L’incontro del giovedì sulla scienza

Il video dell’incontro UAAR di giovedì 5 novembre è ora disponibile su YouTube. Si ricorda che l’incontro era con Silvia Bencivelli, saggista (Perché ci piace la musica) e giornalista scientifica (Radio 3 Scienza), intervenuta sul tema Come e perché si parla di scienza in Italia. Il prossimo incontro si svolgerà giovedì 12 novembre alle ore 18, come sempre in via Ostiense 89 a Roma: sarà presente Franco Buffoni, poeta e scrittore (Più luce, padre e Zamel), che interverrà sul tema L’ordine del creato e le ‘creature disordinate’.

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4 commenti

augh

Urca! Stiamo diventando capaci anche di collegarci con il futuro? (anvedi sta Uaar…).

Scherzosamente, nel testo compare 25 novembre…
Tutti i miei complimenti e ringraziamenti, in ogni caso, a chi si occupa delle ultimissime.
Buona giornata a tutti.

Valentino Salvatore

Corretto, grazie per la segnalazione! Comunque è vero che siamo troppo avanti… 🙂

Popper

C’è bisogno di parlare di più di scienza e promuovere nei ragazzi la passione per la scienza;

Osservo anche in alcuni dialoghi tra persone che credevo essere più aperti di me sulla scienza, ma la loro opinione è che alcuni esperimenti al CERN dovrebbero trovare un più ampio consenso culturale nei popoli e non lasciato ai soli addetti ai lavori, insomma, sembrava che avessero più paura che fiducia nella scienza.

Poi vi sono le stamminali, anche questo ho trovato da parte di qualcuno m olta ignoranza perchè ci si confonde con la clonazione, mentre invece è molto diverso.

Poi l’ignoranza nel dire che il matematico si occupi di matematica e non di Bibbia, alché avevo capito che parlava di Odiefreddi e purtroppo non mi è riuscito d’essere ascoltato dalla persona che mi ha fatto questa obiezione; dissi: il ho il libro del prof.re Odifreddi e se vuole glie lo faccio leggere ed è altamente qualificato a parlarne e non solo lo possono fare i preti e i teologi.

Ma credo che nella mente di certe tradizionali opinioni esiste un veto autocastrante e prodotto dalla mentalità oscurantista dovuta al concilio di Tolosa, dove si diceva espressamente che era vietata persino la lettura della Bibbia, figuriamoci se interpretata addirittura dalla scienza o da un matematico.

La NASA, L’ASI e l’ESA chiedono spesso all’Itlia di preparare una nuova generazione di scienziati che avranno lavoto nello Spazio e nel settore aerospaziale, ma anche nei laboratori del CERN e di altri laboratori in cui si può fare anche una buona carriera, oltre al contributo che si offre.

l’Italia ha il potenziale per proporre questa nuova generazione anche di genii se volete, ma sarà sufficiente per ora una maggiore partecipazione ai festival della scienza in tutta italia, alle gare mondiali di matemaica, con maggiori iscrizioni alle materie universitarie scientifiche.

Se l’UAAR ha un programma di promozione scientifica a lunga scadenza, appena iniziato l’anno 2010, sarò molto generoso nel sostenerlo. per ora devo risolvere alcuni miei piccoli problemini economici.

Paul Manoni

Piu’ tardi vado a vedere com’e’ andata… 😉
Ottima iniziativa UAARtube…Permette tutti i soci d’Italia di approfondire i temi cari all’Associazione!
Continuate cosi’! 😉

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