICANDO AI PASTORI DALLA DURA CERVICE ;MA RICERCANDO E STUDIANDO
E RIUSCITO FINALMENTE A RICREARE LA VITA,,,,, L’UNICA COSA CHE SPERO E’ CHE NON RIFACCIA UN’ALTRA EVA ONDE EVITARE I FURTI DI MELE , E FAR RICOMINCIARE LA STORIA DELLE FRAGATURE UMANE,,,,,,,,,,,,, PER IL RESTO TUTTO OK CHISSA’ COME GLI GIRANO DI GIA’ ALLA VERGINE DI NORIMBERGA……ORA CHE DIO FA’ NASCERE LA VITA DALLE PROVETTE??????????
effettivamente molti giornalisti a gridare: annuncio shock. Di scioccante per me c’è solo la profonda ignoranza e suerstizione nella quale stiamo sprofondando.
mah è una non-notizia. Lo scienziato non ha creato da solo un bel niente. Ha preso quello che già c’era e l’ha modificato. Come al solito l’essere umano si prende troppo sul serio.
Come chi ha detto prima di me, non sappiamo leggere il dna. I cari “scienziati” vi dicono di sapere tutto, in realtà vanno solo avanti a casaccio. Ecco perchè la maggior parte delle ricerche sono sostanzialmente perdite di tempo e di denaro.
Quanto all’obbiettivo di questo scienziato.. chi lo sa, io degli scienziati non mi fido più. Quelli che fanno ricerca libera (cioè non votata al profitto) o non “imbeccati” da qualche multinazionale sono molto pochi – e generamente messi a tacere.
La notizia si è poi rivelata infondata.