Le studentesse della Jamia Hafsa, la “madrassa rossa” della capitale pakistana, hanno chiesto ieri al leader della Grande moschea di Islamabad una fatwa contro la “moderazione illuminata” di alcuni musulmani, che “diffonde solo oscenità nel Paese”. La richiesta è stata presentata per lettera al ministro per gli Affari religiosi Ejazul Haq. Nel testo, le giovani fondamentaliste chiedono al governo di aiutarle per ottenere questo decreto e criticano il lancio con il paracadute effettuato da un ministro donna del governo di Musharraf, definito “non islamico”.
La Jamia Hafsa è divenuta famosa dopo che le sue studentesse hanno preso d’assalto una presunta casa di piacere di Islamabad, rapito la presunta tenutaria insieme alla sorella ed alla nipotina di pochi anni ed imposto la chiusura dell’edificio. Pochi giorni dopo, il direttore della madrassa Maulana Abdul Aziz, ha chiesto al governo di “applicare la sharia [legge islamica ndr] in Pakistan, altrimenti essa verrà applicata da tutti quei bravi giovani che non tollerano più la decadenza morale importata dall’occidente”. […]
L’estremismo pakistano non si ferma però ad Islamabad. Una serie di esplosioni ha distrutto questa notte una decina di negozi di musica nel nordovest del Pakistan. Nel darne notizia la polizia locale attribuisce l’azione a militanti islamisti. […]
La provincia è governata da un’alleanza di sei partiti islamici e comprende la zona tribale al confine con l’Afghanistan.
Studentesse islamiche chiedono una fatwa contro l’islam moderato, causa oscenità
26 commenti
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Forse e’ meglio trasformare le scuole religiose in case di piacere…
Come fa una donna segregata, maltrattata, schiavizzata, a chiedere di restare nella sua condizione???
E’ vero che la religione è fuori da ogni logica.
Che siano delle donne a chiedere maggiore ortodossia mette una tristezza cosmica 🙁
E’ anche gente che rapisce i bambini. Direi che ogni istinto naturale è andato ampiamente a putt***. C’andassero liberamente non sarebbe capitato.
Sailor, si chiama lavaggio del cervello. Una volta che ti hanno privato di qualsiasi volontà propria ti fanno fare qualsiasi cosa. Sta gente andrebbe presa e deprogrammata.
Dopotutto ci sono anche cristiane felici di vievere in sottomissione e che accettano di buon grado le mazzate, no?
Fanno esplodere i negozi di musica, chiudono bordelli, si scagliano contro “l’immoralita’ “…. Questi fondamentalisti sono contrari alla gioia dell’esistenza, altro che immoralita’.
Dovrebbero essere costrette a fare come la figlia di Gefetia, promessa in sacrificio a Geloso (si, il dio della bibbia svela una volta sola il suo nome, ed e’ quello del magnetofono), ando’ in giro per il mondo per due mesi (probabilmente a darla a destra ed a manca), e poi fu arsa dal padre in sacrificio.
Questa notizia precede quella che dice che in Asia le donne sono tenute pressochè in totale ignoranza. Non per nulla comportamenti di questo genere sono tipici di chi non ragiona con la sua testa, ma ha subito condizionamenti fortissimi tali da andare contro la propria natura… Quanto lavoro ci sarebbe da fare!
Questi sono pregiudizi, perché le donne dovrebbe comportarsi in modo diverso dagli uomini?
Gli insegnamenti del corano, ed di qualsiasi altro dogma, hanno lo stesso effetto sugli entrambi i sessi, il cervello della donna ha gli stessi meccanismi di autodifesa di quello del uomo. Gli loro fratelli si fanno saltare in aria nel nome di Dio, loro per non essere di meno fanno del estremismo il loro ragione di vita.
X Bardhi: “Gli insegnamenti del corano, ed di qualsiasi altro dogma, hanno lo stesso effetto sugli entrambi i sessi” Non è affatto così: guarda anche solo su wikipedia, il corano dice espressamente che una donna può essere picchiata quando il marito lo ritenga giusto, che un uomo può avere um massimo (-_-) di quattro mogli, che le adultere possono essere tranquallamente ripudiate (ma poi riprese quando il marito lo desidera) ecc…
Mi chiedo se oltre il lavaggio del cervello non vi sia anche una “sindrome di Islamabad” simile alla soindrome di stoccolma: per non avere paura ci si innamora dei propri aguzzini (in questo caso i mariti e l’islam).
Comunque sta di fatto che in paesi tipo l’iran il numero dei suicidi femminili è cinque volte quello dei suicidi maschili.
Se volete osservare la situazione delle vedove indiane, guardatevi Water.
xSailor-Sun.
Questo dovrebbe essere una buona ragione per dire che le donne dovrebbero ribellarsi al corano, ti ricordo che la bibbia non è di meno misogina con la donna, ma questo non ha impedito schiere di donne a arruolarsi nel esercito delle Sante di fare le monache ect ect.
Il corano quanto la bibbia è un libro scorretto, in mano di pervertiti questi libri diventano davvero malefici.
A me non sembra tanto strano, una persona che nasce e cresce bombardata da determinati messaggi alla fine li fa propri, esattamente come in “occidente” per molte ragazze è giusto e normale essere ed aspirare ad essere donne-oggetto. Sarò io, ma il bancone di Striscia non è meno degradante del burka.
Ma le religioni insegnano a bersi il cervello? 😯
Hanno bisogno di una sana e consapevole libidine
Hanno bisogno di una sana e consapevole libidine.
le religioni non insegnano, impongono di bersi il cervello…
Stanno male loro e vogliono far stare male pure gli altri… quest’ultima è violenza !
Vogliono la sharia e il governo islamico? Bene. Comincino ad amputarsi il clitoride senza anestesia come fanno con le bambine in Africa…
“fatti! non pugn…” pardon: “…ditalini!”
@ Sydbarrett76
C’è una differenza che non hai notato: in occidente non ci sono ragazze che chiedono leggi per obbligare a tutte le donne di diventare degli oggetti.
@ Jeeezuz
L’escissione è una pratica pre-islamica anche se esistono dei religiosi musulmani in Africa che la prescrivono. Ma è praticata anche tra gli animisti e i cristiani.
Sydbarrett76
“Sarò io, ma il bancone di Striscia non è meno degradante del burka.”
Non sei tu, tu come al solito ripeti quello che senti dire. Questo discorso ha la muffa è puzza in un certo senso di moralismo perché nessuna donna è stata picchiata a sangue per aver rifiutato di postulare per striscia la notizia. Poi tu parli di occidente, ma questa caratteristica è piuttosto consona alle società latine. In America Latina altro che striscia la notizia.
X bardhi: Concordo. A quanto pare avevo capito male il tuo post.
X Lik: Ci sono cristiani che eseguono mutilazioni genitali ai bambini? Chi? Dove? Quando? O_O
andrebbero lapidate, ‘ste troie
@ Sailor
In Egitto l’escissione è praticata anche dai cristiani copti, e in Etiopia dagli ebrei falasha. Io non sono esperto di religioni, ma credo che negli hadith del profeta, nell’islam, vi sia un passaggio in cui Maometto sconsiglia l’escissione o comunque invita ad andarci piano con il coltello (dunque ambiguità). In ogni caso sono sicuro che esistono gruppi religiosi musulmani che raccomandano l’escissione, in Gambia per esempio. Ma altri che la combattono, infatti pure il Vaticano non mi sembra sia molto chiaro con le mutilazioni genitali. Comunque mescolare l’escissione alla religione è un errore a mio avviso. Come del resto mettere sullo stesso piano escissione e circoncisione (certo una mutilazione genitale anch’essa e che in un certo senso ha come obiettivo la riduzione del piacere, ma alla cui origine vi sono motivi igienici che non esistono nell’escissione che anzi è sempre negativa per il corpo della donna)
X Lik: vero, le pratiche mutilatorie, quale che sia il loro fine, non sono additabili alla religione, ma alla deficienza. (cioè, anche il più becero tra gli ignoranti capisce che una simile pratica fa male, specie se è donna e lo subisce sulla sua pelle. Ma no, si è sempre fatto così, è tradizione… ma che vedano tutti a cag*biiiiip*)
è molto complessa questa storia, non si può liquidare con due parole.
io ho vissuto per 23 anni sotto una dittatura e vi giuro che quando da bambino i genitori i educatori (volendo o dolendo) la propaganda ti inculcano l’oddio, da adulto davi fare un certo sforzo per togliere di dosso, e lo fai se hai la fortuna di uscire dal ambiente dove e avvenuto l’indottrinamento.
Con l’indottrinamento religioso, la partita è ancora più dura, le ragazze sono giovane e pensano che tutti i mali del mondo avvengano perché gli altri non seguono il corano, cambiare le loro idee non è per niente facile forse solo la forza della delusione forse..?
Bardhi hai perfettamente ragione. Si tratta di vero e proprio lavaggio del cervello, da cui non è facile uscire.
Però perchè non parlano anche delle associazioni femministe islamiche che lottano contro queste cose? Dei rischi che corrono queste persone? Forse perchè in Italia non si vuole mostrare che anche là la situazione è in divenire?