Scrive una lettera al Papa. “Ferguson Santo subito”

Sir Alex Ferguson, Santo subito. La richiesta arriva da Mani (vero nome Gary Mountfield), bassista dei Primal Scream, nonché tifosissimo del Manchester United, che ha addirittura scritto una lettera a Sua Santità, Benedetto XVI, per chiedere la canonizzazione di Fergie. Motivazione ufficiale, aver fatto vincere ai Red Devils il titolo della Premier, sconfiggendo il Chelsea e tutti i suoi acquisti milionari. Più miracolo di questo…
LA SOFFIATA – La bizzarra storia è finita sulle pagine dell’irriverente Daily Star grazie alla “soffiata” del solito amico bene informato: “Mani mi ha detto di aver scritto una lettera al Papa – ha raccontato la fonte anonima al tabloid – facendo l’elenco di tutti i miracoli compiuti da Ferguson, perché vuole che venga fatto Santo. Secondo lui ci sono i presupposti per la canonizzazione. Comunque, il tecnico è già considerato come una sorta di Dio dai tifosi del Manchester, quindi l’eventuale aureola di santità non farebbe poi una così grande differenza. Quanto a Mani, non penso che abbia una regolare corrispondenza con Sua Santità, ma non gli parlo da lunedì, quindi, per quello che ne so, in questo momento potrebbe pure benissimo essere al telefono con il Papa”.
SPIDERMAN SULL’HARLEY – Eventualità, quest’ultima, alquanto improbabile, essendo Benedetto XVI in visita pastorale in Brasile, ma lo stravagante musicista non si è lasciato di certo scoraggiare da un banale problema di fuso orario o dall’assenza del destinatario della sua lettera per cercare di realizzare il suo sogno impossibile. Del resto, quando uno, in una recente intervista, confessa di aver sognato di fare il gol vincente in una finale di Coppa Uefa “indossando il costume da Spiderman e in sella a una Harley-Davidson”, non si può certo dire che non sia un tipo originale.
PAPA TIFOSO – Puntando sul fatto che il Papa è un tifoso di calcio e che Ferguson il mese scorso ha portato la squadra in visita privata in Vaticano durante la trasferta a Roma per la Champions, Mani si è così convinto che quella della richiesta di canonizzazione potesse essere una buona idea, malgrado il dettaglio niente affatto secondario (per Ferguson) che per essere eletti “santi” bisogna essere morti. Insomma, per lui il tecnico del Manchester merita di diventare subito “Saint Fergie”, come titola ironicamente il tabloid, con tanto di fotomontaggio dello stesso Ferguson con aureola e saio, perché lui un miracolo lo ha già compiuto e, secondo le recenti disposizioni papali stabilite da Papa Giovanni Paolo II, questo sarebbe sufficiente per la canonizzazione (prima ce ne volevano due). Stando al fantasioso Mani, infatti, il primo miracolo di Ferguson risalirebbe al 1999, quando il Manchester riuscì nell’impresa impossibile di battere il Bayern Monaco in finale di Champions League, centrando così lo storico “treble”, visto che, in quella stessa stagione, la squadra vinse anche campionato e FA Cup.

Simona Marchetti
Articolo apparso su La Gazzetta dello Sport